Immagine che descrive in maniera fumettistica Billy meier che 'parla' con i Plejaren!
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A proposito di Budda e del buddismo

Raffigurazione del Budda
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Über Buddha und Buddhismus  A proposto di Budda e del buddismo
Auszug aus dem 205. Kontakt vom Montag, 3. Februar 1986, 14.18 Uhr Estratto dal 205° contatto di lunedì 3 febbraio 1986, 14:18
 

[…]

[…]

Billy:
Richtig, das sagte ich so. Dann habe ich jetzt eine Frage, die sich nicht mit solchen Dingen befasst, sondern die auf Buddha bezogen ist. Siddhattha Gotama ‹Buddha› wird immer als sehr fettleibig dargestellt, doch meines Wissens war er überhaupt nicht so korpulent.
Hast du einige Kenntnisse diesbezüglich?

Billy:
Esatto, è quello che ho detto. Ora ho una domanda che non tratta queste cose, ma riguarda il Budda. Siddhattha Gotama ‹Buddha› viene sempre rappresentato molto obeso, ma per quanto ne so non era affatto corpulento.
Hai qualche conoscenza a riguardo?

Quetzal:
18. Siddhattha Gotama war ein Mann von normaler Statur, mit einer Körpergrösse von 170 Zentimetern sowie mit einem Körpergewicht von 67 Kilogramm.

Quetzal:
18. Siddhattha Gotama era un uomo di costituzione normale, con un’altezza di 170 centimetri e un peso corporeo di 67 chilogrammi.

19. Alle Statuen- oder Bilddarstellungen in bezug auf seine Gestalt und den ganzen Körper beruhen auf Verfälschungen, wie sich das auch hinsichtlich verschiedener seiner Lehraussagen bezieht, die sowohl von seinen Schülern usw. nicht nur falsch verstanden, sondern folglich auch falsch interpretiert und verbreitet wurden.

19. Tutte le rappresentazioni statuarie o figurative relative alla sua figura e a tutto il corpo si basano su falsificazioni, come anche per quanto riguarda diversi suoi insegnamenti, i quali non furono soltanto fraintesi dai suoi allievi ecc. ma, conseguentemente, anche mal interpretati e diffusi.

20. Dies gilt auch im Bezug auf um ihn gewobene Legenden, die von seinen Anhängern frei erfunden wurden, um mehr aus ihm zu machen, als er in Wirklichkeit war, nämlich nur ein einfacher, jedoch gebildeter Mensch, der aber in den wirklichen Geistesbelangen (Schopfungsenergiesbelangen) und den geistig-schöpferischen Gesetzmässigkeiten (Schopfungsenergetiscen Gesetzmassigkeit) sowie deren Zusammenhängen und deren Wirken nicht sehr belehrt und nicht sehr gebildet war, selbst viele Fakten der Lehre falsch verstanden hatte und diese folgemässig auch falsch lehrte.

20. Ciò vale anche per le leggende intessute attorni a lui, che vennero inventate dai suoi seguaci per renderlo di più di ciò che era realmente, vale a dire una persona semplice ma istruita, ma non molto preparata ed istruita nelle questioni energetico-creazionali delle leggi energetico-creazionali, come nelle loro relazioni e nel loro funzionamento, una persona che aveva frainteso molti fatti dell’insegnamento e, di conseguenza, li aveva anche insegnati in modo errato.

21. Doch das, mein Freund, muss für heute wieder genügen, denn dein gesundheitliches Aussehen ist nicht das Beste.

21. Ma questo, amico mio, per oggi ti dovrà bastare, poiché il tuo aspetto non è dei migliori.

22. Du bedarfst der Ruhe.

22. Hai bisogno di riposarti.

23. Auf Wiedersehn.

23. Arrivederci.

Billy:
Tschüss. Mach's gut.


Billy:
Ciao. Stammi bene.


Auszug aus dem 654. Kontakt vom Donnerstag, 16. Juni 2016, 9.51 Uhr

 Estratto dal 654° contatto di Giovedì 16 giugno 2016, 09:51

[…]

[…]

Billy:
Dachte nur, dass du vielleicht etwas Besonderes hast, das du vielleicht erst zur Sprache bringen willst. Dann aber gut. Sieh hier, darum handelt es sich, was ich hier geschrieben habe, wozu ich deine Hilfe brauche, um die Leserfrage korrekt beantworten zu können, wobei ich denke, dass auch andere Leute der Bulletinleserschaft an der Sache interessiert sind. Dabei, so denke ich, ist es wohl notwendig, zu erklären, wann, wie und warum Werte der ‹Geisteslehre› (Schöpfungsenergie-Lehre) in die wirren Buddhistenlehren integriert wurden. Also dann erst die Leserfrage:

Billy:
Ho solo pensato che potresti avere qualcosa di particolare di cui vorresti parlare prima. Allora va bene così. Guarda qui, questo è ciò che ho scritto su cui avrei bisogno del tuo aiuto per poter rispondere in modo corretto alla domanda del lettore, penso inoltre che anche altre persone nella comunità dei lettori dei bollettini saranno interessate alla faccenda. Con questo, presumo sia necessario spiegare quando, come e perché i valori dell’‹Insegnamento dell’energia-creazionale› sono stati integrati nei confusi insegnamenti buddisti. Ecco, quindi, la domanda del lettore:

Frage:
Sie haben in Ihren Büchern und Schriften geschrieben, dass von den irdischen Religionen Christentum, Buddhismus und Islam nur gewisse wenige Ausführungen und Erklärungen akzeptierbar und richtig seien. Können Sie das etwas genauer erläutern, eben wie es verstanden werden muss?

Domanda:
Nei suoi libri e scritti lei afferma che nelle religioni terresti del cristianesimo, buddismo e islam solo alcune affermazioni e spiegazioni sono accettabili e corrette. Potrebbe spiegare un po’ più dettagliatamente come dobbiamo intendere ciò’?

E. Friedrich, Deutschland

E. Friedrich, Germania

 

 

Meine Antwort:
Meine Äusserungen, dass in den irdischen Religionen Buddhismus, Christentum und Islam nur gewisse wenige Teile akzeptabel und richtig seien, beziehen sich einzig und allein auf Werte, wie diese gemäss der uraltherkömmlichen ‹Lehre der Wahrheit, Lehre des Geistes (Lehre der Schöpfungsenergie), Lehre des Lebens› resp. der ‹Geisteslehre› (Schöpfungsenergie-Lehre) resp. der ‹Lehre der Propheten des Ur-Ur-Ur-Propheten Nokodemion gegeben sind. Diesbezüglich sind jedoch in den buddhistischen, christlichen und islamischen Religionslehren nur wenige Werte enthalten, wobei diese auch in keiner Weise auf diese Religionen selbst zurückführen, sondern auf die Nokodemion-Lehre resp. die ‹Geisteslehre› (Schöpfungsenergie-Lehre).

La mia risposta:
Le mie affermazioni secondo cui nelle religioni terresti del buddismo, del cristianesimo e dell’islam solo alcune parti sono accettabili e corrette, si riferiscono esclusivamente a quei valori dati conformemente all’antichissimo ‹Insegnamento della Verità, Insegnamento dell’energia-creazionale, Insegnamento della Vita› vale a dire ‹L’Insegnamento dei profeti› del primissimo-profeta Nokodemion. Riguardo a ciò, tuttavia, gli insegnamenti religiosi del buddismo, del cristianesimo e dell’islam contengono solo pochi valori, e questi non sono in alcun modo riconducibili a queste religioni, bensì all’insegnamento di Nokodemion, vale a dire all’‹Insegnamento dell’energia-creazionale›.

Billy

Billy

Dazu wäre es meines Erachtens nun notwendig, dass, dass du etwas genauere Angaben darüber machst, wie sich alles ergeben hat. Du hast mir das Ganze ja schon einmal in einem privaten Gespräch dargelegt, doch denke ich, dass du das mir damals Erklärte in Kurzform nochmals wiederholen und erklären könntest, weil dir alles geläufiger ist als mir.

A tal fine, reputo che ora sia necessario che tu fornisca informazioni più dettagliate su come sono andate le cose. Mi hai già spiegato tutto in una conversazione privata, ma penso che potresti ripeterlo e spiegarlo ancora una volta in forma abbreviata, perché hai molta più familiarità di me a riguardo.

Ptaah:
15. Ja, das kann ich tun:

Ptaah:
15. Si, lo posso fare

16. Die ‹Geisteslehre› (Schöpfungsenergie-Lehre) haben zwei altlyranische, ferne Nachfahren aus der vor 13 500 Jahren zur Erde gekommenen ‹Emigrationsmacht› als ‹Auswanderer› vor 2891 Erdenjahren in den Osten der Erde gebracht, resp. zu einer grösseren Gruppe Erdenmenschen, die in einer gebirgigen Gegend des heute Burma resp. Myanmar genannten Landes gelebt haben (Anm. Billy: früher Bama/Birma/Myanma).

16. L’‹Insegnamento dell’energia-creazionale› ha portato due lontani discendenti antico-lirani dalla ‹forza migratoria› che arrivò sulla Terra circa 13.500 anni fa come ‹emigranti› nella parte orientale della Terra, circa 2891 anni fa, vale a dire verso un grande gruppo di esseri umani della Terra che hanno vissuto nella regione montuosa dell’odierna Birmania, ossia il Myanmar (Nota di Billy: precedentemente Bama/Birmania/Myanma).

17. Diese Gruppe, die 309 weibliche und männliche Erdenmenschen umfasste, bildete einen kleinen Orden mit einer Lehrstätte, der in geheimer Weise bis Anfang des 20. Jahrhunderts Bestand hatte.

17. Questo gruppo, che comprendeva 309 esseri umani della Terra, sia donne che uomini, istituì un piccolo Ordine con una scuola che ha continuato ad esistere in segreto fino all’inizio del ventesimo secolo.

18. Diese Gruppe konnte sich durch stete Nachkommen bis in die Neuzeit erhalten, wobei jedoch diverse Mitglieder aus der Gemeinschaft abwanderten, und zwar hauptsächlich in die Gebiete des damaligen Nordindien.

18. Questo gruppo è riuscito a sopravvivere fino all’età moderna grazie ad una continua discendenza; sebbene, diversi membri della comunità si trasferirono principalmente in quelle aree dell’India settentrionale di allora.

19. Ab dem Jahr 1814 begann die Gruppe jedoch infolge sich häufender Todesfälle langsam auszusterben, folgedem die Gruppe um 1850 nur noch aus 32 Personen unterschiedlichen Alters bestand.

19. Tuttavia, dal 1814 il gruppo ha iniziato lentamente ad estinguersi a causa dell’aumento dei decessi; pertanto, attorno al 1850 si era ridotto ad appena 32 persone di età diverse.

20. Also ist wiederholend zu sagen, dass vor nahezu 2900 Jahren im damaligen Gebiet des heutigen Burma, wo die ‹Geisteslehre› (Schöpfungsenergie-Lehre) gelehrt wurde, ein kleiner geheimer Orden mit einer kleinen Lehrstätte entstand, wobei dieser Orden bis 1917 nahezu 2900 Jahre bestand.

