Immagine dell'Unico e Vero simbolo di Pace
 
Immagine di un bosco
🌲 Spiritualità
Rubriche:
 

I valori dell’etica e della morale

Deutsch Italiano
Die Werte der Ethik und Moral
I valori dell’etica e della morale
Die folgende interessentheoretische Erklärung soll dem Menschen das Verstehen erleichtern, warum er sein Leben und Dasein ethisch-moralisch gestalten und führen soll La seguente spiegazione di interesse teorico dovrebbe aiutare a capire il motivo per cui si dovrebbe impostare e condurre la propria vita ed esistenza in modo etico-morale
 

Ethik und Moral hängen zweifelsfrei beide zusammen und werden oft gleichgesetzt, doch es gibt einen entscheidenden Unterschied, denn die jeweiligen Normen und Werte der Moral gelten als eine alleinige Gruppe, während die Ethik vielmehr beschreibt, was richtig oder falsch ist, was mit einer anderen und wissenschaftlichen Beschreibung als allgemeine Auseinandersetzung mit ‹richtig› und ‹falsch› erklärt werden kann. Nichtsdestotrotz sollen folgend Ethik und Moral im Zusammenhang erklärt werden.

L’etica e la morale sono indubbiamente collegate l’una all’altra e spesso vengono messe sullo stesso piano. Eppure tra loro c’è una differenza fondamentale, perché la morale costituisce un gruppo a sé stante di norme e valori (comunemente condiviso e riconosciuto; Ndt), mentre l’etica descrive più che altro ciò che è giusto e ciò che è sbagliato e, detta in modo più scientifico, consiste in un confronto generale tra “giusto” e “sbagliato”. In ogni caso, l’etica e la morale andrebbero spiegate insieme, come in seguito.

Überall gibt es Gelegenheiten, sich der Ethik und Moral gemäss bewusst zu verhalten, sich höflich, ehrlich, tolerant und rücksichtsvoll zu benehmen, so im täglichen Leben wie auch während des ganzen Lebens überhaupt. Ein ethisch-moralisches Benehmen in der natürlich gegebenen Form lässt sich in allen Lagen des Daseins praktizieren, so in allen privaten Bereichen, in jeder Gesellschaft, am Arbeitsplatz, bei Freunden und Bekannten, wie auch in der Familie, mit jedermanns Umgang und auch im Strassenverkehr usw. Ethik und Moral sind auch praktische Anleitungen zur Lebensführung, zu diesbezüglich wertigen Bedingungen und Regeln, wie auch zum korrekten Handeln und Tun, womit sich der Mensch immer wieder auseinanderzusetzen hat. Insbesondere stehen dabei immer die Ethik und Moral in deren wertig-traditionellen Formen im Vordergrund, die als besondere Werte verzeichnet werden, nämlich der Schutz des Lebens, der freie Wille, das richtige Handeln und der Erhalt der Freiheit.

Ovunque si presentano occasioni per agire consciamente in base all’etica e alla morale, per comportarsi in modo educato, onesto, tollerante e riguardoso sia nella vita quotidiana che nella vita in generale. Un comportamento etico-morale, nella sua forma data a livello naturale, può essere praticato in tutte le situazioni dell’esistenza, quindi in tutti gli ambiti privati, in ogni contesto sociale, sul luogo di lavoro, con amici e conoscenti, così come in famiglia, nel rapporto col prossimo, nel traffico stradale, ecc. L’etica e la morale sono anche istruzioni pratiche su come condurre la vita, su quali siano le condizioni e le regole che hanno valore in questo senso, ma anche su come agire e fare le cose in modo corretto, con cui l’essere umano deve continuamente confrontarsi. In particolare, l’etica e la morale sono di primaria importanza nelle loro forme valoriali-tradizionali che si esprimono in valori speciali come quello della protezione della vita, del libero arbitrio, dell’agire in modo giusto e del mantenimento della libertà.

Als ethisch-moralisch werden dabei die Werte und Regeln bezeichnet, die in der Familie, in einer Freundschaft, Bekanntschaft oder Gesellschaft allgemein anerkannt sind. Wenn dabei gesagt wird, dass von einem Menschen ethisch-moralisch richtig gehandelt wurde oder wird, dann ist jedenfalls damit gemeint, dass er sich mit seinem Verhalten derart bemüht hat oder sich so bemüht, wie es die Menschen für richtig und gut fanden resp. finden. Dabei werden die Werte und Regeln der Ethik und Moral als gut bezeichnet und allgemein als wertvoll anerkannt.

Come “etico-morali” sono indicati quei valori e quelle regole generalmente riconosciuti nella famiglia, nell’amicizia, tra conoscenti o nella società. Quindi, quando si dice che una persona ha agito o agisce in modo eticamente-moralmente giusto, allora si intende in ogni caso che essa si è impegnata o si impegna a comportarsi nel modo in cui le persone hanno ritenuto o ritengono giusto. I valori e le regole dell’etica e della morale vengono allora definiti come buoni e riconosciuti in generale come validi.

Bei der Ethik und Moral gibt es auch gewisse Gebote, die ein bestimmtes ethisch-moralisches Handeln vorschreiben, wie z.B., dass explizit schriftlich oder mündlich geboten wird: «Du sollst nicht töten», wie auch das «Du sollst nicht stehlen», wobei ohne diese Gebote als Gesetze ein Zusammenleben in einer Gesellschaft nicht gut möglich ist.

Nell’etica e nella morale esistono anche certi precetti che prescrivono determinate azioni etico-morali. Ad esempio, vengono stabiliti esplicitamente, in forma scritta o verbale, dei precetti come “Non dovresti uccidere” o “Non dovresti rubare” e senza tali precetti, intesi come leggi, una buona convivenza in una società è impossibile.

Eine unethisch-unmoralische Handlung ist genau dann falsch und schlecht, wenn sie ausgeführt wird, obwohl sie pflichtwidrig ist und aus Nachlässigkeit, Wut oder explizit deshalb ausgeführt wird, weil ein schlechtes und rachsüchtiges oder eigennütziges Motiv dahintersteckt.

Un’azione non etica o immorale è sbagliata e cattiva proprio quando viene compiuta pur essendo contraria al dovere e commessa per negligenza, rabbia oppure esplicitamente a causa di un movente cattivo, vendicativo o di tornaconto.

Das zwischenmenschliche Leben wird eigentlich natürlich ethisch-moralisch und also durch die natürlichen Ethiken und Moralen geregelt, wobei diese auch eine ordnende Funktion haben, und zwar im Zusammenhang mit all den durch die Legitimation gesamthaften Werte, die dem Menschen nicht naturmässig gegeben sind, sondern separat von ihm bewusst erlernt werden müssen. Die Ethik und Moral stellen für den Menschen einen grundlegenden normativen Rahmen für sein Verhalten und Wirken gegenüber den Mitmenschen, in der Familie, den Freundschaften, Bekanntschaften und innerhalb der Gesellschaft dar.

In realtà, la vita interpersonale è regolata naturalmente in modo etico-morale e quindi da etiche e morali naturali. Tali etiche e morali naturali hanno anche una funzione ordinatrice, connessa anche a tutti quei valori che sono frutto di una legittimazione e che non sono innati nell’essere umano, ma che appunto devono essere appresi consciamente. L’etica e la morale rappresentano per l’essere umano un quadro normativo fondamentale per il suo comportamento e il suo operato nei confronti del prossimo, nella famiglia, nelle amicizie, tra conoscenti e all’interno della società.

Die Ethik und Moral beschäftigen sich bezüglich der Gattung Mensch in erster Linie mit dem ihm natürlich gegebenen Grundprinzip des Verhaltens zu seinen Mitmenschen, wie aber – was in der Regel von der Wissenschaft der Psychologie nicht gesagt wird, weil sie dies anscheinend nicht einmal weiss – auch zum Planeten Erde, zur Natur und deren Fauna und Flora. Die ethisch-moralischen Werte beziehen sich aber auch auf Fragen der Sexualität, wie sie sich jedoch auch auf sehr viele andere Dinge nicht und nie beschränken, sondern äusserst wichtig sind, wie z.B. bezüglich der Logik, des Verstandes, der Vernunft und der Verantwortung. Diese haben besonders und in jedem Fall immer gegolten und müssen für alle Zukunft gelten. Allein schon die Gedanken und Gefühle, die z.B. von einer ethisch-moralischen Befriedigung über eine Empörung, Mitleid oder Schuld bis hin zu seltsamen Emotionen führen können, sind in Werte aufzuteilen, deren sich der Mensch normalerweise niemals bewusst wird.

Per quanto riguarda il genere umano, l’etica e la morale riguardano innanzitutto il principio fondamentale e innato del comportamento col prossimo, ma anche – cosa che normalmente la scienza della psicologia non dice, perché evidentemente lo ignora – con il pianeta Terra, con la natura e la sua fauna e flora. I valori etico-morali riguardano però anche questioni come la sessualità, ma si estendono sempre anche a tantissime altre cose estremamente importanti come ad esempio la logica, la comprensione, la ragionevolezza e la responsabilità. Questi valori sono stati in particolare e in ogni caso sempre validi e devono valere anche in futuro. Già solo i pensieri e i sentimenti che, ad esempio, a partire da una soddisfazione etico-morale, e passando per una indignazione, una commiserazione o una colpa, possono portare fino a particolari emozioni sono pensieri e sentimenti che corrispondono a valori di cui normalmente l’essere umano non diventa mai conscio.

Die Ethik und Moral befassen sich grundlegend mit dem menschlichen Handeln des Gut und Böse wie auch mit dem Richtigen und Falschen, und zwar insbesondere des Verhaltens.

L’etica e la morale si occupano fondamentalmente delle azioni umane buone e cattive, ma anche del giusto e dello sbagliato e in particolare del comportamento.

Diese Werte haben sich schon vor vielen Hunderten von Jahrmillionen natürlich entwickelt und im Lauf der Evolution als Veranlagung in allen Lebewesen, und also auch in den Grundwerten im Menschen natürlich eingelagert. Dies, während anderweitig der Grossteil aller Werte jedoch vom Menschen durch Erziehung und Anerziehung usw. selbst erarbeitet werden muss.

Questi valori si sono sviluppati naturalmente molte centinaia di milioni di anni fa e, nel corso dell’evoluzione, come predisposizione in tutti gli esseri viventi, e quindi si sono sedimentati naturalmente nell’essere umano anche come valori fondamentali. Eppure, l’essere umano deve elaborare in prima persona la maggior parte di tutti questi valori tramite l’educazione, l’apprendimento, ecc.

Grundsätzlich sind die Grundbegriffe von Ethik und Moral vom Menschen also nichts, was ihn befähigt, das ethisch-moralisch Richtige zu tun. Hingegen ist der grosse Rest aller ethischen und moralischen Werte, die den Menschen von allen anderen Lebewesen unterscheidet, von diesem selbst zu erlernen, weil sie nicht natürlich vorgegeben sind. Der Mensch hat nämlich eine Persönlichkeit mit einem Bewusstsein, das er bewusst und auch instinktiv-gefühlsmässig nutzen kann, dies im Gegenteil zu anderen Lebensformen, die ihr Bewusstsein nur schwach teilbewusst und instinktiv nutzen können. Und wenn der Mensch die vielen anderen Werte der Ethik und Moral erlernt, dann erhebt er sich zum wahren Menschsein, und damit auch dazu, ein gesellschaftliches Zusammenleben auf eigene Weise zu führen, was frei von Hass ist, jede Rache und Vergeltung, Verleumdung und Unehrlichkeit jeder Art verpönt, wie er aber auch nicht Gewalt ausübt, nicht Mord und Totschlag begeht und also auch keinerlei Feindschaft kennt und keine Kriege führt.

Essenzialmente, i concetti fondamentali dell’etica e della morale non bastano per fare la cosa giusta a livello etico-morale. Infatti, l’essere umano deve imparare la grande parte restante di tutti i valori etici e morali che lo differenziano da tutti gli altri esseri viventi, dato che questi non sono naturalmente innati. L’essere umano ha cioè una personalità con una consapevolezza che può usare a livello conscio ma anche istintivo-sentimentale, mentre le altre forme di vita possono usare la loro consapevolezza solo in modo istintivo e debolmente semi-conscio. E se l’essere umano apprende i tanti altri valori dell’etica e della morale, allora si eleva a essere un vero essere umano, e dunque anche a condurre a modo suo una convivenza sociale priva d’odio che rigetta qualsiasi tipo di vendetta e ritorsione, calunnia e disonestà. Allo stesso modo non esercita alcuna violenza, non commette omicidio e quindi non conosce nemmeno alcuna ostilità e non muove alcuna guerra.

Ethik und Moral bedeuten nicht nur, dass nicht getötet werden soll, sondern sie besagen auch, dass nicht Kriege geführt und nicht Todesstrafen verhängt werden sollen, dass aber auch der Mensch nicht streiten, nicht hassen und nicht gewalttätig usw. sein soll. Ethik und Moral sagen aber auch aus, dass der Mensch selbstbewusst, selbstsicher, pflichtgetreu und ehrlich usw. sein soll.

L’etica e la morale non significano solo che non si dovrebbe uccidere, ma stabiliscono anche che non si dovrebbero muovere guerre, né comminare condanne a morte, e ancora, che l’essere umano dovrebbe rinunciare a litigare, a odiare, a essere violento, ecc. L’etica e la morale però dichiarano anche che egli dovrebbe essere conscio di sé stesso, sicuro di sé, fedele al dovere, onesto, ecc.

Es wird behauptet, dass die ethisch-moralischen Ansichten bezüglich Drogen und Sex usw. zu rund 50 Prozent vererbbar seien, während die restlichen 50 Prozent der Abweichung durch das einzigartige soziale Umfeld erklärt werden. Das kann jedoch entsprechend der natürlichen Ethik und Moral nicht so gesehen werden, die nämlich naturmässig völlig darauf ausgerichtet sind, das Zusammenleben jeder Gattung und Art, je ihresgleichen, zu gewährleisten. Dieses Natürliche der ethisch-moralischen Werte umfasst jedoch nur den kleinsten Teil, denn das grosse Gesamte der Ethik und Moral ist vom Menschen selbst zu erarbeiten. Diese sind jedoch bezüglich aller Werte der gesamten Ethik und Moral individuell von jeder Persönlichkeit zu bestimmen, ob sie erarbeitet werden oder nicht. Explizit sind diese nämlich hinsichtlich Ansichten und Vermutungen weder für irgend etwas, noch direkt oder indirekt vererbbar, denn diese Werte müssen richtigerweise bewusst und willig erlernt und auch umgesetzt werden.

Si dice che le opinioni etico-morali relative alle droghe, al sesso, ecc. sarebbero ereditabili per circa il 50%, mentre il restante 50% delle deviazioni sarebbe da attribuire alla rispettiva sfera sociale. Eppure, sulla base dell’etica e della morale naturale, questo non può essere visto così, perché esse sono completamente tese in modo naturale a garantire la convivenza di ogni genere e specie con i propri simili. Questa naturalità dei valori etico-morali costituisce però solo la parte più piccola, poiché l’essere umano deve elaborare in prima persona il grande insieme dell’etica e della morale. In ogni caso, ogni personalità determina individualmente se elaborare o meno tutti questi valori. Esplicitamente, in termini di opinioni e congetture, questi valori non sono mai ereditari, né direttamente né indirettamente, perché vanno appresi e anche messi in pratica correttamente in modo conscio e deliberato.

Die Kinder lernen schon unbewusst den natürlich gegebenen Teil von Ethik und Moral, wenn sie noch sehr klein sind, denn in der Regel werden sie bereits nach der Geburt damit indoktriniert, und zwar, ohne dass dies von den Eltern wahrgenommen und also nicht realisiert wird. Das Ganze geschieht derweise, dass die Neugeborenen ganz natürlich durch das natürliche ethisch-moralische ‹Hätscheln› der Mutter und des Vaters betreut und befürsorgt werden. Dies eben derart, wie es natürlich vor Hunderten von Jahrmillionen bereits die ersten Lebewesen als natürliche Form machten, folglich dies ein Zusammenleben der Familien und der Herden der Lebensformen ermöglichte, und so, wie es heute unbewusst durch den Menschen geschieht. Ein Teil der Menschen vermag aber infolge seiner Persönlichkeit und Kraft seines von ihm benutzten Bewusstseins mit bewussten Gedanken und daraus entstehenden Gefühlen ethisch-moralische Entscheidungen zu treffen. Dies, während der sehr viel grössere andere Teil der Menschen, ohne sich dessen bewusst zu sein, Scheingedanken pflegt und einer Glaubenswahnsucht verfallen ist, folglich er gläubig dahinlebt und die Wirklichkeit und deren Wahrheit verpönt und mit seiner Gläubigkeit straft.

I bambini imparano inconsciamente la parte innata dell’etica e della morale quando sono ancora molto piccoli, perché di solito vengono indottrinati fin dalla nascita e senza che i genitori lo percepiscano e se ne rendano conto. Succede allora che i neonati vengono accuditi e assistiti in modo del tutto naturale tramite le “coccole” etico-morali e naturali da parte della madre e del padre. E così come i primi esseri viventi, in quanto forma naturale, hanno fatto naturalmente già da centinaia di milioni di anni, rendendo possibile una convivenza delle famiglie e di tutti gruppi di forme di vita, così accade ancora oggi inconsciamente anche nell’essere umano. Alcune persone tuttavia, grazie alla loro personalità e grazie alla forza della consapevolezza che adoperano, sono capaci di prendere decisioni etico-morali con pensieri consci e sentimenti da essi derivanti. Questo, mentre la stragrande maggioranza delle persone, senza esserne conscia, coltiva pensieri apparenti ed è preda di una dipendenza da delirio fideistico, e quindi vive fideisticamente alla giornata rigettando e condannando con il suo fideismo l'effettività e la sua verità.

Ein Zeichen dafür, dass der Glaube, sei er religiös oder weltlich, tief im Charakter des Menschen verwurzelt ist und er nicht fähig ist, die Realität so wahrzunehmen, wie diese wirklich ist. Diese Menschen haben aus ihrem Glauben heraus ein falsches Empfinden, folglich sie auch nicht die Wirklichkeit und deren Wahrheit sowie das Unwirkliche und Unwahrheitliche als richtig oder falsch unterscheiden können. Das hat zwangsläufig zur Folge, dass sie infolge ihrer Glaubenswahnsucht diese als richtig, jedoch die Realität als falsch einschätzen und ihren Glauben vehement verteidigen.

Un segnale del fatto che il credo, sia esso religioso o mondano, è profondamente radicato nel carattere dell’essere umano e che egli è incapace di percepire la realtà per come effettivamente è. Queste persone, a causa del loro fideismo, avvertono le cose in modo sbagliato e quindi non sanno nemmeno distinguere l’effettività e la sua verità come giusta e il non-effettivo e il non-veritiero come sbagliato. La conseguenza è che queste persone, a causa della loro dipendenza da delirio fideistico, giudicano quest’ultimo come giusto e la realtà come sbagliata e difendono il loro credo con veemenza.

Sie sind demzufolge weder fähig, das Negative noch das Positive zu erkennen, und sie wissen und verstehen auch nicht, dass das Wahre, Gute und Richtige nicht von alleine kommt und wächst, sondern dass es erst gepflanzt und gepflegt werden muss, ehe es geerntet und in die richtigen Bahnen der Logik und des Verstandes gelenkt werden kann. Also muss der einer Glaubenswahnsucht verfallene Mensch erst einen Samen finden, der in ihm keimt, heranwächst und ihn richtige und dem Glauben ferne, jedoch wahrheitliche und wertige ethisch-moralische Entscheidungen treffen lässt. Der Mensch, der effectiv selbstdenkend und also nicht gläubig ist, dem das ureigene Gedankenschaffen und das Ausrichten richtiger und wertvoller Gefühle Pflicht ist, folglich er damit auch einen gesunden und positiven Psychezustand aufbaut, ist wahrlich jemand, der wertig sein Leben führt und jederzeit das Dasein zu bewältigen vermag.

Per questo motivo esse non sono capaci di riconoscere né il negativo né il positivo, e non sanno e non capiscono nemmeno che le cose vere, buone e giuste non nascono e non crescono da sole, ma che devono essere piantate e coltivate, prima di poterle raccoglierle e condurle sui giusti binari della logica e della comprensione. Quindi, una persona finita nella dipendenza da delirio fideistico deve prima trovare un seme che germina e cresce in lei e che le permetta di prendere decisioni etico-morali giuste e lontane dal credo, anzi veritiere e preziose. Colui che pensa davvero in modo autonomo e che quindi non crede – che ha il compito di generare pensieri propri e ottenere sentimenti giusti e preziosi, e che di conseguenza costruisce uno stato psichico sano e positivo – è davvero qualcuno che conduce con valore la sua vita e che è capace di affrontare con successo l’esistenza in ogni momento.

Das ganze Diesbezügliche ist ein Zeichen, dass tief in seinem Hirn die Ethik und Moral verwurzelt sind, folglich in ihm das Empfinden von richtig oder falsch immer gegenwärtig ist und er stets richtig die Realität und damit die Wirklichkeit und deren Wahrheit erkennen und erfassen kann, folglich er auch stets die richtigen Entscheidungen trifft und richtig zu handeln vermag.

Tutto ciò è un segnale del fatto che l’etica e la morale sono profondamente radicate nel suo cervello, e quindi egli avverte sempre ciò che è giusto e ciò che è sbagliato e può riconoscere e cogliere l’effettività e la sua verità, motivo per cui prende sempre anche le decisioni giuste ed è in grado di agire correttamente.

