Fotografia nitida di un'astronave Plejaren che vola talmente bassa da sfiorare un albero
Immagine dell'Unico e Vero simbolo di Pace
🛸 Ufologia

Lo leggeranno abbastanza persone per tempo?

Michael Horn e Billy Meier fotografati durante un'intervista in salotto
MIchael Horn intervista Billy Meier per un documentario
Immagine di Michael Horn

Decenni di censura da parte dei media principali sul caso UFO di Billy Meier sono stati fatti a pezzi da un un’intervista dell’Huffington Post a Michael Horn.

Questo segue la prima svolta principale avvenuta quando un professore appartenente alla schiera degli scettici facilitò la prima di due presentazioni presso un’università americana, la NAU, facente seguito a due precedenti tentativi di organizzare un simposio presso l’ASU.

Poi, inaspettatamente, ci imbattemmo in un rilascio da parte di WikiLeaks con riferimento ad una agenzia di intelligence sotto copertura.

 

Intrighi

Coloro ai quali il caso Meier è nuovo, si meraviglieranno di tutti questi intrighi e sforzi di insabbiamento a discapito di Meier, inclusi i 23 attentati alla sua vita tutti documentati di cui il più recente risale al settembre del 2015. La risposta è semplice: la verità è troppo minacciosa per i poteri costituiti ovvero le varie religioni, i sistemi politici, gli organi governativi, gli apparati militari, le strutture corporative, per via di interessi economici ecc.

La principale organizzazione UFO, il MUFON – che non è altro che una risorsa di un’agenzia di intelligence – forzò la cancellazione di una presentazione a Kansas City. Se invece ti inventi una storia come “venir rapito dagli alieni” avrai la prima pagina. Ma quando dici la verità sui contatti attualmente ancora in essere tra Billy Meier e la razza extraterrestre Plejaren – cosa che prosegue da 75 anni – allora preparati ad essere ignorato o attaccato da ogni scettico e sapientone. Finora.

 

La posta in gioco è alta

Ci troviamo ad un passo dalle elezioni presidenziali e conosciamo già il punto di vista di Billy Meier sui due candidati oltre a sapere cosa ci si debba aspettare in America come conseguenza delle nostre politiche attuate da tempo (N.d.T.: politiche estere USA).

Uno dei primi principi degli insegnamenti spirituali è quello di vedere le cose esattamente per ciò che sono. Di questi tempi precari invece, c’è la tentazione di veder le cose meglio o peggio di ciò che sono, oltre alla tendenza in perenne crescita di darsi alla fuga, ovvero darsi alla realtà virtuale, al proiettare le proprie speranze e i propri sogni nelle favolette altrettanto illusorie raccontate dai politici, dai cosiddetti leader, dalle religioni e dai sistemi di credo.

Si dice spesso che le persone non cambiano in meglio fino a quando il dolore non è diventato abbastanza insopportabile. Chi è saggio tra noi riconosce invece il vero stato delle cose e sceglie di capire di più sul modo di vivere.

Speriamo che questo articolo sull’Huffington Post farà scoprire a molte persone la storia vera più importante di tutta la storia umana e carpire la chiave per la nostra sopravvivenza futura… che non è altro il perché della loro venuta.

 

*NOTA: Questo articolo apparse - brevemente - nella sezione notizie del Huffington Post il 17 ottobre, ma venne rimosso in quanto “troppo controverso”. Acconsentirono di ripubblicarlo oggi in questa sezione.

 

La voce solitaria della ragione

Sappiamo tutti che la creatività gioca un ruolo importante nella nostra cultura. Milioni di dispositivi e persino elettrodomestici vengono venduti ogni anno grazie a team di creativi che si celano dietro a tutto ciò. Una persona creativa e che ha conseguito successo nel proprio campo è Michael Horn. Michael è stato estremamente creativo e di successo in vari settori oltre ad aver organizzato conferenze internazionali e tenuto innumerevoli interviste tra le quali spiccano soprattutto quelle sul caso di Billy Meier. Horn ha prodotto 6 documentari su questo tema, un caso che riveste per lui il massimo interesse nelle prove corroborate da fonti indipendenti, nelle informazioni scientificamente accurate e verificabili fornite e pubblicate da Billy Meier, addirittura decenni prima delle "scoperte ufficiali".

Tutto ciò include dati precisi ed accurati sui pianeti del nostro sistema solare sconosciuti ai nostri scienziati prima che Meier li pubblicasse. Horn porta avanti lo studio del materiale “Meier” ormai da 37 anni, uno studio la cui curva di apprendimento, a causa della vastità e della complessità dell’evidenza e delle informazioni, prosegue senza soluzione di continuità. Dal momento in cui le oltre 26 000 pagine di informazioni di Meier diverranno fruibili, compresi 50 libri -tutti in tedesco- e non tradotti in precedenza, la conoscenza crescerà sempre di più. Tutto questo ha anche catalizzato l’interesse di astrofisici, di scienziati della NASA e di altri che si sono fatti avanti con coraggio per appoggiare la singolare autenticità dei contatti di Meier.

