Immagine dell'Unico e Vero simbolo di Pace
 
Strip dove compare il Simbolo della Pace
Pace

Meditazione della pace

Il reale simbolo della pace, con tanto di alnero della vita, di colori e sfumature variopinte
Il vero SImbolodella Pace

NOVITÀ IMPORTANTE

A partire dall'anno 2020, grazie a nuove infrastrutture preparate dai Plejaren, ogni tipo di meditazione compresa quella della pace potranno essere effettuate in ogni momento e anche senza l'ausilio delle piramidi precedentemente usate. Va specificato che in ogni caso l'utilizzo delle piramidi permette di fare la meditazione della pace a favore del pianeta Terra e tutta l'energia verrà immagazzinata in modo permanente tramite una memoria dedicata allo scopo, al contrario senza piramide l'effetto riguarda solo la persona che effettua la meditazione. Per ogni dubbio è possibile scrivere a
info@it.figu.org
.

 

 

La meditazione della pace

[ traduzione dell'originale: Die Friedensmeditation ]

 

Saalome gam naan ben uurda, gan njjber asaala hesporoona! Pace sia sulla Terra e tra tutte le creature!

 

 

Introduzione

Nella primavera del 1984 i membri della FIGU in Svizzera diedero inizio alla cosiddetta MEDITAZIONE DELLA PACE. Questa meditazione della pace, organizzata dai nostri amici extraterrestri Plejaren, dovrebbe portare, riguardo al futuro dell’umanità terrestre, un cambiamento in meglio.

Immagine del simbolo della Meditazione

Simbolo della Meditazione

Dovrebbe funzionare in modo tale che, attraverso l’invio di impulsi potenti e logici, si forma un polo opposto a quel campo di forze negative che a mo’ di cappa avvolge la Terra e influenza gli esseri umani e tutta la natura. Questo campo di forze negative si è formato (e si forma) attraverso secoli di pensieri religiosi-settari, estremisti e degenerati da parte degli esseri umani. L’idea dunque era quella di inviare sulla Terra, con l’aiuto di più di 3,5 miliardi di persone della Federazione Plejaren e per mezzo di un disco telemetrico sospeso sopra il Semjase-Silver-Star-Center e anche per mezzo di altre attrezzature, forti controimpulsi, con evidente successo, come si è potuto constatare nel frattempo.

A tale proposito, questi tre estratti dai colloqui dei contatti con Ptaah e in particolare con Semjase, che seguono, forniscono motivazioni e spiegazioni chiarificatrici.

Siccome l’umanità terrestre è in primo luogo essa stessa responsabile sia nel bene che nel male della propria condizione, così come di quella del pianeta e di conseguenza anche di un suo risanamento, questo appello è rivolto a tutti gli esseri umani ragionevoli e consapevoli della loro responsabilità, affinché partecipino alla meditazione della pace della FIGU.

Immagine del Vero Simbolo della Pace
Simbolo della Pace

Più persone si impegneranno, più grande e potente sarà la forza positiva-neutra. Anche se non vogliamo generare o provocare alcun allarmismo, il pericolo di una “terza catastrofe mondiale” e di altri brutti avvenimenti, non sarà scongiurato per molto tempo ancora. Per molto tempo ancora saranno perciò richiesti grossi sforzi ulteriori sotto ogni aspetto, affinché un giorno, in un lontano futuro, l’umanità terrestre nel suo complesso inizi a pensare e agire in modo pacifico. Siccome qualsiasi cambiamento in meglio (o in peggio) dipende sempre e soltanto dalle decisioni e dagli sforzi delle singole persone, il leitmotiv degli individui che pensano in modo ragionevole deve essere: non stare con le mani in mano e non farsi trascinare come pecore dall’istinto gregario di massa, ma crearsi e guidare il proprio destino.

A colui che vive secondo lo stupido e misantropo detto “tutto per me e niente per gli altri” e non secondo il detto “vivi e aiuta a vivere”, nel suo percorso gli sia riferito che la rinascita (reincarnazione) non è semplicemente una teoria filosofica, speculativa, ma una realtà dimostrabile basata sulla logica. Ogni essere umano si incarna ripetute volte sulla Terra (indipendentemente dal fatto di volersene rendere conto o no) per trovarsi esattamente in quel mondo che lei o lui ha contribuito a realizzare in passato – non importa se in modo attivo o passivo, distruttivo o costruttivo.