20. Quindi, ripeto, circa 2900 anni fa, in quella che era l’area dell’attuale Birmania, dove veniva insegnato l’‹Insegnamento dell’energia-creazionale›, era sorto un piccolo Ordine segreto con una piccola scuola, questo ordine ha continuato ad esistere fino al 1917, per quasi 2900 anni.

21. Mein Vater Sfath pflegte dann ab 1856 während rund 50 Jahren Kontakt mit dem oberen Ordensleiter, den er oftmalig besuchte und den er auch in der Satipatthäna-Meditation unterrichtete.

21. A partire dal 1856, mio padre Sfath ha mantenuto i contatti con il capo dell’Ordine per circa 50 anni, gli faceva spesso visita istruendolo anche nella meditazione Satipatthana.

22. Der kleine Orden umfasste damals noch vier Personen, von denen der Ordensleiter 1907 starb, dem die restlichen drei ebenfalls in hohem Alter stehenden Ordenspersonen nachfolgten und damit der geheime Orden sein Ende fand.

22. Il piccolo Ordine allora comprendeva ancora quattro persone, il cui capo morì nel 1907, seguito dagli altri tre membri anziani, ponendo così fine all’ordine segreto.

23. Die damals belehrten Erdenmenschen der genannten Gruppe, die anfänglich 309 Personen umfasste, verbreiteten die ihnen gebrachte Lehre einerseits unter ihresgleichen, anderseits aber auch, indem einige ihre Heimat verlassen und den Weg nach dem damaligen Nepal resp. Nordindien gegangen sind, wo sie das Gelernte ebenfalls verbreiteten, jedoch mit nur geringem Erfolg.

23. Gli istruiti esseri umani della Terra del suddetto gruppo, che inizialmente consisteva di 309 persone, diffusero l’insegnamento appreso sia tra di loro ma anche da quelli che, lasciando la loro patria natale, si incamminarono verso quello che allora era il Nepal, vale a dire l’India del nord, dove diffusero quanto appreso, ma con scarso successo.

24. Nichtsdestotrotz hat sich die ‹Geisteslehre› (Schöpfungsenergie-Lehre) auch dort teilweise bei einer Gruppe Interessierter verbreitet und während rund 530 Jahren erhalten, wobei sich die Lehreanhänger um der Lehre und des Wandels willen zum ‹erleuchteten und erwachten› Menschen als ‹Bodhi› bezeichneten, was eben ‹Erleuchtet und Erwacht› bedeutet.

24. Ciononostante l’‹Insegnamento dell’energia-creazionale› si diffuse parzialmente anche lì presso un gruppo di interessati e si conservò per circa 530 anni, durante i quali gli aderenti all’insegnamento, per il bene della dottrina e del cambiamento, venivano chiamati ‹Bodhi› in quanto persone ‹illuminate e risvegliate›, ‹Bodhi› significa appunto ‹Illuminato e risvegliato›.

25. Die Lehre wurde erhalten und dann auch von Siddhattha Gotama resp. Siddhartha Gautama gelernt, jedoch von ihm nicht verstanden und nach eigenem Ermessen in eine völlig fremdartige und wirklichkeitsfremde, falsche Lehre umgewandelt, wobei er jedoch ansatzweise verschiedene gute Werte der Geisteslehre (Schöpfungsenergie-Lehre) in seine Phantasielehre integrierte.

25. L’insegnamento è stato ricevuto e in seguito appreso anche da Siddhattha Gotama, vale a dire Siddharta Gautama; tuttavia, egli non lo comprese e lo trasformò a sua discrezione in un insegnamento sbagliato del tutto estraneo e lontano dalla realtà, integrando tuttavia alla lontana alcuni valori positivi dell’Insegnamento dell’energia-creazionale nel suo insegnamento di fantasia.

26. Also ist zu verstehen, dass die Werte der ‹Geisteslehre› (Schöpfungsenergie-Lehre), die teilweise in der Buddhismus-Religion aufgeführt sind, sich nicht auf den bekannten Buddhismus beziehen, der rund sechs Jahrhunderte vor Jmmanuel (Chr.) durch Siddhartha Gautama gegründet und als Lehrtradition und Religion weltweit verbreitet wurde.

26. Quindi, si deve capire, che i valori dell’‹Insegnamento dell’energia-creazionale› in parte elencati nella religione buddista non sono da attribuire al buddismo conosciuto fondato circa sei secoli prima di Jmmanuel da Siddhartha Gautama, diffuso successivamente come tradizione dottrinale e religione in tutto il mondo.

27. Diese Lehrtradition und Religion sind jedoch nicht viel besser als jede andere Religion mit ihren Irrlehren und Phantastereien, weil sie fern jeder Wirklichkeit und Wahrheit sind.

27. Questa tradizione dottrinale e questa religione, tuttavia, non sono molto meglio di qualsiasi altra religione con i suoi falsi insegnamenti e le sue fantasticherie, perché lontane da ogni realtà e verità

Billy:
Also ist damit klar, dass mit dem, was ich geschrieben habe in bezug auf das Gute und Positive im Buddhismus, nicht die wirre Lehre des Siddhartha Gautama und damit nicht der bekannte Buddhismus selbst gemeint ist, der weltweit zwischen 350 und 500 Millionen Anhänger hat und der besonders in China, Bhutan, Japan, Kambodscha, Laos, der Mongolei, Myanmar, Sri Lanka, Korea, Thailand, Tibet und Vietnam verbreitet ist. Mit meinen Ausführungen und Erklärungen ist nämlich grundsätzlich der ‹Bodhismus› (Erleuchtet, Erwacht) gemeint, der im Norden des frühen Burma einer grösseren Gruppe Menschen als ‹Lehre der Wahrheit, Lehre des Geistes (Lehre der Schöpfungsenergie), Lehre des Lebens› resp. ‹Geisteslehre› (Schöpfungsenergie-Lehre) resp. ‹Lehre der Propheten› gelehrt wurde und heute nicht mehr weitherum gelehrt wird, weil es keine Bodhismusanhänger mehr gibt.

Billy:
Dunque, è chiaro che quanto ho scritto nei confronti del buono e del positivo nel buddismo, non si riferisce al confuso insegnamento di Siddharta Gautama e quindi non riguarda il buddhismo conosciuto, che ha tra 350 e 500 milioni di seguaci in tutto il mondo ed è particolarmente diffuso in Cina, Bhutan, Giappone, Cambogia, Laos, Mongolia, Myanmar, Sri-Lanka, Corea, Tailandia, Tibet e Vietnam. Ciò che intendo con le mie spiegazioni e digressioni riguardano essenzialmente il ‹bodhismo› (Illuminato, risvegliato), che è stato insegnato nel nord dell’antica Birmania da un grosso gruppo di persone come ‹Insegnamento della Verità, Insegnamento dell’energia-creazionale, Insegnamento della Vita›, vale a dire ‹Insegnamento dei profeti› ed oggi non viene più largamente insegnato, perché non ci sono più seguaci del bodhismo.

Ptaah:
28. Das entspricht dem, was seit 1917 gegeben ist.

Ptaah:
28. Questo è ciò che esiste dal 1917.

Auszug aus dem 754. Kontakt vom Dienstag, 13. Oktober 2020, 22.31 Uhr

Estratto dal 754° contatto di Martedì 13 ottobre 2020, 22:31

[…]

[…]

Ptaah:
160. Das ist mir kein Geheimnis, doch geht meine Meinung dahin, dass du gewisse Fakten in der einen oder anderen Sache doch nennen solltest, weil dadurch verschiedentlich aufgeklärt werden könnte, was für die Erdenmenschheit von Bedeutung wäre zu wissen, wie es auch falschen Vermutungen und Behauptungen den Stachel der Unwahrheit oder gar der Lügen und des Betrugs nehmen würde.

Ptaah:
160. Questo per me non è un segreto, ma la mia opinione è che dovresti citare certi fatti su una cosa o sull’altra, poiché in questo modo si potrebbero chiarire molte cose che per l’umanità terrestre sarebbe importante sapere, così come le false supposizioni e affermazioni che solleverebbero il giogo della falsità o addirittura delle menzogne e degli inganni

161. Dies, wie eben z.B. jetzt in bezug auf den Ursprung des Hinduismus, der mit wilden, dummen und spekulativen Hypothesen erklärt werden will und von dem ebenso Unsinnigkeiten in irdischen Schriften behauptet werden, die ebenso nicht der Wahrheit entsprechen, wie dies auch beim Buddhismus der Fall ist, worüber du auch einiges klarlegen solltest.

161. Questo, proprio come ora, per esempio, per quanto riguarda l’origine dell’induismo, che lo si vuole spiegare con ipotesi speculative folli e stupide arrivando ad affermare delle assurdità nei testi terresti che non corrispondono alla verità, come anche nel caso del buddismo, nei confronti del quale dovresti mettere in chiaro alcune cose.

Billy:
[…] Nun jedoch zu dem, was du wissen willst:

Billy:
[…] Ma ora passiamo a ciò che vuoi sapere:

Buddhismus als heutige Lehre ging aus der Ur-Lehre des Siddharta Gautama hervor, die er als ‹Die Lehre› resp. ‹den Dharma› verbreitete, wobei seine Ur-Lehre jedoch anderer Art war, als sie vom heutigen Buddhismus dargelegt wird. Die Ur-Lehre stand absolut im Gegensatz zum Hinduismus, Islam, Christentum und Judentum usw., wie sie auch keiner theistischen Religion und auch keiner theistischen Sekte entspricht, folglich sie auch in keinerlei Weise auf eine Zentralisierung einer Verehrung eines allmächtigen Gottes ausgerichtet ist. Wenn ich nun aber auf den Buddhismus zu sprechen kommen muss, dann bedarf das längerer und auch mehrfach sich wiederholender Ausführungen und Erklärungen, denn das Ganze des Rundums ist recht weitläufig, wobei zur genaueren Erklärung Ausschweifungen unumgänglich sind. Doch höre, was dazu alles zu sagen und auseinanderzusetzen ist:

Il buddhismo come insegnamento odierno è emerso dall’insegnamento originale di Siddharta Gautama, il quale lo diffuse come ‹L’Insegnamento› vale a dire ‹Il Dharma›, ma il suo insegnamento originario era ben diverso da quello presentato dal buddismo contemporaneo. L’insegnamento originale era in assoluto contrasto con l’induismo, l’islam, il cristianesimo e l’ebraismo ecc., così come non aveva alcuna corrispondenza con alcuna religione o setta teistica, di conseguenza non ha alcun genere di propensione alla centralizzazione di una venerazione di un Dio onnipotente. Ma se devo parlare del buddismo, allora questo richiede esposizioni e spiegazioni molto più lunge e spesso ripetute, poiché l’intera questione è piuttosto vasta, e per una precisa spiegazione le digressioni sono inevitabili. Ma ascolta tutto quello che c’è da dire e spiegare a riguardo:

In ihrer Ursprungsform war die Lehre weder ein Glaube, eine Religion noch eine Philosophie, geschweige denn eine Sekte, denn in Wahrheit war die Ur-Lehre eine wertvolle Wegleitung, die vielen Menschen zuverlässige Wege bot, zu sich selbst zu finden, sich in allen erdenklichen Dingen selbst zu kontrollieren und wahre selbständige Menschen aus sich zu machen, die sich auch selbst helfen, aus üblen Lebenslagen selbst befreien und aufbauen konnten. Es war eine Ur-Lehre, die verlässliche Wege aufzeigte, durch die willige Menschen, wenn sie die Lehre befolgten, inneren und äusseren Frieden fanden und alles taten, um sich durch eigene Bemühungen aus allem äusseren Elend zu befreien und zu wahren Menschen zu werden.

