Relazione di coppia
Relazione di coppia e convivenza "ogni simile ama il suo simile"
[tradotto dall'originale : " Partnerschaft " ]
Nel linguaggio popolare si dice che una persona è attratta da un'altra, se entrambe hanno caratteristiche opposte, si differenziano nell'aspetto, nell'umorismo, nei sentimenti e nel loro modo di pensare e di agire. Questo è il motivo per cui molte persone pensano erroneamente che le relazioni o i legami di coppia siano molto più solidi e funzionino meglio proprio quando tra i due partner ci sono delle grosse differenze. Questo punto di vista, però non è esatto, poiché si basa su presupposti errati che sono nati da osservazioni, desideri e giudizi sbagliati. Il motivo principale è da ricercarsi nel fatto che l'essere umano normalmente si interessa di cose che esulano dalla norma e sono contrarie ad essa.
Questo però non ha niente a che fare con una relazione di coppia tra due persone, ma riguarda soltanto cose, situazioni e avvenimenti che si svolgono nella vita di tutti giorni. La vera e giusta forma di relazione o di legame tra due persone e anche tra due compagni di vita, è fondata sull'antico e saggio proverbio: “ogni simile ama il suo simile”. Persone che in qualche modo abbiano deciso di iniziare, o abbiano già iniziato una relazione o un rapporto di coppia, hanno effettivamente una buona e reale possibilità di completarsi a vicenda in modo solido e duraturo e di creare un’unione per la vita, solamente se hanno una certa somiglianza nel loro aspetto, una visione del mondo uguale o simile e se in qualche modo hanno delle analogie riguardo al loro umore, al loro modo di pensare, sentire e agire.
Sapere aude: osa esercitare la ragione
La stessa cosa vale anche per le virtù, il profilo della personalità e del carattere così come per certi interessi comuni, la stima e il rispetto reciproco, nel quale non si trascuri neanche il fatto di mantenere sempre la necessaria distanza tra i partner. Questi fattori importanti garantiscono di non opprimere l’altro lasciandogli in ogni momento la propria libertà personale. Ma per quale motivo queste cose sono importanti e perché le persone si sentono attratte le une dalle altre quando in qualche modo si assomigliano o presentano altre analogie? In realtà ci sono molti segnali e meccanismi visibili ed invisibili che spingono le persone ad intrattenere relazioni e legami.
Da quando l'essere umano ha acquisito la padronanza del proprio intelletto e della propria ragione, è incline ad avere relazioni solide, stabili e durevoli con un partner. Così si è sviluppata la strategia per cui “ogni simile ama il suo simile” che, da sempre e anche su base scientifica, ha dimostrato chiaramente di essere valida e di funzionare egregiamente. Nell’attuale mondo moderno però questa antica esperienza viene trascurata e dimenticata sempre di più, perché erroneamente si è alla ricerca degli opposti e inoltre altri fattori irrilevanti hanno acquisito importanza; fattori dati dalla bellezza, dalla dimensione del seno, dalla forma del sedere, dalla professione, dalla posizione sociale, dal salario, dal patrimonio, da pratiche e prestazioni sessuali così come da tante altre cose materiali e mondane.
Tutto questo ha come conseguenza che i rapporti e le relazioni di coppia sono ormai sempre più brevi, avventate e dipendenti da ideali, ricchezza, voglie, brame, desideri e fantasie irreali, senza alcuna durata e stabilità, in quanto fondate su presupposti sbagliati. Questa è una realtà che diventa sempre più evidente, per cui si diffondono discordia, dissenso, liti, gelosia, omicidi e assassinii, violenza carnale verso il partner e verso i bambini, abusi a danno di minori, stupri, prevaricazioni e divorzi.Se il valore di una relazione o di un legame di coppia si fonda sulla strategia per cui : “ogni simile ama il suo simile”, prassi che si è sviluppata e consolidata da tempo immemorabile dando buoni frutti nei rapporti umani e tra i partner, allora, vi sono anche buone possibilità che possa svilupparsi un legame solido, duraturo, pacifico, liberale, armonioso, affettuoso, felice e caratterizzato da indistruttibile durevolezza, stabilità, tolleranza, armonia, amicizia, contentezza, ecc.