 

La meditazione della pace in pratica

Chi può partecipare?

Può partecipare chiunque disponga di una consapevolezza materiale lucida (niente droghe e alcool; nessuna patologia psichica che pregiudichi la consapevolezza). E’ molto importante che ci sia un’assoluta volontarietà nel partecipare alla meditazione della pace. Per nessun motivo può essere quindi imposta, come per esempio ad un bambino.

 

A partire da che età si può partecipare??

Appena un bambino è in grado di comprendere ed afferrare il significato delle cose (come già accennato, solamente in presenza di una volontarietà e di una propria iniziativa).

 

Quando si svolge la meditazione della pace?

 

  1. Se effettuata come singola persona: in qualsiasi giorno e orario ritenuto più confacente dalla persona stessa.

  2. Se eseguita come appartenenti ad un Gruppo di Meditazione: anche in questo caso, come nel precedente, il Gruppo decide giorno e ora ritenuti più opportuni. Il vincolo esistente è che, ovviamente, essendo una meditazione effettuata in gruppo, i partecipanti devono essere tutti fisicamente presenti nel luogo, nel giorno e nell’orario scelto e stabilito dal Gruppo, qualsiasi essi siano.

 

È necessaria la “Piramide della meditazione” ?

Se la meditazione è svolta senza l’ausilio di una particolare piramide, che viene descritta più avanti, i benefici della stessa ricadono solo sulla persona che la esegue, in termini di realizzazione di una propria condizione di pace interiore. La meditazione è utile, in questo caso, solo alla persona che medita.
Se viene utilizzata tale piramide, invece, gli impulsi emessi durante le meditazioni sono trasmessi da questa alla “Piramide Centrale”, che, collocata presso il SSSC, ha la funzione, appunto, di raccogliere tutti gli impulsi ricevuti dalle singole piramidi sparse ovunque nel pianeta. La Piramide Centrale, a sua volta, amplifica la magnitudo degli impulsi ricevuti e li ritrasmette a una sorta di collettore per essere “immagazzinati in memoria” e non andare persi. Infine, tutti questi impulsi sono impiegati per generare un “blocco neutro-positivo” che, in continuo incremento grazie al sommarsi di tutte le Meditazioni della Pace effettuate nel tempo, si rafforza sempre di più. Questo blocco neutro-positivo è necessario per contrastare o, se sufficientemente potente, per annullare un contrapposto blocco negativo, che, originato da vibrazioni degenerate e negative, è presente sulla Terra, per determinati motivi, da molto tempo e in modo consistente.
L’ausilio della “Piramide per la Meditazione”, per questa ragione, sebbene non vincolante, rimane tuttavia altamente auspicato , proprio per evitare che una parte importante degli effetti della meditazione vada inutilmente “sprecata”, senza che sia di alcun aiuto per lo sviluppo futuro dell’intero pianeta e dei suoi abitanti.

 

Quante volte si deve meditare?

Per quanto detto sopra, quindi, tanto più si effettuano Meditazioni della Pace con l’ausilio della piramide, singolarmente o in gruppo, tanto più si contribuisce a contrastare il blocco energetico negativo che affligge il nostro pianeta e che colpisce direttamente e duramente l’intero genere umano terrestre.
Non vi è un numero minimo o massimo di meditazioni da dover effettuare in un giorno o in un mese. Dipende dalla responsabilità e dalla consapevolezza di ognuno nel comprendere il significato e il contesto del perché sia necessario farlo. E’ possibile effettuare quante meditazioni si desideri, anche in successione.
Numero e durata delle stesse ha come unico limite la capacità di rimanere correttamente concentrati da parte di chi medita.
Nel caso di meditazioni successive, il tempo di riposo che intercorre tra le stesse dipende anch’esso dai singoli o da quanto stabilito dal Gruppo nel caso di meditazioni collettive. In passato, giusto a titolo di esempio, si era soliti attendere 70 minuti tra meditazioni successive della durata di 20 minuti.

Termini quali “impulsi”, “vibrazioni” e “blocco neutro-positivo”, ecc. hanno un significato tecnico ben specifico che non possiamo approfondire adesso in questo articolo. Per ulteriori informazioni e indicazioni su questo e sulla corretta pratica della meditazione, si consiglia di consultare i libri Einführung in die Meditation(Introduzione alla Meditazione) e Meditation aus klarer Sicht(Meditazione da una chiara prospettiva).

