Estratto dal 10° contatto Mercoledì, 26 marzo 1975, ore 15:20
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Auszug aus dem 10. Kontakt | Estratto dal 10° contatto |
Mittwoch, 26. März 1975, 15.20 h |
Mercoledì, 26 marzo 1975, ore 15:20 |
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1. Es ist nun an der Zeit, von Dingen zu sprechen, die im Sinne der Bewusstseins- und der Geistesentwicklung des Erdenmenschen sehr wichtig sind. |
1. E’ arrivato il momento di parlare di cose importantissime riguardo al significato dell’evoluzione dello spirito e della consapevolezza degli esseri umani della Terra. |
2. Diesbezüglich wünsche ich in nächster Zeit nicht auf irgendwelche Fragen einzugehen, wenn sie nicht im Bezuge zu diesen Ausführungen selbst stehen, was du bitte verstehen willst. |
2. A tale proposito vorrei astenermi prossimamente dal rispondere a qualsiasi domanda non pertinente a queste argomentazioni, cosa che per favore devi comprendere. |
3. Der Mensch ist Träger eines Geistes, der nicht stirbt und der auch in tiefstem Schlafe des Menschen nie schläft, der alle Gedanken und Regungen aufzeichnet, der dem Menschen sagt, ob seine Gedanken richtig oder falsch sind, wenn er darauf zu achten gelernt hat. |
3. L’essere umano è portatore di uno spirito che non muore e che anche nel sonno più profondo non dorme mai e registra tutti i pensieri e tutti i moti, dicendo all’essere umano se i suoi pensieri sono giusti o sbagliati, quando avrà imparato a volgere l’attenzione su di essi. |
4. Dieser Geist im Menschen ist Träger des schöpferischen Reiches, und er ist allen Menschen eigen. |
4. Questo spirito nell’essere umano è portatore del regno creazionale ed appartiene a tutti gli esseri umani. |
5. Es ist unverständlich, dass der Mensch von einem Himmel und von einem Himmelreich in sich spric ht und sich nicht einfach damit begnügt, nur zu sagen: Schöpfung, Wahrheit, Wissen, Weisheit, Geist, Bewusstsein und Existenz. |
5. E’ incomprensibile che l’essere umano parli di un cielo e di un regno dei cieli in sé e non si accontenti semplicemente di dire: Creazione, verità, sapienza, saggezza, spirito, consapevolezza ed esistenza. |
6. Das menschliche Sehnen liegt in der Freude, die bleibt, nach dem unvergänglichen Leben, dem bleibenden Frieden, dem geistigen und bewusstseinsmässigen Reichtum, der niemals vergeht und ewig währt. |
6. Il desiderio umano sta nella gioia che rimane dopo la vita immortale, nella pace duratura e nella ricchezza dello spirito e della consapevolezza, la quale non passa mai e dura in eterno. |
7. Himmel und Erde werden vergehn, aber Wahrheit, Wissen, Weisheit und Geist werden niemals änderlich sein oder vergehn. |
7. Cielo e Terra passeranno ma la verità, la sapienza, la saggezza e lo spirito non cambieranno e non passeranno mai. |
8. Der Geist und das Bewusstsein halten Ausschau nach dem Vollkommenen, nach Harmonie, nach Frieden, Erkenntnis und Erkennung, nach Wissen, Weisheit, Wahrheit und Schönheit, nach Liebe und nach dem wahren SEIN, die gesamthaft von absoluter Dauer sind. |
8. Lo spirito e la consapevolezza cercano la perfezione, l’armonia, la pace, la conoscenza, l’individuazione, la sapienza, la saggezza, la verità, la bellezza, l’amore e il vero ESSERE: tutti di assoluta durata. |
9. Sie alle zusammen ergeben das, was das geistige Königtum bildet; sie alle sind im Schöpferischen vorhanden. |
9. Tutti insieme sono il risultato di ciò che forma il regno spirituale e tutti sono presenti nella Creazione. |
10. Sie alle sind da in der Existenz, als Genius aller Genialität, als Melodie aller Melodien, als Können allen Könnens, als höchstes schöpferisches Prinzip, als Wunder über alle Wunder. |
10. Ci sono tutti nell’esistenza come genio di tutte le genialità, come melodia di tutte le melodie, come capacità di tutte le capacità, come supremo principio creazionale e come miracolo di tutti i miracoli. |
11. Im Traum vermag der Mensch Wunderwelten zu erschaffen, wie die Schöpfung die Welten bewusst kreiert. |
11. Nel sogno l’essere umano è in grado di creare mondi fantastici, come la Creazione crea consapevolmente i mondi. |
12. Dem Menschen erwächst diese Fähigkeit aus seinem Bewusstsein, das in der Existenz in ihm vorhanden ist, wie alle Wunder in ihm vorhanden sind. |
12. Questa capacità scaturisce dalla sua consapevolezza che è presente nella sua esistenza, come sono presenti in lui tutti i miracoli. |
13. Er selbst ist das Himmelreich, das Reich des Schöpferischen. |
13. Egli stesso è il regno dei cieli, il regno della Creazione. |
14. Darum sprachen die alten Erdenphilosophen vom Menschen als dem Mikrokosmos im Makrokosmos, weil alles, was im Universum enthalten ist, sich auch im Menschen befindet. |
14. Per questo già gli antichi filosofi della Terra parlavano dell’essere umano come microcosmo nel macrocosmo, perché ogni cosa presente nell’universo è presente anche nell’essere umano. |
15. Die Dimensionen des Innern im Menschen sind endlos. |
15. Le dimensioni dell’interiorità sono infinite nell’essere umano. |
16. Das Abbild der Schöpfung, der Geist in ihm, die Existenz, die dimensionslos ist, sie birgt alle Dimensionen in sich und transzendiert zugleich alle Dimensionen. |
16. La rappresentazione della Creazione, lo spirito umano e l’esistenza che è priva di dimensioni, racchiude in sé e trascende contemporaneamente tutte le dimensioni. |
17. Der Geist ist das Wunder aller Wunder, aus dem alle Kraft hervorgeht. |
17. Lo spirito è il miracolo di tutti i miracoli, da cui scaturisce tutta la forza. |
18. Ein Wunder aber bedeutet Nutzung der Geisteskraft in Vollendung. |
18. Un miracolo significa però l’utilizzo della forza spirituale nella perfezione. |
19. Der Mensch aber legt ein Wunder in etwas, zu dem ihm alle Möglichkeiten einer logischen Erklärung fehlen. |
19. Ma l’essere umano considera un miracolo qualcosa, a cui non sa dare una spiegazione logica. |
20. Ist ein Mensch glücklich, dann kommt sein Glück von innen heraus, denn Glück ist ein selbstgeschaffener Zustand, niemals aber ist Glück ein Ort. |
20. Se un essere umano è felice, la sua felicità proviene dall’interno, perché la felicità è una condizione auto-creata e mai un luogo. |
21. Freude kommt aus dem Innern des Menschen hervor, geschaffen aus geistiger und bewusstseinsmässiger Ausgeglichenheit. |
21. La gioia proviene dall’interiorità dell’essere umano, creata dall’equilibrio a livello spirituale e consapevole. |
22. Alles kommt also von innen. |
22. Quindi tutto proviene dall’interno. |
23. Die Dinge und Menschen, die scheinbar die Ursache des Glücks bilden, sind nur der äussere Anlass dazu, dass das Glück im Menschen sich zum Ausdruck bringt, wenn er sich bewusstseinsmässig darauf hingearbeitet hat. |
23. Le cose e le persone che apparentemente sono la causa di felicità, rappresentano solo un fattore esterno che permette alla felicità di manifestarsi nell’essere umano, se egli si è impegnato consapevolmente in tal senso. |
24. Glück ist aber etwas, das auch zum innersten, zum geistigen Wesen gehört, und es ist ein untrennbares Merkmal der Existenz der Schöpfung. |
24. Ma la felicità è qualcosa che appartiene anche all’interiorità più profonda e all’essenza spirituale; è una caratteristica inseparabile dell’esistenza della Creazione. |
25. Unendliches Glück und unendliche Kraft sind in dieser Existenz enthalten. |
25. In questa esistenza sono racchiuse immensa felicità ed immensa forza. |
26. Der Mensch mag äusserlich alt sein, doch das ist nur eine vorübergehende Angelegenheit. |
26. L’essere umano può essere vecchio esteriormente ma è solo una questione transitoria. |
27. Vor fünfzig Jahren war er es noch nicht und wird es auch in fünfzig Jahren nicht mehr sein, wenn sein Körper tot ist, denn nur er vermag alt und gebrechlich zu werden. |
27. Cinquant’anni fa non lo era e non lo sarà neanche fra cinquant’anni, quando il suo corpo sarà morto, perché solo esso può diventare vecchio e debole. |
28. Der Geist aber bleibt ewig jung und unterliegt niemals Alterserscheinungen. |
28. Lo spirito invece rimane eternamente giovane e non soggiace a fenomeni di invecchiamento. |
29. Das Alter ist etwas wie die Jugend oder die Kindheit, wie Sorgen, Kummer oder Probleme, etwas, das vorübergeht, wie alle äusseren Bedingungen und Erfahrungen der Welt vorübergehen. |
29. L’età è come la giovinezza, la fanciullezza, le preoccupazioni, i dispiaceri e i problemi; è qualcosa che passa, come passano tutte le condizioni e le esperienze esteriori del mondo. |
30. Was bleibend ist, das ist die Existenz des Geistes, die Wahrheit, das Wissen, die Weisheit, die Wirklichkeit. |
30. Quello che rimane è l’esistenza dello spirito, la verità, la sapienza, la saggezza e la realtà. |
31. Sie gilt es zu erkennen und aufzubauen, denn nur sie machen den Menschen frei. |
31. Bisogna riconoscerle e costruirle, perché solo esse rendono l’essere umano libero. |
32. Erkennt der Mensch die Existenz seines Geistes, dann kann ihm das Alter nichts mehr antun. |
32. Se l’essere umano riconosce l’esistenza dello spirito, l’età non potrà fargli più nulla. |
33. Keine Sorgen, kein Kummer, kein Problem, keine Veränderungen und keine Wechselfälle des Lebens und der Umgebung, der Umwelt und der Welt vermögen ihn noch in Trauer zu werfen. |
33. Nessuna preoccupazione, nessun dispiacere, nessun problema, nessun cambiamento e nessuna vicissitudine della vita, dell’ambiente circostante e del mondo potranno ancora affliggerlo. |
34. Weisheit ist eine urige, gewaltige Macht. |
34. La saggezza è un’enorme potenza primordiale. |
35. Weisheit ist Licht. |
35. Saggezza è luce. |
36. Und wo immer Licht aufleuchtet, verschwinden Dunkelheit und Unwissenheit. |
36. Ovunque si accende la luce, svaniscono oscurità ed ignoranza. |
37. Unwissenheit aber ist die eigentliche Dunkelheit, und diese wird vom Licht der Weisheit überwunden. |
37. E’ l’ignoranza la vera e propria oscurità che può essere vinta dalla luce della saggezza. |
38. Weisheit ist ein Kennzeichen der Existenz des Geistes und des Bewusstseins und trägt in sich die Qualitäten des Glücks, der Wahrheit, des Wissens, der Ausgeglichenheit, der Schönheit, der Harmonie und des Friedens. |