Nella sua forma originaria l’insegnamento non era né un credo, né una religione, né una filosofia, né tanto meno una setta, perché in realtà l’insegnamento originario era una guida preziosa che offriva a molte persone percorsi affidabili per trovare se stessi, per controllarsi in ogni cosa immaginabile facendo di se stessi delle persone veramente autonome, in grado di aiutare se stesse a liberarsi e a ricostruirsi da delle brutte situazioni della vita. Era un insegnamento originario che indicava percorsi affidabili per mezzo dei quali le persone volenterose, se lo seguivano, trovavano la pace interiore ed esteriore e facevano tutto il possibile per liberarsi da tutte le miserie esteriori e diventare dei veri esseri umani.

Also ging es dabei auch damals bei der Lehre von Siddharta Gautama darum – wie auch heute mit der ‹Geisteslehre› (Schöpfungsenergie-Lehre) resp. ‹Lehre der Wahrheit, Lehre der Schöpfungsenergie, Lehre des Lebens›, was die Plejarin Cladena-Aikarina im Alter von 11 Jahren als ‹Stille Revolution der Wahrheit› bezeichnet hat –, bei den Menschen eine Bewusstseins-Entwicklung zu fördern und reifen zu lassen, damit sie sich selbst und die eigenen wahren Fähigkeiten aufbauen und nutzen sowie sich selbst helfen konnten.

Quindi era questo l’oggetto dell’insegnamento di Siddharta Gautama – proprio come lo è oggi con ‹L’Insegnamento dell’energia-creazionale› vale a dire ‹L’Insegnamento della verità, L’Insegnamento della vita›, cosa che la Plejarin Cladena-Aikarina all’età di 11 anni ha definito come ‹la silente rivoluzione della verità› - vale a dire il promuovere e il far maturare uno sviluppo della consapevolezza negli esseri umani, così che siano in grado di ricostruire e utilizzare in modo autonomo le loro vere capacità e aiutare se stessi.

Darauf basierte die Lehre des von der Bevölkerung ‹Buddha› genannten Siddharta Gautama, dessen Lebensgeschichte, Lehre und sein Wirken usw. schon während seiner Lebzeiten durch Antagonisten, Besserwisser, Falschinterpretationen und Sektengründer völlig verfälscht wurden, um nach seinem Tod noch weiter verfälscht zu werden, wodurch auch Absplitterungen aus der Ur-Lehre erfolgten, die als Buddhismus-Sekten bezeichnet werden können, denn bei diesen ist die Grund-Ur-Lehre des Siddharta Gautama gründlich derart verändert und verfälscht worden, und zwar bis hin zum Hass gegen Mitmenschen und Andersgläubige, dass daraus Verfolgung, Vertreibung sowie Mord, Totschlag, Massaker, Zerstörung und Krieg hervorgegangen sind.

Su questo si basava l’insegnamento di Siddharta Gautama, conosciuto dalla popolazione come ‹Buddha›, la cui storia della vita, degli insegnamenti e del suo operato ecc. furono già completamente falsificati durante la sua vita da antagonisti, saccenti, da interpretazioni errate e dai fondatori di sette, solo per esser ulteriormente falsificati dopo la sua morte. Questo ha portato anche alla frammentazione del suo insegnamento originario, cosa che può venir definita come “sette buddiste”, poiché in queste il fondamentale insegnamento originario di Siddharta Gautama venne così profondamente modificato e falsificato fino all’odio verso il prossimo e verso le persone di fede diversa, cosa che ha portato a persecuzioni, espulsioni, nonché assassini, uccisioni, massacri, distruzione e guerra.

Der beste Beweis dafür ist einerseits heute in Burma zu finden, wo die islamfeindliche, radikale, birmanische buddhistische Sekte des Mönchs Ashin Wirathu in Myanmar den grossen islamischen Volksteil tyrannisiert und durch das Militär aus dem Land vertreibt, wobei auch Mord und Totschlag gang und gäbe sind. Anderseits ist – nebst anderen ausgearteten buddhistischen Gruppierungen – auch der Lamaismus im Tibet zu nennen sowie vorwiegend auch die in mongolischen und mandschu-tungusischen Kulturkreisen, wie aber auch in Bhutan, Sikkim und Ladakh verbreitete Form des Buddhismus.

La prova migliore di ciò si trova oggi, da un lato nell’odierna Birmania, dove la setta buddista, islamofoba, radicale del monaco Ashin Wirathu sta tiranneggiando la parte islamica della numerosa popolazione nel Myanmar, scacciandola dal paese con l’esercito, e omicidio ed assassinio sono all’ordine del giorno. D’altra parte – insieme ad altri gruppi buddisti degenerati – va ricordato il lamaismo in Tibet, prevalente anche nelle sfere culturali mongole e manciù-tunguse, come pure le forme di buddismo diffuse in Bhutan, Sikkim e a Ladakh.

Ashin Wirathu
Il monaco buddista nazionalista Ashin Wirathu sta guidando la campagna anti-musulmana in Birmania. Foto: Lynn Bo Bo.

Der nationalistische buddhistische Mönch Ashin Wirathu führt die antimuslimische Kampagne in Burma an. Foto: Lynn Bo Bo

Wird allein das buddhistische Sektentum des Lamaismus im Tibet in Augenschein genommen, dann zeigt es gleichermassen Bösartigkeiten auf, wie in Myanmar, denn was sich die Lamas und Panchen Lamas dort geleistet haben, würde Siddharta Gautama den Hut vom Kopf jagen und er sich vor Ekel, Scham und Schmerz im Grab umdrehen (Anm. Wikipedia: Penchen Lama ist der Titel einer bedeutenden Reinkarnationslinie des Gelug-Ordens im tibetischen Buddhismus. Der Penchen Lama gilt als zweithöchster Trülku der Gelugpa und traditionell als Emanation des ‹Buddha des Unermesslichen Lichts› Amitabha).

Se ci limitiamo a prendere in considerazione la setta buddista del lamaismo tibetano, allora si palesano le medesime malvagità come nel Myanmar, perché quello che i Lama e i Panchen Lama hanno fatto lì, farebbe rivoltare Siddharta Gautama nella tomba dallo schifo, dalla vergogna e dal dolore (Ndt Wikipedia: Penchen Lama è il titolo di una importante linea di reincarnazione dell’ordine dei Gelug nel buddhismo tibetano. Il Penchen Lama è il secondo più alto Trulku dei Gelupa e viene tradizionalmente considerato come emanazione del ‹Buddha della luce incommensurabile› Amitabha).

Würde ich allein die Greueltaten des Lamaismus in Tibet beschreiben wollen, dann müsste ich darüber mehrere Bücher schreiben, doch kann ich ein Buch empfehlen, das einiges aufzeigt, was aus buddhistischen Sekten geworden ist, die völlig falsche Lehren des Buddhismus betreiben, die absolut keinen realen Bezug mehr zur Ur-Lehre von Siddharta Gautama haben. Um einen wirklich klaren Einblick in das gestrige und heutige buddhistische Sektenwesen, insbesondere des Lamaismus und dessen Panchen Lama sowie des ebenso verlogenen Dalai Lama Tenzin Gyatso zu gewinnen (Anm. Der heutige Dalai Lama, der besonders von Frauen angehimmelt wird, obwohl er diese abgrundtief verachtet und hasst – warum wohl?), ist das Buch ‹Der Schatten des Dalai Lama› von Victor und Victoria Trimondi/PATMOS-Verlag/Düsseldorf zu empfehlen.

Se solo volessi descrivere le atrocità del lamaismo in Tibet, allora dovrei scrivere diversi libri su questo argomento, tuttavia posso consigliarne uno che espone cosa sono diventate le sette buddiste che praticano gli insegnamenti totalmente sbagliati del Buddismo, che non ha più nulla a che fare con l’originario insegnamento di Siddharta Gautama. Per una visione realmente chiara delle sette buddiste di ieri e di oggi, in particolar modo il lamaismo e il suo Panchen Lama, nonché dell’altrettanto bugiardo Dalai Lama Tenzin Gyatso (Nota: L’attuale Dalai Lama, particolarmente venerato dalle donne, nonostante le disprezzi e le odii profondamente – perché mai!?) consiglio il libro ‹Der Schatten des Dalai Lama› di Victor e Victoria Trimondi/edizioni PATMOS/ Düsseldorf.

 

[Ndt: Il testo menzionato non è mai stato interamente tradotto in lingua italiana. Di seguito un paio di link per delle traduzioni parziali:

http://www.trimondi.de/IT/Front.htm

 

Das wirkliche Leben und Wirken von Siddharta Gautama war effectiv um einiges anders, als heute durch völlig falsche verlogene und verleumdende ‹Überlieferungen› bekannt ist. Er führte ein Leben, bei dem für ihn die Meditation eine sehr grosse Rolle spielte, durch die er immer Frieden und Harmonie gewann, doch war vieles anders, als angeblich überliefert wurde, denn er erklärte und erzählte sehr vieles absolut anders, als es die verfälschten ‹Überlieferungen› noch vor und seit seinem Tod darlegen.

La vita reale e l’operato di Siddharta Gautama sono state molto diverse da quelle che oggi sono conosciute tramite le ‹tradizioni› completamente sbagliate, diffamatorie ed ingannevoli. Condusse una vita in cui la meditazione ha giocato un ruolo per lui molto importante, attraverso la quale si ha sempre guadagnato pace e armonia, ma molte cose erano molto diverse rispetto a quanto si presume sia stato tramandato, perché egli spiegò e raccontò molte cose in modo del tutto diverso rispetto a quanto le ‹tradizioni› adulterate hanno presentato prima e dopo la sua morte.

Dies eben genau so, wie es auch bei Jmmanuel (Chr.) und Mohammed der Fall ist, deren Lehren und Wirken usw. im Lauf der Zeit und bereits zu deren Lebzeiten sowie besonders lange nach ihrem Tod abgrundtief verfälscht und ihnen Aussagen in den Mund geleugnet, erphantasiert, zugesprochen und daraus ‹Heilige Bücher› gemacht wurden, die derart voller aschgrauer Lügen und Verleumdungen sind, dass sie bei grössten Bemühungen nicht überboten werden können.

Esattamente come avvenuto con Jmmanuel (Cristo) e Mohammed, i cui insegnamenti e le cui opere ecc. nel corso del tempo, durante e in particolar modo dopo la loro morte, sono state pesantemente travisate, gli sono state negate, fantasticate ed assegnate dichiarazioni da cui hanno prodotto i ‹Libri Sacri›, così ricolmi di schifose calunnie e bugie, che non esistono sforzi in grado di superarle.