 

Come devo meditare?

In linea di massima, prima di dedicarsi a qualunque meditazione, si consiglia (ma non è obbligatorio) di leggere il libro “Einführung in die Meditation” (N.d.T. introduzione alla meditazione). Siccome quest’opera per ora è disponibile solo in lingua tedesca, per molte persone ciò non è ancora possibile. La meditazione in sé consiste nel ripetere a bassa voce o bisbigliare durante tutti i 20 minuti la frase meditativa, avendo cura di non nutrire pensieri estranei. Ciò significa che non si deve prestare attenzione a nessun altro pensiero che sia estraneo alla meditazione e che bisogna concentrarsi solamente sulla frase “Saalome gam nan…”.
Se ci si accorge di seguire altri pensieri, semplicemente ci si concentra nuovamente sulla frase meditativa. Inoltre molto importante per il funzionamento della meditazione della pace è il fatto che la frase venga pronunciata e accentata in modo corretto, vale a dire che non vengano accentate le sillabe sbagliate.

La frase si pronuncia in questo modo: “ Saalome gam naan ben uurda, gan niiber asaala hesporoona!”. La pronuncia delle vocali doppie è lunga. E' possibile acquistare una registrazione di una meditazione della pace presso il Semjase-Silver-Star-Center nell'apposito shop-online.


Come funziona la meditazione della pace?

La frase meditativa è pronunciata in lingua lyrana, una lingua parlata dalle antiche popolazioni provenienti da Lyra-Vega, quando 13.500 e 289.000 anni fa, vissero per un certo periodo sulla Terra. Tramite la recitazione collettiva (e anche i pensieri) di questa frase si liberano certi impulsi provenienti dalle banche dati della memoria (la cosiddetta Cronaca Akasha) che avvolge la Terra, in cui sono immagazzinati tutti gli impulsi dei pensieri di tutti gli esseri umani che hanno vissuto, vivono e vivranno sulla Terra; sono impulsi che da un lato generano nuovamente in ogni partecipante altri impulsi inconsci e che dall’altro lato, per la loro intensità, (alla meditazione partecipano più di 3,5 miliardi di extraterrestri; vedi sotto) si sovrappongono ai campi di forza negativi e li neutralizzano in modo crescente. Attraverso la speciale posizione della seduta e delle mani si crea un circolo energetico che, per mezzo della piramide per la meditazione, si collega alle energie di tutti gli altri partecipanti che meditano nello stesso momento.

 

Posizione, ausili e ambiente circostante


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La meditazione della pace si esegue prevalentemente in piccoli o grandi gruppi, ma può essere eseguita anche da soli. Come strumento ausiliario dovrebbe essere usata la piramide per la meditazione. Questa serve come punto di concentrazione e amplificatore delle proprie vibrazioni e pensieri e anche come relé di collegamento al centro di energia presso il Semjase-Silver-Star-Center in Svizzera. Queste piramidi in rame (costruite secondo le indicazioni a noi fornite dai Plejaren) possono essere acquistate presso il Semjase-Silver-Star-Center, oppure costruite per conto proprio utilizzando il nostro manuale istruzioni scaricabile qui sotto. La piramide per la meditazione va posizionata su un tavolo (se si medita seduti al tavolo), o su uno sgabello appoggiato sul pavimento e leggermente alzato (l’estremità superiore dell’antenna dovrebbe trovarsi all’altezza della fronte). In alcune meditazioni con numerosi partecipanti viene stabilita un’altezza media. Con l’ausilio di una bussola si indirizza la piramide esattamente a nord (un angolo della piramide), vale a dire gli angoli indicano i 4 punti cardinali. Durante la meditazione in gruppo (= due o più persone) si consiglia che qualcuno segnali l’inizio e la fine della meditazione.