Die Schöpfungsenergie ist, nebst der Persönlichkeit und dem Bewusstsein, der äusserst wichtigste Faktor dessen, dass die schöpfungsgegebene Energie und Kraft dem Menschen das Leben gibt, und zwar in der Weise, dass sie die Persönlichkeit und damit auch das Bewusstsein belebt. Diese Energie und Kraft ist es auch, durch die der Mensch fähig ist, durch sein Bewusstsein Gedanken und Gefühle zu erschaffen, durch die er nicht nur sein tägliches Leben gestalten, formen und nutzen, sondern auch lernen und sich ein Wissen aneignen kann, durch das er wiederum evolutioniert resp. sich entwickelt und wissender, verständiger, kenntnisreicher, könnender und gelehrter usw. wird. Damit bildet sich ein laufender evolutiver Eindruck und ein Verstehen der Wirklichkeit und deren Wahrheit, was grundlegend das Bewusstsein, dessen Gedanken sowie die Gefühle erhebt, wie auch den Zustand Psyche zu einem Hochwert bildet und dadurch eine Moral von ethischen Normen und damit von Grundsätzen sittlicher Werte schafft, die das allgemeine zwischenmenschliche Verhalten regulieren, das normalerweise von vielen Menschen verbindlich anerkannt und akzeptiert, wie auch als sittliches Empfinden des einzelnen empfunden wird. Grundsätzlich ist zu verstehen, dass alles Wirken des Bewusstseins stets ein Produkt der Schöpfungsenergie ist und dem Menschen die Möglichkeit bietet, durch deren Energie und Kraft das Leben in Funktion zu erhalten und wissentlich zu evolutionieren.

L’energia creazionale, accanto alla personalità e alla consapevolezza, è il fattore più importante in assoluto nel senso che l’energia e la forza data a livello creazionale dà vita all’essere umano, vivificando cioè la personalità e quindi anche la consapevolezza. Questa energia e forza è anche la stessa che permette all’essere umano di produrre pensieri e sentimenti tramite la sua consapevolezza, la quale gli permette non solo di impostare, formare e utilizzare la sua vita quotidiana, ma anche di imparare e di acquisire sapienza, che a sua volta gli permette di evolvere, cioè di svilupparsi e di diventare più sapiente, più ragionevole, più esperto, più abile, più colto, ecc. In questo modo si forma un’impronta evolutiva continua e una comprensione dell’effettività e della sua verità, cosa che fondamentalmente eleva la consapevolezza, i suoi pensieri e i suoi sentimenti, ma anche la qualità del suo stato psichico, creando in questo modo una morale di norme etiche e dunque di principi di valori consuetudinari che regolano in generale il rapporto interpersonale, rapporto che molte persone normalmente riconoscono e accettano in modo vincolante e che la singola persona avverte anche come sentire etico. Fondamentalmente, va compreso che tutta l’attività della consapevolezza è sempre un prodotto dell’energia creazionale e che quest’ultima offre all’essere umano la possibilità di mantenere in funzione la vita grazie alla sua energia e forza e di evolvere sapientemente.

Alles erdenklich Mögliche in positiver wie negativer Form der Gedanken und Gefühle beruht einzig darin, dass allein die Schöpfungsenergie alles an Energie und Kraft bietet, dass der Mensch durch das Denken auch Gefühlsregungen erschaffen kann. Wie er aber seine Gedanken und Gefühle in positiver oder negativer Art und Weise formt, und ob er der Wirklichkeit und deren Wahrheit, oder der Unwirklichkeit und damit der Unwahrheit zugetan ist, das entscheidet er selbst.

Tutte le cose possibili e immaginabili a livello di pensieri e di sentimenti, sia in senso positivo che negativo, si fondano unicamente sul fatto che solamente l’energia creazionale offre tutta l’energia e forza che permette all’essere umano di creare, attraverso i pensieri, anche degli impulsi sentimentali. In ogni caso, se egli forma in modo positivo o negativo i suoi pensieri e i suoi sentimenti, e se predilige l’effettività e la sua verità piuttosto che la non-effettività e dunque la non verità, questo lo decide egli stesso.

Entscheidet er sich, selbst real zu denken und daraus real-positive Gefühle zu erschaffen und zu pflegen, dann ist er ein Mensch, der die Realität so sieht, wie diese tatsächlich ist, folglich er stetig bemüht ist, auch alles nach der Wirklichkeit und deren Wahrheit zu beurteilen, zu entscheiden und zu handeln. Ist der Mensch aber unentschlossen, fahrlässig, liederlich und energielos im Sinn einer Gleichgültigkeit, oder ist er zu jung im Erfassen der Wirklichkeit und deren Wahrheit, dann beginnt er schon sehr früh – in der Regel durch Indoktrination in Form von Erziehung und Hörensagen sowie von ‹Abkupferungen› bei Bekanntschaften und der Umgebung usw. –, sich gegenüber der Realität abzuschotten. Dies hat zur Folge, dass er sich dem zuwendet, was er einfach glauben und als Wahrheit annehmen will, folglich er ohne nachzudenken einfach auf all das vertraut und sich darauf verlässt, was ihm gesagt und erzählt wird. Alles Gegenteilige, das auf der Wirklichkeit und deren Wahrheit beruht, wird unbedacht weggewiesen und als Lüge und Betrug erachtet; jedoch wird dafür hoffend auf die Verwirklichung einer Erwartung gesetzt, die aber allezeit unerfüllbar bleibt. Dies darum, weil die diesbezügliche Hoffnung nur auf einer vorgegaukelten dreisten Lügenmache und einer üblen Betrügerei fundiert, die im Grund auf einer Einbildung und Illusion beruht, die einen Wahn und unerfüllbare Erwartungen nach sich zieht.

Se decide di pensare realmente in prima persona e dunque di creare e coltivare dei sentimenti reali e positivi, allora è un essere umano che vede la realtà per come realmente è, e quindi si impegna costantemente a valutare, a decidere e ad agire sempre in base all’effettività e alla sua verità. Se però è indeciso, negligente, sregolato e senza energia nel senso di una indifferenza, oppure se è troppo giovane per cogliere l’effettività e la sua verità, allora inizia già molto presto – di solito a causa dell’indottrinamento dovuto all’educazione o al sentito dire, ma anche per “emulazione” di conoscenti e persone dell’ambiente circostante – a isolarsi dalla realtà. Questo ha come conseguenza che egli si orienta verso ciò che vuole semplicemente credere e considerare come verità, e così si fida e si abbandona semplicemente senza riflettere a tutto ciò che gli viene detto e raccontato. Tutto ciò che invece si fonda sull’effettività e sulla sua verità viene sconsideratamente respinto ed etichettato come bugia e imbroglio, mentre si ripone speranza nella realizzazione di un’aspettativa che tuttavia non può mai realizzarsi. Questo avviene perché la speranza in questione si fonda solo su un’arrogante bugia spacciata per vera e su un cattivo imbroglio basato fondamentalmente su una fantasia che comporta un delirio e delle aspettative irrealizzabili.

Dadurch kommt der Mensch soweit, dass er bezüglich der Lügen und Betrügereien gläubig wird, die etwas vorgaukeln, was nicht existiert und sein Selbstdenken und Selbstentscheiden in jedem Fall verhindern, dass er eingehend alles nachprüft und die Wirklichkeit und deren Wahrheit findet, weil er einfach einem Glauben verfällt und sich nicht mehr von diesem zu lösen versteht. So geschieht es gleichermassen mit jedem religiösen Glauben, der dem Gros der Kinder von frühester Jugend, oft von Geburt an, indoktrinierend eingehämmert und dadurch der heranwachsende Mensch in eine glaubensmässige Abhängigkeit und in ein dementsprechendes religiös-glaubensmässiges Verhalten getrieben wird. Bei der Religion kann es sich dabei um jedwede handeln, denn für den Glauben selbst macht es keinen Unterschied, denn jeder artet schon in sehr kurzer Zeit zu einer ungeheuren Sucht aus, die der junge Mensch nicht zu beherrschen vermag und mit dieser er dann erwachsen wird und durch sein Leben geht.

Così, l’essere umano arriva al punto di credere alle bugie e agli imbrogli che danno per vero qualcosa che non esiste e impediscono in ogni caso al suo pensare e decidere autonomo di accertare tutto in modo approfondito e di trovare l’effettività e la sua realtà, dato che è semplicemente prigioniero di un credo e non sa più come liberarsene. La stessa cosa succede con ogni credo religioso che viene inculcato attraverso l’indottrinamento alla maggioranza dei bambini nella prima giovinezza, e spesso fin dalla nascita. Per questo, l’adolescente viene spinto in una dipendenza fideistica e in un comportamento religioso-fideistico corrispondente. Può trattarsi di una religione qualsiasi, perché questo non fa alcuna differenza nell’atto stesso del credere. Ogni credo, infatti, degenera già in brevissimo tempo in una fortissima dipendenza che la giovane persona non è in grado di dominare, e quindi quest’ultima cresce e prosegue la sua vita con essa.

Jeder religiöse Glaube führt zur Abhängigkeit beinahe rettungsloser Sucht, folglich der davon befallene Mensch ein starkes Verlangen spürt, sein Suchtmittel Glaube und sein Suchtverhalten immer tiefer in sich zu verankern, wodurch er diesbezüglich die Kontrolle über sein selbständiges Denken derweise verliert, dass er in jeder Lage glaubt, der Gott, an den er glaubt, werde schon alles gemäss der Richtigkeit richten. Diese negative Folge seiner Glaubenssucht lässt ihn nicht mehr auf diese verzichten, folglich auch nie Entzugserscheinungen, wie aber auch keine Zweifel oder Überlegungen bezüglich der Sucht auftreten, wenn er auf diese angesprochen wird. Geschieht das aber doch einmal, dann treten sofort Entzugserscheinungsleiden auf, die in der Regel dazu führen, dass umgehend Bekanntschaften und Freundschaften usw. mit jenen Menschen beendet werden, die es wagten, fraglich oder erklärend ihre Stimme bezüglich der Glaubenssucht zu erheben. Dies ist in der Regel der Grund, dass vom Gläubigen einfach Pflichten vernachlässigt und, wie schon gesagt, Bekanntschaften, Freundschaften oder enge Beziehungen einfach sang- und klanglos beendet werden.

Ogni credo religioso conduce a una dipendenza assuefacente quasi disperata, motivo per cui la persona che ne è prigioniera avverte un forte desiderio di ancorare sempre più profondamente in sé la sua droga del credo e la sua dipendenza. In questo modo perde il controllo sul suo pensare autonomo al punto tale che, in qualsiasi situazione, pensa che il dio a cui crede sistemerà tutto nel modo giusto. Questa conseguenza negativa della sua dipendenza fideistica non gli permette più di rinunciare alla stessa, e quindi la persona non tollera nemmeno delle crisi di astinenza. Allo stesso modo, non si manifestano nemmeno dei dubbi o delle riflessioni nei confronti dell’assuefazione, se si parla con lei di questa dipendenza. Ma se si prova a farlo, allora compaiono subito sofferenze da crisi di astinenza che di solito portano a rompere immediatamente le conoscenze e le amicizie con quelle persone che hanno osato alzare la voce con domande o spiegazioni sulla dipendenza fideistica. Questo di solito è il motivo per cui il credente trascura semplicemente i doveri e, come già detto, rompe semplicemente dal giorno alla notte conoscenze, amicizie o relazioni strette.

Die Sucht des religiösen oder weltlichen Glaubens entwickelt sich beim heranwachsenden Menschen in der Regel schleichend, also nicht so, wie bei einem erwachsenen Menschen, der durch irgendein Erlebnis usw. von einem Augenblick zum anderen oder sonstwie in kurzer Zeit sich einen Gotteswahnglauben aneignet. Bei einem Kind erfolgt der Glaube schleichend über mehrere fliessende Stufen, die sich durch die Entwicklung des steigenden Alters ergeben, wobei das Suchtmittel Glaube mehr und mehr dazu gebraucht wird, Problemen auszuweichen, wobei auch die Kontrolle über die eigene Verantwortung bezüglich der Ethik und Moral verlorengeht und das Verlorene durch schlechte Gewohnheiten mehr und mehr ersetzt wird. Dabei dreht sich die Sucht Glauben nur noch derart, dass ein untergründiger oder offener Hass gegen alle Mitmenschen entsteht, die nicht exakt gleichen Glaubens oder ohne diesen sind.

La dipendenza del credente religioso o mondano di solito si sviluppa negli adolescenti in modo subdolo, quindi non come in una persona adulta che, per una qualsivoglia esperienza, ecc., da un momento all’altro oppure in poco tempo sviluppa un delirio fideistico verso un dio. In un bambino il credo attecchisce subdolamente su più livelli fluidi e determinati dall’aumentare dell’età. La droga del credo viene usata sempre di più per evitare i problemi e contemporaneamente viene perso il controllo sulla propria responsabilità a livello etico e morale, e questa viene sempre di più sostituita da cattive abitudini. La droga-credo poi si trasforma così tanto che emerge un odio segreto o manifesto contro tutti coloro che non credono esattamente alla stessa cosa oppure che non ci credono affatto.

Die Glaubenssucht beruht auf keinerlei genetischen Veranlagung, sondern einzig und allein auf indoktrinierenden Einflüssen und der unbedachten glaubensmässigen ‹Abkupferung› derselben durch den betreffenden Menschen. In einer religiös-gläubigen Familie findet ein Kind in jüngsten Jahren bereits eine schwierige religiös-gläubige Ausgangslage vor, die einen Risikofaktor dessen darstellt, dass das Kind unbeschadet selbständig seine Gedankenwelt entwickeln kann, denn der religiöse Glaube, der ihm durch die Familienmitglieder entgegengebracht wird, wirkt gefährlich indoktrinierend, wogegen sich das Kind nicht oder nur sehr schwer zur Wehr setzen kann. Je nach Familienkonflikten, Stress und Gewalt und gar Missbrauch in der Kindheit oder in der Jugendzeit kommt ein religiöser Glaube zustande, der keine tragfähige ethisch-moralische Selbstentwicklung zulässt, sondern erst recht jede persönlich ethisch-moralische Impulskontrolle und den Sinn für die soziale Entwicklung von Grund auf vernichtet. Dies schädigt auch die Kompetenzen für den Aufbau aller wichtigen Schutzfaktoren bezüglich der Gesundheit, folglich der heranwachsende Mensch zwangsläufig in seinem späteren Erwachsensein mangelhaft mit immungemässen Abwehrkräften zu haushalten hat. Das Ganze der Gewalt, des Streits sowie viele andere ethisch-moralische Unrichtigkeiten, die auch vom Umfeld der Gesellschaft herkommen und die sich negativ auf das allgemeine kulturelle Milieu auswirken, tragen sehr viel zum Glaubenswahn bei, der sich nicht nur religiös, sondern auch weltlich auswirkt.

La dipendenza fideistica non si fonda su una predisposizione genetica, ma unicamente e solamente su influssi indottrinanti e sulla sconsiderata “emulazione” fideistica della stessa da parte dell’essere umano in questione. In una famiglia religioso-fideistica, un bambino trova già negli anni più giovani una difficile situazione religioso-fideistica di partenza, la quale mette a rischio la possibilità che il bambino stesso possa sviluppare in modo autonomo e indenne il mondo dei suoi pensieri. Il credo religioso presentatogli dai membri famigliari, infatti, esercita su di lui un pericoloso indottrinamento, da cui non può difendersi in alcun modo, oppure solo con grande difficoltà. A seconda di conflitti famigliari, di stress e di violenza o addirittura di abusi nell’infanzia o nella gioventù, emerge un credo religioso che non permette alcun valido autosviluppo etico-morale, ma che anzi annienta completamente ogni singolo impulso di controllo personale etico-morale e il senso per lo sviluppo sociale. Ciò danneggia anche le competenze per la formazione di tutti gli importanti fattori di protezione relativi alla salute, motivo per cui l’adolescente, nella sua futura età adulta, dovrà necessariamente fare i conti con difese immunitarie scarse. Tutte le violenze, i litigi e molte altre ingiustizie etico-morali che provengono anche dall’ambiente sociale e che agiscono negativamente sull’ambiente culturale generale contribuiscono moltissimo al delirio fideistico, che agisce non solo in senso religioso, ma anche in senso mondano.

Die gesellschaftlichen unzureichenden Normen der Ethik und Moral – die als solche in ihrem gesamten Umfang der ‹Psychologiewissenschaft› offensichtlich unbekannt sind, aber gesamthaft die umfänglichen Werte dessen bilden, durch die der Mensch zum wahren Menschen wird, wenn er diese erlernt, beherrscht und im täglichen Leben anwendet – sind das grosse Übel dessen, dass der Mensch als denkendes Wesen wider das Richtige, Neutrale und das Lebensbejahende denkt, entscheidet und handelt. Alles ist dadurch auf Kampf ausgelegt, auf bösartige Strafe, auf Mord und Totschlag, wobei der Mensch dies als gut und gerecht denkt, sieht, wähnt und verfechtet. Das ergibt sich auch in der Rechtsprechung, und zwar allein schon dadurch, dass die Todesstrafe Anwendung findet, wie auch heimliche oder offene Folter, ungerechte Beschimpfung und Verfolgung und ungerechte Strafmasse. Da ist auch der Faktor der Strafvollziehung, die nicht selten mit Drangsaliererei, Schikaniererei und sonstigen schlimmen und menschenunwürdigen Methoden einhergeht.

La carenza di norme sociali etiche e morali – che in quanto tali sono sconosciute alla “scienza psicologica” nella loro estensione complessiva, ma che formano nel complesso gli estesi valori tramite i quali l’essere umano diventa un vero essere umano, se egli li impara, li domina e li impiega nella vita quotidiana – è il problema principale del fatto che l’essere umano, in quanto essere pensante, pensa, decide e agisce contro ciò che è giusto, neutrale e affermativo della vita. Perciò, tutto è indirizzato alla battaglia, alla punizione feroce e all’omicidio, e l’essere umano pensa, vede, ritiene e difende tutto questo come buono e giusto. Ciò si manifesta anche nella giurisdizione, e già solo per il fatto di applicare la pena di morte, di compiere torture in forma segreta o manifesta, ingiurie e persecuzioni ingiuste e di comminare livelli di sanzioni ingiusti. Va poi considerato anche il modo in cui si esegue la pena, che non di rado è accompagnato da maltrattamenti, vessazioni e da metodi cattivi e disumani di ogni tipo.

Kampf wird aber auch politisch geführt, und zwar mit gesetzlichen Zwangsmassnahmen, durch die dem Menschen die Freiheit beschnitten oder geraubt wird, wie auch mit Militär, durch das staatliche Feindseligkeiten mit Krieg ausgefochten werden, mit Befehlen zum Töten und Morden, was nicht nur massenweise Tote und Leid, Not und Elend bringt, sondern auch ungeheure Zerstörungen von wertvollen menschlichen Errungenschaften. Aber nicht genug damit, denn auch Leid und Not sowie Ausartung, Lug und schwerer finanzieller und sonstiger Betrug, Mord und Totschlag usw. durch verschiedene Sportarten sind derart ethisch-moralisch unwertig, dass es mehr als nur schaurig zu nennen ist. Dies darum, weil diese Sportarten nur auf Kampf und Sieg ausgerichtet sind, was nicht nur zu Streit und Gewalt führt, sondern auch zu Hass, zu Rache und Verfolgung und gar zu Mord und Totschlag. Es ist auch Machtbegehren damit verbunden, und jeder will grösser und besser sein als der andere, sein Nächster, und schon ist damit wieder ein Grund gegeben, um den Mitmenschen zu harmen, zu missachten und letztendlich zu hassen usw.

Ma la battaglia è condotta anche a livello politico, ovvero con misure legislative costrittive che limitano o privano la libertà delle persone, ma anche con le forze armate che vengono impiegate per risolvere militarmente le ostilità tra gli stati e a cui viene dato l’ordine di uccidere, cosa che comporta non solo tante vittime, sofferenze, miserie e povertà, ma anche enormi distruzioni di importanti conquiste umane. Ma ciò non basta, perché anche il dolore e la miseria, la degenerazione, la menzogna, il pesante imbroglio finanziario e non, l’omicidio, ecc. che nascono da alcuni tipi di sport sono talmente spregevoli dal punto di vista etico-morale da essere a dir poco inquietanti. Questo perché certi tipi di sport sono rivolti solo alla lotta e alla vittoria, cosa che conduce non solo al litigio e alla violenza, ma anche all’odio, alla vendetta, alla persecuzione e addirittura all’omicidio. Ciò è anche legato alla sete di potere, e ognuno vuole essere sempre più grande e più bravo dell’altro, del suo prossimo, e questo diventa già un motivo per affliggere, calpestare e infine odiare i propri simili.

Dadurch entwickelt sich im Menschen eine Psychoaktivität, die sein gesamtes Scheindenken erfasst und derart beeinflusst, dass sein Gehirn einen komplexen chemischen Prozess von rund 90 Milliarden Nervenzellen in Gang setzt, die weiter chemische Botenstoffe produzieren und diese wiederum Gedanken auslösen und eine Haltung erzeugen, die nach Befriedigung verlangt, genauso, wie es auch die Sucht des Glaubens beansprucht. Dieser Vorgang lässt sich nicht mehr einfach ausschalten, weil er nur noch sehr schwerlich kontrolliert werden kann, wenn er einmal gegeben ist, weshalb bereits von vornherein darauf zu achten ist, dass das Aufkommen dieses Suchtzustandes eines Glaubens vermieden wird. Das aber ist nur möglich dadurch, indem der Mensch bei klaren Sinnen bleibt und sich nie und niemals glaubensmässig irgendeiner Sache hingibt und dadurch nicht der Glaubenssucht verfällt. Diese wirkt ausnahmslos derart, dass nur noch ein Scheindenken möglich ist, das darin fundiert, dass der Mensch nicht der Wirklichkeit und deren Wahrheit gemäss zu denken vermag, sondern dies nur scheinbar tut, was er aber nicht wahrnimmt, weil seine Scheingedanken nicht neutral, sondern in jedem Fall von dem beeinflusst sind, was ihn durch die Glaubenssucht beherrscht.