Nach bestimmten angeblichen ‹wahren Überlieferungen› gefragt, die im 20. Jahrhundert kursierten, die ihm vorgelesen wurden, erklärte Siddharta Gautama, dass ein Grossteil nicht der Wahrheit entspreche, wie z.B., dass für ihn von Geburt an weder sein Leben, seine Weisheit und Besonderheit prophezeit worden seien, noch seine Familie eine königliche Position innegehabt habe. Seine Familie sei nicht königlich, sondern lediglich eine kleine adelige Familie und der Vater ein kleiner Regent der Gegend Shakya

Interrogato su alcune presunte ‹vere tradizioni› che circolavano nel XX secolo e che gli erano state lette a voce alta, Siddharta Gautama ha spiegato che gran parte di queste non corrispondevano alla verità, come ad esempio che la sua vita, la sua saggezza e la sua particolarità erano state profetizzate dalla nascita e la sua famiglia non deteneva alcuna posizione regale. La sua famiglia non era regale, ma solo una piccola famiglia nobile, e il padre era un piccolo reggente nel territorio degli Shakya.

Seine eigene Familie habe aus seiner Frau Yasodhara, einer niedrigen Adeligen, seinem Sohn Rahula, wie aber auch aus 4 Töchtern namens Hasita, Abhaya, Jnana und Gaurima bestanden, die er alle geliebt und geachtet habe, obwohl Mädchen und Frauen zu seiner Zeit als minderwertig und eigentlich nur als schlechte und wertlose Ware erachtet und behandelt worden seien. Dies, so sagte er, entspreche einer Abscheulichkeit sondergleichen und widerspreche den gesamten weitläufigen Glaubenssätzen des überall vorherrschenden Hinduismus, worüber er nicht hinwegkomme, denn er erachte beide menschlichen Geschlechter gleichermassen gleichwertig, wobei er jedoch das weibliche eher noch etwas mehr achte, weil es das Lebenbringende und Lebenerhaltende sei, ohne dieses kein Leben gebären und existieren könne.

La sua stessa famiglia era composta da sua moglie Yasodhara, una nobile di basso rango, da suo figlio Rahula, e da quattro figlie di nome Hasita, Abhaya, Jnana e Gaurima, tutte amate e rispettate, nonostante ai suoi tempi le ragazze e le donne fossero considerate come inferiori e venissero in effetti trattate come merce scadente e senza valore. Questo, così ha detto, corrisponde ad un abominio senza eguali e contraddice l’intero sistema di credenze dell’induismo prevalente ovunque, cosa che lui è riuscito a superare perché considerava entrambi i generi umani analogamente equivalenti sebbene provasse un po’ più rispetto nei confronti del genere femminile, in quanto portatrice e sostentatrice della vita, senza la quale la vita non potrebbe ne nascere ne esistere.

Nun, Tatsache ist:
Die 4 Töchter von Siddharta Gautama wurden und werden jedoch bis heute in keinen Überlieferungen genannt, wozu Siddharta begründete, dass sie von den Schreiberlingen der ‹Überlieferungen›, die über ihn und sein Leben schrieben, wohl verschwiegen wurden, weil junge Mädchen und Frauen zu seiner Zeit missachtet und nicht geschätzt, sondern oft verschleppt und in ‹Veshavasa› (Anm. Bordelle) gefangen gehalten und früher oder später ermordet wurden. So aber wie es damals in Nepal und in Indien war, so ist es auch noch heute, wie ich selbst in Indien und Nepal während langer Zeit miterlebt habe.

Il fatto è questo:
Fino ad oggi le quattro figlie di Siddharta Gautama non vennero e non sono state citate in nessuna tradizione, Siddharta ha motivato ciò con il fatto che sia stato taciuto dagli scribi delle ‹tradizioni›, che hanno scritto su di lui e sulla sua vita, perché ai suoi tempi le ragazze giovani e le donne venivano disprezzate e non valorizzate, molto spesso rapite e tenute prigioniere nei ‹Veshavasa› (nota: bordelli) e prima o poi assassinate. Come succedeva allora in Nepal e in India, così succede ancora oggi, come ho potuto vedere io stesso quando sono rimasto a lungo in India e in Nepal.

Siddharta verliess oft während Tagen oder Wochen seine Familie und wanderte während 28 Jahren immer wieder wie ein Asket als Lehrer durch die Lande, unterrichtete die Menschen, lehrte ihnen seine Meditationsmethode und den Sinn des Lebens zu finden und zu begreifen, wie auch, dass ihnen kein Gott helfen werde, weil es keinen gebe, folglich sie nur sich selbst helfen und sich von allen Krankheiten, Leiden, Schicksalsschlägen sowie von allem Übel und Unheil selbst befreien müssten. Er war also nicht derart lange als Asket unterwegs, hatte nicht seine Familie verlassen wie falsch ‹überliefert› ist, wie er sich seiner Erklärung gemäss auch nicht den Lehren anderer Weiser und erfahrener Menschen bediente, sondern einzig seine eigenen Erkenntnisse, Erfahrungen und sein persönliches Erleben, was er klar und eindeutig zum Ausdruck brachte.

Siddharta lasciava spesso la sua famiglia per giorni o settimane e per 28 anni ha girovagato per il paese come un asceta, educando ed istruendo la gente, insegnando loro il suo metodo meditativo, come trovare e comprendere il senso della vita, e che nessun Dio li avrebbe aiutati poiché inesistente, pertanto avrebbero dovuto aiutare loro stessi a liberarsi in modo autonomo da tutte le malattie, sofferenze, e avversità come da ogni male e da ogni disgrazia. Non ha viaggiato così a lungo come asceta e non aveva abbandonato la sua famiglia, nel modo in cui è stato erroneamente ‹tramandato› come, secondo la sua stessa spiegazione, non si è servito degli insegnamenti di altri saggi e di persone esperte, ma solo delle proprie conoscenze, esperienze e del suo personale vissuto, cosa che ha espresso in modo chiaro e inequivocabile.

Dies, wie er auch klar und deutlich sagte, dass er nur seine eigene Meditation praktizierte und in bezug auf alles und jedes seinen eigenen Weg ging und die Wahrheit aller Dinge selbst suchte, auswertete und daraus eingehende Erkenntnisse und ein weitreichendes Verstehen aller Dinge gewann. Er fand und erkannte allein die Zusammenhänge aller notwendigen Dinge des Lebens und machte sich selbst zum Wissenden und Weisen. Dadurch wurde er innerlich frei von Begierden und dem Mehrseinwollen als die Mitmenschen. Daher war es ihm auch nicht gelegen und brachte ihn in Verlegenheit, wenn ihm stets grosse Verehrung und Anhänglichkeit der Menschen aus verschiedenen Gesellschaftsschichten entgegengebracht und er als Mensch mit grosser Erleuchtung genannt wurde.

Questo, come ha affermato in modo chiaro e distinto, praticando solo la propria meditazione e andando per la sua strada nei confronti di tutto e tutti, cercando e elaborando la verità in tutte le cose, ricavandone in tal modo conoscenze approfondite e una vasta comprensione di tutte le cose. Egli trovò e riconobbe soltanto le connessioni di tutte le cose necessarie della vita rendendosi una persona sapiente e saggia. In tal modo divenne interiormente libero dalla bramosia e dal voler essere di più dei suoi simili. Per questo motivo gli risultava inopportuno e lo metteva in imbarazzo quando le persone di diversi ceti sociali gli dimostravano sempre grande devozione e attaccamento e veniva chiamato come una persona dalla grande illuminazione.

Dagegen habe er sich sehr oft verwehren müssen, wie er verlegen erklärte, wobei aber seine ganze Abwehrhaltung nie gefruchtet habe und er seinen Ruf als ‹Buddha› nicht mehr losgeworden sei, was ihm peinlich sei und er dankbar wäre, wenn er diesen Ruf ablegen könnte. Ausserdem müsse er sich dauernd dagegen verwehren, eine grosse Gemeinschaft zu erstellen, die seine Lehre als Grundlage ausweiten soll, denn das liege nicht in seinem Sinn. Er habe wohl einige wenige Getreue beiderlei Geschlechts, die ständig um ihn seien und die weitum viele Anhänger seiner Lehre betreuen würden, doch wolle er nichts weiter in dieser Richtung tun, sondern das Ganze als offene Lerngemeinschaft halten, weil sonst eine Bewegung Gläubiger (Anm. Glaubens-Organisation oder Religion) daraus entstehen würde, was aber nicht seinem Sinn entspreche. (Anm. Was leider ebenso nicht verhindert werden konnte, wie bei Jmmanuel und Mohammed.)

D’altra parte, come ha spiegato con imbarazzo, molto spesso ha dovuto opporsi a ciò, ma tutto il suo atteggiamento difensivo non ha mai portato a nulla e non è più stato in grado di sbarazzarsi della sua reputazione da ‹Buddha›, cosa che trovava penoso e gli avrebbe fatto piacere se avesse potuto rinunciarvi. Inoltre, ha dovuto costantemente opporsi all’edificazione di una grande comunità che avrebbe dovuto estendere il suo insegnamento come caposaldo, perché non era quello che aveva in mente. Aveva certamente alcuni sostenitori di entrambi i generi, sempre intorno e molti seguaci lontani che si occupavano del suo insegnamento, ma non voleva farne degli altri in questa direzione, bensì mantenere il tutto come una comunità di apprendimento, perché altrimenti sarebbe sorto una movimento di credenti (nota: organizzazione di credenti o religione), cosa che non corrispondeva alle sue intenzioni. (Nota: Cosa che purtroppo non è stato possibile evitare, come nel caso di Jmmanuel e di Mohammed.)

Siddharta gründete also keine Glaubensgemeinschaft, wie lügnerisch behauptend überliefert wird, denn er hielt seine Reden offen und ohne eine Glaubens-Organisation bei einzelnen Menschen oder kleinen Gruppen, folglich konnte er auf diese Weise auch Menschen verschiedener Gesellschaftsschichten für sich gewinnen, woraus sich etwas wie eine Lehretraditionsschule entwickelte, die für viele eine ‹Lehre des Lebens› wurde, wie sich das auch durch die FIGU mit der ‹Lehre der Wahrheit, Lehre der Schöpfungsenergie, Lehre des Lebens› ergibt. Das Ganze rief jedoch schon zu seinen Lebzeiten Neider, Feinde sowie böse Widersacher hervor, die ihn als Lügner und Betrüger beschimpften, die Lehre verfälschten, Siddharta verfluchten und als Verschwörungstheorie nutzten, um seine Lehre unmöglich zu machen.

Quindi Siddharta non ha fondato nessuna comunità religiosa, come falsamente si tramanda, perché teneva i suoi discorsi aperti, senza un’organizzazione di credenti, tra singoli o gruppi di persone, riuscendo in tal modo a conquistare persone di diversi strati sociali da cui si è sviluppato qualcosa come una scuola di insegnamento tradizionale che per molti divenne un ‹insegnamento della vita›, come avviene anche in tutto il mondo con la FIGU con ‹l’insegnamento della verità, l’insegnamento dell’energia creazionale, l’insegnamento della vita›. L’intera faccenda, tuttavia, durante la sua vita ha provocato persone invidiose, nemici e malvagi avversari, che lo insultavano dandogli del bugiardo, e dell’imbroglione, ne falsificarono l’insegnamento, maledissero Siddharta servendosi di lui come teoria del complotto per impossibilitarne l’insegnamento.