 

 

 

 

Posizione seduta


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I partecipanti alla meditazione sono seduti su sedie normali intorno ad un tavolo (niente poltrone o cose simili), oppure per terra nell posizione del loto, alla turca o a gambe incrociate, o altrimenti in ginocchio o sui talloni, in cui un piccolo seggiolino, un cuscino o delle coperte possono servire come rialzo. E’ importante comunque che la spina dorsale e la testa siano mantenute in posizione eretta e rilassata durante tutta la meditazione. La distanza minima dalla piramide non dev’essere inferiore ai 50 cm, calcolata dal petto all’asta della piramide.
I partecipanti, se seduti intorno a un tavolo, si prendono per mano, formando così insieme un cerchio chiuso. Il palmo della mano sinistra, rivolto verso l’alto, prende la mano destra della persona seduta alla sua sinistra, mentre il palmo della mano destra, rivolto verso il basso, prende la mano sinistra della persona seduta alla sua destra. Durante una meditazione solitaria al tavolo, si stendono le braccia in avanti; le mani sono aperte e appoggiate di taglio sul tavolo con le punte delle dita rivolte verso la piramide.

Durante la meditazione seduti a terra si possono appoggiare le mani, con i palmi rivolti verso l’alto, sulle ginocchia, in cui le punte delle dita leggermente piegate sono rivolte verso la fronte di chi medita. Come variante si possono appoggiare anche le mani, con i palmi rivolti verso il basso, sulle cosce, in cui le dita delle mani sono rivolte verso le ginocchia. In un’altra versione da seduti a terra (a partire da 5-6 persone) servono, a sinistra la propria coscia (sopra il ginocchio) e a destra la coscia della persona accanto, da appoggio per le mani. La meditazione e anche la ripetizione della frase in lyrano avviene a occhi chiusi.

Trascorsi i 20 minuti, che può essere indicato da un segnale attutito (suggerimento: panno sopra un vaso da fiori) di una sveglia da cucina o altro, ci si “riposa” ancora a occhi chiusi per 2-3 minuti, rimanendo nella stessa posizione, finché la persone addetta pronuncerà la parola “ja”. Inoltre è molto importante assicurarsi che durante la meditazione non si venga disturbati (niente ruspa o telefono cellulare, né visite, televisione ad alto volume ecc.)!

 

E’ pericolosa la meditazione della pace?

Se ci si attiene alle spiegazioni e alle indicazioni stabilite, la meditazione della pace è assolutamente innocua e priva di inconvenienti, a parte il fatto che a persone non allenate può succedere che si addormentino le gambe o cose simili.

 

Che cosa hanno detto sul tema meditazione della pace i nostri amici extraterrestri?

136° colloquio di contatto di martedì 14 ottobre 1980, ore 23:41

 

Billy: Lo so e così sarà, perché gli esseri umani della Terra non cambieranno tanto velocemente e non accetteranno la verità in modo che possano verificarsi dei cambiamenti, intendo in meglio.

Semjase: Ciononostante deve essere tentato qualcosa per trasformare in positivo avvenimenti apparentemente inevitabili, ma di cui per ora non puoi parlare, in quanto ciò potrebbe mettere in dubbio il buon esito. Abbiamo in programma per la fine del 1983, o intorno all’inizio della primavera del 1984 di iniziare con una efficace meditazione della pace a favore della Terra, dei suoi abitanti e dei suoi avvenimenti, alla quale parteciperanno la popolazione di Erra e molti membri della nostra federazione; un numero che comprende complessivamente più di 3,5 miliardi di esseri umani, creando così una forza enorme, attraverso la quale dovrebbero essere influenzati gli esseri umani sulla Terra, le loro azioni e di conseguenza anche i loro avvenimenti. In questa maniera dovrebbe cambiare in positivo il modo di pensare degli esseri umani della Terra, essere favorita la pace, risolti i disordini politici e inoltre dovrebbe aver buon esito il fatto che la Russia e molti altri paesi siano liberati dalla dittatura. Tutto questo è stato elaborato e stabilito dell’Alto Consiglio il quale, attraverso una precisa clausola cosmica, ha trovato a tale riguardo una forma di intromissione legittima negli affari terrestri. In connessione agli effetti della meditazione della pace, dovrebbe verificarsi anche la caduta del muro disumano che divide la Germania in due stati diversi e che saranno nuovamente uniti. Anche tutti i membri dei gruppi dovrebbero collaborare a questa meditazione della pace, dato che l’energia e l’iniziativa di ogni singolo membro sono determinanti, come lo è anche la partecipazione di altri esseri umani sulla Terra che si uniranno volontariamente a voi. A questo riguardo hai il permesso di parlare solamente della meditazione della pace e del suo scopo, ma non dei fatti che ti ho menzionato e spiegato. Nel caso in cui tu non rispettassi queste indicazioni e non tacessi, tutti gli sforzi sarebbero messi in pericolo e tutte le aspettative di successo a partire dal 1987 in poi potrebbero venire a mancare o addirittura cambiare in negativo.