In questo modo, si sviluppa nell’essere umano una psicoattività che coinvolge tutto il suo pensare apparente e la sua influenza è tale che il suo cervello mette in moto un complesso processo chimico di circa 90 miliardi di cellule nervose, che poi producono trasmettitori chimici che a loro volta scatenano dei pensieri e generano un comportamento che mira alla soddisfazione, allo stesso modo di come avviene anche nella dipendenza fideistica. Arrestare questo processo non è una cosa semplice e, una volta che è stato attivato, si può riportare sotto controllo solo molto difficilmente. Per questo motivo, occorre prestare attenzione fin dall’inizio al fatto che questo stato di dipendenza fideistica non emerga. Questo però è possibile solo se la persona rimane lucida di mente e non si abbandona mai e poi mai in modo fideistico a una qualsivoglia cosa, cioè se non si abbandona alla dipendenza fideistica. Il suo effetto è tale per cui l’unica cosa possibile diventa senza eccezione un pensare apparente, dovuto al fatto che la persona non è più in grado di pensare in base all’effettività e alla sua verità, ma lo fa appunto solo in modo apparente, cosa che però non percepisce, visto che i suoi pensieri apparenti non sono neutri, ma sempre influenzati dal contenuto dominante della dipendenza fideistica.

Die Problematik des Nichterlernens von Ethik und Moral – die in der Regel auch nicht in völlig umfänglicher Weise und nur in unzureichender Form ‹geübt› werden, weil diese unwissentlich psychologisch empfohlen werden, wodurch nur bestimmte Verhaltensweisen eingehalten werden sollen, um dadurch gesellschaftsdienlich zu sein – hat zur Folge, dass effectiv umfänglich das Nichtbeherrschen derselben in Erscheinung tritt. Tatsächlich wird der Mensch nicht nur bezüglich seines Glaubens süchtig, sondern auch von dem aus diesem hervorgehenden unzulänglichen ethisch-moralischen Verhalten. Und dies geschieht darum, weil die Glaubenssucht alle Aktivitäten und Verpflichtungen der Wirklichkeit und deren Wahrheit vernachlässigt, was nicht nur dem Menschen selbst, sondern dem gesamten sozialen Umfeld schadet. Doch der der Glaubenssucht verfallene Mensch nimmt das nicht wahr, wofür die Gründe sehr vielfältig sind, wovon die meisten in den Vorgängen des Gehirns stecken, denn wie bei einer substanzgebundenen Sucht stimuliert auch das Verhalten das limbische System und reagiert dementsprechend.

La problematica del mancato apprendimento dell’etica e della morale – che di solito non vengono “esercitate” nemmeno in modo completamente esteso, ma solo in forma insufficiente, perché queste vengono consigliate psicologicamente con ignoranza, motivo per cui si dovrebbero adottare solo determinati comportamenti, per essere utili in questo modo alla società – ha come conseguenza che le stesse non possono essere padroneggiate in modo effettivamente esteso. Di fatto, la persona diventa non solo dipendente dal suo credo, ma anche dal comportamento etico-morale insufficiente che deriva dallo stesso. E questo succede perché la dipendenza fideistica trascura tutte le attività e le obbligazioni dell’effettività e della sua verità, cosa che danneggia non solo la persona stessa, ma anche tutto l’ambiente sociale. Questo la persona caduta nella dipendenza fideistica non lo percepisce, e le ragioni sono molteplici. La maggioranza di queste risiede nei processi cerebrali, perché anche il comportamento, come in una dipendenza da sostanze, stimola il sistema limbico e reagisce in modo corrispondente.

Wenn der Mensch tatsächlich von der Glaubenssucht – religiöse oder weltliche – loskommen will, hat er nicht so gute Chancen wie Menschen, die einer substanzgebundenen Sucht verfallen sind, denn bei diesen können die Entzugserscheinungen medizinisch behandelt und die Süchtigen notfalls in einer Klinik oder privat isoliert werden. Dies ist leider nicht möglich bei religiös oder weltlich Glaubenssüchtigen, weil sie täglich mit Mitmenschen konfrontiert werden, die ebenfalls glaubenssüchtig sind und mit ihrer Sucht jene beeinflussen, die sich davon befreien möchten. Also sind sie auf sich allein und darauf angewiesen, dass sie sich bewusst bemühen, ihre eigenen klaren Gedanken und Gefühle bezüglich der Wirklichkeit und deren Wahrheit zu erschaffen und auch danach zu leben. Dabei müssen sie sich auch klar sein darüber, dass sie sich ihren Willen der Einsicht und ihr Verhalten zu bewahren haben, sich fortan nur noch der Wirklichkeit und deren Wahrheit zuzuwenden. Dabei ist es falsch und also nicht richtig, verheimlichen zu wollen, sich von der Glaubenssucht zu befreien, denn es soll bekannt sein, dass nunmehr die Gedanken und Gefühle und das Wahrnehmen der effectiven Realität im Vordergrund stehen und sichtbar sowie hörbar werden. Das mag hie und da auch verhindern, dass durch Dritte Versuche gestartet werden, mittels eines ‹Überzeugenwollens› das Beibehalten der Glaubenswahnsucht zu erreichen. Es ist aber auch erforderlich, sich gedanklich und gefühlsmässig nicht niedergeschlagen, ängstlich und reizbar machen zu lassen, sondern es bedarf der ständigen Kontrolle der sich eigens auferlegten Verpflichtung, die Glaubenssucht zu bekämpfen und diese abzulegen.

Se l’essere umano vuole liberarsi veramente da una dipendenza fideistica – religiosa o mondana che sia – le sue possibilità non sono così buone come quelle di persone che hanno una dipendenza da sostanze. In quest’ultimo caso, infatti, i sintomi di astinenza possono essere trattati a livello medico e, se necessario, queste persone possono essere isolate in una clinica o in privato. Purtroppo, ciò non è possibile con le persone che sono dipendenti da un credo religioso o mondano, perché esse si confrontano quotidianamente con le persone che dipendono a loro volta da un credo e che influenzano, con la loro dipendenza, coloro che se ne vorrebbero liberare. Quindi devono cavarsela da sole e impegnarsi consciamente a costruire i loro chiari pensieri e sentimenti per quanto riguarda l’effettività e la sua verità, e anche a vivere in base a questa. Devono anche avere ben chiaro che è necessario mantenere la propria volontà di visione (Einsicht) e il proprio atteggiamento di rivolgersi d’ora in avanti solo all’effettività e alla sua verità. È sbagliato e quindi ingiusto volere nascondere di liberarsi da una dipendenza fideistica, poiché dovrebbe essere noto il fatto che ora i pensieri e i sentimenti e la percezione della realtà effettiva sono in sottofondo e diventano visibili e udibili. Ciò può anche proteggere da eventuali tentativi da parte di altre persone che, per mezzo di un “volere convincere”, tentano di mantenere la dipendenza da delirio fideistico. Ma è anche necessario non lasciarsi abbattere a livello di pensieri e sentimenti e diventare paurosi e irritabili, anzi è necessario controllare continuamente il compito che ci si è dati, ovvero quello di combattere e abbandonare la dipendenza fideistica.

Es ist also auch nicht so, dass ein Doppelleben geführt, sondern offen und ehrlich mit der Wirklichkeit und deren Wahrheit gelebt werden soll, wie diese tatsächlich ist. Wird dies voll und ganz berücksichtigt, dann ergibt sich auch keine Schwäche und kein Unvermögen, ohne die Glaubenswahnsucht zu leben, wie auch keine Ignoranz gegenüber den Glaubenswahnsüchtigen entsteht, folglich diesen trotz ihres Glaubenswahns normal begegnet wird, und zwar, ohne dass sie bezüglich ihrer Sucht beharkt werden usw. Persönlich aber sind alle erforderlichen Abwehrmechanismen und Schutzvorkehrungen gegen die Glaubenswahnsucht zu beachten, was besagt, dass die Realität der Wirklichkeit und deren Wahrheit nie aus den Augen verloren werden soll und damit die Gedanken und Gefühle gesund und auf die Realität ausgerichtet bleiben, wie auch der Psychezustand stetig stabil zu sein hat.

Non è nemmeno così che si conduce una doppia vita, anzi si dovrebbe vivere apertamente e onestamente con l’effettività e la sua verità, così come essa realmente è. Se questo viene accolto in modo pieno e completo, allora non emerge nemmeno una debolezza o un’incapacità di vivere senza la dipendenza da delirio fideistico. Allo stesso modo, non emerge nemmeno un’ignoranza nei confronti delle persone che ancora dipendono dal delirio fideistico, e quindi queste vengono incontrate normalmente, nonostante il loro delirio fideistico e senza condannarle per la loro dipendenza. A livello personale, però, vanno considerati tutti i necessari meccanismi protettivi e i sistemi di difesa contro la dipendenza da delirio fideistico, vale a dire che la realtà dell’effettività e della sua verità non dovrebbe mai essere persa di vista e che quindi i pensieri e i sentimenti rimangono salutari e rivolti alla realtà, così come anche lo stato psichico deve rimanere sempre stabile.

Die Glaubenswahnsucht ist zwar sehr mühsam zu beheben, doch sie entspricht keiner Diagnose der absoluten Lebenslänglichkeit, denn wenn der Mensch durch das Erlernen ethisch-moralische Erkenntnisse gewinnt, dann kommt auch der Sinn für Logik, Verstand, Vernunft und Verantwortung auf. Dadurch ergibt sich, dass die Realität erkannt wird und kein ‹lieber Gott›, keine Engel oder ‹Heilige›, ‹gute Geister› usw. das Leben und alle Geschicke lenken, sondern der Mensch ganz allein durch seine bewussten Gedanken, Gefühle, seine vernünftigen Entscheidungen und sein korrektes Handeln. Dabei soll jedoch immer die Gewissheit gegenwärtig bleiben, dass keine Glaubenswahnsucht irgend etwas im Leben regelt, sondern der Mensch allein durch seine korrekten Gedanken und wertigen Gefühle seine richtigen Entscheidungen und sein in jeder Weise verantwortungsbewusstes Handeln bestimmt. Diese Verhaltensbasis ist so natürlich geschaffen, wie auch die Ethik und Moral, die natürlich bereits vor Hunderten von Jahrmillionen schon in den ersten Lebewesen entstanden sind und gewährleistet haben, dass sich diese zusammentun und gar Familien und Herden bilden und mit Konflikten umgehen konnten. Die Zeiten seit damals sind in die Vergangenheit geflossen, und durch die Evolution ist der Mensch entstanden, der des bewussten Denkens, Gefühleschaffens, der Logik, des Verstandes und der Vernunft fähig wurde.

La dipendenza da delirio fideistico è certamente molto impegnativa da superare, eppure non costituisce una diagnosi che deve durare necessariamente tutta la vita. Infatti, se la persona acquisisce delle conoscenze etico-morali attraverso l’apprendimento, allora acquisisce anche il senso per la logica, la comprensione, la ragionevolezza e la responsabilità. Allo stesso modo si riconosce la realtà per cui a guidare la vita e il destino non è un “buon Dio”, un “angelo”, un “santo”, uno “spirito buono”, ecc., ma è l’essere umano in modo totalmente personale, tramite i suoi pensieri consci, i suoi sentimenti, le sue decisioni ragionevoli e il suo agire corretto. Bisognerebbe anche essere sempre sicuri del fatto che non è la dipendenza da delirio fideistico a regolare le cose della vita, ma ancora una volta l’essere umano stesso, attraverso i suoi pensieri corretti e sentimenti preziosi, determinando le sue decisioni giuste e il suo agire conscio della responsabilità in ogni senso. Questa base comportamentale è stata creata naturalmente, così come l’etica e la morale che sono emerse naturalmente già da centinaia di milioni di anni nei primi esseri viventi e che hanno garantito che questi potessero riunirsi e formare addirittura famiglie o gruppi e gestire così i conflitti. I tempi di allora sono finiti nel passato e tramite l’evoluzione è emerso l’essere umano capace di pensare e di creare sentimenti in modo conscio e capace di logica, comprensione e ragionevolezza.

Anstatt dass er sich jedoch von Grund auf der natürlichen Ethik und Moral zuwandte und sie bewusst in all seinen Werten erlernte, handelte er gegenteilig und entfernte sich mehr und mehr vom Natürlichen und damit vom Gros aller Werte der Ethik und Moral. Dadurch wurde er selbstsüchtig, falschdenkend und lagerte in den Tiefen seines Charakters all das Negative und Böse ab, das bei jeder passenden und unpassenden Gelegenheit ausbricht und hin bis zu Mord und Totschlag führt, seit alters her gar zu Krieg und Zerstörung. Dann kam noch der religiöse Glaube hinzu, der sich zum Wahn und letztendlich zur Sucht entwickelte, so dass das Gros der Erdenmenschheit heute der Glaubenswahnsucht verfallen und unfähig geworden ist, bewusst selbständig Gedanken zu pflegen und Gefühle zu schaffen, richtige Entscheidungen zu treffen und zu handeln, ohne dass wahnglaubenssüchtige Faktoren mitspielen. Dafür wird der Grundstein schon in der frühen Kindheit gelegt, denn zu dieser Zeit wird bereits die Basis des Glaubens und damit der Vorläufer der Glaubenswahnsucht geschaffen, die den Menschen unfähig macht, bewusst all die vielen Werte der natürlichen Ethik und Moral zu erlernen, die sowieso von der Psychologiewissenschaft nur in wenigen Werten genannt werden, die gesamthaft aber in ihrer Ganzheit erforderlich wären, dass der Mensch wirklich zum wahren Menschen wird, der er von Grund auf natürlich sein müsste.

Eppure, anziché interessarsi completamente all’etica e alla morale naturale e apprenderle consciamente in tutti i loro valori, l’essere umano andò nella direzione opposta e si allontanò sempre di più dalla naturalezza e quindi dalla maggior parte di tutti i valori dell’etica e della morale. Così divenne egomane, iniziò a pensare in modo sbagliato e sedimentò nel profondo del suo carattere tutte le cose negative e cattive, che scoppiarono poi in ogni occasione adatta o inadatta e condussero fino all’omicidio e, da tempo immemorabile, finanche alla guerra e alla distruzione. A questo si aggiunse il credo religioso, che diventò un delirio e infine una dipendenza, e per questo il grosso dell’umanità terrestre oggi è preda di una dipendenza da delirio fideistico ed è diventata incapace di coltivare pensieri e di creare sentimenti in modo conscio e autonomo, di prendere decisioni giuste e di agire senza l’influsso dei fattori della dipendenza da delirio fideistico. La prima pietra in questo senso viene posta già nella prima infanzia, perché in questa fase si crea già la base del credo e quindi il precursore della dipendenza da delirio fideistico, la quale non permette alla persona di apprendere consciamente tutti i molti valori dell’etica e della morale naturale, che in ogni caso sono in gran parte sconosciuti alla scienza psicologica ma che nel complesso, nella loro totalità, sarebbero necessari per rendere l’essere umano un vero essere umano, come dovrebbe essere da cima a fondo.

Die umfänglichen natürlichen Werte der Ethik und Moral – die der Mensch der Erde aber missachtet und deshalb im Leben mit ständigen misslichen Herausforderungen konfrontiert wird – entwickeln sich nicht selbständig, sondern sind bewusst und willentlich zu erlernen. Es ist also in keiner Art und Weise derart, wie die sozialen Medien und die Psychologiewissenschaften immer wieder behaupten, dass alles Perfektion sei, denn diese Lüge und Irreführung hält den Menschen davon ab, Ethik und Moral zu hinterfragen und zu erfahren, dass das, was diesbezüglich öffentlich durch die ‹Fachkräfte› gelehrt wird, nicht mehr als Schall und Rauch ist. Weder führt das sehr mangelhafte Gelehrte den Menschen zum wahren Menschwerden, noch wird dadurch all das Böse und Negative behoben, wie der Hass, die Rache und Vergeltung, wie auch nicht die Verleumdung, die Kriminalität und Verbrechen, noch das Lügen und Betrügen, ebenso auch nicht Kriege, das Wüten, Foltern, Zerstören und Morden. Auch Mord und Totschlag privaterweise werden dadurch nicht eingedämmt, wie auch nicht Streit, sonstige Gewalt und alle Übel jeder Art überhaupt.

Gli estesi valori naturali dell’etica e della morale – che l’essere umano della Terra però trascura e che per questo si trova nella vita a confrontarsi con difficoltà continue e spiacevoli – non si sviluppano autonomamente, ma devono essere appresi in modo conscio e volontario. Quindi non è affatto così, come i media sociali e le scienze psicologiche affermano continuamente, che tutto sarebbe perfetto, poiché questo inganno e fuorviamento impedisce all’essere umano di analizzare criticamente l’etica e la morale e di sperimentare che gli insegnamenti pubblici degli “specialisti” sono semplicemente parole vuote e inconsistenti. I contenuti lacunosi di questi insegnamenti, da un lato, non permettono all’essere umano di diventare un vero essere umano, e dall’altro non risolvono tutte le cose cattive e negative come l’odio, la vendetta e la ritorsione, o ancora la calunnia, la criminalità e la delinquenza, la menzogna e l’imbroglio, come nemmeno la guerra, la furia, la tortura, la distruzione e l’uccisione. Questo non pone un limite nemmeno all’omicidio nella sfera privata, né al litigio o ad altre forme di violenza e a tutte le varie cattiverie in generale.

Mit dem bewussten Erlernen der Werte der Ethik und Moral lernt der Mensch die eigenen Stärken und Werte kennen, wodurch er in sich selbst ein gesundes Vertrauen erschafft, wie er auch seine selbst erarbeiteten Fähigkeiten nutzen und stets bewusst und wirklich aktiv und handlungsfähig bleiben kann. Die Bindung zu anderen Menschen bildet sich ehrlich und gut, und der Umgang mit ihnen wird vertrauensvoll und reflektiert das, was der Charakter wirklich im Positiven freigibt, was grundlegend durch das Bewusstsein und dessen Gedanken und Gefühle in positiver Weise erschaffen wurde. Nur aus dem Bewusstsein heraus bildet sich durch das bewusste Erlernen der wahre Zustand der Werte der Ethik und Moral, weshalb dieser als Moralbewusstsein bezeichnet und als Lehre des Erkennens, Wissens und Prinzipes auch Moralphilosophie genannt wird. Diese wird durch Logik, Verstand und Vernunft sowie Gedanken und Gefühle im Negativen oder Positiven erschaffen und geformt, wodurch also der Mensch selbst deren Ethik und den Moralstatus bestimmt, der auch die Ästhetik in sich birgt, also die Lehre der sinnlichen Wahrnehmung resp. Anschauung. Die Ästhetik bewegt die Sinne beim Betrachten der Dinge, wodurch der Mensch diese kallistikiert resp. gemäss seinen Empfindungen in etwas Angenehmes oder Unangenehmes einteilt, in etwas Schönes oder Hässliches usw.

Apprendendo in modo conscio i valori dell’etica e della morale, l’essere umano fa conoscenza delle proprie forze e dei propri valori, e così crea in sè stesso una sana fiducia e impara anche a utilizzare le sue capacità autoelaborate e a rimanere sempre attivo e intraprendente in modo conscio. Il legame con le altre persone si forma in modo onesto e buono e il rapporto con loro diventa fiducioso e riflette le qualità positive che emergono dal carattere e che fondamentalmente sono state create in modo positivo tramite la consapevolezza e i suoi pensieri e sentimenti. Il vero stato dei valori etico-morali si forma solo tramite un apprendimento conscio che parte dalla consapevolezza, motivo per cui questa viene chiamata anche consapevolezza morale (= coscienza morale; Ndt) e, in quanto insegnamento del riconoscere, del sapere e del principio, anche filosofia morale. Essa viene creata e formata tramite la logica, la comprensione e la ragionevolezza, ma anche tramite i pensieri e i sentimenti, sia in senso negativo che positivo. In questo modo l’essere umano determina in prima persona la sua etica e il suo stato morale, che contiene anche l’estetica, cioè l’insegnamento della percezione o della visione sensoriale. L’estetica muove i sensi quando si osservano le cose, e così l'essere umano le suddivide callisticamente in piacevoli o spiacevoli, in belle o brutte, ecc. (Callistica, da kallistos, greco antico =“più bello, molto bello”, è lo studio che si occupa esclusivamente delle cose belle, dove per “cose” si intende tutto ciò che è percepibile, tutto ciò che muove i nostri sensi; Ndt.)

