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Atlantide

Disegno di Atlantide come se lo immaginò Athanasius Kircher nel 1669,  l'isola di Atlantide al centro, Africa sa sinistra ed America a destra
Nel 1669 Athanasius Kircher si immaginò Atlantide in questo modo.Traduzione legenda: Il sito dell'isola di Atlantide, una volta inghiottita dal mare, una descrizione dalle memorie degli Egiziani e di Platone

In questo particolare articolo vengono affrontati temi quali Atlantide, Mu,Hyperborea ed antichi avvenimenti riconducibili a precedenti ere del nostro pianeta. Questo lavoro rappresenta un piccolo e specifico compendio del patrimonio informativo già presente nel forum della nostra associazione. Per maggiore semplicità di lettura il testo viene proposto in forma strutturata mediante lista di domande con relative risposte a seguito; alcune ripetizioni o ridondanze sono ascrivibili alla particolare atipicità dell'articolo medesimo.

 

Dal nostro Forum:

 

Domanda:

salve.
oggi ho letto su internet della recente scoperta effettuata nel Triangolo delle Bermuda di ben due piramidi di cristallo o vetro o altro materiale trasparente. E' possibile che siano i resti di Atlantide? Sapete qualcosa su queste piramidi?
Grazie,
Mauro

 

Risposta:

Ciao Mauro,

Non sono i resti di Atlantide.
ATLANTIDE fu distrutta nel 9498 AC al termine di una lunga guerra combattuta contro la Civiltà di MU, situata nell’attuale deserto del Gobi.

Gli abitanti di ATLANTIDE effettuarono un attacco in massa avvalendosi di una numerosissima flotta di astronavi da combattimento e MU, che fu comunque distrutta, fece in tempo ad avvisare alcuni suoi scienziati che si trovavano nel frattempo nello spazio per lavorare ad un progetto: dirottare un asteroide per farlo precipitare su ATLANTIDE.

Così avvenne, infatti. Mentre ad ATLANTIDE ancora esultavano per la loro “vittoria”, un enorme asteroide fu deviato dalla propria orbita e fatto precipitare nell’Oceano Atlantico nelle vicinanze di ATLANTIDE. Per gli abitanti di ATLANTIDE, non fu possibile fermare o neutralizzare in alcun modo questo asteroide.

La crosta terrestre fu squarciata e si formò un’enorme onda oceanica alta circa 2300 metri.

ATLANTIDE fu spazzata via e ciò che rimane di quell’antica area sono le attuali Isole Azzorre.

Per quanto riguarda le piramidi cui fai rifermento, non abbiamo alcuna informazione al riguardo.

Qualora in futuro dovessimo avere nuove informazioni, sarà nostra cura pubblicarle.

Un saluto,

Roberto
FIGU-Landesgruppe Italia

 

 

Domanda:

Un saluto a tutti.
Sono nuova e non vorrei porre una domanda inopportuna o inadeguata. Pertanto mi scuso anticipatamente nel caso in cui lo fosse.
Leggendo la risposta di Roberto, sono rimasta colpita dalla sua spiegazione che mi ha lasciata con una grande punto di domanda.
Il popolo di Atlantide attaccò la civiltà di MU nel 9498 AC.
(Non mi è chiaro chi sia la civiltà di MU)
Il popolo di Atlantide attaccò MU avvalendosi di una flotta di astronavi da combattimento.
La civiltà MU aveva dei propri scienziati in missione nello spazio.
Stiamo parlando di popolazioni terrestri tecnologicamente più avanzate di quanto lo siamo noi oggi?
Queste popolazioni si sono autodistrutte insieme alle loro tecnologie?
Potrei avere qualche chiarimento in merito?
Grazie.
Un caro saluto,
Daniela

 

Risposta:

Ciao Daniela,

per prima cosa benvenuta nel nostro forum.

Non si tratta di popolazioni terrestri, bensì di esseri umani provenienti da altre regioni degli universi. Del resto, il nostro pianeta è stato abitato per molto tempo e ben prima di noi “terrestri” da altri esseri umani non terrestri.