Dies, während Befürworter und Besserwisser ebenso schon zu seiner Lebzeit und erst recht nach seinem Tod sein ganzes Wirken und seine Person verherrlichten, oder seine Ur-Lehre nach eigenem Ermessen und Verstehen verfälschend neu interpretierten, wie die letzte Exemplifikation beweist, resp. das verfälschte Lügen-Interpretationswerk, das heute über Siddharta und alle Wahrheitsfakten hinaus weltweit verbreitet ist und als Lügen- und Verleumdungswerk allen Buddhisten als echte Ur-Lehre Buddhas resp. Dharma untergeschoben wird.

Questo, mentre sostenitori e saccenti ne glorificavano l’intero operato e la sua persona già durante la sua vita e ancora di più dopo la sua morte, o reinterpretavano distorcendone l’insegnamento originale a loro discrezione, come dimostra l’ultima esemplificazione, vale a dire l’opera interpretativo-menzognera oggi diffusa in tutto il mondo su Siddharta e su tutti i fatti di verità e oltre, opera di bugie e calunnie falsamente attribuiti da tutti i buddisti come vero e originale insegnamento del Budda, ossia il Dharma.

Im Laufe der Zeit wurde die Ur-Lehre von Siddharta Gautama (Anm. Buddha) völlig verändert und entspricht heute nicht mehr der Ur-Lehre, denn diese wurde sehr stark mit anderen und zudem religiösen und sektiererischen Falschlehren, Brauchtümern und Riten usw. vermischt, und zwar ganz besonders mit solchen, die als Religionen in China, im Tibet und in Japan heimisch waren und es grossteils noch heute sind.

Nel corso del tempo l’insegnamento originale di Siddharta Gautama (nota: Buddha) è stato del tutto modificato e oggi non corrisponde più all’insegnamento originale, poiché questo è stato fortemente mescolato, è lo è, in larga misura ancora oggi, con altri falsi insegnamenti religiosi e settari, usanze e riti ecc., persino con quelli nativi delle religioni cinesi, tibetane e giapponesi.

Was die Lehre von Siddharta betrifft, so muss ich dazu noch erwähnen, dass diese einer Lebensweise entspricht, die verschiedene Grundsätze aufweist, wovon z.B. der eine Grundsatz klar darlegt, dass unter allen Menschen eine Gewaltlosigkeit resp. Ahimsa vorherrschen soll. Diese Gewaltlosigkeit herrschte ursprünglich auch im Hinduismus und Jainismus vor und wurde von Siddharta auch in seine Lehre einbezogen. Und dies tat er, wie er erklärte – was vollkommen richtig war, und was ja grundlegend auch von unserer FIGU mit der ‹Lehre der Wahrheit, Lehre der Schöpfungsenergie, Lehre des Lebens› vertreten und gelehrt wird –, weil er sah, wie die Menschen und alle Lebewesen durch die Herrschenden und das Volk wider die Regeln des Hinduismus und Jainismus böse und gewalttätig misshandelt und folglich auch Menschen durch allerlei Vorkommnisse getötet wurden.

Per quanto riguarda l’insegnamento di Siddharta, devo aggiungere che esso corrisponde ad uno stile di vita che presenta diversi principi, di cui ad esempio uno di questi afferma chiaramente che tra tutte le persone dovrebbe prevalere una non violenza, ossia l’ahimsa. Questa non violenza originariamente prevaleva nell’induismo e nel giainismo e venne inclusa anche da Siddharta nel suo insegnamento. E lo ha fatto, come ha spiegato – il che era perfettamente giusto e che è fondamentalmente quanto viene sostenuto e insegnato dalla nostra FIGU con ‹l’insegnamento della verità, l’insegnamento dell’energia creazionale, l’insegnamento della vita› - perché ha visto come gli esseri umani e tutte le forme di vita venivano malamente e violentemente maltrattati dai regnati e dal popolo contrariamente alle regole dell’induismo e del giainismo e pertanto le persone venivano uccise da ogni sorta di eventi.

Und dies geschah auch hinsichtlich vieler anderer Lebewesen, die unsinnig und nur zum Vergnügen usw. getötet wurden. Und dies war für ihn der Grund, in seiner Lehre ein ethisches resp. ein zwischen Gut und Böse unterscheidendes Handeln und Verhalten aufzuführen, das unerlässlich und zu befolgen sei, um ein gerechter und wahrer Mensch zu sein. Und in diese zu beachtende sowie von den Menschen auch zu erfüllende wichtige Regel – so betonte Siddharta ausdrücklich, woran ich mich noch gut erinnere – sei auch eingeschlossen, dass eine ganz besondere Aufmerksamkeit und Achtsamkeit hinsichtlich aller Werthaltungen aufzubringen sei, um der Verantwortungswahrnehmung, Integrität sowie Nachhaltigkeit in bezug auf den notwendigen Respekt Genugtuung zu geben.

E questo avveniva anche nei confronti di molti altri esseri viventi che venivano uccisi senza motivo e per puro divertimento ecc. E questo è stato per lui il motivo per portare nel suo insegnamento un agire e una condotta etica, vale a dire una discriminazione tra il bene e il male, imprescindibili per essere una persona proba e vera. E in questa importante regola da osservare e da ottemperare da parte delle persone – come sottolineava con forza Siddharta, cosa che ricordo ancora bene – include anche il dover applicare una particolarissima attenzione e accuratezza nei confronti di tutti i valori, al fine di soddisfare la percezione della responsabilità, l’integrità e la persistenza in relazione al necessario rispetto.

Nur dadurch könnten die Gerechtigkeit, Transparenz sowie das kooperative Zusammenleben der Menschen und damit ganz besonders das Tragen der Mitverantwortung für allgemeine gruppenbedingte sowie öffentliche und soziale Anliegen und Bedürfnisse usw. gewährleistet werden. Das Ganze sei vollumfänglich und unumgänglich wichtig, denn nur dadurch könne das Funktionieren aller Ökosysteme, des Planeten, der Natur sowie aller deren Lebewesen aller Gattungen und Arten der Fauna und Flora gewährleistet werden. Nur ein ethisches Handeln macht das Funktionieren des Gesamten alles Lebendigen möglich, doch bedingt es Mitgefühl, Aufmerksamkeit und Achtsamkeit, eine gute Moraldisziplin sowie Geneigtheit, Teilnahme, Rücksichtnahme und Vertrautheit, Achtung und Respekt für die Menschen, wie jedoch auch gegenüber allem Existenten.

Questo è l’unico modo per garantire la giustizia, la trasparenza e la cooperativa convivenza delle persone e quindi in particolar modo il sostegno della corresponsabilità per garantire le preoccupazioni e i bisogni generali, di gruppo, pubblici e sociali. Tutto ciò è assolutamente importante e imprescindibile, poiché solo così si può garantire il funzionamento di tutti gli ecosistemi, del pianeta, della natura e di tutti i suoi esseri viventi di tutti i generi e specie, della fauna e della flora. Solo un agire etico rende possibile il funzionamento dell’insieme di tutto ciò che è vivo, ma richiede empatia, attenzione e accuratezza, buona disciplina morale cosi come benevolenza, partecipazione, riguardo e familiarità, stima e rispetto per gli esseri umani, ma anche nei confronti di tutto ciò che esiste.

Die Gewaltlosigkeits- resp. Ahimsa-Lehre, wie sie durch Siddharta Gautama in seiner Ur-Lehre ausgelegt und gelehrt wurde – wie sie aber auch bei uns in der FIGU durch die ‹Lehre der Wahrheit, Lehre der Schöpfungsenergie, Lehre des Lebens› gelehrt wird –, ist darauf ausgerichtet, dass kein Zufügen von Leid oder Zwang, wie auch kein Schmerz und überhaupt keine Gewalt gegen irgendwelche Lebensformen erfolgen soll, und zwar weder gegen Menschen noch Tiere, Getier oder sonstige Lebewesen. Gewalt in Form von Leid, Zwang und Schmerz soll bei den Menschen auch nicht geschehen durch Strafen wie Folter, Züchtigung oder Tod, wie auch nicht in der Naturwelt von Fauna und Flora, wie bei der Jagd, bei Fisch-, Tier-, Getier- und Vogelfang usw., wie auch nicht durch ein Zerstören, Vernichten und Ausrotten von Fauna- und Floralebensformen.

La non-violenza – ossia l’Insegnamento della ahimsa, così come è stato esposto ed insegnato da Siddharta Gautama nel suo insegnamento originario – così come viene insegnato anche da noi nella FIGU nell’ ‹insegnamento della verità, insegnamento dell’energia creazionale, insegnamento della vita› - asserisce che non dovrebbe venir inflitta alcuna sofferenza e coercizione, né dolore o violenza contro alcuna forma di vita, né nei confronti degli esseri umani, né contro gli animali, bestie o qualsiasi altro essere vivente. La violenza sottoforma di sofferenza, coercizione e dolore non dovrebbe venir perpetrata tra gli esseri umani attraverso punizioni come la tortura, il castigo o la morte, proprio come nel mondo della natura della fauna e della flora, con la caccia, la pesca, la cattura di animali da pelliccia e di animali in genere e l’uccellagione ecc., così come distruggendo, annientando e sterminando le forme di vita di fauna e flora.

Diese Gewaltlosigkeitslehre wurde schon in den ersten noch ungeschriebenen hinduistischen Verhaltensweisen so gehalten, die bis nach Mesopotamien verbreitet, gelehrt und von den Menschen befolgt wurde, ehe ein Wandel alles verfallen liess, als dieses Prinzip immer weniger Beachtung fand und letztendlich in Vergessenheit geriet. Auch bei den Buddhisten ist dieses Gewaltlosigkeits-Gelübde resp. Ahimsa-Gelübde in der heutigen Zeit – und zwar schon lange vor der Neuzeit, die 1844 begonnen hat – nur noch Theorie, denn bei vielen der heutigen Buddhisten in aller Welt ist das Befolgen der Nichtverletzens-Regel von Menschen, Tieren, Getier und sonstig allen Lebewesen aller Gattungen und Arten keine Pflicht mehr, sondern eine Freiwilligkeit.

Questo insegnamento della non violenza è stato mantenuto già nelle prime indicazioni comportamentali non scritte indù, diffuse ed insegnate dalle persone fino in Mesopotamia, prima che un cambiamento portasse tutto in rovina, dopo di che questo principio ricevette sempre meno considerazione e alla fine venne dimenticato. Attualmente, anche presso i buddisti questo voto di non violenza, vale a dire voto di ahimsa – ben prima dell’era moderna da quando è iniziata nel 1844 – è rimasto pura teoria, perché per molti buddisti odierni in tutto il mondo la regola del non-ferire esseri umani, animali e ogni genere e specie di essere vivente, non è più un dovere ma qualcosa su base volontaria.

Also wird diese uralte Regel heutzutage ebenso gebrochen und nicht mehr befolgt, wie auch die, dass weder Unrecht getan noch Hass oder Eifersucht ‹gepflegt›, weder Kriege geführt noch Terror und Gewalt ausgeübt oder schlechte Gedanken gegenüber anderen Menschen gehegt werden sollen, wie aber auch Menschen weder beschimpft noch durch Lügen, Verleumdungen oder Verschwörungen schlecht gemacht oder böse über sie geredet werden soll.