Die Schöpfungsenergie allein gewährleistet dem Menschen jedoch, dass aus seinem Bewusstsein die daraus hervorgehenden Gedanken und Gefühle in Logik, Verstand und Vernunft den Zustand seiner Ethik und Moral bestimmen und diese auch in Funktion halten. Wie er diese jedoch positiv oder negativ bildet und zur Geltung bringt resp. ausüben und erhalten kann, das bestimmt der Mensch selbst, jedoch wiederum in positiver oder negativer Weise durch logische oder unlogische Gedanken und Gefühle. Sind es verstandesgute und bewusste verantwortungsbewusste Gedankenregungen und auch dementsprechende Gefühle, dann entstehen daraus hochwertige ethisch-moralische Grundwerte von einer ausgesprochen guten und affirmativen Haltung bezüglich des allgemeinen Verhaltens. Aus gegenteiligen negativen Gedankenregungen und Gefühlen jedoch erfolgen schlechte und gar den Körper und die Gesundheit beeinträchtigende Auswirkungen, die eine schlechte Moral und einen ebensolchen Emotionszustand hervorrufen und die Ethik im Nichts versinken lassen. Also beruhen eine positive oder schlechte Ethik und Moral auf guten oder schlechten Gedanken und Gefühlen, die einen objektiven, lebensbejahenden oder einen unobjektiven und lebensnichtbejahenden Moralzustand sowie eine Ethik resp. ein sittliches Verhalten sehr negativer Form herbeiführen.

Eppure, è solo l’energia creazionale che garantisce all’essere umano che i pensieri e i sentimenti derivanti dalla sua consapevolezza determinino in logica, comprensione e ragionevolezza il suo stato etico-morale e che lo mantengano anche in funzione. Ma se questo viene formato in modo positivo o negativo e se viene fatto emergere, cioè esercitato e mantenuto, questo lo determina l’essere umano stesso, a sua volta in modo positivo o negativo, attraverso i suoi pensieri e sentimenti logici o illogici. Se sono presenti dei moti di pensiero buoni a livello di comprensione e consci a livello di responsabilità, e anche sentimenti corrispondenti, allora da questi derivano dei valori etico-morali fondamentali di grande qualità, che sono associati a un pronunciato atteggiamento buono e affermativo per quanto riguarda il comportamento generale. Viceversa, da moti di pensiero e sentimenti negativi nascono effetti che sono cattivi e dannosi per il fisico e per la salute, che generano una morale cattiva e uno stato emotivo altrettanto cattivo e che lasciano affondare l’etica nel nulla. Quindi, una etica e una morale positiva o cattiva si fonda su pensieri e sentimenti buoni o cattivi, che provocano uno stato morale obiettivo e affermativo della vita o, viceversa, non obiettivo e non affermativo della vita, così come un’etica, cioè una condotta consuetudinaria, molto negativa.

Doch Moral und Ethik, die eigentlich die Grundpfeiler dafür sind, dass der Mensch mit seinesgleichen zusammenleben kann, so als Familie, in Freundschaft und Gesellschaft usw., sind auch im Umgang mit sich selbst von enormer Bedeutung, denn sie bestimmen grundlegend den Charakter des Menschen. Also ist es völlig irrig und falsch anzunehmen – wie das die ‹Fachleute› tun, annehmen, glauben und ‹lehren› –, dass das ethisch-moralische Moment nur als die Verhaltensweisen gegen aussen zu bewerten seien, denn grundlegend bestimmt es, was, wer und wie der Mensch selbst ist. Das Moralbewusstsein resp. die Moralphilosophie, die der Mensch pflegt und an den Tag legt, bestimmt seine Persönlichkeit, und zwar wer, wie und was sie ist. Ausserdem lässt sie unzweifelhaft auch klar erkennen, wie das Bewusstsein des jeweiligen Menschen arbeitet und wie wertig es bezüglich der Logik, des Verstandes und der Vernunft ist.

In ogni caso, l’etica e la morale, che di fatto sono i pilastri fondamentali che permettono all’essere umano di vivere con i suoi simili, quindi nella famiglia, nell’amicizia, nella società, ecc., hanno un significato enorme anche per il rapporto con sé stessi, poiché fondamentalmente determinano il carattere dell’essere umano. Quindi è del tutto errato e sbagliato pensare – come fanno, suppongono, credono e “insegnano” gli “specialisti” – che il momento etico-morale sia da valutare solo in quanto comportamento verso l’esterno, perché fondamentalmente esso determina cosa, chi e come l’essere umano sia in sé stesso. La consapevolezza morale, o filosofia morale, che l’essere umano coltiva e manifesta determina la sua personalità, e cioè chi, come e cosa essa sia. Inoltre permette senza dubbio anche di riconoscere come la consapevolezza del singolo essere umano lavori e quale sia il suo valore rispetto alla logica, alla comprensione e alla ragionevolezza.

Wahrheitlich sind die wahren Werte von Moral und Ethik dem Gros der Menschheit nicht bekannt, und schon gar nicht die Tatsache, dass die eigene Persönlichkeit durch Ethik und Moral resp. durch das persönliche Moralbewusstsein bestimmt wird, dies geschweige, dass die einzelnen Faktoren geläufig sind. Einem grossen Teil der Menschen sind die Ethik-Moralwerte nur teilweise und spärlich in gewissem Rahmen bekannt, und zwar derbezüglich, wie Ethik und Moral und deren Verhaltensanwendung im grossen und ganzen gegenüber der Gesellschaft, den Mitmenschen, der Familie und in Freundschaften usw. wirkt. So ist es wirklich und wahrheitlich nur eine geringe Minorität, die sich tiefer und eingehender mit der Moralphilosophie auseinandersetzt und sie sich diesbezüglich verständlich sowie absolut richtig verhält. Wahrheitlich sind es aber nur wenige Menschen, eben eine Minorität, die sich sehr ernsthaft und weitgehend um die Werte des Moralbewusstseins bemühen, das in sich viel mehr Werte birgt, als all die Beschreibungen der Psychologie aussagen und die von Moralisten usw. genannt werden.

In verità, la maggioranza dell’umanità ignora i veri valori della morale e dell’etica, così come ignora che a determinare la propria personalità sono proprio l’etica e la morale, cioè la personale consapevolezza morale. Questo, sempre ammesso che i fattori siano conosciuti. La grande maggioranza delle persone conosce i valori etico-morali solo in parte e in modo lacunoso, cioè come l’etica e la morale e la loro applicazione comportamentale funzionino a grandi linee nei confronti della società, del prossimo, della famiglia, dell’amicizia, ecc. In effetti e in verità, è solo una piccola minoranza, che si confronta in modo più approfondito e dettagliato con la filosofia morale e che si comporta in questo senso in modo comprensivo e in modo assolutamente corretto. In verità, solo poche persone, appunto una minoranza, si impegnano in modo serio ed esteso nei valori della consapevolezza morale, la quale racchiude molti più valori di quelli espressi nelle descrizioni della psicologia e menzionati dai moralisti, ecc.

Ethik und Moral bilden zusammen die Moralphilosophie, die das menschliche Entscheiden und Handeln im Guten und Bösen resp. im Richtigen und Falschen der Lebensführung und damit auch der Charakterhaltung aufzeigt, wie auch das allgemeine Verhalten und explizit den Umgang mit sich selbst und der eigenen Persönlichkeit, wobei die vielfachen positiven Werte und negativen Unwerte zur Geltung kommen.

L’etica e la morale formano insieme la filosofia morale, che indica il decidere e l’agire umano nel bene e nel male, cioè nel giusto e nello sbagliato, per quanto riguarda la conduzione della vita e quindi anche l’atteggiamento caratteriale, così come il comportamento generale e anche il rapporto con sé stessi e con la propria personalità, da cui emergono i molteplici valori positivi e disvalori negativi.

Ethik und Moral sollen jeder Persönlichkeit der Menschheit Erfüllungs-Pflicht sein, wobei das Leben und Verhalten des einzelnen dadurch wertig bestimmt werden soll, und zwar in Formen der täglichen pflegerischen Selbsterkenntnis und des professionellen freien Entscheidens, Handelns und Pflegens des korrekten menschlichen Verhaltens bezüglich aller Dimensionen. Diese Werte sind interdisziplinär bezüglich der autonom-persönlich-professionellen Interaktion auszurichten, und zwar in freier Selbstkontrolle, wie in den Werten aller autonomen Prinzipien, wie in positiver Achtsamkeit und Beharrlichkeit. Das Loyalitätsprinzip und das Friedensprinzip, wie auch die Gerechtigkeitsprinzipien, die positive Gesinnung, das Ordnungsprinzip, die Prinzipien Toleranz, Zielstrebigkeit, Harmonie, Einfühlung, Interesse, Hilfsbereitschaft, der Arbeitsamkeit, das Freiheitsprinzip, die Fürsorgeprinzipien und die Prinzipien des Schutzes aller Existenz des Lebens, der Schadensverhütung und der wahren Liebe, Fairness, wie auch des Respekts sind dazugehörend.

L’etica e la morale dovrebbero essere il compito che ogni personalità dell’umanità dovrebbe assolvere, così che ognuno possa determinare la propria vita e il proprio comportamento con valore, ovvero in termini di un’autoconoscenza quotidiana curativa e di un libero e professionale decidere, agire e coltivare rapporti umani corretti in ogni dimensione. Questi valori vanno orientati in modo interdisciplinare per quanto riguarda l’interazione autonoma-personale-professionale, ovvero nel libero autocontrollo, come anche nei valori di tutti i principi autonomi, e in attenzione e perseveranza positive. Rientrano in questo il principio della lealtà e il principio della pace, come anche i principi della giustizia, la disposizione interiore positiva, il principio dell’ordine, i principi della tolleranza, della risolutezza, dell’armonia, del sentimento di immedesimazione, dell’interesse, della disposizione all’aiuto, dell’operosità, il principio della libertà, i principi della premura e i principi della difesa di tutta l’esistenza della vita, della prevenzione dei danni e del vero amore, della correttezza e anche del rispetto.

Auch die Prinzipien der Empathie, der Sicherheit, Disziplin, des guten Gewissens, der Integrität, Gesundheit, Familie, Zielstrebigkeit, des Wohlstands sowie Erfolgs, des Nichtstehlens, der Reinlichkeit, Vertrauenswürdigkeit, Verlässlichkeit, Unterstützung und Hilfsbereitschaft, Akzeptanz, Belastbarkeit, Zuverlässigkeit und Nächstenliebe, der Freiheit, des Friedens und der Friedfertigkeit, der Zuneigung, Sympathie, Freundschaft und Anerkennung sowie Ehrlichkeit und Güte gehören dazu, wie auch des Gemeinwohls und alle guten Werte der Gesellschaft, des Nichttötens, der Gewaltlosigkeit, der Hasslosigkeit, der Rachelosigkeit und Nichtkriegsführung usw. Die nun genannten Werte sind jedoch nicht vollständig, denn nebst all den aufgeführten Bedeutsamkeiten bezüglich der ethisch-moralischen Werte, sind im wahrlichen Menschsein noch viele diverse andere, die der wahrliche Mensch zu beachten und zu erfüllen hat.

Anche i principi dell’empatia, della sicurezza, della disciplina, della buona coscienza, dell’integrità, della salute, della famiglia, della risolutezza, del benessere e del successo, del non rubare, della pulizia, della fiducia, dell’attendibilità, del sostegno e della disposizione all’aiuto, dell’accettazione, della resistenza allo sforzo, dell’affidabilità e dell’amore per il prossimo, della libertà, della pace e della disposizione alla pace, dell’affetto, della simpatia, dell’amicizia e del riconoscimento, dell’onestà e della bontà rientrano in questo, così come quelli del bene comune e tutti i buoni valori della società, del non uccidere, dell’assenza di violenza, di odio e di vendetta, del non condurre guerre, ecc. Questa lista di valori appena menzionata non è però completa, perché oltre a tutti questi importanti valori etico-morali ce ne sono ancora molti altri che fanno parte della vera umanità e che un vero essere umano deve osservare e assolvere.

Es ist geboten, die Ethik und Moral allzeit in jeder Situation nach bestem Können und Vermögen umzusetzen, niemals Menschen irgendwie zu harmen, sie des Lebens zu gefährden oder gar dieses nichtig zu machen. Dies, wie auch alle Menschen und Lebewesen der Natur, der Fauna und Flora, wie auch der Planet Erde selbst und alle dessen Ökosysteme zu achten und zu schützen sind.

È necessario applicare l’etica e la morale sempre e in ogni situazione secondo le proprie capacità e possibilità, non ferire in alcun modo le altre persone, mettere in pericolo la loro vita o addirittura annientarla. Allo stesso modo vanno rispettati e difesi anche tutti gli esseri umani e gli esseri viventi della natura, della fauna e della flora, come anche lo stesso pianeta Terra e tutti i suoi ecosistemi.

Moral und Ethik sind dabei für all die Täterschaften bezüglich ihrer selbst in jeder Beziehung nicht mehr als Schall und Rauch, denn sobald es um ihre eigene Sicherheit, ihr eigenes Hab und Gut und um ihre eigene ‹Haut› geht, ist all ihr Getue ihrer ‹Menschlichkeit› weg und verflogen. Dies eben darum, weil die Moral und Ethik niemals echt und keine feste Verhaltensweise, sondern nur scheingedanklich eine fixe Einbildung war, die als Idee und Phantasie existiert hat. Feindschaft, Hass, Rache, Verleumdung, Gewalt, Krieg und sonstiger Mord und Totschlag etc. lauern stetig hinter der Einbildungsmaske angeblicher Moral und Ethik des sich als wissend, gut, gerecht und rechtschaffen einbildenden Menschen. In Wahrheit aber ist er in sich selbst derart voller Widersprüchlichkeiten, folglich sofort alles Wissen, Gute, Gerechte sowie die Rechtschaffenheit usw. null und nichtig, vergessen und jede Form von eingebildeter Moral und Ethik vorbei sind, sobald sich auch nur ein Hauch einer Selbstverteidigung, von Hass, Rache oder Vergeltung regt. Es mag sich dabei um persönliche Gründe handeln, wie aber auch um befehlsmässige von Militärs, Gerichtsbarkeiten oder Behörden usw., die alle Einbildung von Moral und Ethik ‹vergessen› und das Gegenteilige zum Handeln kommen lassen, eben Unmoral und Ethiklosigkeit, die zur Geltung und zum Durchbruch kommen.

Per tutti coloro che commettono dei crimini, dal canto loro, la morale e l’etica non sono altro che parole vuote e inconsistenti. Infatti, non appena è in gioco la loro sicurezza, i loro averi o la loro stessa “pelle”, tutto il loro atteggiarsi “umanitario” sparisce e si volatilizza. Questo accade perché [per loro] la morale e l’etica non sono mai state autentiche e non hanno mai costituito un comportamento stabile, ma solo una immaginazione fissa, esistita come idea o fantasia e pensata solo in modo apparente. L’ostilità, l’odio, la vendetta, la calunnia, la violenza, la guerra, l’omicidio, ecc. stanno sempre in agguato dietro la maschera immaginativa della presunta morale ed etica dell’essere umano che si reputa sapiente, buono, giusto e retto. In verità, però, dentro di sé egli è pieno di contraddizioni, e quindi tutta la sapienza, la bontà, la giustizia, la rettitudine, ecc. vengono subito annullate e dimenticate, e tutta la morale e l’etica fantasticata sparisce, non appena emerge anche solo un accenno di autodifesa, odio, vendetta o ritorsione. Magari si tratta di motivi personali, ma può anche trattarsi di ordini impartiti dalle forze armate, dalle magistrature, dalle autorità, ecc. che “dimenticano” tutta l’immaginazione di morale e di etica e cedono il passo all’opposto, ovvero a ciò che non è né etico né morale e che fa breccia e si manifesta.

Dies darum, weil diese grundlegend in der Tiefe des Charakters lauern und sofort ‹zuschlagen›, sobald sich die Gelegenheit dazu bietet, weil sie über der Einbildung jeder Moral und Ethik stehen und der Mensch diese wahrheitlich nicht gelernt hat und nicht pflegt, sondern sie sich nur einbildet. Insbesondere kommt die blosse Einbildung von Moral und Ethik beim Gros jener dummen Menschen zur Geltung, das gotteswahngläubig ist, oder das sonstwie religiöse Ambitionen pflegt und daher infolge seines Glaubens religiös-rachsüchtig ist. Viele von ihnen sind gar für die Todesstrafe und scheuen sich nicht – wie das schon seit alters her so war –, als johlende Gaffer bei öffentlichen Hinrichtungen gegen oft zuvor noch gefolterte Menschen zu agieren. Sehr oft wurden dabei den Hinrichtungsopfern zuvor noch alle Knochen gebrochen und sie anschliessend gerädert, während die Zuschauer sie dazu noch verhöhnten und sich daran ‹begeilten›, dass die dem Tod Überantworteten höllische Qualen erlitten.

Ciò accade perché queste cose stanno fondamentalmente in agguato nella profondità del carattere e “colpiscono” subito non appena si presenta l’occasione, dal momento che predominano su quella morale ed etica che l’essere umano ha solo immaginato e che in verità non ha mai imparato né coltivato. In particolare, la mera immaginazione della morale e dell’etica si manifesta nella maggioranza di quelle persone stupide e cadute in un delirio fideistico verso un dio, o che coltivano qualunque altra ambizione religiosa e che perciò, a causa del loro credo, sono vendicative in senso religioso. Molte di loro sono addirittura a favore della pena di morte e non hanno paura – come accade da tempo immemorabile – a sbraitare durante le esecuzioni pubbliche contro le persone condannate a morte, spesso già prima torturate. Molte volte, alle vittime delle esecuzioni venivano prima rotte tutte le ossa e quindi venivano legate alla ruota del supplizio, mentre gli spettatori le deridevano e si “eccitavano” del fatto che patissero torture infernali.

Die Regel war dabei die – und dies ist heute noch so, wo öffentliche Hinrichtungen stattfinden, wie z.B. durch Steinigung, Köpfung, Erwürgen, Ertränken oder Erschiessen usw. –, dass sich die an der Hinrichtung ‹begeilenden› Massen der Zuschauer nachher wichtig machten, und zwar indem blagiert wurde, wie «Ich war dabei und habe alles mitangesehen» usw. (Blagieren im Schweizerdeutschen hat nichts mit spätlateinisch ‹Plagiat› zu tun, was ‹Menschenraub› usw. bedeutet, sondern es ist einfach ein Wort für grosssprecherisches Aufschneiden, Angeben, Behaupten, sich oder eine Sache wichtiger machen als man/sie wirklich ist usw.) Tatsächlich ist seit alters her das öffentliche Foltern und Hinrichten eines Menschen – zu alter Zeit oft auch Tiere, wie Schweine, Hunde, Katzen, Kühe und Pferde, Schafe, Ziegen und Hühner usw. oder Hähne, weil sie z.B. angeblich ein Ei gelegt haben sollen – nichts anderes als eine Befriedigung, Genugtuung, Zufriedenheit und für manche gar ein Wohlbehagen der Erfüllung der ausgearteten Vorstellungen.

Normalmente accadeva – ma questo è ancora oggi così, dove si svolgono esecuzioni pubbliche come la lapidazione, la decapitazione, il soffocamento, l’annegamento, la fucilazione, ecc. – che le folle “eccitate” degli spettatori poi si davano importanza, vantandosi (ted= blagieren; Ndt) con frasi come “io c’ero e ho visto tutto”, ecc. (“Blagieren”) nello svizzero tedesco non ha niente a che fare con la parola tardo-latina “plagio”, che significa “rapimento di persona”, ecc., ma è semplicemente una parola che indica il raccontare spacconate, darsi delle arie, pavoneggiarsi, ingrandire sé stessi o una cosa più di quanto non sia in realtà, ecc.) Il fatto è che fin da tempo immemorabile la tortura e l’esecuzione pubblica di un essere umano – ma in antichità spesso anche di animali come maiali, cani, gatti, mucche, cavalli, pecore, capre, galline, ecc. oppure di galli, che a quanto pare avrebbero dovuto ad esempio deporre un uovo – non sono altro che una soddisfazione, un compiacimento, un appagamento e per alcuni addirittura un benessere che deriva dalla realizzazione di rappresentazioni degenerate.

Für die Masse der Dummen und Dämlichen war es ein Volksspektakel, das aber noch heute gang und gäbe ist in Staaten, die öffentliche Hinrichtungen praktizieren, wobei mit Sicherheit gesagt werden kann, dass sowohl die Gerichtsbarkeitlichen und die Richter, die eine Todesstrafe über einen Menschen verhängen, wie auch die Todesstrafevollstrecker und die sich begeilenden Zuschauer keinerlei Moral und Ethik ihr eigenen nennen können. Ihr Getue von Moral und Ethik, das sie vorgeben, ist ebenso nur heuchlerisch und ebenso wahrlich nur Betrug, wie es bei den sich begeilenden Hinrichtungszuschauern und den aktiv mordenden Militärs usw. und jenen ist, die in der Ehe und Familie, angeblichen Freundschaft, aus Habsucht, Geldgier, Hass, Rache und Vergeltung usw. morden.

Per le masse degli stupidi e degli idioti era uno spettacolo popolare, che però ancora oggi è prassi comune in quei paesi che praticano le esecuzioni pubbliche. E qui si può dire con certezza che tanto i magistrati e i giudici che infliggono la condanna a morte a una persona, quanto gli esecutori della pena e gli spettatori che vi assistono, non possono attribuirsi alcun tipo di morale e di etica. Il modo in cui si atteggiano, per quanto riguarda la morale e l’etica che fingono di avere, è semplicemente ipocrita e veramente solo un imbroglio. E la stessa cosa vale per gli spettatori eccitati delle esecuzioni, per le forze armate che uccidono attivamente, ecc., ma anche per coloro che commettono omicidio nel matrimonio, nella famiglia e nella presunta amicizia, cioè per brama di possesso, avidità di denaro, odio, vendetta, ritorsione, ecc.