Quindi, riepilogando:

  1. 131000 AC:
    • alcuni esseri umani in fuga dalla regione di Beta-Centauri, collocata tuttavia in una differente dimensione di spazio-tempo rispetto alla nostra, raggiungono e si rifugiano sulla Terra. Fondano alcune città, presso la Grande Atlantide (ciò che oggi ne rimane sono le Isole Azzorre), la Piccola Atlantide (situata nel Mediterraneo, nell’arcipelago greco) e presso MU (Deserto del Gobi);

    • altri rifugiati provenienti dalla costellazione delle PLEJARES e sotto la guida di ARMUS, si stabiliscono nell’attuale Armenia;

    • altri rifugiati ancora, provenienti dalle regioni di Sirio, ma da una diversa dimensione di spazio-tempo rispetto alla nostra, si stabiliscono anch’esse sulla Terra in altre zone, tra cui l’area abitata dagli antichi sumeri.

  2. 13000 AC:
    • un gruppo appartenente ai primi elencati, a seguito di un fallito tentativo di “colpo di stato”, abbandona la Terra e si rifugia nuovamente nelle regioni di Beta-Centauri in una diversa configurazione di spazio-tempo. Questa popolazione nell’arco di qualche tempo raggiunge una sua identità diventando conosciuta come la civiltà BAFATH, che successivamente, ritornando sulla Terra, causerà problemi di una certa rilevanza a noi esseri umani “terrestri”.

  3. 11000 AC:
    • i BAFATH, guidati da ARUS I, ritornano sulla Terra e conquistano HYPERBOREA  (l’attuale Florida), dove si stabiliscono. ARUS II, figlio di ARUS I, conquista l’India, chiamata al tempo Arien, il Pakistan, e la Persia, forzando i progenitori dei Sumeri, discendenti a loro volta dagli esseri umani provenienti da SIRIO, a spostarsi verso sud.

  4. 10790 AC:
    • ARIEN si separa da HYPERBOREA e si allea con MU contro questa. HYPERBOREA per i successivi 502 anni attacca costantemente MU e (la Grande) ATLANTIDE, che era in conflitto a sua volta contro MU.

  5. 9498 AC:
    • MU e ATLANTIDE si distruggono a vicenda e HYPERBOREA esce vincitrice da questo scontro a tre;

  6. 6339 AC:
    • durante una delle sue numerose incursioni nel nostro SISTEMA SOLARE, il DISTRUTTORE, un pericolosissimo corpo celeste errante, strappa VENERE dalla sua orbita attorno a URANO, del quale era un satellite, trascinandolo verso l’interno del nostro Sistema SOL.
      Nel 3545 A.C. VENERE si stabilizza definitivamente nella sua nuova orbita.
      Il DISTRUTTORE, ha origine nel Sistema Stellare LYRA, molti milioni di anni fa, dove causò enormi e mortali catastrofi agli antenati dei PLEJAREN. Era chiamato dalle civiltà di quel Sistema anche con il nome “il Vagabondo”, proprio a causa della sua natura di corpo celeste errante.
      Arrivò per la prima volta nel nostro SISTEMA SOLARE circa 970.000 anni fa.

  7. 6104 AC:
    • VENERE, di orbita ancora instabile, interferisce pesantemente con l’orbita della TERRA, causando, tra le altre cose, imponenti eruzioni vulcaniche e terremoti devastanti. Proprio durante una di queste eruzioni, viene distrutta (la Piccola) ATLANTIDE, che era situata dove oggi si trova l’isola di SANTORINI, nel Mediterraneo. L’esistenza delle due ATLANTIDI, la Grande e la Piccola, e la mancanza di informazioni trasmesse nel corso della storia in modo corretto, è stata all’origine della confusione che ancora oggi vi è in merito ad ATLANTIDE, che secondo alcuni si trovava nel Mediterraneo e secondo altri nell’Oceano Atlantico.


Questa è, per ovvi motivi, una sintesi di eventi più articolati.