Billy: Hai certe idee. Naturalmente tengo la bocca cucita. Ma, pensi veramente che le dittature sulla Terra nel prossimo decennio finiranno e che il muro della RDT verrà abbattuto?

Semjase: Questo è poco ma sicuro, anche se incomberà ancora il pericolo di una Terza Guerra Mondiale, insieme ad altri avvenimenti terribili di ogni genere. Se facciamo la meditazione della pace con sollecitudine, sistematicamente e regolarmente, il successo non mancherà, per cui a partire dal 1987 le cose inizieranno a cambiare in positivo. Tuttavia soltanto nell’anno 1988 si noteranno i primi tangibili e massicci successi che, in brevissimo tempo si rafforzeranno a tal punto, da dar inizio nel 1989 ai primi grandi sovvertimenti, i quali però raggiungeranno un temporaneo culmine solamente nell’anno 1990. Ribadisco ancora una volta che per il momento devi tacere su questo.

Billy: Lo farò. Non voglio affatto mettere in pericolo tutti i futuri sforzi.

Semjase: Il tempo dimostrerà quale successo avranno questi sforzi.

Billy: In me sorge lentamente la speranza e più in fretta possibile depositerò tutto quanto nel cassetto della mia memoria, in modo che nulla possa essere messo in pericolo.

Semjase: Potrai parlare di questo quando incominceranno a delinearsi i primi avvenimenti.

Billy: Fino a quel momento avrò già dimenticato tutto. Allora c’è veramente da aspettarsi che presto si apriranno alcuni spiragli riguardo ad un miglioramento della libertà e della pace nel mondo, quando finalmente arriverà la fine degli anni ottanta. Dopo il mondo avrà un aspetto migliore.

Semjase: E’ così, ma ora devo andare. Inoltre tu sei stanco. Arrivederci.

Billy: Bene e tante grazie, fanciulla…

 

232° colloquio di contatto di venerdì 17 novembre 1989, ore 00:37

Ptaah: Purtroppo i nostri contatti fino al 29 gennaio 1986 non hanno portato in tutti i campi quel successo sperato, ed è per questo motivo che ci siamo accomiatati da voi con grande rammarico.

Però speravamo che col tempo ci sarebbe stata tuttavia una svolta in meglio, da una parte all’interno del gruppo, dall’altra riguardo agli avvenimenti mondiali e questo anche grazie alla meditazione della pace, da voi praticata e da allora sostenuta anche da 511 milioni di persone dei nostri popoli su Erra e da 3.02 miliardi di persone dei popoli appartenenti alla nostra federazione in tutta la galassia. Effettivamente il successo non si è fatto attendere e ha incominciato a dare i suoi frutti, per esempio in Russia, Polonia, nella RDT, in Bulgaria, nell’URSS e in Corea, a cui seguiranno altri stati. Questo si è verificato anche secondo le profezie, in cui è scritto che la pace partirà dalla Russia. Tutti questi successi giganteschi si devono ricondurre solo e soltanto al vostro gruppo e a tutti coloro che vi sono fedeli sulla Terra, così come a noi Errani e agli amici della nostra federazione. Sulla Terra attualmente siete in 3406 persone a praticare la meditazione e voi con questo numero potete già essere orgogliosi di praticare l’unica meditazione della pace efficace e corretta che genera negli esseri umani quegli impulsi pacifici e realizza lentamente la pace; questi impulsi sono immagazzinati nella banca dati della memoria e da lì raggiungono gli esseri umani e vengono compresi e attivati da essi. La realtà è che tutti gli sforzi per la pace sulla Terra sotto forma politica, religiosa, fanatica, (oppure) presunta esoterica, sono inefficaci, tanto quanto lo sono tutti i tentativi di presunti medium o di altre presunte persone in contatto con spiriti, santi, extraterrestri ecc. Tutti i loro sforzi sono completamente insensati e vani, in quanto a tutti costoro manca la reale possibilità di mettere in pratica quelle cose e quel sapere che sono necessari per risvegliare negli esseri umani gli impulsi necessari, affinché essi li possano attivare. Costoro non sono a conoscenza dell’orario in cui la meditazione della pace deve essere doverosamente eseguita e neanche che la partecipazione dei nostri 3.5 miliardi di esseri umani impegnati in modo volontario crea una potente vibrazione. L’onore di questa conoscenza e di questa capacità compete solamente al vostro gruppo e a tutti quelli a voi fedeli che vi sostengono e che, tramite gli insegnamenti veritieri, diventano lentamente più sapienti e imparano a pensare e agire in modo giusto e conforme alla Creazione.

