Sapere aude
Sapere aude: osa esercitare la ragione
[tradotto dall'originale: "Sapere Aude - Wage es, Vernunft zu üben " ]
Uomo della Terra, ti auguro di poter porre sempre la necessaria attenzione ovunque tu vada e di far prevalere costantemente la tendenza all'amore, alla felicità, alla pace, al buon umore, alla libertà, alla gioia e all'armonia, per poter condurre la tua vita con autentica soddisfazione e condividere tutto ciò con tutti gli altri uomini. Perciò, in mezzo al caos del mondo, tra alti e bassi dell'esistenza, segui il tuo cammino buono e retto. Non lasciarti sopraffare dalla fretta del mondo ma sii sempre tranquillo in tutte le situazioni: esercita la calma là dove incombe la frenesia.
Sapere aude: osa esercitare la ragione
Non parlare mai troppo, rifletti invece sempre sul valore del silenzio, poiché in esso c'è molta pace e riflessione (introspezione). Quali che siano le tue intenzioni mantieni sempre dentro di te la pace, i tuoi sforzi, le idee, i desideri e le fantasie, perché nell'assordante trambusto della vita i tuoi pensieri e i tuoi sentimenti hanno un bisogno particolare di tutto ciò che è amabile, buono, pacifico, libero, armonioso, felice e gioioso.
Ricorda sempre che, nonostante tutte le ingiustizie, le pene e le preoccupazioni, nonostante le lacrime che scorrono, il mondo nella sua vita e con la sua vita complessiva è comunque bello e meraviglioso anche quando, di tanto in tanto, i sogni si infrangono e un enorme caos ci fa sembrare illusioni tutte le nostre speranze
Questo non ti deve preoccupare, perché ogni mattina il sole sorge di nuovo e manda nuova luce e nuovo calore sul mondo e su tutte le forme di vita, anche quando percorre la sua traiettoria nel cielo, nascosto dietro o sopra le nuvole. Così come ogni giorno il sole splende di nuovo alto nel cielo, sereno o nuvolo che sia, allo stesso modo anche tu hai la capacità di splendere dentro di te e di irraggiare luce su tutta la tua vita, non importa se ciò sia visibile all'esterno o se rischiari solo la tua interiorità
Perciò, in ogni caso, vivi e sii sempre splendente, in modo che tu possa donare il tuo calore interiore anche al tuo prossimo. Vivi inoltre in modo tale da non doverti mai rassegnare, e cerca di essere sempre un esempio prezioso per gli altri, con i quali devi intrattenere buoni rapporti improntati alla sincerità e all'impegno reciproco.
Vivi dunque in pace con te stesso, come anche con tutti gli esseri umani e tutte le creature che strisciano e volano nel tuo ambiente e nella natura. Vivi in pace e in armonia anche con la Creazione, qualsiasi cosa tu pensi essa sia. Se vivi in pace con te stesso, con il tuo prossimo e con tutta la vita e l'esistente, allora puoi gioire di tutte le idee e di tutti i progetti che sei in grado di creare.
Rallegrati altresì di quanto tu hai già ottenuto e sii sempre cosciente che tu solo hai la capacità, tramite la forza dei tuoi pensieri e dei tuoi sentimenti, di determinare come, cosa e chi sei. In tal senso rimani indipendente, forte e non farti mai sottomettere. Non cedere mai all'umiltà nei confronti delle persone, chiunque e qualsiasi cosa esse siano o fingano di essere.
Non ti prostrare inoltre mai umilmente davanti a qualche immaginaria divinità o ad angeli o a santi o a qualsiasi altra entità. Non esercitare mai umiltà nemmeno verso te stesso, ma sii sempre aperto e sincero, ma anche forte con te stesso; rispetta te stesso come essere umano, quale in verità sei e ricorda che in ogni circostanza sei tu il padrone di te stesso e arbitro del tuo destino, anche se dovessi finire in catene.