Un saluto,

Roberto
FIGU-Landesgruppe Italia

 

 

Domanda:

Salve,
a proposito di Atlantide vorrei sapere una cosa. Avete parlato di due Atlantide, una grande situata nell'oceano Atlantico della quale ciò che rimane sono le isole Azzorre e un'altra più piccola corrispondente all'isola di Santorini, che aveva un vulcano che esplose distruggendo l'isola.
Ora nel Timeo e nel Crizia di Platone, viene fatto riferimento ad Atlantide, che si trovava oltre le colonne d'Ercole fino a circa 12000 anni fa e che venne distrutta dai greci con i quali erano in guerra da anni. Ma è possibile che l'Atlantide di cui parlava Platone in realtà fosse Santorini, oppure che i greci di cui fa riferimento fossero gli abitanti di Mu? Che legame c'è tra gli abitanti di Mu e gli antichi greci? Inoltre da questi scritti si evince che gli atlantidei colonizzarono l'Europa, il nord Africa e le Americhe. Infatti vi è traccia sull'esistenza di Atlantide sia nelle popolazioni americane (Inca, Aztechi, ecc.) che europee o africane, ma non solo; persino le popolazioni del Pacifico e dell'India parlano dell'antica esistenza di Atlantide. Sono vere queste affermazioni? Sono esistite antiche civiltà perdute che tecnologicamente erano più progredite di quanto lo siamo noi oggi?
Grazie,
Mauro

 

Risposta:

Ciao Mauro,
riepilogando, aggiungendo ulteriori informazioni a quanto già scritto nei post precedenti, la situazione è la seguente:

  1. 131000 AC:
    alcuni esseri umani in fuga dalla regione di BETA-CENTAURI, (non della nostra, ma di una differente dimensione di spazio-tempo) raggiungono e si rifugiano sulla Terra.

    Fondano alcune città, tra cui la GRANDE ATLANTIDE (ciò che oggi ne rimane sono le Isole AZZORRE), la PICCOLA ATLANTIDE (situata nel Mediterraneo, nell’arcipelago greco), MU (Deserto del Gobi) e altre, e vedremo dopo dove.

    Altri rifugiati provenienti dalla costellazione delle PLEJARES e sotto la guida di ARMUS, si stabiliscono nell’attuale Armenia.

    Altri rifugiati ancora, provenienti dalle regioni di SIRIO, ma da una diversa dimensione di spazio-tempo rispetto alla nostra, si stabiliscono anch’esse sulla TERRA in altre zone, tra cui l’area abitata dagli antichi sumeri.

    Tutte queste Civiltà, come altre arrivate sul nostro pianeta sia precedentemente che in momenti successivi, avevano conoscenze e tecnologia molto superiori alle nostre attuali.

  2.  In realtà, esistevano 4 “ATLANTIDI”:

    1. la GRANDE ATLANTIDE, precedentemente nominata, che si trovava dove oggi vi sono le Azzorre;

    2. la PICCOLA ATLANTIDE, situata nel Mediterraneo dove oggi si trova l’isola di SANTORINI;

    3. la NUOVA ATLANTIDE, posta oltre le Colonne d’Ercole, tra la Spagna e le Azzorre;

    4. la VECCHIA ATLANTIDE, posta dove, in seguito alla sua caduta, nacque poi la città di Troia.

  3. Le quattro ATLANTIDI costituivano una federazione il cui Governo Centrale era situato presso la GRANDE ATLANTIDE e i Governi locali presso ciascuna di esse.

  4. ATLANTIDE (la Grande) fu distrutta nel 9498 AC al termine di una lunga guerra combattuta contro la Civiltà di MU, situata nell’attuale deserto del Gobi.

    Gli abitanti di ATLANTIDE effettuarono un attacco in massa avvalendosi di una numerosissima flotta di astronavi da combattimento e MU, che fu comunque distrutta, fece in tempo ad avvisare alcuni suoi scienziati che si trovavano nel frattempo nello spazio per lavorare ad un progetto: dirottare un asteroide per farlo precipitare su ATLANTIDE.

    Così avvenne, infatti. Mentre ad ATLANTIDE ancora esultavano per la loro “vittoria”, un enorme asteroide fu deviato dalla propria orbita e fatto precipitare nell’Oceano Atlantico nelle vicinanze di ATLANTIDE. Per gli abitanti di Atlantide, non fu possibile fermare o neutralizzare in alcun modo questo asteroide.