38. La saggezza è una caratteristica dell’esistenza dello spirito e della consapevolezza, e racchiude in sé le qualità della felicità, della verità, della sapienza, dell’equilibrio, della bellezza, dell’armonia e della pace. |
39. Weisheit ist Licht. |
39. Saggezza è luce. |
40. Weisheit ist aber auch das Kennzeichen eines Menschen, der die Existenz seines Geistes und des materiellen Bewusstseins erkannt hat und schöpfungsgesetzmässig damit arbeitet. |
40. Saggezza però è anche la caratteristica di un essere umano che ha riconosciuto l’esistenza del suo spirito e della sua consapevolezza materiale occupandosene secondo le leggi della Creazione. |
41. Weisheit ist Bewusstseinsentfaltung sowie Bewusstseinskraftnutzung und Geisteskraftnutzung. |
41. Saggezza significa aumento della consapevolezza e uso della sua forza e quella dello spirito. |
42. Weisheit und Geist sowie Bewusstsein und Wahrheit sind je zwei Dinge, die eins ergeben, wie das Sonnenlicht und die Sonne zwei Dinge sind. |
42. La saggezza e lo spirito, come pure la consapevolezza e la verità, sono due cose dalle quali ne risulta una, come sono due cose la luce del sole e il sole. |
43. Das Sonnenlicht resultiert erst aus der Wärme der Sonne, die sie durch ihre Prozesse erst erzeugen muss. |
43. La luce del sole scaturisce prima dal calore del sole, il quale deve prima produrlo attraverso i suoi processi. |
44. So ist aber auch eine allschöpfende Existenz im Universum, die Kraft ihrer Kräfte Kräfte erzeugt, die bestimmten schöpferischen Gesetzen folgend als Wahrheit, Wissen und Weisheit die endlosen Aeonen gleichmässig und unbeirrbar nach einer gegebenen einheitlichen Richtlinie befolgen und beleben. |
44. Così nell’universo c’è anche un’esistenza onnicreativa che, grazie alle sue forza crea forze, le quali, secondo precise leggi della Creazione, osservano ed animano come verità, sapienza e saggezza gli infiniti eoni in modo regolare e imperturbabile, seguendo una precisa linea guida uniforme. |
45. Diese kraftvolle Existenz aber ist die Schöpfung. |
45. Questa esistenza piena di forza è la Creazione. |
46. Und es gibt daher nur eine Existenz, die überall im Universum herrscht – nur eine Schöpfung, nur eine Wahrheit, ein Wissen und eine Weisheit, die für ewige Zeiten gleichgerichtet und gleichbleibend sind. |
46. Per cui c’è una sola esistenza che regna dappertutto nell’universo – solo una Creazione, solo una verità, solo una sapienza e solo una saggezza, che si muovono nella stessa direzione e rimangono eternamente uguali. |
47. Die ewige Wahrheit unterliegt keinen Schwankungen und keinen Veränderungen, und ihre Gesetze müssen niemals revidiert und daher niemals einer neuen Zeit angepasst werden. |
47. L’eterna verità non è soggetta né a variazioni né a modifiche e le sue leggi non devono mai essere riviste e quindi neanche adattate ad una nuova epoca. |
48. Die Geisteskraft ist so vital und dynamisch wie die Bewusstseinskraft, und zwar in dem Masse, wie diese die Weisheit in sich verkörpern. |
48. La forza dello spirito è vitale e dinamica come la forza della consapevolezza, nella misura in cui esse incarnano la saggezza. |
49. Es ist ein Zeichen menschlicher Schwäche, wenn Religionen und Sekten und deren Irrlehren als Instrument des Schöpferischen dargestellt werden und die Weisheit dadurch irreal wird. |
49. E’ segno di umana debolezza quando le religioni e le loro false dottrine vengono rappresentate come strumento della Creazione, rendendo così irreale la saggezza. |
50. Der Mensch sucht dann anderswo nach Kraft, Freiheit, Freude und Licht, nur nicht dort, wo sie wirklich sind. |
50. Per questo l’essere umano cerca altrove forza, libertà, gioia e luce e mai dove realmente sono. |
51. Weisheit ist ein kennzeichnendes Merkmal der Schöpfung, die als ein Teilstück von ihr, als Geist im Menschen wohnt. |
51. La saggezza è un segno caratteristico della Creazione e, come frammento di essa, vive come spirito in ogni essere umano. |
52. Daher mehre der Mensch seine wissende Weisheit durch sein Bewusstsein, und er wird die Schöpfung erkennen. |
52. Per cui l’essere umano aumenti la sua sapienza e la sua saggezza tramite la sua consapevolezza e riconoscerà la Creazione. |
53. Er mehre seine Suche nach Wahrheit, und er weiss um die Kraft der Weisheit. |
53. Aumenti la sua ricerca della verità e saprà della forza della saggezza. |
54. Erkenntnis der Wahrheit bringt Befreiung von allen Begrenzungen. |
54. La conoscenza della verità libera da tutte le limitazioni. |
55. Sie bringt grenzenloses Wissen und Weisheit. |
55. Essa porta infinita sapienza e saggezza. |
56. Weisheit ist ein machtvolles Mittel, um die Gesetze der Schöpfung zu erkennen. |
56. La saggezza è un mezzo potentissimo per conoscere le leggi della Creazione. |
57. Ein Mensch, der von Liebe erfüllt ist, ist auch reich an Weisheit, und ein Mensch, der reich an Weisheit ist, ist auch voller Liebe. |
57. Un essere umano pieno di amore è anche ricco di saggezza e un essere umano ricco di saggezza è anche pieno d’amore. |
58. Doch der Erdenmensch betrügt sich selbst, weil er die Liebe nicht kennt |
58. Ma l’essere umano della Terra inganna se stesso, perché non conosce l’amore. |
59. Besitzgierige Gefühle und andere Regungen deutet er als Liebe, während ihm wirkliche Liebe aber fremd und unverstanden bleibt. |
59. Sentimenti di avidità e di possesso e altri moti li interpreta come amore, mentre il vero amore gli rimane estraneo ed incompreso. |
60. Ein Mensch ist erst dann ein wirklicher Mensch, wenn er die Wahrheit, das Wissen und die Weisheit erkannt und erarbeitet hat, auch wenn er das Wort Schöpfung nicht gebraucht, denn Weisheit ist auch Liebe in bester Form. |
60. Un essere umano è veramente tale solo dopo aver riconosciuto ed elaborato la verità, la sapienza e la saggezza - anche se non usa la parola Creazione -, perché saggezza è anche amore nella forma migliore. |
61. So findet er immer, dass Erleuchtung und Erkennung Wissen und auch Weisheit und Liebe sind, und wo Liebe herrscht, da herrscht auch Weisheit. |
61. Così l’essere umano trova sempre che illuminazione e conoscenza sono anche saggezza e amore e dove regna amore, regna anche saggezza. |
62. Liebe und Weisheit gehören zusammen, denn die Schöpfung und ihre Gesetze sind Liebe und Weisheit zugleich. |
62. Amore e saggezza si appartengono, poiché la Creazione e le sue leggi sono contemporaneamente amore e saggezza. |
63. Wo Weisheit und Wissen sind, da sind Liebe und Erkenntnis, und wo Erkenntnis und Liebe sind, da ist die Schöpfung. |
63. Dove ci sono saggezza e sapienza ci sono amore e conoscenza e dove ci sono conoscenza e amore c’è la Creazione. |
64. Wachstum in der Liebe und Weisheit lehren den Menschen, die Schöpfung zu erkennen. |
64. Crescere nell’amore e nella saggezza insegna all’essere umano a riconoscere la Creazione. |
65. Erst aber lernt der Mensch die Wahrheit und wird dadurch Freiheit und Frieden erlangen, einen Frieden, der unvergänglich ist, eine Kraft ohne Ende. |
65. L’essere umano prima impara la verità, arrivando così alla libertà e alla pace: una pace imperitura e una forza infinita. |
66. Weisheit und Liebe sind die beiden belebenden Schwingen des schöpferischen Wesens und Charakters. |
66. La saggezza e l’amore sono le due vibrazioni vivificanti dell’essenza e del carattere creazionali. AC |
67. Mit Weisheit und Liebe ist der Mensch Herr über alle Schöpfung. |
67. Con la saggezza e l’amore l’essere umano è padrone di tutta la Creazione. |
68. Weisheit und Liebe vermehren seine Hingabe an die Erfüllung der gegebenen schöpferisch-natürlichen Gesetze, weil Geist und Schöpfung eins sind. |
68. Saggezza e amore accrescono la sua dedizione nell’adempimento alle leggi natural-creazionali stabilite, perché spirito e Creazione sono una cosa sola. |
69. Der Erdenmensch spricht von Liebe, die er nicht kennt. |
69. L’essere umano terrestre parla di amore che non conosce. |
70. Er glaubt zu wissen, dass seine Regungen Liebe seien und betrügt sich dadurch selbst. |
70. Egli crede di sapere che i suoi moti siano amore ingannando così se stesso. |
71. Liebe kann man nicht in Worte kleiden, denn sie ist, genau wie das Glück, ein Zustand und kein Ort. |
71. L’amore non può essere espresso a parole, perché esattamente come la felicità, esso è una condizione e non un luogo. |
72. Wahre Liebe ist unvergänglich, und nichts vermag sie jemals in etwas anderes zu verwandeln. |
72. Il vero amore è eterno e nulla potrà mai trasformarlo in qualcos’altro. |
73. Der Pfad der Bewusstseinskraft und der Geisteskraft geht über die Erkenntnis der Wahrheit, des Wissens, der Weisheit und der Liebe hinaus. |
73. Il sentiero della forza della consapevolezza e della forza dello spirito passa per il riconoscimento della verità, della sapienza, della saggezza e dell’amore. |
74. Sinn und Aufgabe der Geisteslehre liegen daher darin, Wahrheit, Wissen, Weisheit und Liebe zu verbreiten. |
74. Il significato e il compito dell’Insegnamento spirituale sono perciò la diffusione della verità, della sapienza, della saggezza e dell’amore. |
75. Versagt die Lehre aus Missbrauch oder Falschinterpretation darin, dann ist sie keine Hilfe mehr, sondern sie wird zu einem bösen Kult, der durch Irrlehren das materielle Bewusstsein versklavt und Unwissenheit schafft, wie dies bei den Irrlehren der Sekten und Religionen der Fall ist. |
75. Se l’insegnamento fallisce per abuso o per errata interpretazione non è più un aiuto ma diventa un culto malvagio rendendo schiava la consapevolezza materiale con le false dottrine e creando ignoranza, come nel caso appunto delle false dottrine, delle sette e delle religioni. |
76. Übt sie aber die Funktion der Bewusstseinserweiterung und der Geistwissenserweiterung aus, dann ist sie ein machtvolles Instrument der schöpferischen Ordnung. |
76. Se invece esercita la funzione di aumentare la consapevolezza e la conoscenza dello spirito, allora è uno strumento potente dell’ordine creazionale. |