Doch nun kommt die Frage auf, was Moral und Ethik in ihrem beinhaltenden Wert eigentlich bedeuten, was deren Sinn und Zweck ist. Grundlegend lebt der Mensch, ohne dass er sich eingehende Gedanken um diese Werte macht. Folglich versteht er auch nicht, dass die Moral und Ethik von ihm nur einbildungsmässig zur Anwendung gebracht werden, weil er, wahrlich und richtig gesehen, diese Werte nur scheinbar wirklich anwendet und danach lebt. In Wirklichkeit und deren Wahrheit lebt er in den moralischen und ethischen Werten nur derweise dahin, weil es gang und gäbe ist, sich in der Familie, im Freundeskreis, in der Gemeinschaft oder im Verbund einer Organisation oder in der Gesellschaft usw. einzuordnen und friedlich zu geben, was jedoch schnell ins Gegenteil umschlägt, wenn sich der ‹Wind› dreht und nicht alles so läuft, wie dies den Vorstellungen entspricht. Sehr schnell ist Erregung auf dem Tapet, dann Streit, Hass, Rache und Vergeltung sowie Verleumdung, was gesamthaft alles gegenteilig von Moral und Ethik ist, deren Begriffe vielleicht dem einen und anderen Menschen bekannt sind, die aber weder wirklich für die eigene Persönlichkeit erarbeitet, noch jemals bewusst zur Anwendung gebracht wurden. Die Regel ist nämlich die, dass nur dadurch das ‹friedliche› Zusammenleben in der Familie, im Freundeskreis, in der Gemeinschaft, im Militär und in der Gesellschaft usw. erfolgt, weil es ‹Sitte und Gebrauch› oder vorgeschrieben und einfach ‹Mode› ist, und nicht in bewusster Befolgung der Moral und Ethik verläuft. Also wird nicht Moral und Ethik bewusst erlernt und zur Anwendung gebracht, sondern nur etwas Scheinheiliges, das sich der Mensch einbildet zu tun, wenn er danach gefragt oder es von ihm gefordert wird. In Wahrheit jedoch hat er es nie bewusst gelernt und es auch nie von jemandem angenommen, dass er sich dessen bewusst wäre.

Ma ora sorge la seguente domanda: qual è il vero significato della morale e dell’etica nel loro valore intrinseco e qual è loro senso e il loro scopo? Fondamentalmente, l’essere umano vive senza farsi tanti pensieri su questi valori. Quindi non si accorge nemmeno di applicare la morale e l’etica solo nella propria fantasia. Vista in modo vero e giusto, infatti, egli applica questi valori davvero solo in modo apparente, e vive di conseguenza. Dal punto di vista dell’effettività e della sua verità, egli vive alla giornata nei valori morali ed etici solo perché inserirsi in una famiglia, in un gruppo di amici, nella comunità, nell’associazione di una organizzazione, nella società, ecc. e comportarsi in modo pacifico è prassi comune, cosa che però si trasforma presto nel suo opposto nel momento in cui il “vento” cambia e tutto non procede come ci si aspetta. Molto presto si fa largo l’agitazione, poi la lite, l’odio, la vendetta, la ritorsione e la calunnia, ovvero tutte cose che sono l’opposto della morale e dell’etica, concetti che forse sono noti a questa o a quella persona, ma che tuttavia non sono mai stati veramente elaborati per la propria personalità e nemmeno mai stati applicati. Di solito, infatti, questo è il modo in cui avviene la convivenza “pacifica” nella famiglia, nel gruppo di amici, nella comunità, nelle forze armate, nella società, ecc., perché è la “consuetudine e l’usanza”, perché è previsto così, oppure perché semplicemente è la “moda”, cioè senza adempiere la morale e l’etica in modo conscio. Quindi non si impara e non si applica la morale e l’etica in modo conscio, ma si impara e si applica solo qualcosa di ipocrita, che la persona immagina di fare quando ciò viene chiesto a lei o preteso da lei. In verità, però, non lo ha mai imparato consciamente e nemmeno ha mai pensato che qualcuno ne fosse a conoscenza.

Wahrlich sind es nur wenige Menschen resp. eine Minorität, die sich in ihrer Verpflichtung dem Leben gegenüber bewusst der Moral und der Ethik widmen und sie willentlich, erkennbar, korrekt und selbstverständlich in ihr gesamtes Dasein einfliessen lassen. Bei irgendwelchem Handeln denkt der Mensch weder an die Moral noch an die Ethik, sondern er handelt nur, und zwar völlig unbedacht und wie automatisch, und das hin bis zum Töten und Morden des Nächsten, wenn er sich bedrängt oder gefährdet fühlt oder sich seinen emotionalen Wallungen unkontrolliert hingibt. Über null oder nichts erachtet er plötzlich den Nächsten einfach als Feind und Widersacher, genauso, wie es praktisch jeder Soldat des Militärs macht, wenn er im Krieg oder sonstwie einen oder viele Mitmenschen auf einen Befehl hin oder in ‹Notwehr› ermordet. Was jedoch Moral und Ethik sind, ist weitum dem Menschen nur vom Hörensagen bekannt, wobei ihm der Sinn von diesen Werten jedoch unbekannt oder nicht derart geläufig ist, dass sie ihm wirklich intus wären. Daher ist es erforderlich, dass Moral und Ethik nicht nur zur Sprache gebracht, sondern einmal weitgehend erklärt werden. Dies, weil diese hohen Werte nicht nur für das Zusammenleben mit den Menschen allgemein lebenswichtig sind, sondern ihn auch persönlich zu dem machen, was er wirklich sein soll, nämlich wahrer Mensch.

Veramente ci sono solo poche persone, cioè una minoranza, che nel loro dovere nei confronti della vita si dedicano in modo conscio alla morale e all’etica e che le lasciano affluire in tutta la loro esistenza in modo intenzionale, riconoscibile, corretto e ovvio. L’essere umano in generale, quando agisce, non pensa né alla morale né all’etica, ma agisce e basta, in modo totalmente sconsiderato e automatico, e lo fa fino ad arrivare a uccidere il suo prossimo, se si sente spinto a farlo oppure minacciato, oppure quando si abbandona senza controllo alle sue vampate emotive. Di punto in bianco, considera improvvisamente il suo prossimo come un nemico o un avversario, proprio così come fa praticamente ogni militare delle forze armate, quando in guerra o in qualunque altro caso assassina un suo simile o molti di essi per un ordine ricevuto o per “legittima difesa”. Ma cosa siano la morale e l’etica, però, molte persone lo sanno solo per sentito dire e quindi ignorano il senso di questi valori, oppure non ne hanno una familiarità tale da averli imparati veramente. Per questo è necessario che la morale e l’etica non siano solo menzionate di sfuggita, ma anche spiegate per una volta in modo approfondito. Questo perché gli alti valori dell’etica e della morale non solo hanno un’importanza vitale nella convivenza degli esseri umani in generale, ma anche perché rendono ogni individuo ciò che in verità dovrebbe essere, cioè un vero essere umano.

Das jedoch wird in keiner Moral-Ethik-Erklärung gelehrt, weil die Werte Moral und Ethik von den ‹Fachleuten› wissentlich nur als Grundlagen auf einen guten gesellschaftlichen Umgang und auf ein gepflegtes, respektvolles und rücksichtsvolles Miteinander bezogen werden, jedoch allgemein unbekannt ist, dass die ethisch-moralischen Werte grundlegend die Persönlichkeit des Menschen formen und ihn via das Bewusstsein über seine Gedanken, Entscheidungen und Gefühle handeln lassen. Dadurch erst entsteht der richtige Zustand von Moral und Ethik und ermöglicht es dem Menschen, sich wirklich als solcher zu formen, zu entfalten, zu leben und sich gemäss der Ethik und Moral zu benehmen. Und als wahrer Mensch und frei von tiefgreifenden und böse-negativen Charaktereigenschaften, wird er sich nicht gewollt von solchen beherrschen lassen.

Ma nessuna spiegazione morale-etica insegna queste cose. Gli “specialisti”, infatti, considerano deliberatamente i valori della morale e dell’etica solo come una base per una relazione sociale buona e per una reciprocità coltivata, rispettosa e riguardosa, e ignorano in generale che i valori etico-morali formano fondamentalmente la personalità dell’essere umano e ne determinano le azioni, attraverso la consapevolezza, tramite i suoi pensieri, le sue decisioni e i suoi sentimenti. Solo in questo modo emerge il giusto stato della morale e dell’etica, che permette all’essere umano di formarsi, di svilupparsi e di vivere veramente in quanto tale e di comportarsi secondo l’etica e la morale. E in quanto vero essere umano privo di tratti caratteriali radicati cattivi e negativi non si lascerà dominare intenzionalmente da questi ultimi.

Nur dann, wenn der Mensch sich bewusst-konzentriert dem Erfassen, Erlernen und dauerhaften Anwenden der Ethik und Moral widmet, ist er fähig, in erster Weise sich selbst und seinen Mitmenschen, wie weiter auch allen lebenden Kreaturen, wie auch dem Planeten, der Natur und der gesamten Fauna und Flora richtig und ehrvoll-würdig zu begegnen. Also sind die Moral und Ethik nicht nur wichtig und von sehr grosser Bedeutung, dass das Zusammenleben der Menschen ermöglicht wird, sondern – was äusserst selten ist, wenn es überhaupt einmal zur Sprache kommt und erklärt wird – den Menschen persönlich betreffen und ihn als solchen auszeichnen, wenn er wirklich die hohen Werte Ethik und Moral pflegt. Dies, weil ihn diese formen, gewissenhaft und ehrlich machen, wie auch zum wahren und selbstdenkenden Wesen Mensch, der allein der Wirklichkeit und deren Wahrheit getreu alles wahrnimmt und demgemäss seine Gedanken pflegt, die richtigen Entscheidungen trifft und danach handelt und folglich auch alles Lebenswerte schützt. Allein der richtige und gesunde Status von Moral und Ethik gewährleistet dem Menschen auch, dass Frieden, Freiheit, Gerechtigkeit sowie Gleichheit aller Menschen und Ordnung gegeben sein können. Etwas, das auch auf gesamthaft alle Lebewesen, den Planeten, die Natur und alle ihre Ökosysteme, wie auch auf die umfängliche Flora, auf alle Wasser, die Atmosphäre und die Jahreszeiten übertragen werden kann und in allem seine Gültigkeit hat.

Solo quando l’essere umano si impegna in modo coscio e concentrato a cogliere, apprendere e applicare continuamente l’etica e la morale è in grado di incontrare in modo giusto, onorevole e dignitoso in primo luogo sé stesso e quindi anche il suo prossimo, ma anche tutte le creature viventi, come anche il pianeta, la natura e tutta la fauna e flora. Quindi, l’etica e la morale sono importanti e hanno un grande significato non solo perché permettono la convivenza tra gli esseri umani, ma anche perché – e questa è una cosa estremamente rara, sempre che sia menzionata e spiegata – riguardano l’essere umano personalmente e lo contraddistinguono in quanto tale, nel momento in cui egli coltiva veramente gli alti valori dell’etica e della morale. Questi valori lo formano, lo rendono coscienzioso e onesto, ma anche un vero essere umano che è capace di pensare in modo autonomo, che percepisce ogni cosa attenendosi all’effettività e alla sua verità e che coltiva in modo corrispondente i suoi pensieri, prende le giuste decisioni e agisce di conseguenza e quindi difende anche tutti i valori della vita. Solo lo stato giusto e sano della morale e dell’etica garantisce all’essere umano che possano esserci anche la pace, la libertà, la giustizia, l’uguaglianza di tutte le persone e l’ordine. E questo può essere trasferito anche all’insieme di tutte le forme di vita, al pianeta, alla natura e a tutti i suoi ecosistemi, ma anche a tutta la flora, a tutte le acque, all’atmosfera e alle stagioni dell’anno e quindi vale per ogni cosa.

Folglich ist eindeutig bewiesen, dass das, was heute allgemein rund um die Welt beim Gros der Menschheit existiert sowie bezüglich Moral und Ethik gang und gäbe gelebt wird, unrichtig oder zumindest sehr mangelhaft ist. Wenn nämlich die Logik, der Verstand, die Vernunft und die Verantwortung gegenüber der Existenz jedes Lebens beim einzelnen des Gros der Erdbevölkerung genau betrachtet wird, dann ist erkennbar, dass Moral und Ethik bei diesem nur gerade so weit reichen, dass je nach Staat ein Teil der Familien, Freundschaften und der Gesellschaft und Organisationen usw. einigermassen funktioniert. Dies kann jedoch nicht und nie dann der Fall sein, wenn grosse Massen von Menschen zusammengepfercht sind, wenn eine Überbevölkerung gegeben und zudem ausgeartet ist, wie dies auf der Erde in Erscheinung tritt. Auf diese Art und Weise resp. bei einer Überbevölkerung ist es nicht möglich, dass ein Zustand einer richtig funktionierenden Ethik-Moral-Ausgeglichenheit zustande gebracht werden kann. Dies, weil zu viele Ausartungen jeder erdenklichen Façon gegeben sind, die vom einfachen Erregen des Menschen über Bösartigkeit, Hass, Rache, Kriminalität, Verbrechen bis hin zu Mord und Totschlag usw. reichen.

Di conseguenza, è palesemente comprovato che la situazione attuale della maggioranza dell’umanità – e la modalità con cui essa vive la morale e l’etica – è sbagliata o almeno molto inadeguata. Se infatti si osserva esattamente la logica, la comprensione, la ragionevolezza e la responsabilità nei confronti dell’esistenza di ogni vita nel singolo individuo che compone la maggioranza della popolazione terrestre, allora si può riconoscere che la morale e l’etica dello stesso è appena sufficiente, a seconda del paese, a fare funzionare in una certa misura una parte delle famiglie, delle amicizie, della società, delle organizzazioni, ecc. Ma questo di fatto è impossibile, nel momento in cui grandi masse di persone vivono stipate insieme, se c’è una sovrappopolazione, per di più degenerata, come qui sulla Terra. In questo modo, ovvero con una sovrappopolazione, non è possibile ottenere uno stato di equilibrio etico-morale che funzioni in modo giusto. Questo, perché ci sono troppe degenerazioni di ogni tipo, che vanno dalla semplice irritazione alla cattiveria, all’odio, alla vendetta, alla criminalità e al delitto, fino ad arrivare all’omicidio, ecc.

Daher führen die Menschen der Erde seit Urzeiten schon Gemetzel und Schlachten gegeneinander, und seit der Glaubenswahn und die Religionen aufgekommen sind erst recht. Seither werden Kriege vom Zaun gebrochen, religiöse und politische, und massenweise Menschen getötet resp. ermordet. Und es werden Feindschaft oder Rassenhass ausgeübt, Gewalt angewendet, Streitereien bis zum Hass sowie zur Rache und Vergeltung geführt, während Lüge, Betrug und Unehrlichkeit ‹gepflegt› werden sowie Raub oder Diebstahl, Foltern, Hurerei, Quälen, Sklaverei, Menschenraub und Menschenschmuggel zur Tagesordnung gehören. Viele frönen der Selbstsucht resp. Selfishkeit, dem Grössenwahn, der Renommiersucht oder der Verleumderei, ebenso viele aber verfallen dem vielfältigen Lästern und der blinden Wut usw. Ethik und Moral sind wahrheitlich nirgendswo im ganzen Tun zu finden, weil sie wahrheitlich nur leeren, hohlen Worten entsprechen, weil sie nicht bewusst erlernt, sondern in Gedankenlosigkeit und völlig ohne Ernsthaftigkeit nur nachgeäfft werden.

Per questo motivo gli esseri umani della Terra compiono già massacri e battaglie gli uni contro gli altri da tempi immemorabili, e specialmente da quando sono spuntate le religioni e si è diffuso il delirio fideistico. Da allora scoppiano guerre – religiose o politiche che siano – e gli esseri umani vengono uccisi o assassinati in massa. Si pratica l’ostilità o l’odio razziale, si pratica la violenza, si litiga fino all’odio, alla vendetta e alla ritorsione e si “coltivano” bugie, inganni e disonestà, ma sono all’ordine del giorno anche la rapina e il furto, la tortura, la prostituzione, la sevizia, la schiavitù e il sequestro e il traffico di esseri umani. Molte persone si abbandonano all’egomania, cioè all’egoismo, alla mania di grandezza, al desiderio di essere famosi o alla calunnia, ma molte cedono altrettanto a ogni genere di insulto, all’ira cieca, ecc. In verità, l’etica e la morale non si vedono da nessuna parte in tutte queste azioni, perché qui sono veramente solo parole vuote e inconsistenti, dato che non vengono apprese consciamente, ma solo scimmiottate senza alcun pensiero e senza alcuna serietà.

Unkontrolliert, oberflächlich sowie einbildungsmässig benutzt der Mensch die ‹Scheinmoral› und ‹Scheinethik›, und zwar darum, weil er selbst die richtige und wertvolle Moral nicht erlernt hat, sondern nur die Scheinmoral nachahmend gemäss dem nutzt, was er bei den Mitmenschen sieht und registriert. Das macht ihm irgendwie klar, dass er mit den Mitmenschen gut umgehen kann, wenn er eine Umgangsform benutzt, die positive Anerkennung findet. Also gewöhnt er sich an, seine Formen des Umgangs mit den Mitmenschen so anzupassen, dass er so wenig wie möglich Anstoss erregt, während er sich jedoch nicht darum bemüht, Ethik und Moral bewusst und gründlich zu erlernen und diesbezüglich alles völlig brachliegt. Gegenteilig zu diesem Positiven des Verhaltens zu den Mitmenschen, was er praktisch ‹abkupfert› und ‹scheinmoralisch› sowie ‹scheinethisch› zum Umgang mit den Mitmenschen nutzt, um bei ihnen ‹gut Kind› zu sein, hat dies nichts mit dem zu tun, dass er nun bewusst, ehrlich und wirklich Ethik und Moral erlernen würde. Folgedem, dass er das wahrheitlich nicht tut, nimmt er gegenteilig alles Negative in sich auf und lagert es in der Tiefe seines Charakters ein, um es bei passender Gelegenheit nach aussen wirken und freizulassen. Dies geschieht dann im Bösen, Falschen und Schädlichen, bis hin zum Gewalttätigen, und zwar bis hin zum Streit und Hass, Rassenhass und zur Verleumdung, zur Rache oder Vergeltung, zum Glaubenswahn und bis zu Mord und Totschlag, wie zu Religionskrieg und Politkrieg und allem Bösen überhaupt.

In modo incontrollato, superficiale e immaginativo, l’essere umano pratica la “pseudomorale” e la “pseudoetica” perché non ha mai appreso la morale giusta e preziosa, ma appunto solo una pseudomorale, per imitazione di quello che vede e registra nelle altre persone. Questo gli fa capire in qualche modo che può relazionarsi col prossimo, se utilizza una forma relazionale che è positivamente riconosciuta. Quindi si abitua ad adattare le sue forme relazionali con le altre persone in modo da scandalizzarle il meno possibile, ma non si impegna ad apprendere l’etica e la morale in modo conscio e approfondito e così le stesse rimangono in questo senso inutilizzate. Il comportamento positivo nei confronti del prossimo, che egli praticamente “emula” e utilizza in modo “pseudomorale” e “pseudoetico” nella relazione con le altre persone per fare il “bravo bambino” con loro, non ha nulla a che vedere con un apprendimento conscio, onesto e vero dell’etica e della morale. Dato che manca questo apprendimento, l’essere umano assorbe all’opposto tutte le cose negative e le sedimenta nel profondo del suo carattere, per farle poi agire e manifestarle esteriormente alla prima occasione buona. Questo accade così per tutte le cose che sono cattive, false e dannose e infine violente, e quindi fino alla lite e all’odio, all’odio razziale e alla calunnia, alla vendetta e alla ritorsione, per arrivare al delirio fideistico e all’omicidio, alla guerra religiosa, alla guerra politica e a tutta la malvagità in generale.

Ein Gedanke, ein Gefühl, eine Entscheidung sowie eine Handlung sind genau dann falsch und schlecht, wie zudem nicht ethisch-moralisch, wenn sie einerseits ausgeführt werden, wenn der Mensch weiss, dass die Ausführung ethisch-moralpflichtwidrig ist, wie aber auch dann, wenn die Ethik und Moral nur oberflächlich sind oder überhaupt nicht gepflegt werden. Die Regel beim Gros der Menschheit der Erde ist die, dass es sich der wahren Ethik und Moral nicht bewusst ist, weil in der Regel der Mensch dieses Gros mit diesen Werten nur oberflächlich, flatterhaft und inhaltsleer einhergeht. Dies darum, weil er die Werte der Ethik und Moral eigens nicht kennt, und auch nicht weiss, dass Ethik und Moral gewollt und geflissentlich sich angeeignet und antrainiert zu werden sind. Da aber dieses Wissen und damit die notwendige bewusste Erlernung fehlt, sind Ethik und Moral für das Gros der irdischen Menschheit nichts mehr als ein Begriff oder Wort, womit beschrieben werden kann, was sein soll. Dies, um Frieden, Freiheit, Rechtschaffenheit, Ordnung und alles Gute und Positive aller Völker, aller Familien, der gesamten Politik der Welt, des Zusammenlebens, des Lebens selbst und aller Existenz des Planeten, der Natur und all ihrer Ökosysteme und so der Fauna und Flora zu haben.