Pertanto oggi quest’antichissima regola viene infranta e non più rispettata, così come il fatto che non si dovrebbe fare ingiustizia o anche ‹coltivare› odio o gelosia, né fare la guerra o praticare terrore e violenza, né nutrire brutti pensieri nei confronti delle altre persone, proprio come le persone non dovrebbero venir insultare o sminuite per mezzo di menzogne, calunnie o cospirazioni, o il mettere in giro brutte voci nei loro confronti.

Die Ur-Lehre von Siddharta Gautama unterscheidet sich nicht nur wesentlich vom heutigen Buddhismus, sondern auch von den grossen Glaubensreligionen Christentum, Islam, Hinduismus und Judentum, wie auch von allen anderen weltweiten kleinen und grösseren Gottsekten. Doch auch der heutige noch akzeptable Buddhismus, der einigermassen noch etwas als Teil der Ur-Lehre von Siddharta und weder einer Religionslehre noch Sektenlehre entspricht, kann noch halbwegs akzeptiert werden, denn er entspricht so oder so keiner Gottesirrlehre, Weltanschauungslehre, Philosophielehre oder irgend welchen ähnlichen gehirnlosen glaubensbedingten Lehregebäuden.

L’insegnamento originario di Siddharta Gautama differisce sostanzialmente non solo dal buddismo odierno, ma anche dalle grandi religioni fideistiche del cristianesimo, dell’islam, dell’induismo e dell’ebraismo, così come da tutte le altre piccole e grandi sette teistiche mondiali. Ma anche il buddismo attuale, ancora accettabile, che in certa misura corrisponde in parte all’originario insegnamento di Siddharta, non è né un insegnamento religioso né un insegnamento settario e può essere ancora più o meno approvato, perché in linea di massima non ha nulla a che fare con un qualche erroneo insegnamento teistico, filosofico o di una concezione del mondo o con un qualche tipo di costruzione dottrinale priva di cervello su base fideistica.

Folgedem ist die durchaus wahre Ur-Lehre, woraus der Buddhismus entstand, in ihrem effectiven Ursprung – eben derart, wie Siddharta sie schuf und lehrte – keine Glaubenssache resp. Glaubenslehre, sondern eine ‹Lehre der richtigen Lebensweise›, ‹Lehre der Selbsterkenntnis›, ‹Lehre der Erfahrung› und ‹Lehre der Selbstentwicklung›, mit dem Ziel zur mentalen Evolution und zur Nutzung von Verstand, Vernunft und richtigen Bewältigung des Lebens in jeder Beziehung.

Di conseguenza, il vero insegnamento originario da dove e sorto il Buddismo, nella sua effettiva origine- proprio come Siddharta l’ha creato ed insegnato – non è una questione di fede, un insegnamento fideistico, bensì un ‹Insegnamento del retto modo di vivere›, un ‹Insegnamento della conoscenza di sé›, un ‹Insegnamento dell’esperienza›, un ‹Insegnamento dell’auto sviluppo›, con l’obbiettivo dell’evoluzione mentale e dell’utilizzo della ragione e dell’intelletto, e della corretta gestione della vita in ogni relazione.

(Anm. Siddharta Gautama wurde 563 v. Jmmanuel [Chr.] in Nepal in Lumbini als Hindu geboren, dessen leibliche Mutter Maya [Anm.: die in Tibet Gyutrulma, anderweitig aber auch Mayadevi und Mahamaya genannt wird] und der leibliche Vater der Regent Shuddhodana Gautama war. Siddharta selbst war mit Yasodhara verheiratet und hatte mit ihr zusammen einen Sohn, den sie Rahula nannten. Siddharta Gautama starb im Alter von 80 Jahren anno 483 v. Jmmanuel [Chr.] in Kushinagar in Indien.)

(Nota. Siddharta Gautama nacque nel 563 d. J. [Cristo] in Nepal a Lumbini come indù, la madre biologica era Maya [Nota: in Tibet viene chiamata Gyutrulma, ma anche Mayadevi e Mahamaya] e il padre biologico era il reggente Shuddhodana Gautama. Lo stesso Siddharta era sposato con Yasodhara ed insieme a lei ebbe un figlio che chiamarono Rahula. Siddharta Gautama morì all’età di 80 anni nel 483 d. J. [Cristo] a Kushinagar in India.)

Wie Siddharta selbst sagte – als er 63 Jahre alt war –, erkannte er schon als 14jähriger Junge durch seine Beobachtungen ungeheuer viel Elend, wie unter vielem anderen, dass sehr viele Menschen in allen Gebieten weitum an mancherlei Krankheiten sowie unter Einsamkeit oder unter schlimmen Schicksalsschlägen litten, in bitterster Armut lebten und hungerten, was alle nur mühsam verkraften konnten. Weiter sagte er, dass er auch beobachtet habe, wie gegensätzlich dazu die gesunden, wohlgenährten und wohlhabenden Reichen entgegen aller Menschlichkeit das einfache Volk ausbeuteten, viele Menschen als Leibeigene hielten, misshandelten und völlig gleichgültig gegenüber allen Geschehen, gesundheitlichen Missständen, Seuchenproblemen, dem Hunger und den allgemeinen Lebensunwürdigkeiten waren.

Come disse lo stesso Siddharta – quando aveva 63 anni – già quando era un ragazzo di 14 anni aveva riconosciuto, con le sue osservazioni, una miseria enorme, così come tra le altre cose, che moltissime persone da ogni dove soffrivano di diverse malattie, nonché di solitudine o di brutte tragedie, vivevano in estrema povertà e patissero la fame, e solo con fatica riuscivano ad affrontare tutto questo. Ha affermato in oltre di aver osservato come, contrariamente ad ogni umanità, i ricchi sani, ben nutriti, prosperi e benestanti sfruttassero la gente comune, tenessero molte persone come servi, le maltrattassero rimanendo del tutto indifferenti a tutti gli avvenimenti, ai problemi di salute, alle malattie, alla fame e tutte le cose indegne della vita.

Die Reichen und sonstig Wohlhabenden seien sehr verwöhnte Menschen gewesen, die von Unzufriedenheit, Hass, Neid oder Gier, wie auch von Lastern, Süchten und Vergnügungssucht befallen gewesen seien, wie auch viele völlig von Rücksichtslosigkeit und Gewissenlosigkeit gegenüber dem gemeinen Volk befallen gewesen sein sollen, sich selbst nur das Allerbeste gegönnt und getan und für die Mitmenschen absolut nur Unheil gebracht und verbreitet hätten.

I ricchi e gli altri benestanti erano persone molto viziate, afflitte da insoddisfazione, odio, invidia o avidità, come pure da vizi, dipendenze e ricerca del piacere, così come molti di essi erano caratterizzati da una totale spregiudicatezza e mancanza di scrupoli verso la gente comune, si concedevano e si facevano fare il meglio solo per loro stessi diffondendo e portando solo e soltanto disgrazie per il prossimo.

Was Siddharta diesbezüglich alles erzählte, das war tatsächlich so und hielt sich lange Zeit noch weiter, ehe sich kleinere Besserungen ergaben, was sich jedoch nur infolge dessen ergab, als Teile der Bevölkerung seine Lehre befolgten, die er in 7 Jahren erarbeitet hatte und im Alter von 21 Jahren zu verbreiten begann, nachdem er sich durch eigene Kraft und Nutzung von Verstand und Vernunft aufraffte und sehr viel lernte. Seine neuerschaffene Lehre hat dann eben dazu geführt, dass sich für viele Menschen, die seine Anhänger wurden, bessere Lebensverhältnisse ergeben haben, wie er sagte, während andere jedoch, die sich nicht um seine Lehre bemühten, vielfach immer mehr verkamen, vergammelten und in Slums ein elendes Dasein fristeten.

Ciò che Siddharta disse a questo proposito era effettivamente così, ed durò ancora per molto tempo prima che si verificassero dei piccoli miglioramenti, avvenuti solo perché una parte della popolazione seguì il suo insegnamento, che egli aveva elaborato in sette anni e che aveva iniziato a diffondere all’età di 21, dopo essersi sforzato con le proprie forze e con l’utilizzo della ragione e dell’intelletto ed aver appreso molto. Il suo nuovo insegnamento fece sì che molte persone che divennero suoi seguaci ebbero condizioni di vita migliori, come disse, mentre le altre, quelle che non si sforzavano di seguirne l’insegnamento, spesso si ridussero sempre peggio, finirono in rovina conducendo una miserabile esistenza nelle baraccopoli.

Siddharta erklärte, dass er gelernt habe, sich selbst zu belehren und zu kontrollieren, und zwar indem er tief in meditativen Gedanken versunken sei, wodurch er den Weg zu sich selbst gefunden habe, den er dann infolge dessen, dass er bei seinen Anhängern ‹Buddha› genannt wurde, seine Lehre als ‹buddhistischen Weg› bezeichnet habe. In dieser Weise und durch seine Meditation habe er vermocht, sich selbst und seinen Weg zu finden, sich selbst von allem Leid zu befreien, wie auch seine Lehre zu erarbeiten und zu erschaffen, durch die er auch die Möglichkeit darauf habe ausweiten können, auch den Menschen in gleicher Weise den Weg zu einem besseren Leben weisen zu können, damit auch diese sich selbst und ihre eigene Kraft und Fähigkeit erkennen und aus ihren Leiden herausfinden und wieder ein normales Leben führen konnten.

Siddharta spiegò di aver imparato ad educare ed a controllare sé stesso, e precisamente sprofondando a fondo nei pensieri meditativi, trovando così la via verso sé stesso, a causa della quale venne chiamato ‹Buddha› dai suoi seguaci, e il suo insegnamento venne chiamato il ‹Sentiero buddhista›. In questo modo, e attraverso al sua meditazione, è stato in grado di trovare sé stesso e la sua via, a liberarsi da ogni sofferenza, nonché a elaborare e a creare il suo insegnamento attraverso il quale ha potuto estendere la possibilità di poter indicare allo stesso modo anche alle persone la via per una vita migliore, affinché anch’esse riconoscessero la propria forza e le proprie capacità e trovassero una via d’uscita dal loro dolore e fossero nuovamente in grado di condurre una vita normale.

So jedenfalls war seine Rede, dergemäss er auch lebte und ein bescheidenes Leben führte, wobei er auch seinen Mitmenschen in ehrlicher Hingabe entgegentrat, sie erfreute, alle gleich behandelte und ihnen Gutes tat, ohne sie in irgendeiner Weise hinsichtlich ihrer Religion, ihres Glaubens, Aussehens, Gesellschaftsstandes, ihrer Moralität oder Verhaltensweisen usw. zu bewerten, zu verachten oder im Umgang anders als jeden anderen zu behandeln.

Almeno questo era il suo pensiero, conformemente al quale egli visse e condusse una vita modesta, affrontando i sui simili con dedizione sincera, rallegrandoli, trattandoli tutti allo stesso modo e facendo loro del bene, senza giudicarli o disprezzarli in alcun modo per la loro religione, il loro credo, il loro aspetto, la loro classe sociale, la loro moralità o il loro comportamento o trattandoli in modo diverso da tutti gli altri.