Il principio secondo il quale “ogni simile ama il suo simile”, comprova inoltre che attraverso un partner simile si ottiene la conferma del proprio sé che per entrambi è di enorme importanza nel condurre e gestire una relazione di coppia. Inoltre è di grande importanza il fatto che l’essere umano è condizionato più di quanto non supponga da antichissimi schemi di comportamento che si manifestano e funzionano in modo inconscio e anche inconsapevole nel momento in cui ha un flirt o prova un sentimento d’amore nei confronti di un’altra persona. In questo caso si attiva, per così dire, un programma che era proprio già dei nostri proavi (antenati) selvaggi, dell'uomo primordiale, degli uomini delle caverne e di quelli dell'età della pietra, ecc.
Oggi come allora l‘essere umano si cerca un partner che le/gli assomigli in tante cose, che sia affascinante quasi come sé (lui/lei) stesso, che pensi, percepisca e agisca in modo analogo e abbia lo stesso o un simile senso dell’umorismo e possegga anche in altri campi caratteristiche analoghe o perlomeno in parte uguali. Il motivo di ciò è da ricercarsi nella guida biologica a cui l’essere umano è ancor oggi, e lo sarà anche in futuro, soggetto nel voler e dover trasmettere per istinto i propri geni; questo vale sia per il sesso femminile che per quello maschile. Questo è un dato di fatto che non riguarda solo l’essere umano, ma tutto il mondo animale che, contrariamente all’uomo, agisce in questo campo solo per impulso e per istinto e quindi non in modo consapevole e concupiscente, come invece è in grado di fare l’essere umano. Infatti proprio questa trasmissione dei geni per e con i partner risulta più facile se entrambi si assomigliano geneticamente sotto diversi aspetti.
A tale proposito si è dimostrato da sempre, ed è stato confermato poi anche dalla scienza moderna, che nelle coppie geneticamente simili e affini anche in altri aspetti, si sono sempre creati legami migliori e più stabili, solidi e complementari rispetto a coppie il cui legame è fondato sul falso principio per cui “gli opposti si attraggono”. Il principio “ogni simile ama il suo simile” crea relazioni armoniose, ma ciononostante non è escluso che, di tanto in tanto, sorgano delle divergenze o che voli qualche piatto. Ma anche se dovesse scoppiare una lite, ciò non significa rottura, disprezzo e mancanza di rispetto verso l’altro, perché il legame e l’amore reciproco rimangono vivi e onesti e non c’è né odio né gelosia e non affiorano neanche pensieri di vendetta, di offesa o di rivalsa.
Accade invece il contrario alle coppie che si uniscono in base al principio per cui “gli opposti si attraggono”, oppure per motivi futili che possono essere il denaro, il patrimonio, la bellezza, l'intesa sessuale, la professione, la posizione sociale o l'idolatria. Le coppie che si uniscono secondo il principio “ogni simile ama il suo simile”, normalmente non litigano con disprezzo e cattiveria, ma in modo costruttivo, il che vuol dire che si discute su un fatto o su un soggetto sostenendo e scambiando le diverse opinioni. Mancanza di fiducia, disonestà, sospetti ingiustificati, rimproveri e altre aggressività sono tabù che non trovano spazio in una buona relazione e unione di coppia così come non lo trovano la cattiveria, il fingersi stanchi, la sfinitezza, le crisi di nervi ecc.
Una buona e sincera relazione di coppia è costruita su una grande fiducia reciproca, ossia sulla fiducia in generale e anche su ampie analogie in ambiti e campi diversi, sull’onestà, sull’affetto e sull’amore sinceri, su gioie per certi interessi comuni, sulla reciproca tranquillità, armonia e libertà e infine su una buona e sana capacità di immedesimarsi nell’altro. Tutto questo però può verificarsi e realizzarsi solamente se le persone che si uniscono hanno però anche delle affinità riguardo a certe cose e aspetti, secondo il principio sempre valido del vecchio detto: “ogni simile ama il suo simile”.
Dall’altra parte troviamo gli opposti, coloro che non litigano per un fatto o per un oggetto o per una divergenza d’opinione, ma per attaccarsi a vicenda colpendosi, ferendosi ed offendendosi nel loro onore, nella loro personalità, nel loro carattere e nella loro opinione. In verità un litigio costruttivo è rivolto esclusivamente ad un fatto o ad un oggetto, e mai a qualcosa che possa offendere o umiliare il partner. Se infatti, una persona ferisce in qualche modo l'altra, si perde sia il motivo della lite sia l'obiettivo della lite stessa, cioè quello di trovare una soluzione.