77. In der Geisteslehre geht es um die Ausbreitung der Erkenntnis, der Wahrheit, des Wissens, der Weisheit und der Liebe, des Ewigen, des Unsterblichen, des Unvergänglichen, das den Tod überwindet und Licht verbreitet, das die Ausgeglichenheit der Weisheit und der Liebe in sich verkörpert, den Frieden, der alles Verstehen übersteigt. |
77. L’Insegnamento spirituale si occupa della diffusione della conoscenza, della verità, della sapienza, della saggezza e dell’amore, dell’eterno, dell’immortale e dell’imperituro che vince la morte e diffonde la luce, che incarna in sé l’equilibrio della saggezza e dell’amore, e la pace che supera ogni comprensione. |
78.Jeder Mensch glaubt zu wissen, was mit Frieden gemeint ist, wie er ihn nach menschlicher Erfahrung kennt. |
78. Ogni essere umano crede di sapere che cosa si intende per pace, come la conosce secondo l’umana esperienza. |
79. Doch den weisen Frieden der unendlichen Existenz, des Geistes, der unsterblichen Schöpfung zu verstehen, das geht ganz einfach über sein menschliches Verstehen hinaus. |
79. Ma comprendere la saggia pace e l’infinita esistenza dello spirito e della Creazione immortale, va semplicemente oltre la sua comprensione umana. |
80. Darum, weil er in religiösen Irrlehren und in menschlich-materiellen Dingen gefangen ist, die ihm ein Verstehen nach innerer Erfahrung vorenthalten. |
80. Questo perché egli è prigioniero delle false dottrine religiose e delle cose umane-materiali che gli precludono la comprensione dell’’esperienza interiore. |
81. Die Erfahrung, die den wahren Schlüssel zur wahren Erkenntnis und Weisheit bildet. |
81. E’ l’esperienza la vera chiave che forma la vera conoscenza e saggezza. |
82. Wunder über Wunder sind im Königreich des Geistes enthalten. |
82. Miracoli su miracoli sono racchiusi nel regno dello spirito. |
83. Das sichtbare Universum, mit dem sich der Mensch befasst, ist nur ein kleiner Fleck in dieser wunderbaren, unendlichen, geistigen Intelligenz der Schöpfung. |
83. L’universo visibile del quale si occupa l’essere umano è soltanto un piccolo puntino in questa meravigliosa ed infinita intelligenza spirituale della Creazione. |
84. Universen wie dieses sind zu unzähligen Milliarden in der unendlichen geistigen Intelligenz der Schöpfung enthalten. |
84. Universi come questo ne esistono innumerevoli miliardi nell’infinita intelligenza spirituale della Creazione. |
85. Was den physischen Augen des Menschen sichtbar ist, bedeutet nur ein kleines Jota in der Unendlichkeit. |
85. Ciò che è visibile all’occhio umano rappresenta solo un piccolo iota nell’infinito. |
86. Was seinen Augen nicht sichtbar ist, ist unermesslich, unfassbar und undenkbar, für seine ungeistige menschliche Intelligenz und Fassungskraft verwirrend und unvorstellbar. |
86. Ciò che non è visibile ai suoi occhi, è incommensurabile, inconcepibile ed impensabile per la sua intelligenza umana non spirituale ed è sconcertante ed inimmaginabile per la sua capacità comprensiva. |
87. All das Universum, das er sieht, ist nur ein einziger Raum von vielen, die mit Myriaden gemessen werden müssen, denn es gibt Universen in Universen, Universen jenseits von Universen, Universen unter Universen, Universen über Universen und Universen ausserhalb der Universen in dieser urmächtigen, gewaltigen und allschöpferischen geistigen Intelligenz der Existenz Schöpfung. |
87. Tutto l’universo che egli vede è solo un unico spazio di tanti altri spazi che si contano a miriadi, perché in questa intelligenza spirituale primordiale potentissima ed onnicreazionale dell’esistenza della Creazione ci sono universi dentro gli universi, universi al di là degli universi, universi sotto gli universi, universi sopra gli universi e universi oltre gli universi. |
88. Und mit diesem gewaltigen Geist, mit diesen urigen Kräften der Existenz, der Schöpfung, der geistigen Intelligenz, ist der Mensch konnexioniert, weil ein Teilstück dieser Geistintelligenz Schöpfung als Geist im Menschen wohnt und ihn belebt. |
88. L’essere umano e connesso a questo spirito potente, a queste forze primordiali dell’esistenza della Creazione e dell’intelligenza spirituale, perché una parte di questa intelligenza spirituale della Creazione vive come spirito in lui e lo anima. |
89. Seine Kräfte, seine Freude, sein Frieden, seine Freiheit, seine Weisheit, sein Wissen und sein Können sind unvorstellbar für bewusstseinsmässig Unwissende, Unlogische, Kritiker, Besserwisser, Religionsabhängige, Ausgeartete und sonstige Irregeführte. |
89. Le sue forze, la sua gioia, la sua pace, la sua libertà, la sua saggezza, la sua sapienza e la sua capacità sono inconcepibili a livello di consapevolezza per: ignoranti, illogici, critici, saccenti, religione-dipendenti, degenerati e altri fuorviati. |
90. Und nur ein Mensch, der diese Wahrheit kennt und aus ihr Wissen und Weisheit und Liebe schafft, ist ein gesegneter Mensch. |
90. Solamente un essere umano che conosce questa verità e trae da essa sapienza, saggezza e amore è un essere benedetto. |
91. Er kennt die Antwort auf die letzten Fragen der Wissenschaft, der Philosophie und auch des fragenden Menschen. |
91. Egli sa rispondere alle domande più recenti della scienza, della filosofia ed anche a quelle poste da un essere umano. |
92. Doch um zu einem solchen gesegneten Menschen zu werden, gilt es die Wahrheit zu suchen und zu finden, daraus Wissen zu schaffen, Weisheit und Liebe; denn der Mensch vermag nur in Wahrheit, Wissen, Weisheit und Liebe geistig und bewusstseinsmässig zu wachsen, wodurch er von allen menschlichen Schwächen befreit wird. |
92. Ma per diventare un tale essere umano benedetto è necessario cercare e trovare la verità ed acquisire da essa sapienza, saggezza e amore, perché solo nella verità, nella sapienza, nella saggezza e nell’amore egli è in grado di crescere spiritualmente e consapevolmente, liberandosi così da tutte le debolezze umane. |
93. Er ist erst dann erleuchtet und völlig befreit, wenn er beständig und fortgesetzt in Gedanken in der unendlichen schöpferisch-geistigen Wirklichkeit verweilt. |
93. Egli sarà illuminato e completamente libero solo quando i suoi pensieri dimoreranno costantemente e ininterrottamente nell’infinita realtà creazional-spirituale. |
94. Die geistige Intelligenz ist durch gesetzmässige geistige Prinzipien erleuchtet und auf das schöpferische Wesen, die Vollkommenheit und die Kraft des Schöpferischen selbst ausgerichtet. |
94. L’intelligenza spirituale è illuminata da principi e leggi spirituali ed è orientata all’essenza creazionale, alla perfezione e alla forza della Creazione stessa. |
95. Dies im Gegensatz zur menschlichen Intelligenz, da sich das menschliche materielle Bewusstsein im allgemeinen nur mit Einzeldingen der materiellen Welt befasst. |
95. Questo a differenza dell’intelligenza umana, in quanto la consapevolezza materiale umana si occupa generalmente solo dei dettagli del mondo materiale. |
96. Das hat aber zur Folge, dass der Mensch in jeder Richtung eingeengt und behindert, ja gar von allen möglichen Formen von Unglück, Schwächen und Versklavungen aller Art eingefangen, niedergedrückt, geplagt und gefoltert wird. |
96. Tuttavia, ne consegue che l’essere umano viene in tutti i sensi limitato, ostacolato e addirittura colto, schiacciato, tormentato e torturato da tutte le forme possibili di disgrazie, debolezze ed asservimenti. |
97. Daher ist eine Selbstanalyse des Menschen im einzelnen eine der wesentlichsten Methoden, um die Wahrheit zu finden und den Weg der bewusstseinsmässigen und geistigen Evolution zu gehen. |
97. Per questo motivo una dettagliata autoanalisi è uno dei metodi più essenziali per trovare la verità e percorrere il cammino dell’evoluzione spirituale e consapevole. |
98. Daher ist es erforderlich, dass der Mensch ununterbrochen seine Gedanken überprüft und sieht, welcher Art sie wirklich sind. |
98. Perciò è necessario che l’essere umano controlli ininterrottamente i suoi pensieri e veda di che genere in realtà sono. |
99. Er hat darauf zu achten, dass ihn letztiglich immer schöpferisch-philosophische Grundsätze und Wirklichkeiten, schöpferisch-natürliche Gesetze führen, leiten und bestimmen. |
99. Deve prestare attenzione che venga guidato, condotto ed influenzato infine sempre solo da principi e realtà creazional-filosofiche e da leggi creazional-naturali. |
100. Im Menschen sollte das ständige bewusste Gefühl herrschen, dass er dem Schöpferischen angehört, mit seinem eigentlichen geistigen Atem, seinem eigentlichen geistigen SEIN. |
100. Nell’essere umano dovrebbe predominare la costante e consapevole sensazione di appartenere, col suo vero e proprio respiro spirituale e il suo vero e proprio ESSERE spirituale, alla Creazione. |
101. Es soll ihm bewusstseinsmässig klar sein, dass sein eigentliches geistiges SEIN untrennbar eins ist mit dem Schöpferischen, um so in diesem Bewusstsein die materielle äussere Welt zu überwinden. |
101. Deve essere consapevole e gli deve essere chiaro che il suo vero e proprio ESSERE spirituale è un inseparabile tutt’uno con la Creazione, in modo da superare in questa consapevolezza il mondo materiale esterno. |
102. Diese schöpferisch-philosophische Wahrheit und Erkenntnis sollte stets in erster Linie das menschliche Denken, Fühlen und Handeln beherrschen. |
102. Questa verità e queste conoscenze creazionali e filosofiche dovrebbero sempre e in prima linea dominare i pensieri, i sentimenti e le azioni dell’essere umano. |
103. Denn nur wer eins mit dem Geist ist, kann auf die Dauer erkennen und auch Gutes verrichten, denn er hat die Möglichkeiten der Schöpfung in sich. |
103. Solo chi è tutt’uno con lo spirito può a lungo andare riconoscere e compiere cose buone, perché ha in sé le possibilità della Creazione. |
104. Nichts Negatives im unendlichen Universum kann ihn mehr berühren und versklaven. |
104. Nessuna negatività nell’infinito universo riuscirà più a toccarlo ed asservirlo. |
105. Zu diesem schöpferisch-philosophischen Bewusstsein hinzu kommt noch das praktische, dynamische, schöpferische; das heisst, das mystische Bewusstsein, das aus der Wahrnehmung der einen Wirklichkeit in allen Dingen besteht. |