Das Wirken und Verhalten von Siddharta Gautama führte ihn zu weiteren Erkenntnissen vieler Dinge, wodurch er, nach altem Glauben und Wort, wie ich schon erwähnte, von der Bevölkerung ‹Buddha› resp. ‹der Erleuchtete› genannt wurde.

L’operato e il comportamento di Siddharta Gautama lo portarono ad ulteriori conoscenze su molte cose, grazie alle quali egli, secondo l’antico credo e l’antica parola, come ho già accennato, venne chiamato dal popolo ‹Buddha›, vale a dire ‹L’Illuminato›.

Siddharta Gautama erzählte auch, dass er die Menschen eingehend hinsichtlich vieler Dinge belehrte, seine Erkenntnisse und Erfahrungen ohne Gegenleistungsforderung weitergab und ihnen seine Lehre lehrte, damit sie sich selbst persönlich-individuell weiterbilden, sich helfen und von ihrem Leid befreien und ein lebenswertes Leben führen konnten. Dankbar erhielt er von seinen Anhängern jedoch freiwillig und ohne Forderung alles, was er für seinen Lebensunterhalt benötigte, obwohl er dies nicht benötigte, weil er von daheim aus immer genug zum Leben hatte.

Siddharta Gautama ha anche detto di aver insegnato alle persone molte cose in dettaglio, di aver trasmesso le sue conoscenze ed esperienze senza chiedere nulla in cambio e di aver esposto il suo insegnamento in modo che potessero acculturarsi autonomamente, per aiutare sé stessi a liberarsi dalle loro sofferenze e a condurre una vita degna di essere vissuta. Tuttavia, grazie ai suoi seguaci, ricevette volontariamente e senza pretese tutto ciò di cui aveva bisogno per il suo sostentamento, anche se non ne aveva bisogno perché da casa aveva sempre abbastanza di che vivere.

Das war vor rund 2500 Jahren, woraus dann – weil Siddharta, wie eben gesagt, von der Bevölkerung ‹Buddha› genannt wurde – eben der ‹Buddhismus› entstand, wozu er selbst willentlich nichts beitrug, sondern sich erfolglos dagegen verwehrte, wie er erklärte. Doch was Siddharta zu den angeblich ‹unverfälschten› Überlieferungen bis in die Neuzeit des 20. Jahrhunderts sagte und erklärte, entspricht gegenüber allen heute bekannten und angeblichen Tatsachen um seine Lehre und sein Leben nichts anderem als Lug, Betrug und Verleumdung.

Questo avvenne circa 2500 anni fa, quando nacque il ‹Buddismo›, - perché Siddharta, che, come appena accennato, era chiamato ‹Buddha› dalla popolazione -, al quale egli stesso non ha contribuito volontariamente ma vi si oppose senza successo, come ha spiegato. Ma quello che Siddharta ha detto e affermato nei riguardi delle presunte tradizioni ‹genuine› fino ai tempi moderni del XX° secolo, diversamente a tutti i fatti attualmente noti e presunti circa il suo insegnamento e la sua vita, essi non sono altro che inganno, menzogna e calunnia.

Der grösste Teil aller angeblichen ‹Überlieferungen› entspricht in Wahrheit Unwahrheiten sondergleichen, die, wie Siddharta selbst sich äusserte, einer ‹unverzeihlichen Schändlichkeit› entsprechen, wie sich auch Jmmanuel (Chr.) und Mohammed in ähnlicher Weise zu all dem äusserten, was aus ihrer Lehre durch Lügen, Verfälschungen, Betrug, Böswilligkeit, Falschverstehen und Fanatismus usw. fabriziert und zu einer Gotteswahnreligion geführt hat. Siddharta Gautama war völlig erschüttert, als er erfuhr, was sich aus seiner Ur-Lehre in die Zukunft des 20. Jahrhunderts ergeben werde, entschloss sich jedoch, nachdem er die Wahrheit und auch seinen Sterbetag erfahren hatte, sich während den letzten 17 Jahren seines Lebens erst recht vermehrter und noch vehementer für seine Lehre einzusetzen, um eventuell noch etwas Nachteiliges verhindern zu können.

La maggior parte di tutte le presunte ‹tradizioni› in realtà non sono altro che ineguagliabili menzogne che, come espresso dallo stesso Siddharta, corrispondono ad una ‹imperdonabile ignominia›, così come si espressero in modo simile anche Jmmanuel (Cristo) e Mohammed su tutto quello che è stato fabbricato dal loro insegnamento per mezzo di menzogne, falsificazioni, inganni, cattiveria e fraintendimenti, che ha portato ad una delirante religione di Dio. Siddharta Gautama rimase completamente scosso quando apprese cosa sarebbe risultato del suo insegnamento originale nel futuro del XX° secolo. Tuttavia, dopo aver appreso la verità e anche il giorno della sua morte, decise di impegnarsi ancora di più e con maggior veemenza nel suo insegnamento durante gli ultimi 17 anni della sua vita, al fine di evitare per lo meno qualche effetto negativo.

Und wie es eben bei den Menschen der Erde so ist, so war es auch bei Siddharta, denn er wollte das Kommende nicht akzeptieren und hielt an seiner Meinung fest, dass er durch seinen vermehrten und kraftvolleren Einsatz zur Verbreitung seiner Lehre noch einiges oder gar alles zum Guten und Positiven verändern könne. Dies, obwohl er freimütig sagte, nachdem er die Fakten der Zukunft erfahren hatte, dass er in seinem Leben selbst erfahren habe und wisse, dass bei ihm schon zu seiner Lebzeit Verfälschungen seiner Lehre im Umlauf und Glaubensgruppierungen entstanden seien, die seine wahre Lehre in völlig falscher, veränderter Form und gar Böses lehrend verbreiteten. Daher könne er auch verstehen, wenn zukünftig sogenannte ‹wahre› Überlieferungen in übelster Weise auch auf ihn und seine Lehre zutreffen würden, dass diese dann wohl verfälschter als alle übelsten Wahneinbildungen nicht mehr sein werden.

E come nel caso degli esseri umani della Terra, così è stato anche per Siddharta, perché non voleva accettare quello che sarebbe accaduto e rimase fedele alla sua opinione che, grazie al suo accresciuto ed energico impegno nella diffusione del suo insegnamento sarebbe stato in grado di cambiare in bene e in positivo qualcosa se non ogni cosa. Questo, nonostante abbia detto senza peli sulla lingua, dopo aver appreso i fatti del futuro, di aver già esperito nella sua vita e sapeva che si erano già verificate e c’erano in giro delle falsificazioni del suo insegnamento ed erano sorti dei gruppi di credenti, i quali diffondevano il suo vero insegnamento in forma del tutto falsificata, arrivando persino ad insegnare il male. Pertanto egli fu in grado di comprendere, quando nel futuro le presunte ‹vere› tradizioni si sarebbero fatte risalire a lui e al suo insegnamento nel peggiore dei modi, queste non sarebbero state altro che dei falsi degni dei peggiori deliri illusori.

Der Buddhismus, der erst in Asien, im Industal und in Mesopotamien und dann auch in andere Länder verbreitet wurde, fand weitum Anhänger, und zwar bis heute in aller Welt, folglich er auch in der jetzigen Gegenwart als die viertgrösste Religion gehandelt wird, obwohl es sich um keine solche handelt. Wie bereits erklärt, hatte der Buddhismus ursprünglich nichts mit Religion und Sekten zu tun, weshalb er heute, obwohl er nur noch wenig mit der Ur-Lehre von Siddharta Gautama gemeinsam hat, falscherweise völlig falsch als Religion benannt wird, obwohl es sich, wie beim Ur-Hinduismus, nicht um eine Glaubenssache und also auch nicht um eine Religion oder Sekte handelte, sondern um eine ‹Lehre der richtigen Lebensweise›. Das aber hat sich schon vor geraumer Zeit geändert, was das Werk all der Besserwisser des Zeichens Religionswissenschaften ist.

Il Buddismo, diffuso prima in Asia, nella valle dell’Indo in Mesopotamia e poi anche in altri paesi, ha trovato un gran numero di aderenti in tutto il mondo, fino ad oggi, motivo per cui anche al giorno d’oggi viene considerato la quarta religione del mondo in ordine di grandezza, sebbene non lo sia. Come spiegato in precedenza, il buddhismo in origine non aveva nulla a che fare con la religione e le sette, motivo per cui oggi, sebbene abbia poco in comune con l’originario insegnamento di Siddharta Gautama, viene erroneamente e in modo del tutto falso chiamato religione, anche se, come per l’induismo originario, non si trattava di un atto di fede e quindi non era una religione o una setta, bensì un ‹Insegnamento del corretto modo di vivere›. Ma questo è cambiato da molto tempo, cosa dovuta all’opera dei saccenti che si fanno chiamare studiosi di religioni comparate.

Wie ich bereits erwähnte und ich nochmals wiederhole, weil es einmal klar gesagt sein muss: Es ist leider bei den Erdlingen üblich, dass sich auch beim Buddhismus durch Besserwisser betätigende Elemente Abspaltungen und damit Sekten herausgebildet haben, die untereinander verschiedener Ansichten und Meinungen sind und folglich dementsprechend auch unterschiedliche Lehransichten usw. vertreten.

Come ho già detto lo ripeto ancora una volta, perché bisogna essere chiari: Purtroppo, è comune tra i terrestri che anche nel Buddhismo, per mezzo di elementi attivi nella loro saccenteria, si siano formate scissioni e quindi sette, che hanno tra loro diverse opinioni e punti di vista e, di conseguenza, sostengono diversi punti di vista dottrinali.

Die wahre Lehre, die Siddharta Gautama lehrte, war, wie bereits erklärt, im Gegensatz zu den grossen Gott- und Götterwahnglaubens-Organisationen Hinduismus, Islam, Christentum und Judentum keine theistische Religion, und folglich ist sie auch in keinerlei Weise auf eine Zentralisierung einer Verehrung eines allmächtigen Gottes ausgerichtet. Schon dadurch unterschied sich zur Zeit von Siddharta seine Ur-Lehre – woraus der Buddhismus hervorging – wesentlich von den grossen Glaubensreligionen Christentum, Islam, Hinduismus und Judentum, wie auch von allen anderen weltweiten kleinen und grösseren Religionen und Gottsekten. Die auch heute kursierende verfälschte Buddha-Lehre, die Siddharta nicht in der heutigen falsch überlieferten Weise gelehrt hat, entspricht weder einer Religionslehre noch Sektenlehre, wie auch nicht einer Philosophielehre oder irgendwelchen ähnlichen glaubensbedingten Lehregebäuden.

Come già spiegato, il vero insegnamento insegnato da Siddharta Gautama, a differenza delle grandi organizzazioni della fede delirane in un Dio o in diverse divinità dell’induismo, dell’islam e dell’ebraismo, non era una religione teistica e pertanto non era orientata in alcun modo a una centralizzazione di un culto di un Dio onnipotente. Già per questo motivo, ai tempi dell’insegnamento originario di Siddharta - da cui emerse il Buddhismo – esso differiva in modo sostanziale dalle grandi religioni fideistiche del cristianesimo, dell’islam, dell’induismo e dell’ebraismo, come anche da tutte le grandi e piccole religioni e sette di Dio sparse per il mondo. Anche il falso insegnamento di Buddha che circola ancora oggi, che Siddharta non ha insegnato nel modo che erroneamente viene oggi tramandato, non corrisponde né ad un insegnamento religioso né ad un insegnamento settario, e neppure ad un insegnamento filosofico o ad un simile edificio dottrinale.