Un attacco personale con conseguenti offese e ferimenti costringe oltretutto i rispettivi partner a mettersi in una posizione di difesa che porta ad altri reciproci insulti e aggressività. Il risultato è che alla fine monta la collera, ognuno vuole sopraffare l'altro con urla e grida, si perde il controllo e si scatenano odio, gelosia, vendetta e rivalsa che possono portare anche a omicidi, assassinii o perlomeno a continue dispute ed arrabbiature, a separazioni o divorzi. Quindi un litigio o una divergenza di opinioni deve riferirsi in ogni caso sempre solamente ad un fatto o una cosa e deve essere condotto in modo costruttivo tralasciando gli attacchi personali.
Solo così è garantito che non ci siano né offese né ferimenti e che nessuno dei due perda la faccia. Affinché ciò possa funzionare bisogna a tutti costi rispettare una regola importante che è fondata sulla stima e sul rispetto reciproco, oltre che sul fatto di mantenere una certa distanza tra i due partner. Proprio questi tre valori hanno un’importanza decisiva per una buona, onesta, affettuosa, felice, liberale, tranquilla e armoniosa relazione e unione. Quando l’ essere umano rispetta e stima se stesso e anche il proprio partner e se tra di loro viene mantenuta la necessaria distanza, il comportamento è corretto, giusto, consapevole e responsabile.
Sono proprio questi valori i presupposti fondamentali per una relazione sana, progressista che vuole ampliarsi, consolidarsi e fissarsi nella memoria.Questo significa però anche che le decisioni, dopo averle discusse, devono essere prese insieme, come devono essere spartite e portate avanti insieme sia l'autorità che la responsabilità. Una buona relazione di coppia quindi è molto di più di quanto non potrebbe esserlo un buon rapporto commerciale. Una buona relazione di coppia consiste anche in uno scambio reciproco continuo, dove ognuno dà ma riceve anche qualcosa sia sotto forma di gioie e doveri reciproci, ma anche fiducia, amore, uguaglianza e pari diritti. In questo caso è necessario che tra il dare e il ricevere, anche per quanto concerne la libertà personale, venga mantenuto sempre un certo equilibrio, che è possibile solamente se il tutto è caratterizzato dalla necessaria comprensione.
Ciò comprende anche l’esserci l'uno per l'altro nell'amore e per qualunque cosa possa capitare. Senza questi presupposti una relazione di coppia non è né più né meno che un calcolo e un profitto, diventa cioè un rapporto di interesse che alla fine non porta a nulla e finisce. Il dare e il ricevere devono sempre essere un fattore di equilibrio in una relazione di coppia. Se però questo equilibrio inizia a vacillare, i conflitti o addirittura la rottura della relazione sono già programmati, perché in una relazione di coppia nessuno dei due vuole essere colui che da’ sempre e non riceve mai nulla in cambio; indipendentemente di che cosa si tratti. Naturalmente si può anche scendere a compromessi, ma il rapporto deve mantenersi sempre in equilibro.
Per evitare questi e anche altri problemi c'è in ogni caso una sola via, quella della reciproca comunicazione e della necessaria e vicendevole comprensione. Se questa deve mantenersi buona, il parlarsi e il comunicare rappresenta il punto centrale in ogni relazione di coppia. Questo concerne una qualsiasi forma di relazione di coppia buona e stabile. Liti profonde e distruttive che degenerano, feriscono e non lasciano spazio ad una ragionevole comunicazione, portano a problemi, conflitti, separazioni, rotture e divorzi. Ascoltarsi e parlarsi reciprocamente e immedesimarsi l’uno nell'altro sono fattori di estrema importanza in una relazione e unione di coppia, perché questo rafforza il legame che si è creato tra i partner e lascia libero corso ai pensieri e ai sentimenti.
Entrambi sono convinti che c’è assoluta comprensione e che nessuno dei due rimanga da solo con i propri problemi. Dividere i propri problemi col partner, è uno dei valori più grandi e positivi che possano esistere all'interno di una relazione di coppia. Anche scriversi bigliettini o lasciare dei messaggi per comunicare qualcosa al partner, si tratti qualcosa di importante o meno, ha un grande significato, perché con questo comportamento si stimolano anche pensieri del tipo che si è fatti l'uno per l'altro e da questo scaturiscono analoghi sentimenti, oltre alle relative vibrazioni della psiche. Questi comportamenti favoriscono la vicinanza, l'intimità, l'esclusività e la comunicazione verbale.