105. A questa consapevolezza creazionale filosofica si aggiunge anche quella creazionale pratica e dinamica, cioè la consapevolezza mistica, che consiste nella percezione di una realtà in tutte le cose. |
106. Der Mensch sei daher praktischer Philosoph und Mystiker und nehme die Wirklichkeit in den wandelbaren vergänglichen Formen wahr. |
106. L’essere umano sia perciò un pratico filosofo e un mistico e percepisca la realtà nelle sue forme mutanti e transitorie. |
107. Denn was ist ein Mensch? |
107. Che cos’è poi un essere umano? |
108. Er ist nur eine Gestalt und ein Name. |
108. E’ soltanto una figura e un nome. |
109. Nimmt man den Namen und die Gestalt hinweg, was bleibt dann noch übrig von ihm? |
109. Togliendo la figura e il nome, che cosa rimane di lui? |
110. Es bleibt die fundamentale Essenz, die Existenz – der Geist und der Gesamtbewusstseinsblock. |
110. Rimane l’essenza fondamentale, l’esistenza – lo spirito e l’unità collettiva delle consapevolezze. |
111. Jener Mensch, der dies übersieht, der wird vom leisesten Windhauch weg- und umhergetrieben, haltlos, rettungslos und immer darum bemüht, doch noch irgendwo einen festen Halt zu finden, der sich ihm aber nie bieten wird, wenn er nicht die fundamentale Wahrheit sucht und findet. |
111. Quell’essere umano a cui sfugge questa cosa viene sballottato come una foglia dal vento senza sosta e senza scampo nel continuo tentativo di trovare da qualche parte un appiglio stabile, che non gli si presenterà mai, a meno che non cerchi e trovi la verità fondamentale. |
112. Milliarden Menschen der Erde oder anderer Welten schauen zu den Sternen am Himmel empor, jedoch ohne irgendwelche Folgen oder Erkenntnisse. |
112. Miliardi di esseri umani della Terra o di altri mondi guardano le stelle del firmamento, senza arrivare a qualche riscontro o qualche conoscenza. |
113. Sternkundige jedoch, indem sie zum Himmel aufblicken, entdecken neue Welten und schreiben Bücher darüber. |
113. Gli astronomi invece, scrutando il cielo, scoprono nuovi mondi e li descrivono nei libri. |
114. Was sie aber sehen und erkennen, das vermögen andere nicht zu sehen und zu erkennen, auch wenn sie emporblicken können. |
114. Ma quello che loro vedono e riconoscono, altri non sono in grado né di vedere né di riconoscere, anche se hanno la possibilità di guardare in alto. |
115. Trotz ihrer sehenden Augen sind sie blind. |
115. Nonostante abbiano occhi per vedere, sono ciechi. |
116. Ähnlich verhält es sich mit dem normalen und eben bewusstseinsmässig unbedarften, mit dem bewusstseinsmässig unbewussten Menschen. |
116. Una cosa simile succede all’essere umano normale, appunto ad uno inesperto ed inconsapevole della consapevolezza. |
117. Der Mensch, der wahrhaftig nach den geistigen Schöpfungsgesetzen lebt, sieht und erkennt ringsumher in jeder Lebensform, in jedem Ding, in jedem Denken und Handeln, in jedem Menschen, in allem Wirken der Natur und auch in allen erdenklichen Umständen und Geschehen das Schöpferische. |
117. L’essere umano che vive veramente secondo le leggi spirituali della Creazione, vede e riconosce intorno a sé, in ogni essere vivente, in ogni cosa, in ogni pensiero e azione, in ogni essere umano, in tutto l’artificio della natura e in tutte le possibili ed immaginabili circostanze ed avvenimenti, la Creazione. |
118. Der normale bewusstseinsmässig unbedarfte und durch Religionen oder andere irreale Lehren beeinträchtigte Mensch aber vermag weder zu sehen noch zu hören oder auch nur ein Jota der Wahrheit zu erkennen. |
118. Invece l’essere umano normale, inesperto della consapevolezza e rovinato dalle religioni e da altre dottrine irreali, non è in grado né di vedere, né di sentire e neanche di riconoscere uno iota della verità. |
119. Sein Leben ist unbewusst, um so mehr aber in menschlich-materielle Bahnen gepresst. |
119. La sua vita è inconsapevole, per cui è spinto maggiormente su vie umane materiali. |
120. Dadurch ist er blind, taub und unwissend. |
120. Per questo egli è cieco, sordo ed ignorante. |
121. Der Mensch, der die Schöpfungsgesetze befolgt, wird zum gesegnetesten und furchtlosesten Wesen. |
121. L’essere umano che rispetta le leggi della Creazione sarà l’essere più benedetto e più intrepido. |
122. Sein Wille ist unüberwindlich, seine Hingabe unermesslich und endlos, und seine Weisheit und seine Liebe beständig und vollkommen, nicht wetterwendisch und nicht voller Zweifel, wie die der Religionsabhängigen und der sonstig Irregeleiteten im allgemeinen. |
122. La sua volontà è insuperabile, la sua dedizione incommensurabile ed infinita e la sua saggezza e il suo amore sono costanti e perfetti e non volubili e pieni di dubbi come di coloro che dipendono dalle religioni e in generale altrimenti fuorviati. |
123. Sein Sinn gleicht dem weiten, unendlichen Meer und lässt sich nicht aus der Ruhe bringen. |
123. La sua mente assomiglia all’immenso ed infinito mare e non perde mai la calma. |
124. Er zittert nicht vor Angst. |
124. Egli non trema per paura. |
125. Daher entfalte er seinen geistigen Sinn, der von keiner ausgearteten negativen Kraft mehr erreicht wird. |
125. Per cui espanda la sua mente spirituale che non verrà mai più raggiunta da alcuna forza degenerata negativa. |
126. Der Sinn, der keinem negativ ausgearteten Gedanken mehr Obdach gewährt und auch alle positiv ausgearteten Gedanken und Handlungen verdrängt. |
126. E’ una mente che non accetta più alcun pensiero negativo degenerato e respinge anche tutte le azioni e tutti i pensieri positivi degenerati. |
127. Nur ein ausgeglichener Sinn, der verwurzelt ist im Schöpferischen, im schöpferischen Dienst, in der schöpferischen Weisheit, seinem Wissen, seiner Liebe und Freude, die wirklicher sind als alle materiellen Wände ringsum und die menschliche Umwelt, sind wertvoll und bewusstseins- und geistentwicklungsdienend. |
127. Soltanto una mente equilibrata, radicata nella Creazione, nel servizio creazionale, nella saggezza creazionale e nella sua sapienza, nel suo amore e nella gioia, che sono più reali delle pareti materiali circostanti e dell’ambiente umano, sono preziosi ed utili all’evoluzione della consapevolezza e dello spirito. |
128. Der Mensch sei bewusstseinsmässig immer gross und konstruktiv. |
128. L’essere umano sia consapevolmente sempre grande e costruttivo. |
129. Der Geist, die Quelle allen unendlichen schöpferischen Aufbaus, ist des Menschen innerstes Wesen selbst. |
129. Lo spirito, fonte di tutta l’immensa struttura creazionale, è l’essenza stessa più profonda dell’essere umano. |
130. Das menschliche äussere Wesen jedoch ist voller Begrenzungen, denn es ist nicht es selbst, sondern nur seine Hülle, sein materieller Leib, eine Begrenzung, eine irreführende Angelegenheit, die Quelle von Mühsal und Pein, begrenzt an Erkenntnis und Willen, an Opferbereitschaft, an Freiheit, Liebe und Glück. |
130. L’essenza esteriore dell’essere umano è piena di limitazioni, perché non è essa stessa ma solo il suo involucro, il suo corpo materiale : una limitazione, una faccenda fuorviante, la fonte d’affanni e di pene, limitata nella conoscenza, nella volontà, nella disponibilità al sacrificio, nella libertà, nell’amore e nella felicità. |
131. Betrachtet der Mensch seinen Nebenmenschen nur äusserlich, materiell, dann sieht er nichts als eben die Form und Gestalt, das Materielle dieses bestimmten Menschen. |
131. Se l’essere umano osserva il suo prossimo solo esteriormente e materialmente, non vede nient’altro che la sua forma e la sua figura e la parte materiale di quel determinato individuo. |
132. Sieht er ihn jedoch mit den bewusstseinsmässigen und geistigen Augen der Erkenntnis und weiss, dass dieses allbezeugende Bewusstsein in ihm auch in allen andern ist, wenn von ihnen auch unerkannt, dann ändert sich die Art und Weise, wie er seinen Mitmenschen sieht, grundlegend. |
132. Se egli lo vede invece in modo consapevole e con gli occhi spirituali della conoscenza, sapendo che questa sua consapevolezza è testimone di ogni cosa ed è presente anche in tutti gli altri - anche se lo ignorano -, allora il modo di vedere il suo prossimo cambia radicalmente. |
133. Er sieht dann nicht mehr einfach einen Mann, eine Frau, ein Mädchen oder ein Kind, sondern er sieht den Nebenmenschen als Träger eines schöpferischen Geistes, der um sich selbst, um seine Existenz weiss und sich durch jeden offenbaren möchte, wenn ihm nur Gelegenheit dazu geboten würde. |
133. Allora non vede più semplicemente un uomo, una donna, una ragazza o un bambino ma vede il suo prossimo come portatore di uno spirito creazionale che, conscio di se stesso e della sua esistenza, vorrebbe manifestarsi attraverso chiunque, se solo gli venisse data l’occasione per farlo. |
134. Der die Wahrheit Kennende sieht den Mitmenschen aus diesem Wissen und Erkennen heraus, denn er sieht das Schöpferische in ihm. |
134. Colui che conosce la verità vede il suo prossimo attraverso questo sapere e questa conoscenza, perché vede la Creazione in lui. |
135. Zumindest weiss er jetzt schon mehr als er zuvor wusste, ehe er die Wahrheit erkannte. |
135. Almeno ora sa già di più di quanto non sapesse prima di aver conosciuto la verità. |
136. Dadurch ist bewiesen, dass die Unwissenheit nichts Unabänderliches für alle Zeiten ist. |
136. Questo dimostra che l’ignoranza non è qualcosa di immutabile per tutti i tempi. |
137. Von allem Unwissen kann der Mensch sich befreien, wenn er gewillt ist, die Wahrheit zu akzeptieren. |
137. L’essere umano può liberarsi di tutta l’ignoranza, se è intenzionato di accettare la verità. |
138. Von allem kann der Mensch sich befreien, alles kann man ihm nehmen, nur nicht das schöpferische Bewusstsein, den Geist, die Existenz in seinem Innersten, diesen reingeistigen, schöpferischen Bereich in ihm. |
138. Di tutto può liberarsi, tutto può essergli tolto ma non la consapevolezza creazionale, lo spirito, l’esistenza della sua interiorità più profonda, quella sfera puramente spirituale e creazionale in lui. |
139. Er kann all seiner Güter und Habe beraubt und aus seinem Heim vertrieben werden, doch aus seinem geistigen Reiche in seinem Innersten vermag ihn niemand zu vertreiben. |