Die wahre Ur-Lehre in ihrem effectiven Ursprung – derart, wie Siddharta sie schuf und lehrte – war keine Glaubenssache, wie immer wieder klar gesagt und betont werden muss, sondern eine ‹Lehre der richtigen Lebensweise›, ‹Lehre der Selbsterfahrung› und ‹Lehre der Selbstfindung›, mit dem Ziel der persönlichen Entwicklung der kognitiven Fähigkeiten zur Nutzung von Verstand, Vernunft sowie der Selbsterkennung und richtigen Bewältigung des Lebens in jeder lebenskorrekten Beziehung.

Il vero insegnamento originario nella sua origine reale –come creata ed insegnata da Siddharta – non era un atto di fede, come va detto e sottolineato chiaramente più e più volte, ma un ‹Insegnamento del corretto modo di vivere› un ‹Insegnamento della scoperta di sé stessi› con l’obiettivo dello sviluppo personale delle capacità cognitive per l’utilizzo della ragione, della ragionevolezza come pure della conoscenza di sé e del modo corretto di affrontare la vita e ogni sua circostanza.

Alles, was Menschen denken und tun, erschafft gute oder schlechte Wirkungen. Der Mensch muss einfach zur Erleuchtung gelangen, um auch diesbezüglich die richtige Einsicht zu erlangen und dadurch im wesentlichen in der realen Wirklichkeit und deren Wahrheit zu leben, wie auch immer den richtigen Entschluss zu fassen, das richtige Wort zu wählen, die richtige Rede zu halten und die richtige Antwort zu geben, nicht zu lügen und andere nicht durch falsche Worte zu verletzen.

Tutto ciò che le persone pensano e fanno crea effetti buoni o cattivi. L’essere umano deve semplicemente raggiungere l’illuminazione per ottenere anche in questo caso la giusta comprensione e quindi vivere sostanzialmente nell’effettiva realtà e nella sua verità, indipendentemente dal prendere la decisione corretta, dal scegliere la parola giusta, dal tenere un discorso corretto e dare la giusta risposta, dal non mentire e dal non ferire gli altri con parole sbagliate.

Das richtige Handeln zu jeder Zeit beachten, ehrlich und ehrenhaft und würdig sein, nicht stehlen, nicht betrügen, nicht verleumden und nicht töten, wie auch in allen Weisen einem richtigen Lebenserwerb nachzugehen, keinen anderen Lebewesen zu schaden, sondern Gutes zu tun, und wie gesagt, richtigerweise nach Erleuchtung zu streben, die notwendige Aufmerksamkeit und die richtige Achtsamkeit auf die Gedanken und die Gefühle lenken, das alles entspricht der richtigen Sammlung vieler notwendiger Werte, die stets durch Meditation gegenwärtig gehalten werden sollen.

Osservare un retto agire in ogni momento, essere onesti, onorevoli e rispettabili, non rubare, non ingannare, non calunniare e non uccidere, così come perseguire in tutti i modi il giusto sostentamento, non danneggiare altri esseri viventi, ma fare del bene e, come dicevo, aspirare in modo corretto all’illuminazione, prestare la necessaria attenzione e la giusta presenza mentale ai pensieri e ai sentimenti, tutto ciò corrisponde alla corretta raccolta di molti dei necessari valori che dovrebbero essere sempre presenti attraverso la meditazione.

Die Essenz der Ur-Lehre von Siddharta Gautama ist als tiefgründige Gedankenarbeit in bezug auf Meditation in Achtsamkeit und Aufmerksamkeit hinsichtlich der Eigenschaften des inneren Friedens bezogen, wie auch auf die Harmonie, Rechtschaffenheit und auf die Lebensachtung, Liebe, Gerechtigkeit, das Menschsein und die Weisheit zusammenzufassen.

L’essenza dell’insegnamento originario di Siddharta Gautama è il profondo lavoro di pensiero nei confronti della meditazione nella presenza mentale e nell’attenzione nei confronti delle qualità della pace interiore, così come nell’armonia, nella rettitudine e nel rispetto della vita, nell’amore, nella giustizia, nell’umanità e nella saggezza.

Was Siddharta jedoch in seiner Meditationsmethode nicht in Betracht zog und auch seither weder in irgendwelchen buddhistischen Meditationslehren noch anderswo bei anderen fremden Lehren gelehrt oder deren weitere Werte genannt werden, das ist die Mutter aller Meditationen, die den Hauptfaktor allen Lernens bildet, nämlich der eigentliche Meditations-Grundfaktor.

Tuttavia, ciò che Siddharta non ha preso in considerazione nel suo metodo di meditazione e che da allora non è stato indicato in nessun insegnamento della meditazione buddista o in altri insegnamenti estranei o i cui valori vengono menzionati altrove, è la madre di tutte le meditazioni, quella che costituisce il fattore principale di tutti gli insegnamenti, vale a dire il vero e proprio fondamento della meditazione.

Meditations-Grundfaktor
Dauerzustand-Tagesmeditation
Tageswachbewusstsein-Meditation

Fondamento della meditazione
Meditazione quotidiana continuativa
Meditazione della consapevolezza diurna

Nebst dem, was hinsichtlich der Meditation und deren diversen Methoden dem Ganzen der gesamten Meditationspraxis vorgegeben ist, das bezieht sich auf die tägliche, bewusste und unbewusste – nicht unter bewusste – Dauerzustand-Tagesmeditation, die allen anderen Meditationen vorgeht, jedoch in allen irdischen Meditationslehren seit alters her unbekannt ist, folgedem sie auch nie gelehrt und nicht verbreitet wurde.

Oltre a ciò che è prescritto nell’insieme dell’intera pratica meditativa nei confronti della meditazione e dei suoi diversi metodi, questo si riferisce alla meditazione giornaliera, conscia e inconscia – non subconscia, che precede tutte le altre meditazioni, ma che è rimasta sconosciuta fin dai tempi antichi in tutti gli insegnamenti terresti sulla meditazione, e di conseguenza non è mai stata insegnata né diffusa.

Die Dauerzustand-Tagesmeditation entspricht einer Tageswachbewusstsein-Meditation, die im Ablauf der ganzen Tageszeit im Tageswachbewusstsein stattfindet, was sowohl im Liegen, Sitzen, Stehen, Gehen sowie bei Bewegung und jeder Tätigkeit erfolgt, und zwar sowohl in bewusster und unbewusster Weise, wobei die ‹unbewusste Weise› einer dem Bewusstsein vorgesetzten Ebene entspricht, die nichts mit dem Unterbewusstsein zu tun hat, sondern einer Aufnahme-Aufbereitungs-Verarbeitungs-Schalt-Wechsel-Wiedergabe-Ebene entspricht.

La meditazione quotidiana continuativa, corrisponde ad una meditazione della consapevolezza diurna che si svolge nel corso dell’intera giornata in uno stato di consapevolezza della veglia diurna, sia da sdraiati, seduti, in piedi che camminando come pure durante il movimento e in ogni attività, sia in modo conscio che inconscio, dove in questo caso ‹inconscio› corrisponde ad un livello di consapevolezza superiore che non ha nulla a che fare con il subconscio, quanto piuttosto con un livello di registrazione-elaborazione-commutazione-riproduzione.

Grundlegend ist in bezug auf die Dauerzustand-Tagesmeditation im Tageswachbewusstsein der 1. und wichtigste Schritt der Meditation die Tages-Achtsamkeit-Aufmerksamkeit-Dauermeditation. Dies ist nicht nur von besonderer Bedeutung zu beachten, sondern sie ist die wichtigste Meditation überhaupt. Dies darum, weil sich durch sie das bewusste und kontrollierte Pflegen der dauernd sich ergebenden Gedanken und der daraus resultierenden Gefühle ergibt, die sich mit allem und jedem konzentrativ beschäftigen, was gerade momentan gedacht, an Gefühlen geschaffen, was getan, gesprochen, ausgeführt und gehandhabt und was an Verhaltensweisen usw. ausgeführt wird.

Il primo è più importante passo della meditazione quotidiana continuativa nella consapevolezza della veglia diurna è la meditazione della presenza mentale, dell’attenzione diurna permanente. Questa non è solo di particolare importanza, ma è la meditazione più importante in assoluto. Questo perché, per merito suo, ne risulta una cura controllata e consapevole dei pensieri che sorgono in continuazione e dei sentimenti che ne derivano, i quali si concentrano su tutti e tutto quello che viene attualmente pensato, sulla creazione di sentimenti, su quello che viene fatto, detto, eseguito e sul modo di comportarsi.

Durch die Dauerzustand-Tagesmeditation des Tageswachbewusstseins wird – vorausgesetzt, dass diese Meditation willentlich und bewusst ausgeübt wird – alles und jedes bewusst und unbewusst gründlich kontrolliert, wodurch alles, was getan, gehandelt, gesagt und gehandhabt wird, völlig oder zumindest weitgehend richtig und fehlerlos ausgeführt wird.

Attraverso la meditazione quotidiana continuativa della consapevolezza della veglia diurna – a condizione che questa meditazione venga praticata in modo volontario e consapevole – ogni cosa viene controllata a fondo, coscientemente e incoscientemente, per cui tutto ciò che viene fatto, eseguito, detto e gestito viene portato a termine in modo del tutto, o almeno in larga parte corretto e senza errori.

Wird im Verlauf des Tages oder nach der Tagesarbeit die Dauerzustand-Tagesmeditation im Tageswachbewusstsein für einen Ruhezustand resp. eine Ruhemeditation unterbrochen, dann ist ein Gedankenstopp notwendig, wodurch ein Verweilen in einer Meditation zur Ruhe erfolgen kann.

Se nel corso della giornata o dopo la giornata di lavoro viene interrotta la meditazione quotidiana continuativa nella consapevolezza della veglia diurna per uno stato di riposo, o per una meditazione-riposo, allora è necessaria una sospensione dei pensieri, ciò consente di soffermarsi in una meditazione per riposare.

Damit, eben mit allem Gesagten, sollte es nun aber genug sein, denn ich habe noch einiges andere, das ich auch noch zur Sprache bringen sollte.

Con questo, con tutto quello che ho appena detto, dovrebbe essere abbastanza, perché ho ancora altre cose di cui vorrei parlare.

Ptaah:
162. Danke, deine Informationen sind sehr aufschlussreich, und sie sollten für heute auch genügen.

Ptaah:
162. Grazie, le tue informazioni sono illuminanti e dovrebbero bastare per oggi.

163. Wenn du also noch anderes zu bereden hast, dann …

163. Quindi, se hai altro di cui parlare, allora …

 

 

Autore: Billy Meier
Data Pubbl. Originale: 03/02/1986 e 13/10/2020

Traduzione: Enrico Freguja
Controllo: FIGU-Landesgruppe Italia
Data Traduzione: 24/04/2023