Nemmeno le catene possono veramente privarti della tua autentica libertà e della tua pace interiore, della gioia, della felicità e dell'armonia, a meno che non sia tu stesso a incatenarti, a legarti e a imbavagliarti con tutti i tuoi valori interiori. Sii quindi in ogni caso sempre te stesso; sii sempre tu e non essere mai ipocrita né nei tuoi confronti né nei confronti degli altri. Non fingere mai affetto, unione, amore in modo ipocrita, se tutto questo non ha un fondamento sincero. E non deridere mai questi valori, perché essi valgono più del denaro e di ogni altro bene.
Mira perciò sempre al riconoscimento della verità effettiva e fa che essa agisca dentro di te; diffondila anche tra il prossimo e tra le persone in genere, ma fallo sempre in maniera razionale, tranquilla usando parole chiare. Non agire mai in modo tale da compiacerti di ciò che dici e da non lasciar parlare gli altri. Inoltre limita i tuoi discorsi a ciò che è necessario e non perderti in divagazioni, perché i discorsi lunghi e contorti hanno poco senso, fanno sbadigliare chi li ascolta e provocano perciò disapprovazione, incomprensione e disattenzione.
Ricorda che chi parla a lungo divagando, avrà sempre ascoltatori pessimi e di cattivo umore. Vale il motto tedesco “Discorsi lunghi, poco senso, discorsi brevi grande senso”. Ricordati sempre di ascoltare con attenzione gli altri, perché anche per loro come per te, è importante essere compresi. Tieni inoltre sempre presente che anche i bambini e i pazzi, gli stupidi e gli ignoranti hanno qualcosa da dire, a prescindere da che tipo di discorso gli sia proprio.
Tutti costoro hanno, come te e gli altri uomini, la loro storia, la loro vita, i loro timori e le loro necessità, ma anche cose allegre e tristi di cui parlare e riferire volentieri. Quindi gli deve essere data la possibilità di farlo, perché hanno lo stesso diritto degli altri e tu di conseguenza non li devi ostacolare in questa loro relazione. Inoltre non essere mai rumoroso con il tuo prossimo, se ciò non è necessario per qualche buon motivo.
Non essere aggressivo e scortese, dato che ogni uomo, persino il più malvagio criminale, desidera essere trattato in modo amichevole e pacifico. Da parte tua però evita gli individui rumorosi e aggressivi, perché da essi proviene solo male e fastidio, se ti fai coinvolgere da loro. Tuttavia è tuo dovere nondimeno rispettarli in quanto esseri umani e riconoscere loro tutti quei diritti che è giusto riconoscere. In quanto esseri umani non li devi disprezzare, anche se non ti è possibile avere rapporti umani, corretti e sinceri con loro. In ogni rapporto con loro, comportati sempre nel modo migliore possibile e non abbandonarti mai al disprezzo.
Pur dovendo evitare le persone rumorose e aggressive e mantenere la necessaria distanza e il giusto comportamento, sii sempre decoroso, pacifico e sincero nei loro riguardi e parla senz'astio e con cortesia se ti rivolgono la parola o se è necessaria una parola da parte tua. Questo significa anche che non devi mai provare odio per il tuo prossimo, perché l'odio danneggia comunque innanzitutto te stesso e solo in secondo luogo eventualmente anche il tuo prossimo.
Confronta sempre il tuo prossimo, le altre persone con te stesso e non coltivare mai orgoglio o risentimento nei loro confronti. Sii sempre aperto, cortese e pronto a venire incontro al prossimo, perdonandolo. Non sentirti mai superiore agli altri e non pensare mai di valere più di loro, perché tutti gli uomini valgono allo stesso modo, a prescindere dalle loro fattezze e caratteristiche.
Un uomo infatti in quanto tale resta sempre un uomo, qualsiasi cosa faccia di buono o di cattivo. Perciò non condannare mai il tuo prossimo se fa o ha fatto cose contrarie alla legge e alle regole, anche se soltanto contrarie alle tue idee, alla tua morale e ai tuoi sentimenti. Condanna sempre soltanto ciò che è stato commesso dagli altri o da te, perché è degno di condanna solo ciò che è stato commesso contro la legge e le regole, vale a dire l'azione fatta dall'individuo contro la legge e le regole, ma mai l'individuo stesso, poiché spesso è degno di condanna solo ciò che infrange la legge e l'equilibrio, ossia quelle azioni umane contrarie appunto alla legge ed all'equilibrio.