    La crosta terrestre fu squarciata e si formò un’enorme onda oceanica alta circa 2300 metri.

    Atlantide fu spazzata via e ciò che rimane di quell’antica area sono le attuali Isole AZZORRE.

    I superstiti della Civiltà di MU trovarono rifugio in profondità sotto il deserto del Gobi, nella città di AGARTA, tuttora esistente

  5. 6339 AC:
    durante una delle sue numerose incursioni nel nostro SISTEMA SOLARE, il DISTRUTTORE, un pericolosissimo corpo celeste errante, strappa VENERE dalla sua orbita attorno a URANO, del quale era un satellite, trascinandolo verso l’interno del nostro Sistema SOL.

  6. 6104 AC:
    VENERE, di orbita ancora instabile, interferisce pesantemente con l’orbita della TERRA, causando, tra le altre cose, imponenti eruzioni vulcaniche e terremoti devastanti. Proprio durante una di queste spaventose eruzioni, viene distrutta (la Piccola) ATLANTIDE, che era situata dove oggi si trova l’isola di SANTORINI, nel Mediterraneo.

    Gli antichi Greci non hanno niente a che fare con la distruzione di ATLANTIDE. Né della GRANDE, né della PICCOLA.

    Al tempo in cui si svolsero questi eventi la cultura dei progenitori di ciò che successivamente sarebbe diventata la civiltà Greca che noi conosciamo era primitiva e irrilevante.

    L’esistenza di quattro ATLANTIDI e la mancanza di informazioni attendibili trasmesse nel corso della storia in modo corretto, è stata all’origine della confusione che ancora oggi vi è in merito ad ATLANTIDE, che secondo alcuni si trovava nel Mediterraneo e secondo altri nell’Oceano Atlantico o ancora altrove. Platone docet.

  7. Gli abitanti della GRANDE ATLANTIDE, della PICCOLA ATLANTIDE, della VECCHIA ATLANTIDE, della NUOVA ATLANTIDE, di MU e di HYPERBOREA (l’attuale FLORIDA) come abbiamo visto, avevano progenitori comuni.

  8. Gli abitanti della PICCOLA ATLANTIDE colonizzarono anche l’isola di Creta e, quando la PICCOLA ATLANTIDE fu distrutta da quella potentissima eruzione vulcanica, alcuni sopravvissuti riuscirono a rifugiarsi sulle coste del Mediterraneo e nell’entroterra dell’attuale Grecia.

    Era quella Civiltà di cui è rimasta traccia nella storia e conosciuta come civiltà Minoica.

    Qui incontrarono i primitivi e selvaggi ellenici, progenitori dei greci, che istruirono nei campi del sapere, delle arti del commercio e del linguaggio scritto e parlato. Di fatto, sin da quel tempo e fino ad oggi con minimi cambiamenti irrilevanti, l’alfabeto e il linguaggio tuttora in uso è proprio quello Minoico.

    Quindi gli antichi Greci, gli Ellenici, a quel tempo, non avevano alcuna cultura rilevante e, in seguito non furono nemmeno mai in grado di progredire autonomamente, sia pur di poco, rispetto a quanto fu loro trasmesso dai Minoici.

    Nell’arco di poche centinaia di anni i Minoici (o Atlantiani) che erano una ristretta minoranza, incrociandosi con gli ellenici scomparirono come “razza” distinta.

    Poco più di duemila anni fa, gli antichi Greci che noi conosciamo, discendenti degli Ellenici, glorificarono gli antichi Atlantiani/Minoici di cui avevano ancora qualche memoria a causa delle loro conoscenze avanzate nei vari campi del sapere e grandi capacità tecnologiche, elevandoli a rango di dei. Così nacquero gli dei dell’antica Grecia.

    Gli Atlantiani e gli abitanti di MU avevano progenitori comuni e abbiamo appena descritto come una parte degli Atlantiani stessi interagì con gli antichi ellenici/greci. La relazione tra MU e antichi greci sussiste solo in questi termini.

Un saluto

Roberto
FIGU-Landesgruppe Italia