📺 Media & Sovrappopolazione
In numerosi articoli scritti sia da Billy Meier che da vari membri della nostra associazione da diversi decenni a questa parte, viene spiegato come la madre di quasi tutti i problemi che affliggono l'umanità terrestre sia la dimensione dell'umanità stessa, ovvero la sovrappopolazione del pianeta: il danno causato dallo sfruttamento delle risorse della Terra da parte di una massa di popolazione di essere umani ben oltre 16 volte [gennaio 2013] [...]
- Autore: Davide Turla
Mentre tutto va male nel mondo economico, ci siamo dimenticati che dai palazzi vaticani arriva la buona notizia che stiamo per diventare (in ottobre) 7 miliardi. Per di più, e meglio ancora, arriva anche una nuova previsione demografica. Finora si stimava che nel 2050 saremmo arrivati a 9 miliardi, per poi cominciare a decrescere.
A guardarla fa tenerezza. E’ l’immagine di David Beckham - calciatore simbolo del glamour globalizzato - e della sua ultimogenita, Harper Seven (il numero si deve a quello di maglia del padre, d’altra parte i fratelli si chiamano Brooklyn, Cruz e Romeo…). E però, questa quarta bimba tanto desiderata dalla coppia dorata David-Victoria [...]
- Autore: FIGU-Landesgruppe Italia
David and Victoria Beckham may have been overjoyed to welcome their new daughter, Harper Seven, last week but, according to a growing group of campaigners, the birth of their fourth child make the couple bad role models and environmentally irresponsible. As the world's population is due to hit seven billion at some point in the next few days, there is an increasing call for the UK to open a public debate about how many children people have.
Candidato in Lettonia, consigliere provinciale a Genova col vecchio Pci, eurodeputato con la lista Di Pietro-Occhetto. La vita del compagno - ex compagno - Giulietto Chiesa è un ribollire perpetuo di svolte. Una sorta di febbre che lo spinge a osservare il mondo con insaziabile curiosità. E la forza, rarissima, di poter guardare in faccia il prossimo senza arrossire.
La speaker della camera Usa Nancy Pelosi è convinta che il finanziamento di nuovi programmi per il controllo delle nascite potrà rendere più efficace anche il pacchetto di "stimoli" all’economia. La «contraccezione - dice intervistata da Abc - consentirà di ridurre le spese e i costi sia per i singoli stati che per il governo fedeale».
Fonte Originale: SEMPRE PIU' SOVRAFFOLLATI, IL SARDEGNA (ANNO V, numero 87) pagina 8
Data: 01/06/2008
Autore: Lettera Firmata
- Autore: Davide Turla
Articolo tratto dal sito "Il Solista - Luigi de Marchi" (Sito non più attivo)
Paul Ehrlich, profeta e vittima della Bomba Demografica.
Ricorre quest’anno (2008) il quarantesimo anniversario della pubblicazione di un’opera di Paul Ehlich, professore di biologia riproduttiva alla Stanford University, che scosse il mondo e annunciò la madre di tutte le tragedie del nostro tempo: “The Population Bomb” (La bomba demografica). Io mi adoperavo già da molti anni a segnalare la tremenda minaccia ma il mio pifferetto d’intellettuale [...]
L'impossibile equilibrio tra risorse e popolazione di Alberto Ronchey
L'Onu, l'Ue, il rapporto Stern divulgato dal governo britannico, il recente Living Planet 2006 del Wwf e altre fonti avvertono che le degradazioni ambientali si cronicizzano con crescenti pericoli. Fra le maggiori questioni, l'iperconsumo energetico, l'inquinamento da «effetto serra», le alterazioni climatiche. Ma nello stesso tempo, le stime Onu segnalano che anche l'accrescimento della popolazione mondiale continua, insieme all'usura delle risorse naturali, sia in alcune società industriali opulente sia in quelle preindustriali e indigenti.
- Autore: Alberto Ronchey
Intervista del giornale svizzero Neue Zürcher Zeitung am Sonntag (NZZ) del 19 Novembre 2006 al professor Gunnar Heinsohn fondatore dell'Istituto per lo studio comparato di genocidi e xenofobia di Brema (Germania). Questo articolo tratta di una nuova teoria sul rapporto tra sovrappopolazione e guerre.
di Aldo Carpanelli - 02/01/2004
Nel trattare il punto 1) (rapporto meramente numerico tra la quantità di umani dimoranti su una determinata superficie territoriale e estensione di quella superficie), nel mio post del 31/12/2003 ho seguito un approccio di tipo globale. [...]
Abbondano in questi giorni le cattive notizie sull' ambiente, di quelle che non pochi lettori ormai leggono apposta di sfuggita, nervosi d' evitare l'ansia che dopo ne deriva. La stessa che eccita invece gli antiglobalisti, che in sfilata salterellano come tarantolati per protestare contro l' aria che inquina, però felici se importiamo più immigrati. Quasi estinti i Verdi, prevale una confusa miscela d' ecologia e terzomondismo. Blandita da schiere di canzonettisti che denigrano quel consumismo a cui debbono i loro soldi.