139. Può essere derubato di tutti i suoi beni, cacciato dalla sua casa, ma dal suo regno spirituale, dal suo più profondo, nessuno riuscirà a cacciarlo. |
140. So sollte sich der Mensch ständig dieses Schöpferischen bewusst sein, ohne das er keinen Atemzug zu tun vermag, keinen bewusstseinsmässigen Gedanken fassen könnte, ohne das er weder erkennen, sehen, hören oder erleben könnte. |
140. Quindi l’essere umano dovrebbe essere costantemente consapevole di questa Creazione, senza la quale non sarebbe capace di fare alcun respiro e non saprebbe articolare alcun pensiero consapevole e neanche riconoscere, vedere, sentire o vivere. |
141. Darum sagen die grossen Weisen aller Zeiten: |
141. Per questo i grandi saggi di tutti i tempi dicono: |
142. «Der schöpferische Geist ist dem Menschen näher als der eigene Atem.» |
142. “Lo spirito creazionale è più vicino all’essere umano del proprio respiro”. |
143. Der Mensch vermag diesem höchsten Bewusstsein nicht zu entrinnen, denn früher oder später verfällt er dieser schöpferischen Wirklichkeit, weil sie das Leben seines Lebens ist, der Geist seines Geistes, das Bewusstsein seines Bewusstseins, das Licht seines Lichts, die zentrale Denkkraft allen Lebens, die Existenz, die alles menschliche Denken bei weitem überragt, der gegenüber alle Kraft menschlich-materiell-intellektuellen Denkens in absolute Bedeutungslosigkeit versinkt. |
143. L’essere umano non potrà sfuggire a questa suprema consapevolezza, perché prima o poi dovrà affrontare questa realtà creazionale, in quanto essa è vita della sua vita, spirito del suo spirito, consapevolezza della sua consapevolezza, luce della sua luce, forza del pensiero centrale di ogni vita e l’esistenza che sovrasta di gran lunga ogni pensiero umano, di fronte alla quale tutta la forza del pensiero umano, intellettuale e materiale diventa assolutamente irrilevante. |
144. Er, der Geist, vermag ohne das Licht der physischen Augen zu leben, wie er auch ohne Gehör, Arme, Beine und gar ohne äusseren Verstand des äusseren materiellen Bewusstseins zu leben vermag. |
144. Esso, lo spirito può vivere senza la luce degli occhi fisici, come può vivere senza udito, senza braccia e senza gambe e persino senza l’intelletto esteriore della consapevolezza materiale esteriore. |
145. Immer ist aber noch etwas da, das ihn befähigt weiterzuleben, nämlich seine eigene schöpferische Kraft. |
145. Ma c’è sempre ancora qualcosa che gli permette di continuare a vivere, cioè la sua propria forza creazionale. |
146. Dieses Eigenbewusstsein, dieses allbeobachtende und allregistrierende geistige Bewusstsein im Menschen, das seine Gedanken und Regungen betrachtet und hinter all seinem Denken steht, das ihm sagt, ob er wissend oder unwissend ist, das ist das Schöpferische, das geistige Bewusstsein. |
146. Questa consapevolezza individuale e spirituale che osserva e registra tutto nell’essere umano, che scruta i suoi pensieri e i suoi moti e sta dietro ad ogni suo pensiero dicendogli se sa o non sa, è la Creazione, la consapevolezza spirituale. |
147. Immer wieder darüber nachzudenken, dass der Geist allmächtig, allgegenwärtig, allwissend und darüber hinaus unendliches Glück, unendliche Schönheit, unendlicher Wert, der Wert aller Dinge überhaupt ist, lässt das Wort Schöpfung für den Menschen zur absoluten Bedeutung werden und bringt evolutionsmässige Wandlungen in ihm hervor. |
147. Riflettere continuamente che lo spirito è onnipotente, onnipresente, onnisciente ed è inoltre infinita gioia, infinita bellezza e ha un infinito valore, valore di tutte le cose in generale, fa sì che la parola Creazione acquisti per l’essere umano un significato assoluto e crei in lui trasformazioni evolutive. |
148. So oft sich ihm die Worte Geist und Schöpfung einprägen, finden in ihm psychologische Veränderungen von grösster materiell-bewusstseinsmässiger Bedeutung statt. |
148. Ogni volta che gli si imprimono parole come spirito e Creazione, avvengono in lui trasformazioni psicologiche di enorme importanza a livello della sua consapevolezza materiale. |
149. Seine Gefühle und seine ganzen Sinne verändern sich. |
149. I suoi sentimenti e tutti i suoi sensi cambiano. |
150. Je geklärter dadurch seine bewusstseinsmässige Intelligenz wird, desto mehr gewinnt dadurch seine Persönlichkeit an Kraft, und umso gesegneter wird dadurch sein Leben. |
150. Quanto più purificata verrà la sua intelligenza consapevole, tanto più forza acquisterà la sua personalità e tanto più benedetta sarà la sua vita. |
151. Ein Weiser voller Bewusstsein sieht, was in fernster Zukunft, vielleicht erst Milliarden Jahre später, einmal geschehen wird, und er hat die ganze Vergangenheit der Lebensformen und der Menschheit vor Augen. |
151. Un saggio pieno di consapevolezza vede che cosa accadrà nel più lontano futuro, forse fra miliardi di anni, e davanti ai suoi occhi vede tutto il passato degli esseri viventi e dell’umanità. |
152. Grösstes Wissen ist ihm so zugegeben. |
152. Così gli è concesso massimo sapere. |
153. Doch wie ist das möglich? |
153. Ma come è possibile questo? |
154. Ein solcher Mensch bietet in seinem Innern, im Geiste, die nötigen Voraussetzungen dafür. |
154. Un tale essere umano dispone nel suo profondo, nello spirito i presupposti necessari per farlo. |
155. So wie Licht durch die geschlossenen Augenlider wahrgenommen werden kann, so befindet sich in jedem Menschen zwar schöpferische Gegenwart, das ganze geistige Reich, doch sichtbar nur für jene, welche durch ihr inneres Auge auch tatsächlich nach innen zu blicken vermögen. |
155. Come può essere percepita la luce attraverso le palpebre chiuse, così in ogni essere umano c’è la presenza creazionale, l’intero regno spirituale, visibile soltanto a coloro che, con il loro occhio interiore, riescono effettivamente a guardarsi dentro. |
156. Es kann nur jenen nützlich sein, welche alle nötigen Voraussetzungen bieten. |
156. Può servire solo a coloro che possiedono tutti i presupposti necessari. |
157. Jeder Mensch trägt das ganze Königreich des Geistes in sich, doch aber ist es durch das nicht genutzte materielle Bewusstsein überdeckt und geschlagen von Unwissenheit, Irrtümern, Unvollkommenheit, Übeln, Fehlern und Begrenzungen aller Art, die durch die Erkennung und Akzeptierung der Wahrheit ins Gegenteil umgewandelt werden müssen. |
157. Ogni essere umano porta in sé l’intero regno spirituale ma purtroppo è nascosto dalla consapevolezza materiale non utilizzata e scossa dall’ignoranza, dagli errori, dalle imperfezioni, dagli sbagli, dai mali, e dalle limitazioni di ogni genere, che devono essere trasformati nei loro opposti attraverso il riconoscimento e l’accettazione della verità. |
158. Alle diese Übel müssen aufgelöst und aufgelichtet werden, indem der Mensch bewusst Fähigkeiten entwickelt, die allem negativ Ausgearteten entgegengesetzt sind und zu einem neutralen Ausgleich führen. |
158. Tutti questi mali devono essere dissolti e portati alla luce dall’essere umano, sviluppando consapevolmente capacità che si oppongono a tutte le cose degenerate negative e portano ad un equilibro neutro. |
159. Der Weg der Geisterfahrung wird beschleunigt durch die Entfaltung des Bewusstseins und des bewussten Suchens sowie des Wahrheitswissensammelns, und diese Entfaltung führt zur wahren und allumfassenden, kosmisch-weiten Weisheit und Liebe aufgrund der Erkenntnis, dass die Schöpfung in allem gegenwärtig ist. |
159. La via dell’esperienza spirituale viene accelerata dall’aumento della consapevolezza, dalla ricerca consapevole e anche dall’accumulo delle conoscenze della verità. Questa crescita conduce a saggezza e amore veri, universali di portata cosmica, basati sulla conoscenza che la Creazione è presente in ogni cosa. |
160. Der Mensch ist eins mit allem in der Schöpfung, in der Wahrheit, Weisheit und Liebe, im Königreich des Geistes. |
160. L’essere umano è tutt’uno con la Creazione nella verità, nella saggezza e nell’amore nel regno dello spirito. |
161. Jene Wahrheit und Weisheit, dass der Mensch durch Raum und Zeit und den Körper voneinander getrennt ist, was aber durch die innere Erfahrung überwunden wird. |
161. Quella verità e quella saggezza che l’essere umano è diviso uno dall’altro dallo spazio, dal tempo e dal corpo, che però possono essere superati attraverso l’esperienza interiore. |
162. Weisheit und Liebe vereinigt, Wissen und Wahrheit vereinigt, die Weisheit und Liebe des Bewusstseins und des Geistes führen durch Erfahrung zur Einheit und zur Schöpfung selbst, zur universellen Freude, Macht und Vollkommenheit. |
162. Saggezza e amore uniscono, sapienza e verità uniscono; la saggezza e l’amore della consapevolezza e dello spirito conducono attraverso l’esperienza all’unità e alla Creazione stessa, alla gioia universale, alla potenza e alla perfezione. |
163. Weil der Mensch das Schöpferische nicht kennt und durch Irrlehren, namentlich durch bewusstseinsversklavende Sekten und Religionen, fehlgeleitet ist, begeht er sehr viele Fehler, sucht nach den wahren Schätzen am falschen Ort und verletzt dabei alle naturmässige und schöpferische Ordnung und alle Regeln der Gesetze. |
163. Siccome l’essere umano non conosce la Creazione ed è fuorviato soprattutto dalle sette e dalle religioni, che riducono in schiavitù la consapevolezza, egli commette tantissimi errori, cerca i veri tesori in posti sbagliati e viola in questo modo l’ordine naturale e creazionale e tutte le regole delle leggi. |
164. Wie genau er auch die menschlichen Gesetze der menschlichen Gesellschaft achten mag, so wird er trotzdem dauernd gegen alle Gesetze und Regeln und gegen die Ordnung des Schöpferischen im Universum verstossen und sich einfangen lassen in menschlich-materiellen Nöten, Sorgen und Problemen, in Schrecken, Irrlehren, Irreführungen und Schwächen, in Unglück, geistigem und bewusstseinsmässigem Unwissen und bewusstseinsmässigen Versklavungen und Begrenzungen. |