Sulla Terra l’onore e il successo per gli sforzi attuali da parte dei governi e di innumerevoli esseri umani a favore della pace, spetta esclusivamente al vostro gruppo e a quei vostri 3381 sostenitori che, resisi conto della lealtà e della verità, vi sostengono e operano insieme a voi, apertamente o in silenzio. Purtroppo riguardo a tutti questi successi per la libertà e per la pace, in effetti consistenti, c’è da aggiungere che le amarezze non vengono eliminiate perché i contraccolpi non impiegheranno molto a farsi sentire. Da un lato i cittadini di tutti i paesi, ora liberi da leggi costrittive, si comportano in modo talmente irragionevole, da costringere i governi a prendere te tempestive misure restrittive, cosa che purtroppo sfocerà nuovamente in spargimenti di sangue. Molta colpa di tutto questo è da attribuire hanno anche agli stati occidentali, quelli cosiddetti liberi, che alimentano odio e fanno propaganda contro gli stati dell’est europeo e anche contro gli stati del sud in Africa e in America, purtroppo anche attraverso guerre clandestine e assassine. Quelli che gridano e arrecano più danni sono gli Americani e anche i Tedeschi, insieme a diversi altri stati in prevalenza occidentali, che ritengono di dover dispensare ordini agli stati dell’est europeo e di fare le proprie rimostranze ad essi; inoltre certe potenze occidentali si infiltrano clandestinamente nei paesi dell’Europa dell’est, ne diffamano i governi e aizzano in modo infame e tramite intrighi il popolo contro i propri governi, alimentando in ogni maniera possibile discordia. Perciò purtroppo tutto cambierà di nuovo e un giorno scoppieranno altre guerre e vi saranno altri spargimenti di sangue.

 

246° colloquio di contatto di sabato 19 giugno 1993, ore 23:17

Billy: Allora un’altra domanda riguardo ad una Terza Catastrofe del mondo, ovvero alla Terza Guerra mondiale. Per lungo tempo si è parlato che incomberebbe una terza catastrofe mondiale e che sarebbe praticamente inevitabile. Verso la metà degli anni ottanta però avete fatto trapelare sempre più spesso la notizia che il pericolo di una Terza Guerra mondiale sarebbe stata arginato; questo sarebbe riconducibile da un lato alla nostra meditazione della pace che viene eseguita da tanti miliardi di persone della vostra federazione insieme a noi, dall’altro lato al fatto che avete consentito che certi impulsi avessero effetto sugli esseri umani terrestri, inducendoli a pensare in modo più ragionevole. Qual’è la situazione attuale riguardo al pericolo di una Terza Guerra mondiale?

Ptaah: attualmente non ci sono fattori che indichino un tale avvenimento minaccioso e se a questo proposito tutte le linee guida applicate dai governi terrestri e in generale dagli esseri umani, continueranno in generale a mantenersi entro determinati limiti giusti e a svilupparsi, il pericolo di una terza catastrofe del mondo potrebbe essere scongiurato. L’essere umano della Terra è però ancora estremamente volubile, avido di potere, autocratico e incostante, per cui non c’è l’assoluta certezza che nei prossimi anni e in futuro non possa scoppiare nuovamente una catastrofe mondiale. E’ necessario e urgente che ora vengano finalmente schierate Truppe Multinazionali combattenti per la pace secondo il metodo di Henoch, le quali possano intervenire sempre tempestivamente e immediatamente in tutti i paesi del mondo per creare pace e ordine ovunque incombono o scoppiano guerre o rivoluzioni, o dove despoti e dittatori agiscono in modo umanamente indegno. Quindi è competenza di queste Truppe combattere anche la criminalità e la delinquenza organizzata ed essere responsabili affinché siano presi e rigorosamente rispettati tutti i provvedimenti per la lotta contro la sovrappopolazione. Di questo abbiamo già parlato in un contesto diverso.

Billy: grazie