Un pensiero, un sentimento, una decisione o un gesto è esattamente sbagliato e cattivo, e allo stesso modo non etico e non morale, proprio se da un lato viene compiuto pur sapendo che è contrario all’obbligo etico-morale, ma dall’altro anche se l’etica e la morale sono coltivate in modo solo superficiale, oppure non coltivate affatto. Di solito, la maggioranza dell’umanità non è conscia della vera etica e della vera morale, e questo accade perché di solito coloro che appartengono a questa maggioranza si accostano a questi valori solo in modo superficiale, volubile e privo di contenuto. In generale, infatti, le persone non conoscono in modo specifico i valori dell’etica e della morale, né sanno che l’etica e la morale vanno volute, adottate intenzionalmente e acquisite con l’allenamento. E dato che manca la conoscenza di questo fatto e quindi anche un apprendimento conscio necessario, per la maggioranza dell’umanità terrestre l’etica e la morale non sono altro che idee o parole con cui potere descrivere ciò che dovrebbe essere. Questo, per avere pace, libertà, rettitudine, ordine e tutte le cose buone e positive di tutti i popoli, di tutte le famiglie, dell’intera politica del mondo, della convivenza, della vita stessa e di tutte le cose che esistono nel pianeta, nella natura e in tutti i suoi ecosistemi e quindi nella fauna e flora.

Allein schon aus diesem Grund sind alle Formen der Anstandsregeln und ethisch-sittlich-moralischen Werte der Empfindungen und deren Normen, wie auch alle Werte und das zwischenmenschliche Verhalten des einzelnen im Rahmen dessen Persönlichkeit notwendig. Wahrlich, nur wenn all die Werte als bleibende und allgegenwärtige sittlich-ethisch-moralische Werte vom einzelnen Menschen in seiner Persönlichkeit bewusst erlernt und tief in seinem Charakter verankert werden, wird sich das Böse und Negative zum Guten und Positiven wandeln. Erst dann können wirklich Ethik und Moral derart wirksam werden, dass alles von Menschen negativ Ersonnene aufgelöst wird, so endlich nach Zigtausenden von Jahren Frieden, Freiheit, Rechtschaffenheit, Wahrheit und sonstig Positives durchbricht und die Wirklichkeit des Lebens siegt.

Già solo per questo motivo sono necessarie tutte le varie regole di buona educazione e i valori etico-morali delle sensazioni e le loro norme, come anche tutti i valori e il comportamento interpersonale del singolo nell’ambito della sua personalità. In verità, solo quando tutti i valori, in quanto valori etico-morali permanenti e onnipresenti, sono appresi consciamente dal singolo essere umano nella propria personalità e ancorati profondamente nel proprio carattere, il cattivo e il negativo si trasforma nel buono e nel positivo. Solo allora, l’etica e la morale possono effettivamente essere talmente efficaci da dissolvere tutto ciò che l’essere umano ha ideato in senso negativo, così che finalmente, dopo decine di migliaia di anni, possano emergere la pace, la libertà, la rettitudine, la verità e qualunque altra cosa positiva e che possa trionfare l’effettività della vita.

Wahrheitlich ist der Mensch bezüglich der Ethik und Moral allgemein darauf ausgerichtet, diese nur achtlos, gleichgültig, interesselos und bedeutungslos sowie auch oberflächlich und gemäss den sehr wenigen Vorgaben der Moralprediger anzuwenden. Das ungenügende Moralbewusstsein ist in der Regel also praktisch nur auf eine ‹Sparflamme› ausgerichtet, weil die Moralapostelei der ethisch-moralischen Philosophie nur mangelhaft all die Werte des erforderlichen Verhaltens des Menschen aufzeigt, die ihn wirklich als wahren Menschen prägen würden.

In verità, l’essere umano tende in generale ad applicare l’etica e la morale solo in modo disattento e indifferente, senza interesse e senza coglierne il significato, ma anche in modo superficiale in base ai precetti dei predicatori morali. Quindi, l’insufficiente consapevolezza morale è per così dire “regolata sul minimo”, dato che l’apostolato morale della filosofia etico-morale indica solo in modo lacunoso tutti i valori del comportamento umano che sarebbero necessari a caratterizzarlo effettivamente come vero essere umano.

Der Mensch achtet in der Regel nur gewöhnungsmässig auf die wenige Anwendung der auf die Ethik und Moral ausgerichteten Werte, während in der Tiefe seines Charakters das Schlechte und Gegenteilige von Ethik und Moral lauert, was bei ihm zu jeder passenden oder nichtpassenden Gelegenheit zum Ausbruch kommt. Dies ist das Böse – und das sei immer wieder erklärt –, das in den Tiefen des Charakters lauert, weil es vom Menschen durch die Erziehung und durch die Einflüsse der Mitmenschen und der Umwelt registriert und unverarbeitet, unkontrolliert und nichtneutralisiert abgelagert wurde. Dies als stetig lauernde Unwerte, die bei dieser und jener Gelegenheit sofort zum Ausbruch kommen und das freiwerden lassen, was der Mensch charakterlich nicht unter Kontrolle hat und ausbrechen lässt.

Di solito, le persone sono attente ad applicare i già limitati valori etico-morali solo in base all’abitudine, ma nella profondità del loro carattere si annidano la cattiveria e l’opposto dell’etica e della morale, e questo fatto emerge in ogni occasione adatta o inadatta. Si tratta della malvagità – ed è bene spiegarlo ancora – che si annida nella profondità del carattere, essendo stata registrata attraverso l’educazione e l’influsso delle altre persone e dell’ambiente e lasciata sedimentare senza averla elaborata, controllata e neutralizzata. Questi disvalori stanno sempre in agguato ed esplodono immediatamente ad ogni occasione buona, liberando all’esterno ciò che l’essere umano, a livello caratteriale, non ha sotto controllo e si lascia sfuggire.

Diese seiner Kontrolle entgehenden unwertigen Charakterbelastungen, die auf Wut, Hass, Rache oder Vergeltung, Unehrlichkeit, Verleumdung, Herrschsucht, Lüge, Betrug, Rassismus, Machtsucht, Ausartung, Feindschaft, Parteilichkeit sowie Verfolgung usw. basieren, führen oft zu Mord und Totschlag oder zum Suizid, wie aber oft gar zu einem Krieg, wobei dann Tausende und gar viele Millionen Menschen ermordet und en masse verheerende Zerstörungen angerichtet werden. Alle jene tiefverankerten charakterlichen Unwerte, die durch die Erziehung, Selbsterziehung, Momente des Unwertigen von Äusserungen, Meinungen und Verhaltensweisen usw. bei Freundschaften, Bekanntschaften, der Umwelt und den Mitmenschen allgemein sowie durch das Weltgeschehen usw. aufgenommen und unverarbeitet, unneutralisiert und kontrollos tief im Charakter eingelagert werden, kommen ausbrechend sofort hervor und werden nach aussen wirksam umgesetzt.

Questi disvalori che opprimono il carattere, che sfuggono al suo controllo e che si basano sull’ira, sull’odio, sulla vendetta o sulla ritorsione, sulla disonestà, sulla calunnia, sulla sete di dominio, sulla bugia, sull’imbroglio, sul razzismo, sulla sete di potere, sulla degenerazione, sull’ostilità, sulla faziosità, sulla persecuzione, ecc., conducono spesso all’omicidio o al suicidio, ma spesso addirittura anche alla guerra, nella quale poi vengono assassinate migliaia o addirittura molti milioni di persone e vengono arrecate distruzioni devastanti in massa. Tutti i disvalori caratteriali ancorati nel profondo, che vengono assorbiti con l’educazione, l’autoeducazione e i momenti indegni di dichiarazioni, opinioni, comportamenti, ecc. nelle amicizie, tra conoscenti, nell’ambiente e con il prossimo in generale, ma anche con gli eventi del mondo, e che si sedimentano nel profondo del carattere senza essere stati elaborati, neutralizzati e controllati, possono emergere e scoppiare di punto di bianco e manifestarsi concretamente all’esterno.

Dies, weil sie, wie gesagt, unbeachtet und unbearbeitet geblieben sind und nicht verarbeitet und neutralisiert wurden. Und dies einzig darum, weil all die vielen Werte der Ethik und Moral nicht bewusst erlernt und sich zu eigen gemacht wurden, folglich auch nicht darüber nachgedacht und alles so geschehen gelassen wird, wie es sich eben ergibt. Der Mensch bemüht sich daher nicht herauszufinden, ob die Gewohnheit seines Handelns des Ausübens der Ethik und Moral richtig ist, denn Ethik und Moral sind sehr viel mehr, als ihnen die falsche und absolut in jedem Fall missverständliche und einem Hohn der Vollständigkeit entsprechende Moralapostelei Genüge zu tun sucht. Tatsächlich wird von den ‹Fachkräften› der Psychologie die Menschenpflicht der korrekten Anwendung von Ethik und Moral nicht in dem Rahmen erkannt und gelehrt, was das Ethisch-Moralische in seinen Werten wirklich in sich birgt, weshalb alles derart windig lehrend ausgeführt wird, wodurch keine wahrliche Belehrung stattfindet, sondern von der Psychologiegarde nur aus einer schlechten und eigennützigen Motivation ethisch-moralisch schlecht und gesamthaft unverstehend ‹gelehrt› wird.

Ciò accade perché, come già detto, non sono stati considerati né processati, non sono stati elaborati e nemmeno neutralizzati. E questo unicamente perché tutti i numerosi valori dell’etica e della morale non sono stati appresi e acquisiti consciamente, motivo per cui non si riflette nemmeno sugli stessi e tutto viene lasciato succedere così come viene. L’essere umano perciò non si sforza di verificare se il suo modo abitudinario di esercitare l’etica e la morale sia giusto, perché queste sono molto di più di quanto il falso apostolato morale – che è assolutamente e in ogni caso fuorviante e che si fa beffe della completezza – cerchi di soddisfare. Di fatto, gli “specialisti” della psicologia non riconoscono e non insegnano il dovere umano della corretta applicazione dell’etica e della morale nel loro valore effettivamente intrinseco, motivo per cui tutto viene spiegato in modo talmente inconsistente da non potere favorire alcun insegnamento veritiero. Piuttosto, la cricca degli psicologi “insegna” eticamente-moralmente in modo pessimo e senza capire nel complesso solo per una motivazione cattiva e di tornaconto.

Was nun den Begriff ‹Moral› anbelangt, so ist dieser aus dem lateinischen Wort ‹moris› entlehnt (lat. Sitte, Gebrauch). Mit Moral wird demgemäss gesagt, dass sich der Mensch an Sitten und Gebräuche halten und sich damit in das sittliche Verhalten einfügen und folglich er sich nicht unmoralisch verhalten soll, so also, dass er sich so verhält, wie es eben die festgelegten Normen und Regeln von Anstand und Benehmen und folglich des entsprechenden Verhaltens von Mensch zu Mensch erfordern. Wenn jedoch der Mensch dies nicht richtig erlernt, so, dass er eine Situation moralisch nicht richtig zu beurteilen vermag, kommt es zwischen den Menschen in der Regel zu Zerwürfnissen, zu Streit, Hass, zu Gewalt, Rache oder Vergeltung, Verleumdung, Unehrlichkeit, Mord und Totschlag, Selbstmord, Lüge, Betrug usw., zur Verleumdung bezüglich sich selbst und gegen Mitmenschen usw., wie aber sogar zur politischen Feindschaft und dadurch zu Krieg, militärischer Morderei und Zerstörung von vielerlei menschlichen Errungenschaften.

Ora, per quanto riguarda il termine “morale”, va detto che esso deriva dalla parola latina “mos, moris” (lat. usanza, consuetudine). Con questo termine quindi si afferma che l’essere umano dovrebbe attenersi alle usanze e alle consuetudini e quindi adattarsi al comportamento dell’usanza e che di conseguenza non dovrebbe comportarsi immoralmente, ma appunto secondo le norme e le regole stabilite della decenza e della condotta, e quindi del relativo comportamento, così come l’essere umano stesso chiede al suo prossimo. Se però egli non impara tutto questo in modo giusto e quindi non è in grado di valutare correttamente una situazione a livello morale, allora di solito emerge la discordia, la lite, l’odio, la violenza, la vendetta o la ritorsione, la disonestà, l’omicidio, il suicidio, la bugia e l’imbroglio, la calunnia contro sé stessi o contro il prossimo, ecc., ma anche l’ostilità a livello politico e ancora la guerra, l’assassinio militare e la distruzione di un gran numero di conquiste umane.

Wenn der Mensch unmoralisch handelt, weil er seinen tiefen negativen Charaktereigenschaften freien Lauf lässt, dann wird er wütend und haut einfach drauf, wenn ihm etwas ‹wider den Strich geht›. Oder er richtet sinnlos Gewalt gegen sich selbst an, wütet unbedacht und sinnlos gegen Mitmenschen. Es ist aber auch so, dass er Hass, Schuldgefühle oder Depressionen entwickelt, oder sich einfach zurückzieht, wie er anderseits jedoch oft Gewaltdelikte verübt, weil er ethisch-moralische Konflikte nicht lösen kann und einfach ‹durchdreht›, und zwar darum, weil er die sehr weitumfassenden Werte von Ethik und Moral niemals bewusst erlernt hat. Das aber führt in der Regel früher oder später zu negativen und recht bösen charakterlichen und unkontrollierbaren Verhaltensauswüchsen, die sehr oft im Selbstmord oder als andere böse Folge in Mord und Totschlag enden. Das aber würde nie und niemals geschehen, wenn der Mensch Ethik und Moral in all ihren Werten bewusst erlernen würde, und zwar in deren Umfänglichkeit, und zwar so, wie sie tatsächlich naturmässig gegeben sind und den Menschen zum wahren Menschen machen, wenn er all die hohen Werte der Ethik und Moral bewusst und umfänglich eingehend erlernt, diese für die ganze Zeit seines Lebens in sich birgt und zur Anwendung bringt.

Se l’essere umano agisce immoralmente perché sfoga i suoi tratti caratteriali negativi e profondi, allora si arrabbia e inizia semplicemente a dar botte quando qualcosa “non gli va a genio”. Oppure è violento senza motivo con sé stesso, o si infuria in modo sconsiderato e senza senso contro il prossimo. Ma è anche così che sviluppa l’odio, il sentimento di colpa oppure la depressione, oppure semplicemente si ritira, o molto spesso commette dei delitti violenti, dato che non è in grado di risolvere i conflitti etico-morali e semplicemente “gli saltano i nervi”, appunto perché non ha mai imparato consciamente gli ampi valori dell’etica e della morale. Ma questo, normalmente, prima o poi conduce a eccessi di comportamento incontrollabili, negativi e davvero pessimi che molto spesso finiscono nel suicidio o, in casi altrettanto brutti, nell’omicidio. Eppure, questo non succederebbe mai se l’essere umano apprendesse consciamente l’etica e la morale in tutti i loro valori, cioè nella loro estensione, così come sono dati di fatto a livello naturale e rendono l’essere umano un vero essere umano, nel momento in cui egli li apprende estesamente e in modo approfondito e cosciente e li custodisce e li mette in pratica per tutto l’arco della sua vita.

Ist der Mensch bezüglich Ethik und Moral wahrlich bewusst gebildet, dann wird er niemals über Leichen gehen, folglich er auch nie und niemals Feindschaften eingeht und auch niemals Todesstrafen und Kriege befürwortet oder führt, für solche er niemals irgendwelche Hilfe leisten oder an solchen teilnehmen wird. Gegenteilig aber, wenn er dies doch tut, dann bedeutet es, dass der Mensch nicht rechtschaffen Ethik und Moral bewusst gelernt hat und dadurch ethisch und moralisch vollkommen sittenlos, verkommen und sittlich-verwahrlost, wie auch lasterhaft, rassistisch und lügnerisch sowie betrügerisch ist. In jeder Art ist er verdorben, liederlich und verrucht, versaut und verworfen, hassvoll, rachsüchtig, selbstbezogen, rechthaberisch, negativdenkend, selbstherrlich und überheblich. Sein Denken ist nur ein Scheindenken und schafft in ihm böse, schlechte und ausgeartete Gefühle; er ist im Benehmen schmuddelig und bietet ein schlechtes Image. Darum ist es auch so, dass das Gros der irdischen Menschheit als friedliche Gesellschaft nicht funktionieren kann, denn der Mangel bezüglich der Ethik und Moral beim Gros der Menschen der Erde ist nicht nur katastrophal, sondern derart unwertig und nichtig, dass selbst Kinder bereits in jüngsten Jahren zu Mord und Totschlag neigen und gar bedenkenlos und wild ihresgleichen zum Ermorden verführen, sei es aus Hass, Übermut, Spass oder aus anderen und jedenfalls immer verkommenen Begründungen, die ethisch-moralisch und auch anders nie und niemals zu rechtfertigen sind.

Se l’essere umano ha una vera formazione a livello etico-morale, allora non passerà mai sul cadavere di qualcuno e quindi non creerà mai un’ostilità, non sarà mai a favore della pena di morte, né condurrà delle guerre, non darà mai il proprio sostegno a queste cose e non vi prenderà mai parte. Ma se invece fa queste cose, allora vuol dire che non ha appreso l’etica e la morale in modo conscio e virtuoso e che quindi è completamente scostumato, depravato e dissoluto dal punto di vista etico-morale, ma anche vizioso, razzista, bugiardo e menzognero. È in ogni modo corrotto, depravato e infame, insudiciato e pervertito, odiante, vendicativo ed egocentrico, vuole avere sempre ragione, pensa in modo negativo ed è arrogante e altezzoso. Il suo pensiero è solo apparente e crea dentro di lui solo dei sentimenti malvagi, cattivi e degenerati. È squallido nel comportamento e dà una cattiva immagine di sé. Ed è anche per questo che la maggioranza dell’umanità terrestre non può funzionare come società pacifica, dato che la mancanza di etica e di morale, nella maggioranza dell’umanità della Terra, non solo è catastrofica, ma talmente indegna e ridotta al minimo che anche i bambini, già durante l’infanzia, sono inclini all’omicidio e invogliano addirittura i loro coetanei a uccidere, che sia per odio, esuberanza, divertimento o per qualunque altra motivazione, in ogni caso sempre depravata e impossibile da giustificare a livello etico-morale o in qualunque altro modo.

Als erster wichtiger Stützpfeiler für die Ethik-Moralentwicklung ist eine fürsorgliche sowie sehr achtsame und enge Bindung sowie das ethisch-moralische Verhalten der Eltern gegenüber dem Kind erforderlich und unumgänglich, und zwar von frühester Jugend der Geburt an. Dies lehrt und fördert nicht nur die Kooperationsbereitschaft des Kindes, sondern das Ganze hat auch einen sehr grossen Einfluss auf die notwendige Bindung bezüglich des Kindes und der Eltern, was grundlegend dazu führt, dass sich das heranwachsende Kind sicher, geborgen und geliebt fühlt. Dies bildet die eigentliche Wurzel des Werdens der Ethik und Moral des neuen Menschen, wobei dies also bereits am Anfang des Lebens liegt und nicht erst dann das Werden und Verstehen der Ethik und Moral beginnt – wie die Psychologie fälschlich behauptet –, wenn die Logik, der Verstand und die Vernunft erst in späteren Jahren beginne, wobei dies irrig erst mit 8 bis 11 Jahren angesetzt wird. Infolge der Gemeinsamkeit bildet sich beim Menschen die tiefgreifende Kooperation und der sogenannte Teamgeist des Menschen schon in den ersten Minuten nach dessen Geburt, denn durch die Mutter wird der Keim und Impuls der menschlichen Ethik und Moral im neugeborenen Menschen gesetzt, weshalb es notwendig und erforderlich ist, dass die das Kind geborene Mutter ihre Pflicht des Mutterseins von Beginn an ganz wahrnimmt und dies auch lebenslang beibehält.

Il primo importante pilastro dello sviluppo etico-morale è un necessario e indispensabile legame premuroso, molto attento e stretto da parte dei genitori verso il bambino, come anche un comportamento etico-morale da parte degli stessi, e già dalla primissima fase dell’infanzia. Questo insegna e promuove non solo l’attitudine alla cooperazione del bambino, ma influisce moltissimo anche sul legame necessario tra il bambino e i genitori, cosa che essenzialmente permette al bambino di sentirsi sicuro, protetto e amato in fase di crescita. Ciò costituisce la radice vera e propria dell’etica e della morale in divenire del nuovo essere umano, la quale si sviluppa quindi già nella prima fase di vita e non – come affermano erroneamente gli psicologi – tra gli 8 e gli 11 anni, all’età in cui cioè inizierebbero a formarsi la logica, la comprensione e la ragionevolezza. Grazie alla comunanza (tra i genitori e il bambino; Ndt), un profondo senso di cooperazione e il cosiddetto spirito di squadra si formano nell’essere umano già nei primi minuti dalla sua nascita, dato che la madre trasmette al neonato il germe e l’impulso dell’etica e della morale umana, motivo per cui è necessario e doveroso che la madre che ha partorito il bambino percepisca interamente il suo compito materno fin dall’inizio e che lo porti avanti anche per tutta la vita.