164. Per quanto egli rispetti scrupolosamente le leggi della società umana, continuerà malgrado tutto a violare tutte le leggi, le regole e l’ordine creazionale nell’universo e a farsi prendere dalle pene umane-materiali, da preoccupazioni, problemi, orrori, false dottrine, inganni, debolezze e disgrazie nell’ignoranza riguardo a spirito e consapevolezza e riguardo ad asservimenti e limitazioni a livello di consapevolezza. |
165. Gerade das, was am allerwertvollsten ist, machen irreale Sekten, Religionen und menschliche Unwissenheit unerreichbar. |
165. Proprio quello che è più prezioso viene reso irraggiungibile dalle sette irreali, dalle religioni e dall’ignoranza umana. |
166. Diese Unwissenheit und die irreführenden Religionen und Sekten sowie sonstigen Irrlehren verhüllen dem Menschen das, was die Quelle aller wertvollen Dinge, das Leben seines Lebens und das Licht aller Intelligenz ist – der Geist und die Schöpfung. |
166. Quest’ignoranza e le religioni e le sette fuorvianti, come anche altre false dottrine, nascondono all’essere umano ciò che è la fonte di tutte le cose preziose: la vita della sua vita, la luce di tutta l’intelligenza - lo spirito e la Creazione. |
167. Der Mensch nehme den ganzen Bereich des täglichen Lebens und seiner Erfahrungen als schöpferisch an. |
167. L’essere umano accetti nell’ambito della sua vita quotidiana e delle sue esperienze tutto quanto come creazionale. |
168. Er sehe sich selbst überall im Raume und in den Zeiten und in allen Dingen. |
168. Veda se stesso ovunque nello spazio, nei tempi e in tutte le cose. |
169. Er sei selbst alles und rufe das Schöpferische in allem wach und bringe es so in Erkennung und Erfahrung. |
169. Sia egli stesso il tutto e risvegli il creazionale in tutte le cose facendole diventare conoscenza ed esperienza. |
170. Denn in allem ist die Schöpfung und alles ist belebt durch ihren Geist, wodurch alles eins in allem ist. |
170. Siccome la Creazione esiste in tutte le cose e tutto è animato dal suo spirito, tutto è uno. |
171. Die Frage ist nur, wie der Mensch sich mit allem identifizieren soll, wenn er den Weg des Geistes nicht kennt. |
171. C’è solo da chiedersi come l’essere umano possa identificarsi con tutto se non conosce la via dello spirito. |
172. Im allgemeinen pflegt er sich mit seinem Körper zu identifizieren. |
172. Generalmente si identifica con il suo corpo. |
173. Was geschieht aber, wenn er sich in die Wahrheit einzulassen versucht und sich innerlich auf das schöpferische SEIN und die geistige Wirklichkeit ausrichtet? |
173. Che cosa succede però se tenta di ammettere la verità orientandosi interiormente sul suo ESSERE creazionale e sulla realtà spirituale? |
174. Unwillkürlich löst sich die ganze Welt in dieser realen Wirklichkeit-Wahrheit des Geistigen auf. |
174. Automaticamente tutto il mondo si dissolve in questa realtà, autenticità e verità inerente allo spirito. |
175. Überall herrscht das eine, einzige Prinzip des Schöpferisch-Geistigen. |
175. Ovunque regna il solo e l’unico principio del creazionale-spirituale. |
176. Wie aber soll der Mensch sich mit allem identifizieren? |
176. Ma come può l’essere umano identificarsi con il tutto? |
177. Er sehe sich doch einmal so, wie er wirklich ist. |
177. Si veda una volta come realmente è. |
178. Im allgemeinen identifiziert er sich mit seinem Körper. |
178. In generale egli si identifica con il suo corpo. |
179. Wie ein Kleinod pflegt er ihn, nährt ihn und plagt sich bis zur Selbstaufopferung um ihn. |
179. Lo cura e lo nutre come se fosse una preziosità, tormentandosi fino ad auto-sacrificarsi per esso. |
180. Er umgibt ihn mit Stolz, Firlefanz und einem unsinnigen Wahn, während er sein Bewusstsein jedoch verkümmern lässt. |
180. Lo circonda di orgoglio, fronzoli e manie insensate, mentre lascia deperire la sua consapevolezza. |
181. Wegen ein bisschen Schmerzen wird er aber schon böse, griesgrämig und ungemütlich gegen andere, oder er fängt gar zu klagen und zu weinen an, hat Selbstmitleid oder beraubt sich selbst seines Lebens. |
181. Per un po’ di dolore diventa già cattivo, burbero ed antipatico verso gli altri o addirittura incomincia a lamentarsi e a piangere autocommiserandosi o privandosi della sua vita. |
182. Er umgibt seinen Körper mit einem undefinierbaren Glorienschein und mit Eitelkeit, Angst, Sorgen, Stolz und Problemen. |
182. Egli circonda il suo corpo di una indefinibile gloriosa aureola, di vanità, paura, preoccupazioni, orgoglio e problemi. |
183. Immer dreht sich alles nur um seinen Körper. |
183. Tutto ruota sempre solo attorno al suo corpo. |
184. Oft dehnt er seine Körperidentität sogar noch auf seine materiellen Besitztümer aus oder er regt sich auf, wenn ein Mitmensch ungewollt ihn berührt. |
184. Spesso l’identità si estende al suo corpo o addirittura ai suoi patrimoni materiali, oppure egli si inalbera se un suo simile lo tocca involontariamente. |
185. Was wird aber dagegen ein Mensch mit erkannter bewusstseinsmässiger und geistiger Wahrheit tun? |
185. Come si comporta invece un essere umano venuto a conoscenza della verità dello spirito e della consapevolezza? |
186. Er wird sich mit allen Dingen und allen Lebensformen der Welt und der Universen identifizieren. |
186. Egli si identificherà con tutte le cose e tutte le forme di vita del mondo e degli universi. |
187. Ein Mensch voll schöpferisch-geistiger Weisheit, voll Wissen, Wahrheit, Liebe und Erkenntnis, der weiss, dass alles aus der Wahrheit hervorging, hervorgeht und für ewige Zeiten hervorgehen wird. |
187. Un essere umano pieno di saggezza creazionale e spirituale, pieno di sapienza, verità, amore e conoscenza, sa che tutto scaturisce, è scaturito e scaturirà eternamente dalla verità. |
188. Daher identifiziert er sich mit allem und jedem. |
188. Per questo egli si identifica con tutto e con tutti. |
189. In seinem bewusstseinsmässigen Sein wird er zuinnerst stets eins sein mit allem und jedem. |
189. Nel suo Essere consapevole è nel suo profondo sempre tutt’uno con tutti. |
190. Er wird sich zuinnerst, mit seinem geistigen Bewusstsein und mit allem im Universum identifizieren, so wie der andere, der Materielldenkende, sich mit seinem Körper identifiziert, mit seinem Geld, mit seinem Hab und Gut, mit seinen irren Reden und Irrlehren und mit dem Klang seiner Stimme. |
190. Nel suo più profondo si identificherà per lo meno con la sua consapevolezza spirituale e con tutto nell’universo, mentre uno, che pensa in modo materialistico, si identificherà con il suo corpo, il suo denaro, i suoi beni, i suoi falsi discorsi, le sue false dottrine e il suono della sua voce. |
191. Hat der Mensch aber sich mit allem im Universum identifiziert, dann können kein Hass und keine Gier mehr in ihm wohnen, denn er macht keine selbstsüchtigen Unterschiede mehr. |
191. Quando l’essere umano si sarà identificato col tutto nell’universo nessun odio e nessuna brama potranno albergare più in lui, perché egli non farà più distinzioni egoistiche. |
192. Er ist ja eins geworden mit dem Wesen in allem. |
192. Ormai è diventato tutt’uno con tutta l’essenza. |
193. Andere mögen etwas als ihr ausschliessliches Eigentum beanspruchen, der im Bezug auf das Geistige Denkende aber identifiziert es mit der Wahrheit darin und hat daher alles innerlich zu eigen. |
193. Altri potranno rivendicare qualcosa come loro esclusiva proprietà; chi pensa invece in modo spirituale la identifica dal contenuto di verità, per cui interiormente possiede già tutto. |
194. Alle Furcht ist von ihm gewichen, indem er sich mit der Wahrheit identifiziert. |
194. Identificandosi con la verità tutto il timore svanisce in lui. |
195. Diese Wahrheit der Schöpfung und des Geistes, mit der er eins ist, lenkt sogar die Hand des Feindes, die sich gegen ihn erheben will, so dass sie auf diesen selbst zurückfällt. |
195. Questa verità della Creazione e dello spirito, con cui egli è una cosa sola, guida addirittura la mano del nemico che vuole alzarsi contro di lui, in modo da farla ricadere sul nemico stesso. |
196. Der bezüglich des Geistigen Denkende ist geschützt und beschützt, und die ganze Natur ist ihm freundlich gesinnt, ja selbst seine Feinde müssen ihm letztendlich dienen. |
196. Colui che pensa in questo modo spirituale è tutelato e protetto, e tutta la natura gli è amica; addirittura i suoi nemici alla fine lo devono servire. |
197. Mit ihren Attacken veranlassen sie, dass die Kräfte der bewusstseinsmässigen Vernunft sich in ihm zu noch grösserer Kraft und Macht entfalten und alles Böse, Niederträchtige und Ausgeartete überwinden. |
197. Con i loro attacchi permettono che le forze della ragionevolezza e consapevolezza possano svilupparsi in lui con maggiore forza e potenza per vincere tutto il maligno, il vile e il degenerato. |
198. Die Feinde tragen letztlich nur zum Wachstum des bewusst und schöpferisch Denkenden und zur Erkennung der Wahrheit bei. |
198. I nemici infine contribuiscono solo alla crescita di colui che ha pensieri consapevoli e creazionali e riconosce la verità. |
199. Sie wollen dem wahrlich Denkenden das Böse, Üble und Schlechte; sie meinen, durch Kritik, Besserwisserei, Lügen und Verleumdungen, durch Beanstandungen, irre Behauptungen und Irrlehren, durch Lächerlichmachen und Verdammen könnten sie ihn vernichten; doch schaden sie sich nur selbst, denn ihr Tun zeugt von Dummheit und Unwissenheit, und daraus lernt der schöpferisch Denkende noch mehr und wird noch grösser und mächtiger im Geiste und im Bewusstsein. |
199. Per chi sa pensare veramente essi vogliono il male e la cattiveria; sono convinti di poterlo distruggere con critiche, saccenterie, bugie, calunnie, contestazioni, affermazioni folli, false dottrine, condanne ed anche rendendolo ridicolo; invece danneggiano solo se stessi, perché il loro comportamento testimonia stupidità ed ignoranza e colui che pensa in modo creazionale, impara da tutto ciò ancora di più, diventando sempre più grande e più potente nello spirito e nella consapevolezza. |
200. Sind solche Wahrheiten etwa Suggestionen? |
200. Sono forse suggestioni queste verità? |
201. Es wäre ein Wahn, das zu behaupten, denn es ist völlig falsch. |
201. Sarebbe una follia affermarlo, perché è completamente sbagliato. |
202. Es handelt sich um absolute Wahrheiten. |
202. Si tratta di assolute verità. |