Penso che ci troveremmo tutti d’accordo nell’affermare che la conferma di una scoperta di una razza extraterrestre sarebbe l’evento più importante di tutta la scienza e della storia umana, superato nella sua importanza solo da un contatto stabilito con quella razza. La maggior parte delle persone non hanno mai sentito parlare del caso UFO di Billy Meier proprio a causa della soppressione intenzionale da parte dei media principali.

Spesso per buoni motivi, il tema degli UFO è stato spesso ampiamente marginalizzato riducendolo alla stregua di spazzatura da giornaletti scandalistici. La realtà dei contatti di Meier con gli esseri umani extraterrestri Plejaren è stata tuttavia insabbiata in quanto ritenuta troppo destabilizzante da vari poteri e istituzioni mondiali. Per fortuna “ciascuno può determinare la verità da sé”, dice Horn. Nel momento in cui viene portata un’evidenza incontrovertibile sulla singolare autenticità dei contatti di Billy Meier – che coprono un arco temporale di 75 anni e che proseguono ancora oggi – di primo acchito a tante persone sembra tutto impossibile. Ma la cosa muta rapidamente una volta prese in esame le analisi scientifiche, specialistiche ed indipendenti che autenticano le oltre 1200 foto di UFO –ancora oggi irriproducibili- nonché film, video, registrazioni audio e campioni di metallo che Meier ha portato come prove in un’era precedente ai computer e alla tecnologia digitale.

Questa evidenza ha resistito e sconfitto il fuoco incrociato degli attacchi degli scettici. Alcuni scettici professionisti hanno persino ritrattato le proprie dichiarazioni, secondo le quali Meier avrebbe utilizzato dei modellini o delle miniature: esperti di effetti speciali vincitori di premi oscar si sono trovati concordi sul fatto che non ci fosse imbroglio o truffa nei suoi film e nelle sue foto sbalorditivamente chiare.

L’evidenza è tanto consistente che di recente un professore mi ha chiesto di tenere due presentazioni storiche al NAU, una rispettabile università americana. Alcuni anni fa ho anche tenuto diverse presentazioni in università canadesi.

Horn soggiunge: “Se dovessimo accettare i consigli e i suggerimenti dei Plejaren e di Meier, dovremmo iniziare con l’esaminare le informazioni che gli diedero e che iniziò a pubblicare inizialmente nel 1951 – quando aveva solo 14 anni.

Tutto ciò include avvertimenti molto specifici sul cambiamento climatico in anticipo su tempi, ammonimenti sul riscaldamento globale, sulla distruzione ambientale, sulle due guerre in Iraq, sull’AIDS, sul terrorismo islamista, sugli gli attacchi in Francia, in Europa, negli USA, sui recenti movimenti militari russi, sull’epidemia di Ebola, ecc. Tutto questo, e ancor di più, si è poi avverato come predetto con precisione.” Oltre alle foto di UFO, tutt’oggi irriproducibili e autenticate da fonti indipendenti, questo più elevato standard di riscontro - abbiamo ora oltre 200 esempi impeccabilmente accurati - stabilisce il fondamento e costituisce la base di credibilità che garantisce la nostra considerazione per i consigli dei Plejaren.

Mentre vi sono parecchie persone che pensano a quanto sarebbe fantastico se atterrassero nel giardino della Casa Bianca, in realtà questo non avverrà in quanto ciò ci distrarrebbe dall’urgente necessità di prendere le redini del controllo della direzione in cui il nostro mondo sta andando. Ci hanno dato consigli molto specifici su cosa fare e su come farlo. In vista degli sconvolgimenti geopolitici e ambientali, il caso Meier è la chiave per la nostra sopravvivenza futura, una sopravvivenza parecchio minacciata. Dobbiamo lasciarci alle spalle l’era del credo e lasciar posto all’era della verità e della conoscenza. Ciò comporta veder le cose per ciò che effettivamente sono e non attraverso filtri politici, religiosi o di intrattenimento. Queste immense prove raccolte non vanno accettato con un atto di fede, ma è bensì responsabilità di ogni individuo interessato a il determinare da sé la verità.

Infatti, grazie alle tecnologie odierne, alcune delle foto di UFO di Meier possono venire effettivamente testate da quasi tutti sul proprio computer. Tutto ciò invece chiediamo è che le persone guardino attraverso il proverbiale “telescopio” (per evocare Galileo) per esaminare in totale libertà tutta l’evidenza disponibile, le informazioni, gli avvertimenti e i suggerimenti. Una delle domande più frequenti che mi fanno individui intelligenti e ben informati che hanno improvvisamente scoperto il caso Meier è “Ma perché non ne sapevo nulla??”.

 

E io rispondo a loro : “E adesso che lo sai… che cosa farai?”

 

Traduzione: Davide Turla