Ethik und Moral sind eine Sache, die nicht erst begann, als – wie ‹Fachleute der Psychologie› fälschlich behaupten – vor etwa 400000 Jahren angeblich Menschen gemeinsam zu jagen und Nahrung zu sammeln begannen, sondern es war schon zu Beginn des Entstehens der ersten Lebensformen so. Schon als früheste Vorläufer des Ur-Menschen hatten die ersten Lebewesen vor Hunderten von Millionen Jahren den natürlichen Drang der beschützenden ‹Beelterung› ihrer Nachkommen. Diese bestand darin, dass die Nachkommenschaft von ihren Eltern derart behütet und beschützt wurde, dass sie sich geborgen fühlte, wobei das Ganze mit einer Form des richtigen Benehmens verbunden war, und zwar jeweils der Art gemäss, was besagt, dass durch jede Nachkommenschaft Regeln gelernt und befolgt wurden, die nicht nur ein geschütztes Leben und Zusammensein mit den Eltern ermöglichte, sondern auch mit ihresgleichen, also in der ‹Gesellschaft› der Herde. In Worte der heutigen deutschen Sprache gekleidet, war dies nichts anderes als eine sehr frühe Form der Ethik und Moral, die aus völlig natürlichen Regungen und Verhaltensweisen der frühen Lebewesen hervorgegangen ist und ein gutes Zusammenleben ermöglichte.

L’etica e la morale non nascono – come gli “specialisti della psicologia” erroneamente affermano – circa 400.000 anni fa, quando si presume che gli esseri umani iniziarono a cacciare e a cercare cibo in gruppo, ma risalgono addirittura all’inizio dell’apparizione delle prime forme di vita. In quanto antiche antenate dell’essere umano primordiale, già centinaia di milioni di anni fa, le prime forme di vita avevano l’impulso naturale della “genitorializzazione” difensiva dei loro discendenti. Questa consisteva nel fatto che i discendenti erano protetti e difesi dai loro genitori in modo tale che si sentivano al sicuro, e tutto ciò era connesso a una forma di giusto comportamento, in base alla loro specie. In altre parole, ogni discendente imparava e seguiva delle regole che non solo rendevano possibile una vita e una convivenza protetta con i propri genitori, ma anche con i propri simili, quindi nella “società” del branco. Con le parole di oggi, si può dire che questo non era nient’altro che una forma precocissima di etica e di morale, che è scaturita da impulsi e comportamenti completamente naturali e che ha reso possibile una buona convivenza.

Nun, als nach vielen Millionen von Jahren später der Mensch kam und im Lauf der Zeit sich seiner selbst und des Denkens bewusst wurde, da legte er alles das ab, was die Lebewesen schon vor vielen Jahrmillionen infolge natürlicher Vorgaben entwickelten, eben das, was wir heute Ethik und Moral nennen. Werte, die allein ein friedliches Leben des einzelnen, in den Familien und Freundschaften, im Bekanntenkreis und in der Gesellschaft bewirken, was aber wahrheitlich vom Menschen bezüglich des Erlernens und in der Anwendung nur einer psychologischen Sprechensmache entspricht, die im Ganzen effectiv nichts anderem entspricht, als einer Farce und einem Hohn sondergleichen. Dies darum, weil die Werte der Ethik und Moral nicht in ihrem gesamten Umfang gelehrt werden – weil sie offenbar der Psychologiewissenschaft auch nicht bekannt sind, folglich sie darüber nicht orientiert ist, welche wichtigen Werte in der Ethik und Moral effectiv enthalten sind. Die Werte aber, wenn sie vom Menschen bewusst und ernsthaft erlernt und angewendet würden, hätten durch seine ernsthaften und umfänglich ehrlichen Bemühungen eines richtigen Denkens und der daraus erzeugten wertigen Gefühle zur Folge, dass er der Wirklichkeit und deren Wahrheit gemäss das Leben und sein Dasein führen würde.

Ora, quando dopo molti milioni di anni arrivò l’essere umano e nel corso del tempo diventò conscio di sé stesso e del suo pensiero, allora abbandonò tutto ciò che gli esseri viventi avevano sviluppato in base alle direttive naturali già da molti milioni di anni, ovvero ciò che noi oggi chiamiamo etica e morale. Si tratta dei valori che promuovono una vita pacifica per il singolo individuo nelle famiglie e nelle amicizie, nella cerchia dei conoscenti e nella società, ma che in verità, per l’essere umano, l’apprendimento e l’applicazione di tali valori si riduce a una messinscena verbale psicologica e nel complesso non è altro che una farsa e una parodia senza pari. I valori dell’etica e della morale, infatti, non vengono insegnati nella loro piena estensione – perché, a quanto pare, nemmeno la scienza psicologica li conosce e quindi non sa nemmeno lei quali siano i valori importanti contenuti effettivamente nell’etica e nella morale. Ma se l’essere umano apprendesse e applicasse consciamente e seriamente questi valori, con degli sforzi seri ed estesamente onesti e connessi a pensieri giusti e a sentimenti preziosi derivanti da essi, allora condurrebbe di conseguenza la sua vita e la sua esistenza in base all’effettività e alla sua verità.

Er wäre effectiv derart bewusst bemüht, seine gesamten Verhaltensweisen sowie sein Handeln in Frieden, Freiheit und allgemeiner Verbundenheit mit allen Menschen, mit der Natur und deren Ökosystemen, dem Planeten und mit der gesamten Fauna und Flora zu führen. Er würde sich allen Gewalttätigkeiten, jedem politischen und sonstig möglichen Krieg enthalten und wahrlich freiheitlich und zufrieden ein Leben ohne religiösen oder weltlichen Glaubenswahn führen. Hass und Rache und auch Rassenhass, Suizid und privater, politischer, militärischer oder sonstwie organisierter Mord und Totschlag, Folter und Gewalttätigkeit aller Art, wie auch aller Art Zerstörung usw. wären ihm fremd. Dies darum, weil der gesamte Umfang aller Werte von Ethik und Moral derart gebildet sind, dass diese, wenn sie bewusst erlernt und als Charakterwerte gebildet werden, das Unrichtige, das Lebensunwürdige, alle Gewalttätigkeit und alles Friedensstörende, Freiheitsfeindliche und Lebenszerstörende schon in den ersten Anfängen im Grunde auflösen und eliminieren, ehe diese überhaupt sich zu entwickeln vermögen.

Egli si impegnerebbe effettivamente in modo conscio a dirigere i suoi comportamenti e le sue azioni verso la pace, la libertà e verso una connessione generale con tutti gli altri esseri umani, con la natura e i suoi ecosistemi, con il pianeta e con tutta la fauna e la flora. Eviterebbe tutti gli atti di violenza, ogni guerra politica o di altro tipo e condurrebbe veramente una vita libera e soddisfatta, senza delirio fideistico religioso o mondano. L’odio e la vendetta e anche l’odio razziale, il suicidio e l’omicidio privato, politico, militare o di qualunque altro tipo, la tortura e gli atti di violenza di ogni tipo, come anche tutti i tipi di distruzione, ecc., gli sarebbero sconosciuti. Questo perché tutti i valori dell’etica e della morale, nella loro estensione, sono formati in modo tale che questi, se appresi consciamente e formati come valori caratteriali, dissolvono ed eliminano alla radice e in partenza tutte le cose che sono ingiuste e indegne per la vita, tutti gli atti di violenza e tutte le cose che disturbano la pace, che sono ostili alla libertà e che distruggono la vita, e prima che abbiano anche solo una possibilità di svilupparsi.

Ethik und Moral sind nicht nur verhaltensmässige Grundsätze, wie sie auch nicht nur das Verhalten der Individuen in einer Gesellschaft regeln, wie sie aber auch nicht nur die Leitlinien für ein richtiges Verhalten festlegen und das falsche aufzeigen, wie sie auch nicht nur die Werte und Prinzipien der sozialen Normen aufzeigen, an die sich der Mensch als Mitglied der Gesellschaft halten soll, denn wahrheitlich sind sie sehr viel mehr. Das wird leider durch die Psychologiewissenschaft völlig falsch verstanden und missgelehrt, denn grundsätzlich bilden Ethik und Moral jene wichtigen Faktoren und Werte dessen, was einerseits den Typus des Charakters des Menschen spezifizierend kennzeichnet. Weiter auch, wie das wahre Menschsein offen zum Ausdruck gebracht wird, jedoch gegenteilig durch das Fehlen der Werte Ethik und Moral aufweist, dass der Mensch charakterlich und verhaltensmässig nicht den Normen des Anstandes, des wahren Menschseins, der natürlichen Vorgaben und gesellschaftlichen Ordnung, des Friedens und der Freiheit usw. entspricht.

L’etica e la morale non sono solo dei principi comportamentali, e allo stesso modo non regolano solo il comportamento degli individui in una società. Non solo stabiliscono le linee guida del giusto comportamento e indicano quello sbagliato e non solo indicano i valori e i principi delle norme sociali alle quali l’essere umano, in quanto membro della società, dovrebbe attenersi, perché in verità esse sono davvero molto di più. Purtroppo, questo la scienza psicologica lo fraintende completamente e lo insegna erroneamente. Da un lato, infatti, l’etica e la morale sono fondamentalmente quei fattori e quei valori importanti che contraddistinguono e specificano il tipo di carattere dell’essere umano, ma dall’altro determinano anche il modo in cui il vero essere-essere-umano si esprime apertamente e, all’opposto, mostrano che l’essere umano, nell’assenza dei valori di etica e di morale, non corrisponde caratterialmente e comportamentalmente alle norme del decoro, del vero essere-essere-umano, delle direttive naturali e dell’ordine sociale, della pace, della libertà, ecc.

Im Umgang mit den Mitmenschen ist der bindende Massstab bezüglich ethisch-moralischen Verhaltens gegeben und beschränkt auf das gute Benehmen, gute Handlungen, eine saubere und verständliche Sprache sowie gute Umgangsformen, die als akzeptierende und wertige Regeln und Gebote gelten. An diesen ethisch-moralischen Verhaltensweisen hat sich der Mensch allzeit zu orientieren, wodurch seine Haltung dann exakt als moralisch gut gilt, besonders dann, wenn der dieserart sich benehmende Mensch aus dem Motiv bzw. seiner Gesinnung heraus seine normativen Verpflichtungen wahrnimmt. Damit aber ist der Sinn und Zweck der wahren Ethik und Moral nicht erfüllt, denn diese sind nur der winzigste Teil des Ganzen und sagen so gut wie nichts bezüglich des wahren Charakters des Menschen und dessen charakterlicher Prägungen aus. Dies hinsichtlich des Verhaltens, Handelns und Wirkens bezüglich dem, wenn die tief im Charakter lagernden und nach aussen durchbrechenden sehr negativen Eigenheiten freiwerden und Unheil oder einfach Negatives zur Wirkung bringen.

Nel rapporto con gli altri, il metro di misura vincolante per quanto riguarda il comportamento etico-morale è dato e definito dalla buona condotta, dalle buone azioni, da un modo di parlare pulito e comprensibile, ma anche dalle buone forme di interazione interpersonale, che valgono come regole e indicazioni preziose e da accettare. L’essere umano deve sempre orientarsi in base a questi comportamenti etico-morali, che poi definiscono esattamente il suo atteggiamento come buono in senso morale, e specialmente poi quando l’essere umano che si comporta in questo modo percepisce i suoi obblighi normativi a partire dal motivo, cioè a partire dalla sua disposizione interiore. Ma ciò non basta per adempiere il senso e lo scopo della vera etica e della vera morale, perché queste sono solo la parte più piccola dell’insieme e non dicono praticamente niente sul vero carattere dell’essere umano e sui suoi tratti caratteriali. Questo, per quanto riguarda il comportamento, l’agire e l’effetto nel caso in cui le peculiarità molto negative che sono sedimentate nel profondo del carattere e che irrompono all’esterno si liberano e causano disgrazie o semplicemente cose negative.

Ethik und Moral bilden zusammen die Moralphilosophie, die nicht nur das menschliche Verhalten bezüglich all der privaten, der familiären, freundschaftlichen, bekanntschaftlichen sowie der gesellschaftlichen Umgangsregeln aufzeigt, denn wahrheitlich sind sie sehr, sehr viel mehr. Sie bestimmen nämlich darüber, wie, was und wer der Mensch wirklich ist, wie er seit seiner Geburt bewusst lernte oder nicht lernte und sich bewusst bildete oder nicht bildete bezüglich des wahren Menschseins. Die vom Menschen gelernte und wirkende Ethik und Moral – wenn diese wirklich bewusst erlernt wurde – bewirkt, dass er selbständig und eigens seine Gedanken und Gefühle pflegt, eigene wertige Entscheidungen trifft und gemäss denen bewusst richtig und korrekt handelt. Also zeigen die ethisch-moralischen Werte auch das eigene richtige Denken und Gefühleschaffen, wie auch das wertige Entscheiden und Handeln im Guten und Positiven auf, wie aber beim Nichterlernen das Falsche und Negative. Das allgemeine richtige und hochwertige ethisch-moralische Verhalten, wie auch explizit der Umgang mit sich selbst und der eigenen Persönlichkeit beweist die Richtigkeit des wahren Menschseins, wobei durch diese vielfache Werte zur Geltung kommen.

L’etica e la morale formano insieme la filosofia morale, che non indica solo il comportamento umano relativo alle regole relazionali nella sfera privata, famigliare, amicale, delle conoscenze e sociale, poiché in verità l’etica e la morale sono molto ma molto di più. Esse determinano infatti com’è, cos’è e chi è effettivamente l’essere umano, cosa ha imparato consciamente, o cosa non ha imparato, dalla sua nascita in poi e come si è formato consciamente, o come non si è formato, rispetto al vero essere-essere-umano. L’etica e la morale apprese e applicate da un essere umano – se appunto le ha effettivamente apprese – lo portano a coltivare autonomamente e in prima persona i suoi pensieri e sentimenti, a prendere le proprie decisioni preziose e ad agire in modo giusto e corretto e in modo conscio in base a queste. Quindi i valori etico-morali indicano anche il giusto modo di pensare e di creare sentimenti, e anche il giusto modo di decidere e di agire in senso buono e positivo, ma indicano anche ciò che è sbagliato e negativo, cioè nel caso in cui questi valori non sono stati appresi. Il generale comportamento etico-morale giusto e di grande valore, e in modo esplicito il rapporto con sé stessi e la propria personalità, dimostra la correttezza del vero essere-essere-umano, la quale fa emergere molti valori.

Gegenteiliges ergibt sich jedoch bei jedem Menschen, dem die hohen Werte der Ethik und Moral völlig oder zumindest grösstenteils fehlen und sie ihm fremd sind, wenn er nicht bewusst und willig die gesamten ethisch-moralischen Werte erlernt hat. Das bewusste und willige Erlernen gesamthaft aller dieser Werte Ethik und Moral und deren tägliche und dauerhafte Umsetzung macht erst den Menschen zum wahren Menschen, der er naturmässig sein soll. Diese Werte sind jedoch viel umgreifender, als diese der Psychologiewissenschaft bekannt sind, und gehen sehr weit über das hinaus, was sie als Ethik und Moral nennt. Grundlegend sind die wenigen Werte praktisch nicht mehr als das, was allgemein als ‹Tropfen auf einen heissen Stein› bezeichnet wird, denn das Ganze umfasst sehr viel mehr, denn es beinhaltet alles das, was den Menschen zu dem macht, was er natürlich sein soll, eben ein wahrer Mensch. Dies aber zu werden bedingt, dass das bewusst gelernt und im täglichen Leben nachvollzogen wird, was Ethik und Moral wirklich in sich bergen.

L’opposto risulta però in quell’essere umano a cui mancano completamente o in buona parte gli alti valori dell’etica e della morale, che gli sono perciò estranei, se non li ha appresi in modo conscio e deliberato. Solo l’apprendimento conscio e deliberato di tutti questi valori etico-morali nel complesso e la loro applicazione quotidiana e continua rendono l’essere umano un vero essere umano, come dovrebbe essere a livello naturale. Questi valori però hanno un’estensione molto più ampia di quello che ritiene la scienza psicologica e vanno molto al di là di ciò che questa definisce come etica e morale. Fondamentalmente, i pochi valori non sono altro che una “goccia nel mare”, perché il tutto va molto oltre, dato che contiene tutto ciò che rende l’essere umano ciò che dovrebbe essere naturalmente, vale a dire, un vero essere umano. Ma diventarlo presuppone imparare consapevolmente e seguire nella vita quotidiana ciò che l’etica e la morale effettivamente contengono.

Es bedeutet auch, dass strikt alles Negative, Falsche und Unrichtige usw. aufzulösen und zu neutralisieren ist, dass es sich nicht als böse und schlechte Eigenschaft tief im Charakter festsetzen und bei jeder passenden oder unpassenden Gelegenheit zum Ausbruch kommen kann. Dies insbesondere durch irgendwelche Erregung usw., wodurch die unverarbeiteten und nicht neutralisierten Unwerte, die sich tief im Charakter ablagerten, nach aussen durchbrechen und Unheil anrichten. Dies geschieht in Form von Lügen und Betrug, wie auch als Hass, Wut, Rache, Verleumdung, jedoch auch als Vergeltung, Gewalt und Täuschung, als Krieg, Selbstmord, Mord und Totschlag und Zerstörung usw. Alle die unverarbeiteten Unwerte, die ethisch-moralisch nicht tragbar und vom Menschen bewusst zu bekämpfen, wie aber durch ein williges Erlernen der umfänglichen Werte zu neutralisieren sind, werden bei Nichtbeachtung zwangsläufig tief im Charakter abgelagert, aus dem diese wieder hochkommen und der Mensch sich mit diesen negativ outet, wenn er sich aus irgendwelchen Gründen erregt.

Ciò significa anche risolvere e neutralizzare rigorosamente tutte le cose negative, sbagliate, ingiuste, ecc. e fare in modo che queste non riescano a stabilirsi nel profondo del carattere come proprietà cattive e malvagie e che possano esplodere in ogni occasione adatta o inadatta. Questo, a causa di uno stimolo qualunque, che fa emergere esteriormente quei disvalori che non sono stati né elaborati né neutralizzati e che si sono sedimentati nel fondo del carattere e che provocano delle disgrazie. Ciò può avvenire in forma di bugia e di imbroglio, ma anche come odio, ira, calunnia, oppure ritorsione, violenza e inganno, o ancora guerra, suicidio, omicidio, distruzione, ecc. Tutti i disvalori che non sono stati elaborati – che non sono accettabili in senso etico-morale e che l’essere umano deve combattere consciamente, ma anche neutralizzare attraverso un apprendimento deliberato dei valori estesi – si sedimentano necessariamente nella profondità del carattere a causa della disattenzione, per poi riemergere ancora e mettere a nudo l’essere umano, nel momento in cui egli si agita per qualche motivo.

Ethik und Moral sind also sehr viel mehr als nur Verhaltensweisen usw. im Umgang mit den Mitmenschen und der Gesellschaft allgemein, denn wahrheitlich beinhalten sie all die hohen Werte, die zum wahren Menschsein erforderlich sind. Daher soll jede Persönlichkeit gemäss den wahren ethisch-moralischen Werten gebildet werden, denn Ethik und Moral bilden zusammen die Moralphilosophie, die das menschliche Entscheiden und Handeln im Guten – und Falschen – aufzeigt, wie auch das allgemeine Verhalten und explizit den Umgang mit sich selbst und also der eigenen Persönlichkeit, wobei vielfache Werte zur Geltung kommen.

L’etica e la morale, quindi, sono davvero molto più di semplici modi di comportamento nel rapporto col prossimo e con la società in generale, perché in verità contengono tutti gli alti valori che sono necessari per essere un vero essere umano. Perciò, ogni personalità dovrebbe essere formata in base ai veri valori etico-morali, perché l’etica e la morale formano insieme la filosofia morale, che indica il decidere e l’agire umano nel bene – e nel male –, così come il comportamento in generale e in modo esplicito il rapporto con sé stessi e quindi con la propria personalità, da cui emergono molteplici valori.

Ethik und Moral sollen jeder Persönlichkeit Erfüllungspflicht sein, das Leben und Verhalten des einzelnen soll dadurch wertig bestimmt werden, und zwar in Formen der täglichen pflegerischen Selbsterkenntnis und des professionellen freien Entscheidens, Handelns und Pflegens des korrekten menschlichen Verhaltens bezüglich aller Dimensionen. Diese Werte sind wahrlich interdisziplinär bezüglich der autonom-persönlich-professionellen Interaktion auszurichten, und zwar in freier Selbstkontrolle, wie in allen Werten aller autonomen Prinzipien, wie in positiver Beharrlichkeit und Achtsamkeit. All die Werte des Loyalitätsprinzips und Friedensprinzips, wie auch die Gerechtigkeitsprinzipien, die positive Gesinnung und das Ordnungsprinzip sowie die Prinzipien Toleranz, Zielstrebigkeit, Harmonie, Ehrlichkeit, Einfühlung, Interesse und die Hilfsbereitschaft, die Arbeitsamkeit, das Freiheitsprinzip, die Fürsorgeprinzipien und alle die Prinzipien des Schutzes allen Lebens, der Schadensverhütung und der wahren Liebe, Fairness, wie auch des Respekts sind dazugehörend – wie aber auch die Prinzipien der Empathie, der Sicherheit, Disziplin, des guten Gewissens, der Integrität, Gesundheit, Familie, Zielstrebigkeit, des Wohlstands sowie Erfolgs und des Nichtstehlens, der Reinlichkeit und Vertrauenswürdigkeit, der Verlässlichkeit und Unterstützung erforderlich sind. Weiter gehören auch die Akzeptanz und die Belastbarkeit, Zuverlässigkeit und Nächstenliebe dazu sowie die effective Freiheit und Zuneigung, wie auch die Sympathie, Freundschaft und Anerkennung, wie auch das Gemeinwohl, das Nichttöten usw.