203. Beim Falschdenkenden, beim Irregeführten und Religionsabhängigen ist das Leben im allgemeinen voller böser Suggestionen, voll eingebildeter Vorstellungen, Irrlehren und Wahnannahmen. |
203. Per chi pensa in modo sbagliato, per i fuorviati e i dipendenti da religioni la vita è in generale piena di maligne suggestioni e piena di fantasie immaginarie, false dottrine e supposizioni illusorie. |
204. Die einzige Möglichkeit und das einzige Mittel, diese Schäden zu beheben sind die, alle menschlichen Hirngespinste ausser Kraft setzenden Wahrheiten grundlegend zu erkennen, sie zu befolgen und die höchsten schöpferisch-geistigen und natürlich die materiell-bewusstseinsmässigen Kräfte walten zu lassen. |
204. L’unica possibilità e l’unico mezzo per rimediare a questi danni è riconoscere fino in fondo le idee cervellotiche umane che negano la verità, seguire quest’ultima e lasciar imperare le massime forze della Creazione e dello spirito e naturalmente anche le forze della consapevolezza materiale. |
205. Alle irrealen Suggestionen und menschlichen Einbildungen werden dadurch korrigiert, indem der Mensch feststellt: |
205. Tutte le suggestioni irreali e tutte le illusioni umane vengono così rettificate riscontrando che: |
206. «Ich bin ein Teil der Schöpfung, die als Teilstück, als Geist mich belebt.» |
206. “Io sono una parte della Creazione che, come frammento, come spirito, mi anima”. |
207. Doch das Wissen, dass alles Einbildungen und Illusionen sind, ausser der schöpferisch-geistigen Kraft, Wahrheit und Wirklichkeit, wird den Eifer, den der Mensch im Leben entfaltet, keineswegs mindern, sondern ihn in ungeahnte Höhen treiben. |
207. Sapere però che all’infuori della forza creazional-spirituale, della verità e della realtà ci sono solo immaginazioni e illusioni, non riduce minimamente l’entusiasmo che l’essere umano ha nella la vita ;anzi lo spinge in inaspettate altezze. |
208. Als Wahrheit kann nur gelten, was wahr ist und was Wahrheit bleibt; etwas, worauf man sich in ewigen Zeiten verlassen kann und das nie und unter keinen Umständen jemals revisionsbedürftig ist. |
208. Come verità può valere solo ciò che è vero e ciò che rimane verità; è qualcosa di cui ci si può fidare in eterno e non avrà mai e in nessuna circostanza bisogno di essere rettificata. |
209. Wahrheit muss nie einer anderen und einer neuen Zeit angepasst werden, denn sie ist beständig für alle Zeiten. |
209. La verità non deve mai adeguarsi ad un’altra verità e ad una nuova epoca, perché essa rimane costante per tutti i tempi. |
210. Sie ist ewig gleichbleibend und klingt immer gleich, auch wenn sie mit andern Worten ausgesprochen wird. |
210. Rimane eternamente la stessa e ha sempre lo stesso suono, anche se viene pronunciata con parole diverse. |
211. Sie ist der Fels, auf den man in ewigen Zeiten und in allen Räumen bauen kann. |
211. E’ la roccia sulla quale si può costruire in eternità e in tutti gli spazi. |
212. Die Wahrheit war vor dem Leben, und die Wahrheit ist auch danach. |
212. La verità esisteva prima della vita ed esisterà anche dopo. |
213. Was nur kurzfristigen Bestand hat, ist eine Gefahr, eine arge Täuschung, eine Irrlehre. |
213. Ciò che è di breve durata è solo un pericolo, una grande illusione, una falsa dottrina. |
214. Schöpfung und Wahrheit sind immer dieselben, heute wie morgen, sie sind immer gleichbleibend und von ewig gleichem Wert. |
214. Creazione e verità sono sempre le stesse oggi come domani; rimangono sempre uguali e hanno eternamente lo stesso valore. |
215. Sie wandeln sich nicht, weder nach Name noch nach Form, denn die Schöpfung und die Wahrheit sind namen- und formlos. |
215. Esse non cambiano né nome, né forma, in quanto la Creazione e la verità sono prive di nome e di forma. |
216. So klammere sich der Mensch an das Schöpferische, denn allein dieses ist die Wahrheit. |
216. Perciò l’essere umano si aggrappi al creazionale, perché solo esso è la verità. |
217. Sie ist das Unvergängliche, wie die Schöpfung selbst, sie ist das Zeitewige, das relativ Vollkommene, das alle Energien und den ganzen Willenseinsatz des Menschen wert ist, denn bei ihr verfällt der Mensch keiner Täuschung. |
217. E’ intramontabile come la Creazione stessa, è l’eternità, è la perfezione relativa che vale tutte le energie e tutti gli sforzi di volontà, perché con essa l’essere umano non incorrerà mai in inganni. |
218. Daher klammere er sich an die Wahrheit und werde unerschütterlich in immer gleichwährender Ruhe, Freude, Wissen, Liebe, Stärke und Weisheit in allen Dingen. |
218. Perciò si aggrappi alla verità rimanendo imperturbabile e in perenne pace, gioia, sapienza, amore, vigore e saggezza in tutte le cose. |
219. Das Schöpferische allein ist unendliche Weisheit und Wahrheit, bei dem nicht ein Jota eines Irrtums möglich ist. |
219. Solo il creazionale è infinita saggezza e infinita verità senza possibilità neanche di uno iota di errore. |
220. Daher hole der Mensch Kraft aus der schöpferischen Weisheit und suche sein Licht in seinem eigenen Geiste sowie in seinem Bewusstsein. |
220. Perciò l’essere umano attinga forza dalla saggezza creazionale e cerchi la sua luce nel suo spirito e nella sua consapevolezza. |
221. Der wahrheitliche Mensch weiss wohl, dass er seine Hand nicht im Raume zu bewegen vermag, ohne das Schöpferische myriadenfach zu berühren, da es ja allgegenwärtig ist in allen Zeiten und Räumen. |
221. Il vero essere umano sa che non può muovere neanche la sua mano in uno spazio, senza toccare una miriade di volte la Creazione, perché essa è onnipresente in tutti i tempi e in tutti gli spazi. |
222. Der wahre und wirkliche Mensch ist ganz von Freude erfüllt, wenn er um die Wahrheit weiss, dass das unendlich und unbeschreiblich machtvolle Schöpferische allgegenwärtig ist und ihn umgibt, wo immer er auch geht. |
222. Il vero e autentico essere umano si riempie di gioia quando viene a sapere della verità che la Creazione infinita ed incredibilmente potente è onnipresente e lo circonda ovunque si trovi. |
223. Das Schöpferische ist voll endlosen Friedens, voll endloser Erkenntnis und relativer vollkommenster Vollkommenheit. |
223. La Creazione è colma di infinita pace, di infinita conoscenza e di relativa massima perfezione. |
224. Es ist die Quelle aller Wunder des höchsten geistigen Bewusstseins, das ringsum zugegen ist – innen wie aussen. |
224. E’ la fonte di tutti i miracoli della suprema consapevolezza spirituale, presente intorno a noi sia dentro che fuori. |
225. Seine Freude ist so endlos wie das geistige Leben selbst. |
225. La sua gioia è tanto infinita come la stessa vita spirituale. |
226. Um rasche geistige und bewusstseinsmässige Fortschritte zu machen, betrachtet der schöpferisch denkende Mensch alles und jedes als schöpferisch. |
226. Per fare progressi spirituali rapidi a livello di consapevolezza l’essere umano pensante in modo creazionale, osserva tutto e tutti come cosa creazionale. |
227. Sobald er etwas sieht, sieht er das Schöpferische. |
227. Appena vede qualcosa, vede il creazionale. |
228. Hinter allem und auch in ihren Erscheinungsformen selbst steht immer das Schöpferische vor ihm. |
228. Dietro ad ogni cosa ed anche nelle sue stesse forme manifeste egli si trova sempre davanti al creazionale. |
229. Daher läuft der schöpfungsdenkende Mensch nicht hierhin und nicht dorthin, um höchste Erfahrung zu erlangen, sondern gerade da wo er ist, findet er immer den besten Ort, um Erkennung und Erfahrung zu sammeln. |
229. Per questo l’essere umano, che pensa in modo creazionale, non corre di qua e di là per raggiungere la massima esperienza, poiché proprio dove si trova è sempre il luogo migliore per raccogliere conoscenze ed esperienze. |
230. Sein zu bildender Geist und sein Bewusstsein sind in ihm und nicht an irgendwelchen andern Orten. |
230. Il suo spirito e la sua consapevolezza da educare sono in lui e non in qualche altro luogo. |
231. Durch sein eigenes Denken und Handeln muss er Geist und Bewusstsein bilden. |
231. Attraverso il suo modo di pensare ed agire egli deve formare lo spirito e la consapevolezza. |
232. Aus dieser Erkenntnis heraus wird seine Einstellung zu einem Heiligtum, und auch alle Dinge mit ihm werden heilig – auch die Erde unter seinen Füssen. |
232. Giunto a questa conoscenza la sua opinione diventa un sacrario (luogo controllato) e anche tutte le cose diventano con lui sacre (controllate) - compresa la terra sotto i suoi piedi. |
233. Der schöpfungsdenkende Mensch betrachtet nicht die Zukunft als die Zeit, um die Schöpfung und seinen in ihm wohnenden Geist zu erfahren, sondern die unmittelbare Gegenwart, wodurch er für den bewusstseinsarmen Normalmenschen aber bereits in fernster Zukunft lebt – oft völlig unverstanden. |
233. L’essere umano che pensa in modo creazionale non vede il futuro come tempo per esperire la Creazione e lo spirito che dimora in lui, ma vede l’immediato presente; per cui per un essere umano normale e povero di consapevolezza, costui vive già nel più lontano futuro – spesso completamente incompreso. |
234. Für den wahren schöpfungsdenkenden Menschen ist die Zeit nicht irgendwann, sondern immer in der unmittelbaren Gegenwart. |
234. Per un vero essere umano che pensa in modo creazionale, il tempo non è oggi o domani ma sempre nell’immediato presente. |
235. Für ihn ist es nicht nötig physisch zu sehen, um die Wahrheit zu sehen. |
235. Non ha bisogno di vedere fisicamente per vedere la verità. |
236. Er fängt in sich selbst an zu suchen, und die Wahrheit wird ihm wirklicher und wirklicher, denn sein Geist ist für sein materielles Bewusstsein ja die allsehende Gegenwart. |
236. Iniziando a cercare dentro di sé la verità per lui diventa sempre più reale, perché il suo spirito è, per la sua consapevolezza materiale, ormai il presente onnivedente. |
237. Kein Wort, das irgendwo ausgesprochen wird, bleibt ihm ungehört. |
237. Nessuna parola pronunciata da qualche parte gli rimane inascoltata. |
238. Um schnelleren Fortschritt zu machen, hört der gemäss dieser Richtung lebende Mensch aus jedem Ton, den er hört, den Ton der Wahrheit heraus, so dass ihm jeder Ton ins materielle Bewusstsein dringt und sich festsetzt. |