Ogni uomo in quanto tale non è passibile di condanna ed è intoccabile, poiché in effetti sono condannabili sempre soltanto gli atti contrari alla legge e agli ordini. Tutto quello che fa l'uomo è di solito frutto della sua volontà e dei suoi pensieri e sono perciò questi ultimi che devono essere corretti da parte sua con umanità, ragionevolezza e adeguatezza. in modo tale che egli possa eliminare le azioni sbagliate e affrontare in seguito la propria vita con tutti gli annessi e connessi in maniera conforme alla legge e alle regole.
Ogni uomo dunque è come tale responsabile di sé stesso e possiede, anche sotto questo aspetto, gli stessi diritti del suo prossimo, ciò che in ogni caso vale anche per te stesso. Non ergerti perciò mai a giudice del tuo prossimo e non sostenere mai l'idea sbagliata che ti fa ritenere la persona più importante e sapiente del mondo. In verità infatti ci saranno, da questo punto di vista, persone superiori a te, ossia più significative e abili di te in determinati ambiti del lavoro, nel sapere, nelle capacità e nell'agire.
Ma non ti rattristare per questo, perché così è il corso reale delle cose e dell'evoluzione. Il solo consiglio che invece ti si può suggerire è di sforzarti in tutte le cose della vita e nel progresso di avanzare, per potere un giorno a tua volta raggiungere il livello di coloro che per qualche ragione ti sono superiori in qualsiasi senso. Sii sempre consapevole che anche gli altri procedono nella loro evoluzione e tendono a loro volta a livelli sempre più elevati, per cui ti precederanno ancora, quando avrai raggiunto quella fase da te desiderata.
Nel tuo tendere verso l'obiettivo ricordati di prestare attenzione, ad ogni tuo pensiero, sentimento e azione, poiché il mondo è pieno di disonestà e di esseri umani che compiono imbrogli, e altre riprovevoli azioni criminali e che sono pronti a raggirarti e a spennarti come un pollo. Ma questo non deve mai essere per te un motivo per rifiutare il valore dell'onestà e di agire come coloro che ti ingannano con astuzia. Sii sempre consapevole del grande valore delle virtù e comportati come molte persone intorno a te che tendono a grandi ideali e conducono una vita piena di eroismo silenzioso. Porta dunque sempre con onestà e dignità il fardello della vita, gioioso o penoso che esso sia.
Apprezza anche l'avanzare dell'età e conferiscile la grazia che le hai conferito nella giovinezza. Onora anche il tuo corpo e attribuiscigli la necessaria dignità, in modo da riconoscerlo e apprezzarlo per come ti è stato dato, senza maltrattarlo per egoismo, e per chi sa quale ragione senza motivo, o solo per pura mania di bellezza. Presta perciò attenzione anche alla forza della tua coscienza e ai tuoi pensieri e sentimenti, così che tu possa far fronte a un'improvvisa sciagura, ad un lutto o ad una perdita e non ti crolli il mondo addosso.
Sii sempre chiaro e ragionevole nel pensiero e non lasciare insorgere in te angoscia, solitudine e stanchezza, poiché da queste si producono sempre nuove angosce, ma anche tristezza, affanno e infelicità. Esercita e coltiva perciò una intenzionale e salutare disciplina e sii sempre amichevole, amorevole e dignitoso verso te stesso. Sii poi sempre consapevole di essere una creatura dell'universo, della Creazione; non meno di ciascun individuo, del tuo prossimo e di tutti gli animali e le piante e di ciò che striscia e vola. Anche le stelle, i pianeti, le stelle cadenti, le meteore, le galassie e le comete vi fanno parte.
E come tutte queste cose e il tuo prossimo, come tutte le forme di vita di ogni specie, anche tu hai il diritto, di essere qui su questa meravigliosa Terra, per vivere, evolverti, goderti l'esistenza ed espanderti insieme alla forza dell'universo e vivere come è stato stabilito, non importa che tu sia conscio o no di tutto questo.
Autore: Billy