L’etica e la morale dovrebbero essere il compito che ogni personalità dovrebbe assolvere, e la vita e il comportamento di ognuno dovrebbero determinarsi con valore in questo modo, ovvero in termini di un’autoconoscenza quotidiana curativa e di un libero e professionale decidere, agire e coltivare rapporti umani corretti in ogni dimensione. Questi valori vanno orientati in modo davvero interdisciplinare per quanto riguarda l’interazione autonoma-personale-professionale, ovvero nel libero autocontrollo, come anche in tutti i valori di tutti i principi autonomi, come in perseveranza e attenzione positiva. Rientrano in questo tutti i valori del principio della lealtà e della pace, come anche i principi della giustizia, la disposizione interiore positiva e il principio dell’ordine, i principi della tolleranza, della risolutezza, dell’armonia, dell’onestà, del sentimento di immedesimazione, dell’interesse e ancora la disposizione all’aiuto, l’operosità, il principio della libertà, i principi della premura e tutti i principi della difesa di tutta la vita, della prevenzione dei danni, del vero amore, della correttezza e del rispetto – ma sono necessari anche i principi dell’empatia, della sicurezza, della disciplina, della buona coscienza, dell’integrità, della salute, della famiglia, della risolutezza, del benessere e del successo, del non rubare, della pulizia e della fiducia, dell’attendibilità e del sostegno. Poi rientrano in questo anche l’accettazione e la resistenza allo sforzo, l’affidabilità e l’amore per il prossimo, la libertà effettiva e l’affetto, ma anche la simpatia, l’amicizia e il riconoscimento, il bene comune, il non uccidere, ecc.

Ethik und Moral bedeuten ‹nicht töten›; das besagt auch, dass nicht Kriege geführt und nicht Todesstrafen verhängt werden sollen, dass aber auch der Mensch nicht streiten, nicht hassen und nicht gewalttätig usw. sein soll. Ethik und Moral sagen aber auch aus, dass der Mensch selbstbewusst, selbstsicher, pflichtgetreu und ehrlich usw. sein soll.

L’etica e la morale significano “non uccidere” e ciò vuol dire che non si dovrebbero condurre guerre né comminare condanne a morte, ma anche che l’essere umano non dovrebbe litigare, odiare, essere violento, ecc. L’etica e la morale dichiarano però che l’essere umano dovrebbe essere anche conscio di sé stesso, sicuro di sé, fedele al dovere, onesto, ecc.

Das Bewusstsein ist sehr viel mehr, als allgemein von der Wissenschaft behauptet wird, nämlich, dass dieses in weitestem Sinne das Erleben mentaler Prozesse und Zustände bilden, wahrnehmen, beurteilen und etwas bewusst als Wissen erkennen und vertreten würde. Wie auch, dass durch das Bewusstsein das Fühlen, Sehen, Hören, Schmecken und vieles mehr und anderes möglich sei, was aber in diesem Sinn nicht stimmt, denn das Bewusstsein kann all diese Werte nicht selbst erschaffen, sondern sie nur wahrnehmen und folglich auch nur beurteilen. Dies darum, weil nämlich separat die entsprechenden Sinnesorgane im Gehirn für das effective Wahrnehmen all dieser Faktoren zuständig sind, die erst die entsprechende Wahrnehmung machen müssen, um diese dann an das Bewusstsein weiterzuleiten, wodurch in diesem dann erst das Wissen bezüglich des Wahrgenommenen entsteht. Und das ist nur möglich, weil die Schöpfungsenergie das Bewusstsein wirklich belebt. Diese Energie und Kraft ist es auch, durch die es allein dem Bewusstsein möglich ist, Gedanken zu schaffen, die je nach Gedankenart negative oder positive Schwingungen erzeugen, die dementsprechend wieder auf die nähere und weitere Umgebung und die Lebensformen selbst störend oder belebend einwirken.

La consapevolezza è davvero molto più di quanto comunemente sostenuto dalla scienza, secondo cui essa formerebbe, percepirebbe, valuterebbe in senso più ampio la sperimentazione di processi e stati mentali e riconoscerebbe e rappresenterebbe consciamente qualcosa come conoscenza. Allo stesso modo, la scienza afferma anche che la consapevolezza permetterebbe di sentire, vedere, udire, assaporare e di fare molte altre cose, anche se questo non è vero, dato che la consapevolezza non può creare da sola questi valori, ma solo percepirli e quindi anche solo valutarli. I vari organi sensoriali nel cervello, infatti, sono preposti in modo dedicato a percepire effettivamente tutti questi fattori, e prima devono fare la percezione corrispondente, per poi trasferirla alla consapevolezza, nella quale poi nasce la sapienza relativa a ciò che è stato percepito. E questo è possibile solo perché l’energia creazionale vivifica davvero la consapevolezza. Questa energia e forza è anche la stessa che permette solo alla consapevolezza di generare dei pensieri che, a seconda della loro natura positiva o negativa, generano onde (Schwingungen), che a loro volta hanno un effetto corrispondente sull’ambiente circostante vicino e lontano e disturbano o vivificano le stesse forme di vita.

Für den Menschen kommt dies – selbst auf die Weite – emotional zur Geltung, folglich also ein anziehender oder ablehnender Faktor entsteht, wie z.B. eine Sympathie und Freundschaft, oder eine Antipathie und gar eine Feindschaft, wie auch zur Freude und zum Frieden usw., wie aber auch zu Hass, Rache, Krieg, Mord und Totschlag usw. Je nach Gedankenformen schlagen sich diese auf den wirklich denkenden oder scheindenkenden Menschen nieder, und zwar derart, dass der eine froh und fröhlich oder einfach ‹aufgestellt› wird, während ein anderer ‹sauer›, gewalttätig, böse, wütend oder psychisch krank wird. Psychisch krank eben darum, weil das Bewusstsein vom Menschen selbst ständig durch die eigenen alles verneinenden und ihn verwirrenden Gedanken und damit durch die daraus entstehende Gefühlswelt negativ beeinflusst wird. Dadurch also, dass der Mensch Kraft und Energie seines Bewusstseins zu Gedanken und seinem Gefühlszustand formen kann, ist es ihm möglich, diesen negativ oder positiv zu gestalten und dessen Wert hochleben zu lassen oder krankhaft zu zerstören. Die Beschaffenheit der Gedanken-Gefühlswelt gestaltet sich nach menschlicher Verstehensweise als Psychezustand, demgemäss also ein ‹psychisches Aufgestelltsein› zur Geltung kommt, oder anderweitig eine ‹psychische Niedergeschlagenheit› oder gar ein Dauerzustand von ‹psychischer Krankheit› die ‹Tagesordnung› beherrscht.

Per l’essere umano, questo si manifesta emotivamente – anche su lunghe distanze –, e così nasce un fattore attrattivo o repulsivo, come ad esempio una simpatia e un’amicizia oppure una antipatia e addirittura un’ostilità, e questo vale anche per la gioia o per la pace, così come per l’odio, la vendetta, la guerra, l’omicidio, ecc. In base al tipo di pensieri, questi si rispecchiano sull’essere umano che pensa veramente o che pensa solo in modo apparente, e cioè in modo tale che l’uno diventa contento e allegro, o semplicemente “bendisposto”, mentre l’altro diventa “scocciato”, violento, cattivo, iroso o psichicamente malato. Psichicamente malato perché la consapevolezza viene influenzata continuamente in modo negativo dall’essere umano stesso tramite i propri pensieri che negano tutto e che lo confondono e quindi tramite il mondo sentimentale che deriva da questi. Quindi, dato che l’essere umano può trasformare la forza e l’energia della sua consapevolezza nei pensieri e nel suo stato sentimentale, per lui è possibile plasmarli negativamente o positivamente e lasciare che il loro valore esulti oppure che distrugga in modo patologico. A seconda del tipo di comportamento umano, la qualità del mondo dei pensieri e dei sentimenti si plasma come stato psichico, in base al quale emerge poi un “essere bendisposti a livello psichico”, oppure viceversa un “abbattimento psichico”, o addirittura arriva a dominare “l’ordine del giorno” uno stato perenne di “malattia psichica”.

Die Psyche ist kein Bestandteil oder ein Produkt des Bewusstseins oder des Köpers resp. dessen Organismus, sondern ein aktueller Zustand, den der Mensch selbst völlig allein durch seine Gedankenwelt und seine daraus resultierende Gefühlswelt hervorruft und erschafft. Das Bewusstsein selbst birgt in sich also keine Psyche, sondern diese wird vom Menschen durch seine Gedanken und Gefühle selbst erschaffen, und zwar als aktueller Zustand des Resultats, das sich aus seinen positiven oder negativen Gedanken-Gefühlsrichtungen ergibt. Wenn also die psychologische Wissenschaft erklärt, dass die Psyche die eigentliche Gesamtheit des menschlichen Zustandes seines Fühlens und des Empfindens und seines Denkens sei (Anm.: Leider ist jedoch beim Gros der Erdlinge nur ein Scheindenken vorhanden, das krank und dumm macht), dann muss dem zugestimmt und das als richtig anerkannt werden. Gegenteilig aber ist es völlig falsch, dass die Psyche die ‹geistige› Gesamtheit aller Persönlichkeitsmerkmale des betreffenden Menschen sei (wobei von den Psychologiewissenschaftlern religionsbehangen natürlich nicht von Schöpfungsenergie gesprochen wird, sondern von ‹geistig›).

La psiche non è una parte o un prodotto della consapevolezza o del corpo, cioè del suo organismo, ma è lo stato attuale che l’essere umano stesso, in prima persona, provoca e genera tramite il mondo dei suoi pensieri e dei sentimenti che derivano da essi. La consapevolezza quindi non contiene alcuna psiche, ma quest’ultima viene generata dall’essere umano tramite i suoi pensieri e sentimenti, e cioè come stato attuale del risultato che deriva dai suoi orientamenti positivi o negativi a livello di pensieri e sentimenti. Se quindi la scienza psicologica afferma che la psiche sia lo stato complessivo del sentire, dell’avvertire e del pensare umano (nota di Billy: purtroppo la maggioranza dei terrestri pensa però solo in un modo apparente, un modo cioè che rende malati e stupidi), allora qui ha ragione e dice la cosa giusta. Viceversa, però, è completamente sbagliato dire che la psiche sia l’insieme “spirituale ” di tutti i tratti caratteristici della personalità dell’essere umano in questione (dove gli scienziati della psicologia intrisi di religione naturalmente non parlano di energia creazionale, ma appunto di “spirituale”).

Es ist aber wieder richtig, dass die Psyche bzw. die psychische Gesundheit als mentale Gesundheit zu bezeichnen ist, wie auch, dass das heutige biopsychosoziale Wissen die psychische Gesundheit davon abhängig macht, dass ein komplexes System biologischer, psychologischer und sozialer Faktoren erforderlich ist, dass die psychische Gesundheit wirklich durchgreifen kann. Diese psychosoziale Gesundheit ist als ‹Zustand des Wohlbefindens› zu definieren, durch die ein Mensch seine Fähigkeiten wirklich nutzen kann. Die in Erscheinung tretenden normalen Lebensbelastungen kann der Mensch normal bewältigen wie auch produktiv bearbeiten, und zudem ist er im Stande, sich selbst und der Familie, den Freunden und der Gemeinschaft etwas Gutes zu tun, wenn die psychosoziale Gesundheit des Menschen wirklich in Ordnung ist. Dies hängt natürlich von vielen verschiedenen Faktoren ab, und eben besonders davon, dass bezüglich der eigenen Person alles gedanken-gefühlsmässig gesund und in Ordnung ist und allen Anforderungen Bestand halten und gut nützen kann.

Ma a sua volta è giusto definire la psiche o la salute psichica come salute mentale, ed è giusto anche che la conoscenza biopsicosociale odierna faccia dipendere la salute psichica dalla necessità di un complesso sistema di fattori biologici, psicologici e sociali che può interessare effettivamente tutta la salute psichica. Questa salute psicosociale va definita come “stato di benessere” e permette all’essere umano di usare effettivamente le sue capacità. L’essere umano, infatti, può affrontare normalmente ed elaborare in modo produttivo i normali carichi che la vita comporta, ma è anche in grado di fare qualcosa di buono per sé stesso, per la sua famiglia, per i suoi amici o per la società solo se la sua salute psicosociale è veramente in ordine. Questo dipende naturalmente da molti fattori diversi, ma specialmente dal fatto che a livello personale, appunto, i suoi pensieri e sentimenti sono ordinati e salutari e che può fare fronte a tutte le richieste e sfruttarle in modo favorevole.

Die Psyche ist also nicht ein Bestandteil des Bewusstseins oder überhaupt des Menschen, sondern diese ist ein aktueller Zustand seiner Gedanken-Gefühlswelt, der in negativer oder positiver Weise zum Ausdruck gebracht wird. Das aber ist besonders in der heutigen Zeit ein heikles und gar ein Tabu-Thema, denn der Mensch der Erde verweichlicht immer mehr und krasser, denn er liess und lässt sich immer mehr von der Technik leiten und verliert sich darin, folgedem er laufend weniger acht auf sich und sein Selbst gibt und sich einfach im Trend des Fortschritts bewegt, folglich nur noch von höherer behördlicher Warte und den Banken usw. aus über ihn geherrscht wird und er in sich selbst verlorengeht, ohne dass er dies in seiner Dummheit resp. in seinem Nichtdenken realisiert. So gibt es für ihn immer mehr Hemmschwellen, immer mehr psychische resp. gedanklich-gefühlsmässige Beschwerden und Verletzungen, wofür es aber keine Hilfe gibt, weshalb immer mehr Menschen im Suizid enden, und zwar schon seit vielen Jahren, und vielfach ohne ersichtlichen Grund. Ausserdem entwickelt er sich über seine gesamte Lebensspanne durch den Einfluss der ihn umgebenden Umwelt und all die ihn treffenden Ereignisse, folglich er sich im Lauf des Lebens ändern und er einer anderen Gesinnung werden kann.

La psiche, quindi, non è una parte della consapevolezza o dell’essere umano in generale, ma è lo stato attuale del mondo dei suoi pensieri e sentimenti, che si esprime in modo negativo o positivo. Eppure, specialmente al giorno d’oggi, questo è un tema delicato o addirittura tabù, perché l’essere umano della Terra rammollisce sempre di più e sempre più intensamente, perché si è lasciato e si lascia guidare sempre di più dalla tecnica e si perde in essa, motivo per cui egli pone sempre meno attenzione a sé stesso e si muove semplicemente nel trend del progresso, e quindi si lascia governare solo da autorità superiori, banche, ecc. e, senza rendersene conto, si perde in sé stesso nella sua stupidità, cioè nel suo non pensare. Così ci sono per lui sempre più soglie inibitorie, sempre più disturbi psichici, cioè disturbi e ferite a livello di pensieri e sentimenti, per i quali però non c’è alcun aiuto, motivo per cui sempre più persone finiscono nel suicidio, e cioè già da molti anni e spesso senza una ragione apparente. Inoltre l’essere umano si sviluppa per tutta la sua vita attraverso l’influsso dell’ambiente che lo circonda e di tutti gli eventi che lo riguardano, e di conseguenza egli può cambiare nel corso della vita e mutare la propria disposizione interiore.

Normalerweise jedoch können jeder Persönlichkeit bestimmte Merkmale zugeordnet werden, wobei diese Eigenschaften weitgehend stabil sind, wie z.B. die Verhaltensweisen und das Temperament, jedoch können die Einstellungen stark ändern, insbesondere durch den Einfluss eines religiösen Glaubens, wie jedoch auch durch andere und absolut nur weltliche Beeinflussungen.

Normalmente, però, a ogni personalità possono essere associati dei tratti caratteristici determinati, e queste peculiarità sono ampiamente stabili, come ad esempio il modo di comportarsi e il temperamento. Eppure, le proprie disposizioni possono cambiare fortemente, e in particolare a causa dell’influsso di un credo religioso, ma anche di altri influssi esclusivamente mondani.

Bezüglich der psychischen Gesundheit und gesund zu bleiben, spielen Gedanken-Gefühlsregungen die absolut massgebendste und wichtigste sowie vorbeugende Rolle. Als einzelne Person kann der Mensch jedoch nur bedingt darauf Einfluss nehmen, ob er psychisch gesund bleibt oder nicht, denn um den Zustand der Psyche überhaupt erstellen und auch richtig in Form setzen zu können, bedarf es des Umgangs mit den Mitmenschen. Doch ist immer der Mensch selbst daran schuld, wenn er ein psychisches Problem entwickelt. Dabei spielen jedoch auch Einflüsse der sozialen, kulturellen, wirtschaftlichen sowie die umweltmässigen Faktoren und die damit verbundenen Mitmenschen eine wichtige Rolle. Doch immer werden allein und selbst die persönlichen Lebensumstände und der Zustand der Psyche bestimmt, denn es gibt keine genetische Veranlagung, wie die psychologische Wissenschaft behauptet, wie es auch keine bewusstseinsmässige oder sonstwie eine dem Menschen angeborene Psyche gibt, denn wahrlich ist diese nur ein Zustand, der durch den Menschen selbst erschaffen wird, und zwar durch seine Gedanken und seine Gefühle, durch die der Zustand zustande kommt, der einfach Psyche genannt wird.

Per quanto riguarda la salute psichica e il suo mantenimento, gli impulsi dei pensieri e dei sentimenti giocano il ruolo assolutamente più decisivo, importante e preventivo. L’essere umano, in quanto singolo individuo, può però influire sulla sua salute psichica solo in modo limitato, perché per potere edificare e formare in modo giusto lo stato della psiche è necessario il rapporto col prossimo. Ma se l’essere umano sviluppa un problema psichico, allora è sempre lui stesso colpevole di questo. Anche gli influssi dei fattori sociali, culturali, economici e ambientali, così come le persone che fanno parte di essi, giocano un ruolo importante. Eppure, le condizioni della vita personale e lo stato della psiche sono determinati sempre in prima persona, perché non c’è nessuna predisposizione genetica, come sostiene la scienza psicologica, e nemmeno una psiche, a livello di consapevolezza o altro, che sia innata nell’essere umano, perché questa in verità è solo uno stato che viene generato dall’essere umano stesso, ovvero tramite i suoi pensieri e i suoi sentimenti, dai quali emerge appunto lo stato che viene semplicemente chiamato “psiche”.

Das Bewusstsein ist der schöpfungsenergiebelebte Faktor, der dem Menschen das wirkliche Wissen durch das Gesehene, Erlebte, Erfahrene, Gehörte und Gelernte nicht direkt wissentlich feststellend aufnimmt und ihm die Wirklichkeit und deren Wahrheit der Wahrnehmungen vermittelt. Dies geschieht dadurch – und es sei abermals deutlich erklärt –, dass zuerst die entsprechenden Sinne ihre Wahrnehmung zu machen haben und diese dann an das Bewusstsein weitergeben. Die Sinnesorgane entsprechen nicht dem Bewusstsein, sondern sie beziehen sich auf bestimmte verschiedene Hirnareale, die Eindrücke und Reize usw. bezüglich des eigenen Körpers des Menschen, wie aber auch aus der direkten, nahen und ferneren Umwelt wahrnehmen. Diese Sinne umfassen weit mehr, als dies die Wissenschaft behauptet, die nur 5 Sinne des Menschen anführt, wobei aber viele mehr sind als eben nur Hören, Riechen, Tasten, Sehen und Schmecken. So sind auch der Sprachsinn, Logiksinn, Verstandessinn, Vernunftssinn, Wahrnehmungssinn, Persönlichkeitssinn und Bewegungssinn zu nennen, wie aber auch der sehr bedeutende Wirklichkeitssinn, der Wahrheitssinn und viele weitere andere, die absolut existieren und für den Menschen von Bedeutung sind. Besonders die Wissenschaft der Psychologie bis hin zur Psychoanalytik und Psychebehandlung kommt durch das Nichtwissen dieser Tatsache weit ins Hintertreffen, was sehr oft und immer mehr bei psychisch geschädigten Personen zum Suizid resp. Selbstmord führt.

La consapevolezza è il fattore vivificato dall’energia creazionale con cui l’essere umano registra, ottenendo conoscenza indirettamente, ciò che è stato visto, vissuto, sperimentato, udito e imparato e che trasmette a lui l’effettività e la sua verità percettiva. E sia spiegato in modo chiaro ancora una volta che prima i sensi corrispondenti devono fare la loro percezione, che poi trasferiscono alla consapevolezza. Gli organi sensoriali non corrispondono alla consapevolezza, ma si riferiscono a determinate aree cerebrali che percepiscono impressioni, stimoli, ecc. relativi al proprio corpo ma anche all’ambiente diretto, vicino o lontano. Questi sensi comprendono molto di più di quello che la scienza afferma, menzionandone solo 5, perché appunto ne esistono molti di più oltre all’udito, all’olfatto, al tatto, alla vista e al gusto. Sono quindi da citare anche il senso linguistico, il senso della logica, il senso della comprensione, il senso della ragionevolezza, il senso della percezione, il senso della personalità e il senso del movimento, ma anche il senso molto importante dell’effettività, il senso della verità e molti altri ancora che esistono assolutamente e che sono importanti per l’essere umano. In particolare la scienza della psicologia, ma anche la psicoanalitica e il trattamento della psiche, è ampiamente svantaggiata dall’ignorare questo fatto, cosa che molto spesso e sempre di più conduce persone psichicamente danneggiate al suicidio.

   

SSSC, 6.4.2023, Billy

SSSC, 6.4.2023, Billy

 

 

Pubblicazione Originale: 06 aprile 2023
Autore: Billy Meier
Data Traduzione: 0307/2023
Traduzione: Giovanni Capelli
Controllo: Figu-Landesgruppe Italia
Collaborazione: Enrico Freguja

 

Il Vero Simbolo della Pace