238. Per fare progressi più rapidi, l’essere umano che va in questa direzione, sa distinguere da ogni suono che sente il suono della verità, cosicché ogni suono arriva e si fissa nella sua consapevolezza materiale. |
239. Desgleichen erinnert ihn jedes Ding an das Schöpferische und an die unmittelbare Wahrheit. |
239. Alla stessa maniera ogni cosa gli ricorda il creazionale e l’immediata verità. |
240. Jeder Umstand ist ein schöpferischer Umstand, jede Gelegenheit eine schöpferische Gelegenheit. |
240. Ogni circostanza è una circostanza creazionale e ogni occasione è un’occasione creazionale. |
241. In solcher Erkenntnis lebt und arbeitet der schöpfungsbewusste Mensch, und dadurch schreitet er innerlich voran. |
241. In questa conoscenza e consapevolezza della Creazione l’essere umano vive e lavora progredendo interiormente. |
242. Das Grosse, das Geistige, ist ihm in seinem Innersten zugegen, denn in der Erkenntnis der Wahrheit wohnt das Unendliche im Endlichen. |
242. La grandezza e la spiritualità sono presenti in lui nel suo più profondo, poiché nella conoscenza della verità l’infinito abita nel finito. |
243. Und in jedem Menschen hat das Unendliche seinen Sitz, was jedoch nur sehr wenige zu erkennen vermögen. |
243. In ogni essere umano l’infinito ha la sua sede, cosa che solo pochissimi sanno riconoscere. |
244. Denn um das Unendliche wachzurufen erfordert es vernünftige Logik und ein Freisein von irrealen Lehren. |
244. Poiché per risvegliare l’infinito è necessario una ragionevole logicità ed essere liberi da false dottrine. |
245. Das Unendliche aber wachzurufen und wirksam werden zu lassen, ist das Ziel des Lebens – die relativ höchstmögliche bewusstseinsmässige und geistige Vervollkommnung. |
245. Risvegliare l’infinito e lasciar che diventi attivo è lo scopo della vita - il relativo perfezionamento massimo possibile della consapevolezza e dello spirito. |
246. Die Reichen im Bewusstsein werden zum Instrument, durch das die Schöpfung das geistige Reich zum Ausdruck bringt. |
246. I ricchi di consapevolezza diventano lo strumento attraverso il quale la Creazione esprime il regno spirituale. |
247. Diese Vorzüglichkeit der Schöpfung ist es, die den Himmel erstehen lässt. |
247. E’ questa eccellenza della Creazione che fa nascere il cielo. |
248. Die Reichen im Bewusstsein sind frei von allen Grenzen einer Beschränkung und des materiellen selbstsüchtigen Ichbewusstseins, und darum in ständiger Berührung mit der Schöpfung selbst. |
248. I ricchi di consapevolezza sono liberi da tutte le limitazioni, da ogni costrizione e dalla consapevolezza egoistica e materiale dell’io, per cui sono in continuo contatto con la Creazione stessa. |
249. Beim Menschen überwiegt noch immer die Schwere des materiellen Prinzips. |
249. Nell’essere umano prevale tuttora il peso del principio materiale. |
250. In nicht allzuferner Zeit wird die irdische Wissenschaft jedoch das Prinzip des Schöpferischen in der Materie entdecken. |
250. In un futuro non troppo lontano la scienza terrestre scoprirà però il principio creazionale nella materia. |
251. Die Schöpfung ist nämlich in alles Erschaffene miteinbezogen; in alles, was sich zur Entfaltung bringt und fortentwickelt. |
251. La Creazione infatti è coinvolta in tutto quello che è stato creato e in tutto quello che si sta sviluppando ed evolvendo. |
252. Nur der unbegrenzte Geist und die Schöpfung selbst bedeuten wahre Freiheit, wahre relativ höchstmögliche Vollkommenheit, wahre Erkenntnis, Macht, Liebe, Wissen, Wahrheit und Weisheit. |
252. Soltanto lo spirito illimitato e la Creazione stessa significano: vera libertà, vera e relativa perfezione, massima possibile, vera conoscenza, potere, amore, sapienza, verità e saggezza. |
253. Sie alle sind in ihrer realistischen Absolutheit das Schöpferische selbst. |
253. Tutti sono nella loro assolutezza realistica il creazionale stesso. |
254. Um daher irgend etwas wahrhaftig Vorzügliches im Leben zu erlangen, muss der Mensch sich an das Geistige, das Unbegrenzte und Unbegrenzbare halten. |
254. Quindi, per ottenere veramente qualcosa di eccellente nella vita, l’essere umano deve attenersi a ciò che è spirituale, illimitato e illimitabile. |
255. Alles was begrenzt und begrenzbar ist, bringt Irreales und Probleme hervor. |
255. Tutto quello che è limitato e limitabile crea irrealtà e problemi. |
256. Wie anziehend es auch immer scheinen mag, wird es doch einmal zur Quelle von Problemen und Irrealitäten werden. |
256. Per quanto possa sembrare avvincente, un giorno sarà certamente fonte di problemi e di irrealtà. |
257. Die endlichen Dinge aller Formen sind dem innersten Wesen, dem Geist, unnatürlich und dem Menschen noch fremd, und so kann er sie auch nicht als Wahrheit erkennen und nicht lieben, ohne sich selbst schwerstes Leid zuzufügen. |
257. Le cose limitate di tutte le forme non sono naturali all’essenza più profonda e allo spirito e sono ancora estranee all’essere umano, per cui non può neanche riconoscerle come verità ed amarle, senza arrecarsi un profondissimo dolore. |
258. Immer und allezeit sind die endlichen Dinge mit irgendwelchen Mängeln behaftet, denn alles, was endlich ist, bringt Probleme und Schwierigkeiten mit sich. |
258. Le cose limitate possiedono sempre ed in ogni caso qualche manchevolezza, perché tutto quello che è limitato porta con sé problemi e difficoltà. |
259. Wenn der Mensch etwas Endliches liebt oder besitzt, hat es zumindest den Mangel, dass es mit absoluter Bestimmtheit vergänglich ist. |
259. Quando l’essere umano ama o possiede una cosa limitata ha come minimo il difetto di essere, con assoluta certezza, transitoria. |
260. Er kann es noch so sehr lieben nach menschlichem Liebessinn, wenn aber seine Zeit gekommen ist, dann vergeht es, und er trauert ihm nach. |
260. Egli potrà amala anche moltissimo secondo l’umano concetto di vita, ma quando sarà arrivato il suo momento svanirà ed egli lo rimpiangerà. |
261. Das Begrenzte hat aber noch in anderer Hinsicht Schwächen. |
261. Una cosa limitata ha però dei difetti anche da un altro punto di vista. |
262. Auch wenn es nicht unmittelbar zugrunde geht, so ist es doch zumindest dem Wandel unterworfen. |
262. Anche se non si deteriora immediatamente è perlomeno soggetta al mutamento. |
263. Ist es einen Augenblick lang von menschlicher Liebe erfüllt, kann es im nächsten Augenblick von menschlichem Hass verdrängt oder erfüllt werden. |
263. Se per un attimo viene sommersa di amore umano può in quello successivo essere scalzata o sommersa di odio umano. |
264. Ob es nun ein Ding ist, das sich verändert oder zugrunde geht, oder ein Mensch, der seine Einstellung zu seinem Nächsten negativ ändert, das Ende ist immer Kummer und Leiden, während sich das Unbegrenzbare niemals wandelt und keinen Änderungen anheimfällt, weil es von unbegrenzbarer Treue und absoluter Wertbeständigkeit ist. |
264. Che sia un oggetto che si trasformi o si deteriori oppure un essere umano che cambia opinione in negativo nei confronti del suo prossimo, il risultato sono sempre dispiaceri e dolori, mentre una cosa illimitata non cambia mai e non è soggetta a mutamenti, perché è di infinita fedeltà e di assoluto e stabile valore. |
265. Wenn Weisheit und Wahrheit im Menschen dämmern und sein bewusstseinsmässiges sowie geistiges Wissen zunimmt, wenn universelle Liebe ihn leitet und sein Leben für ihn und andere zum Segen wird, dann ist die Erkenntnis der Wahrheit in ihm gereift. |
265. Se nell’essere umano albeggiano saggezza e verità ed aumenta il suo sapere riguardo la consapevolezza e lo spirito, se è guidato dall’amore universale e la sua vita diventa per lui e per gli altri una benedizione, allora in lui è maturato il riconoscimento della verità. |
266. Dann wird er sich des Schöpfungsteiles in ihm, des Geistes, bewusst werden – des geistigen Reiches. |
266. Allora diventerà consapevole del frammento della Creazione in lui, dello spirito - del regno spirituale. |
267. In geistiger Liebe und Weisheit ist die Schöpfung zugegen. |
267. Nell’amore e nella saggezza spirituali è presente la Creazione. |
268. Wer um geistiges Licht und geistige Liebe ringt, dem öffnet sich das Tor zur Schöpfung. |
268. A chi lotta per la luce e l’amore spirituali si apre il portone della Creazione. |
269. Liebt der Mensch die Wahrheit, dann liebt er das, was relativ vollkommen und wunderbar ist und das geistige Reich in sich verkörpert, denn es ist auch der Weg zum Weisheitsreich. |
269. Se l’essere umano ama la verità, ama ciò che è relativamente perfetto e meraviglioso incarnando in sé il regno spirituale, poiché è anche la via che porta al regno della saggezza. |
270. Der Mensch werde sich der schöpferischen Gegenwart bewusst und lasse die geistige Intelligenz aus allem hervorleuchten. |
270. L’essere umano diventi consapevole della presenza creazionale e sprizzi intelligenza spirituale da tutti i pori. |
271. Er erkenne, dass selbst im weiten, unendlichen und offenen Raume die Augen des Schöpferischen auf ihn gerichtet sind und dass die wahre Intelligenz die Schöpfung ist und ihn sieht mit den Augen, die alles bewahren und die mit Sinnen ausgestattet sind, die auf alles Antwort zu geben vermögen. |
271. Egli riconosca che addirittura nella vastità dell’infinito spazio aperto gli occhi della Creazione sono rivolti su di lui e che la vera intelligenza è la Creazione, la quale lo osserva con occhi che vedono e ricordano tutto, dotati di sensi capaci di dare una risposta a tutto. |
272. Er lebe daher bewusst geistig unter den Augen des Schöpferischen; lebe mit dem Bewusstsein des Geistigen, das unendliche Kraft ist, deren er sich stets bewusst sein muss. |
272. Perciò viva consapevolmente e spiritualmente sotto gli occhi della Creazione nella consapevolezza della spiritualità, che è forza infinita di cui egli deve essere sempre consapevole. |
273. Dann kann er nie kraftlos sein. |
273. Cosicché non sarà mai privo di forze. |
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Traduzione: Irma Ausserhofer
Controllo: Enrico Freguja