L'esclusività li porta alla convinzione che solo loro due possono essere uniti in questo modo, vale a dire che in due sono una cosa sola. Così si sentono forti e hanno la certezza di essere fatti veramente l'uno per l'altro. A tale riguardo è fondamentale però sapere e prevedere ciò che il partner desidera. Questo significa anche che in una buona relazione di coppia si devono conoscere esattamente le paure, i timori, le predilezioni, le gioie ecc. del proprio partner. Solamente per la stima e il rispetto è necessario l’esatta conoscenza del partner. Inoltre è di estrema importanza che ci siano delle comunanze su cui costruire e lavorare e che possano assumere qualsiasi forma senza che subiscano alcuna limitazione, se entrambi i partner sono d’accordo.
Attraverso queste comunanze si vengono a creare sentimenti di fiducia e di unità e la necessaria vicinanza tra i partner. Ciò presuppone però una sana e rispettosa distanza per evitare che nessuno dei due stia troppo addosso all'altro e possa consapevolmente o inconsapevolmente, opprimerlo o ferirlo. Altrettanto importanti sono però anche gli spazi che ognuno dei partner deve ritagliarsi per se stesso, poiché anche all'interno di una relazione di coppia deve esserci libertà senza che si manifestino sfiducia, invidia, gelosia, sospetto e paura che limitano o riducono la liberalità. Infatti, una buona, solida, stabile e durevole relazione e unione, ossia una relazione di coppia, lascia al partner la necessaria libertà, senza che sorgano domande gelose e diffidenti o entrino in gioco indagini, quindi non potranno mai neanche esserci dei “se” e dei “ma”. Fondamentalmente vale il principio: sincerità per sincerità, fiducia per fiducia e fedeltà per fedeltà.
Poter parlare insieme delle stesse cose, piangere ridere ed essere tristi insieme, rafforza l'unione in ogni relazione di coppia. Anche una reciproca scherzosità (ironia) ha la sua importanza per una buona relazione, così come lo sono anche la soddisfazione e la gioia nella vita sessuale, in cui però non si deve mai esigere troppo dal partner, né riguardo alle pratiche né alla frequenza, altrimenti si rischia di arrivare ad un punto di rottura che può creare spiacevoli divergenze o cose ancora peggiori. Quindi la vita sessuale non deve essere né eccessiva, né disprezzata, né ridotta ad un’abitudine o ad una routine e che nemmeno scada in una pratica che degeneri in forme di avversione.
Una sana vita sessuale di coppia deve consistere però anche nel fatto che i propri desideri e quelli del partner, siano articolati e rispettati da entrambi e che essi non spaventino o feriscano nessuno dei due. Se la vita sessuale e la relativa comunicazione funzionano così, allora amore, gioia e piacere saranno garantiti. Se invece la vita sessuale si riduce a routine, a un divertimento o addirittura a un affare o ad una coercizione, allora inevitabilmente si manifesteranno problemi, dispiaceri, odio, rabbia, avversione, ecc.. In ogni buona, solida, stabile e funzionante relazione di coppia il sesso ricopre un'importanza e un significato enormi, che dipendono anche da come lo si desidera e lo si pratica.
La messa in scena del sesso è importante tanto quanto la relazione stessa. Lasciarsi andare in continuazione, essere insaziabili, rozzi e degenerati nel sesso, non solo con l'andar del tempo spegne l'erotismo, ma suscita anche ripugnanza e disgusto. Perciò nella vita affettiva occorre esercitare un opportuno controllo affinché si instauri sia un rapporto fisico che concettuale e sentimentale con il partner, anche se per taluni risulterà difficile mostrare sempre il lato migliore di sé. Anche l'indifferenza non è opportuna perché alla fine essa distrugge qualsiasi rapporto, mentre una relazione puramente sessuale non è in grado di creare alcun tipo di legame.
In una buona, solida, stabile e duratura relazione di coppia, si deve continuamente riflettere e considerare il fatto che avere al proprio fianco un/una partner è molto importante per il rapporto o l’ unione. Quindi deve essere fatto uno sforzo adeguato per conferire alla relazione di coppia una struttura continuativa, armoniosa e positiva tale da accrescere incessantemente il valore dell'unione. Questo è un ulteriore punto importante che ogni partner deve costantemente tenere presente per mantenere, modificare continuamente, migliorare e far crescere il rapporto e la relazione.
E proprio questo non è semplicemente regalato all’essere umano della Terra, ma egli deve svilupparlo per conto proprio attraverso la ragione e l'intelletto, l'esperienza, il vissuto, la comprensione e la volontà. E solo se egli si comporta in questo modo, sarà in grado di gettare le fondamenta per la vita e una relazione da cui risulteranno amore, felicità, pace e unione e tutti i valori che ne derivano.
Billy
Ottobre 2001
rev. TESTO-0.1 del 7 Ottobre 2007